SignalForHelp, se vedi questo segnale, la persona ha bisogno di aiuto

Si stanno diffondendo sul web, brevi video che esortano a condividere, un segnale che viene chiamato SignalForHelp, e cioè un semplice gesto della mano che può segnalare silenziosamente, il fatto di essere in pericolo o di aver bisogno di aiuto.

SignalForHelp, che inizia ad essere riconosciuto come un segnale internazionale di aiuto, è stato creato per la prima volta da ‘Women’s Funding Network’ (WFN), in connessione con la ‘Canadian Women’s Foundation’, all’inizio del lock down del Covid-19, come un modo per le vittime di abusi domestici di indicare visivamente e senza dover parlare il loro bisogno di aiuto.

Il segnale, che si effettua con una mano, consiste nel rivolgere il palmo verso una persona in collegamento visivo, per esempio in video chiamata o fuori dalla finestra, per poi piegare il pollice verso l’interno ed infine chiudere le dita rimanenti per fare il pugno.

“L’aumento della violenza domestica durante la crisi COVID è indiscusso e mondiale – si legge sul sito dei ‘Women’s Funding Network’ – Ecco perché la WFN, insieme alla Canadian Women’s Foundation, ha lanciato SignalForHelp”.

“La combinazione di un maggiore isolamento in quarantena e un aumento dell’uso della comunicazione video, – si spiega nel comunicato – ha creato il bisogno di un modo ampiamente riconosciuto e discreto con cui una persona in pericolo possa chiedere aiuto. SignalForHelp fornisce a chi è sottoposto a violenza, intrappolati a casa con i loro persecutori, un segnale discreto da usare per ottenere aiuto”.

La campagna SignalForHelp si propone di offrire un nuovo strumento per i chi è in pericolo, ma anche di insegnare alle persone che vogliono aiutare, come farlo in modo da non mettere a rischio la sicurezza di chi ha bisogno di aiuto”.

In questa ultima settimana, le persone sui social media hanno iniziato a condividere ampiamente questo segnale, soprattutto dopo la scomparsa di Sarah Everard, il cui rapimento e omicidio durante una passeggiata verso casa a Clapham, a sud di Londra, ha riacceso un forte dibattito globale sulla sicurezza delle donne.

Un video condiviso su Twitter questa settimana dal ristoratore Harjinder Singh Kukreja, che da allora è stato visto più di 5 milioni di volte, e il video creato dalla stessa Canadian Women’s Foundation, ha al momento superato il milione di visualizzazioni.

#SignalForHelp

Grande successo per il primo viaggio in Canada del Controradio Club

?Firenze, quest’anno il Controradio Club, rispondendo alle richieste dei suoi soci, ha organizzato per la prima volta un viaggio nella parte est del Canada, seguendo il percorso del fiume San Lorenzo dal suo incontro con il fiume Saguenay, vicino all’estuario, fino alle cascate del Niagara del