“Donne e lavori”: tra balie e operaie, la storia e i diritti delle lavoratrici in mostra

L’Istituto degli Innocenti e la Fiom-Cgil organizzano la mostra fotografica “Donne e lavori. Disuguaglianze di ieri e di oggi”. Balie e operaie: due percorsi paralleli per parlare di lavoratrici, di storie e di diritti. La mostra (aperta a tutti) sarà visitabile per il pubblico dalle 15 di venerdì 23 marzo fino al 29 marzo.

Daniele Calosi, segretario generale della Fiom Cgil Firenze

Disegnate svastiche su sede Cgil di Massa

Le svastiche sono state tracciate con vernice nera mentre gli uffici erano chiusi per la pausa pranzo. La sede della Cgil di Massa era già stata oggetto di altri oltraggi, qualche mese fa davanti ai cancelli era apparsa la scritta ‘Cgil amici dei fascisti’.

“Un po’ di giorni fa sul marciapiede davanti alla sede della Cgil, due giorni fa sulla porta della sede dell’Anpi di Carrara” mentre “oggi, nella pausa pranzo, qualcuno ha disegnato altre svastiche sulla porta di una delle sedi Cgil di Massa: sono già tre, nel giro di poco tempo, gli episodi che configurano un evidente intento intimidatorio”: lo dichiara la segretaria generale della Cgil Toscana, Dalida Angelini, rendendo noto un terzo episodio risalente a poche ore fa e analogo ai due precedenti.

Dalida Angelini aggiunge: “Il fascismo di ritorno è un pericolo vero, bene abbiamo fatto a lanciare insieme ad Anpi ed Arci la campagna ‘maipiùfascismo maipiùrazzismo’ che ha portato in piazza a Roma migliaia e migliaia di persone”, “nessuno riuscirà ad intimidirci”, “intensificheremo la nostra azione e sabato una nostra delegazione sarà a Carrara alla già proclamata manifestazione in risposta alla inaccettabile provocazione fascista che ha visto la sede dell’Anpi imbrattata da simboli nazisti”

Le svastiche comparse sulla sede della Cgil di massa sono due e sono state tracciate con vernice nera mentre gli uffici erano chiusi per la pausa pranzo. La sede della Cgil di Massa era già stata oggetto di altri oltraggi. Qualche mese fa davanti ai cancelli era apparsa la scritta ‘Cgil amici dei fascisti’.

“Atto vile e intollerabile- commenta l’episodio di oggi il segretario provinciale del sindacato Paolo Gozzani – Siamo preoccupati del fenomeno dell’emulazione; in troppi oggi sentono il bisogno di esprimersi richiamando simboli neo-fascisti o nazi-fascisti del passato. Temiamo il virus dell’intolleranza, del razzismo e della xenofobia. Questi fatti non vanno banalizzati”.

Sda: accordo fra azienda e sindacati, stop sciopero

Riconosciute parte delle richieste: i contratti nazionali saranno applicati e verranno installate delle timbratrici contro i turni “insostenibili”.

Dopo lo sciopero di venerdì alla sede di Campi Bisenzio (Firenze) di Sda, e una trattativa tra le parti conclusasi ieri sera, è stato firmato l’accordo tra aziende degli appalti e sindacati confederali. L’accordo recepisce parte delle richieste avanzate dal sindacato nei giorni scorsi.

Sono 100 i lavoratori fiorentini coinvolti, e 200 nel resto della regione: l’accordo inoltre interrompe gli scioperi dei lavoratori già programmati. Con il nuovo accordo, si legge in una nota Cgil, sarà applicato il contratto nazionale; saranno installate le timbrature per avere certezza degli orari di lavoro; saranno introdotte le indennità di trasferta (15 euro); ci sarà un miglior trattamento sulle malattie; ci sarà uno straordinario forfettizzato; sarà prevista la clausola sociale nei cambi d’appalto; infine, quanto alle penali disposte sui corrieri in caso di consegne mancate o erronee, farà fede il contratto nazionale e sarà prevista la creazione di una commissione tra fornitori e Rsa per valutare ogni singolo caso.

Per Idy Diene: domani preghiera e sabato manifestazione nazionale a Firenze

Nella chiesa di San Pietro in Gattolino in via Romana 40 la Comunità di Sant’Egidio promuove un momento di preghiera. Sabato manifestazione nazionale.

“Amiamo la nostra città, chi ci vive, non lasciamo spazio ad alcuna violenza”: giovedì 8 marzo, alle ore 17, la Comunità di Sant’Egidio aprirà la chiesa di San Pietro in Gattolino, a Firenze in via Romana 40, per una preghiera in memoria di Idy Diene, il senegalese ucciso su ponte Vespucci lunedì mattina. “Idy era amico di alcuni dei giovani immigrati e richiedenti asilo che frequentano gratuitamente le scuole d’italiano della Comunità”, si legge in una nota di invito.

E dopo il presidio di ieri secondo quanto si apprende, è in corso di organizzazione una manifestazione nazionale a Firenze per sabato 10 marzo, contro il razzismo e per ricordare Idy Diene.

“Siamo sconvolti, e Firenze tutta lo è, per la violenza insensata di un omicidio le cui motivazioni lasciano a dir poco attoniti e su cui ci si può solo stringere alla famiglia della vittima e alla comunità senegalese. Non dobbiamo restare in silenzio di fronte a questo omicidio, di fronte alla violenza e all’odio”. Lo affermano, in una nota congiunta, Arci, Anpi e Cgil. “Ci auguriamo che la solidarietà nei confronti della vittima e della sua famiglia sia la più ampia possibile, da parte di tutta la città che non deve perdere, soprattutto in questi momenti, la sua grande tradizione di città accogliente e aperta”. “E ci preme ricordare come quest’accoglienza che la caratterizza sia frutto anche di un rapporto stretto tra le Istituzioni e la Comunità senegalese, che ci ha aiutato a comprendere le dinamiche complesse dell’integrazione, rappresentando da sempre un punto di riferimento, non solo per i tanti cittadini senegalesi che vivono a Firenze e in Toscana, ma anche per tutte le associazioni e organizzazioni impegnate quotidianamente su questi temi”.

NdiayeLa presidente dell’ associazione Senegalesi Diye Ndiaye lancia il suo appello sui fatti del Ponte Vespucci e sulla manifestazione si sabato. Intervista di Gimmy Tranquillo

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2018/03/180307_01_Ndie-Ndyaie.mp3?_=2

Omicidio ponte Vespucci: presidio Arci, Anpi e Cgil su ponte

Sul luogo dell’omicidio di Idy Diene è in corso un presidio organizzato da Arci, Anpi e Cgil: “Siamo sconvolti, e Firenze tutta lo è, per la violenza insensata di un omicidio le cui motivazioni lasciano a dir poco attoniti”.

Arci, Anpi e Cgil aderiscono al presidio di oggi alle 15.00 sul ponte Vespucci, dove ieri è stato ucciso Idy Diene, il senegalese freddato con diversi colpi di pistola. “Siamo sconvolti, e Firenze tutta lo è, per la violenza insensata di un omicidio le cui motivazioni lasciano a dir poco attoniti e su cui ci si può solo stringere alla famiglia della vittima e alla comunità senegalese – si legge nella nota a firma di Anpi Firenze, Arci Firenze, Cgil – Camera del lavoro di Firenze -.

Non dobbiamo restare in silenzio di fronte a questo omicidio, di fronte alla violenza e all’odio. Ci auguriamo che la solidarietà nei confronti della vittima e della sua famiglia sia la più ampia possibile, da parte di tutta la città che non deve perdere, soprattutto in questi momenti, la sua grande tradizione di città accogliente e aperta”.

“E ci preme ricordare come quest’accoglienza che la caratterizza sia frutto anche di un rapporto stretto tra le istituzioni e la comunità senegalese, che ci ha aiutato a comprendere le dinamiche complesse dell’integrazione, rappresentando da sempre un punto di riferimento, non solo per i tanti cittadini senegalesi che vivono a Firenze e in Toscana, ma anche per tutte le associazioni e organizzazioni impegnate quotidianamente su questi temi – prosegue la nota -.

In queste ore tristi, è bene non cedere a provocazioni: il dolore, la rabbia, la richiesta di giustizia e lo sgomento di fronte a una simile tragedia, devono evolversi in un cammino solidale che ci faccia sentire tutti parte della stessa comunità. Non vogliamo che tragedie simili si ripetano, non vogliamo vivere in città in cui chiunque possa sentirsi legittimato a puntare un’arma contro qualcun altro e uccidere”.

Osp. Careggi, la Cgil apre uno sportello trova-lavoro per i neolaureati

Da domani, all’Ospedale di Careggi, a disposizione dei neolaureati delle facoltà sanitarie uno sportello di consulenze e informazioni per orientarsi nella ricerca di impiego. Il servizio potrà assistere anche chi già lavora e ha bisogno di informazioni o tutele.

La Cgil di Firenze apre lo sportello trova-lavoro all’interno dell’azienda ospedaliera universitaria di Careggi, rivolto a neolaureati in scienze infermieristiche, medicina e in tutte le facoltà che avviano alle professioni sanitarie. La consulenza offerta dallo sportello è pensata come una vera e propria “bussola del lavoro”: saranno a disposizione la lista delle aziende che possono assumere e le informazioni sui concorsi pubblici, sulla formazione (master, corsi, Ecm), su come scrivere un curriculum (formato Europass).

Previsto anche l’aiuto a comprendere a pieno il valore di un contratto di lavoro, a quali doveri si è sottoposti e quali diritti garantisce, quanti tipi esistono, cos’è concretamente la Partita Iva, come si fa ad aprirne una e tante altre peculiarità. Insomma, un orientamento post laurea a 360 gradi. Si noti bene: il servizio non è limitato solo a chi è in cerca di un occupazione, ma è pensato anche per chi si trova già nel mondo del lavoro e ha bisogno di chiarimenti, o necessita di qualcuno che rappresenti e difenda i suoi diritti.

Lo sportello sarà aperto ogni giovedì dalle 14 alle 18, presso la sede Fp Cgil in viale di San Luca. L’orientamento post laurea è spesso trascurato dalle istituzioni, che formano lo studente da un punto di vista professionale ma non danno i mezzi al cittadino quale è affinché comprenda a pieno la società in cui si trova. I giovani quindi hanno serie di difficoltà ad orientarsi a causa di una costante metamorfosi delle norme e delle leggi che regolano il lavoro. Lo sportello che apre a Careggi, promosso da Fp Cgil, Nidil Cgil, Camera del lavoro e Udu, sarà nel dettaglio uno sportello Sol (Servizio Orientamento Lavoro): i Sol sono parte integrante del Sistema dei servizi della Cgil, costituito da tutte quelle attività di tutela, assistenza e consulenza che il sindacato assicura per fornire risposte concrete e solidali alle varie esigenze che si incontrano nel corso della vita lavorativa, a cominciare dalla ricerca di lavoro e di opportunità formative.

Per informazioni e per prenotare un appuntamento è possibile scrivere all’indirizzo sol@firenze.tosc.cgil.it o contattare la pagina Facebook SOL CGIL Firenze.

Exit mobile version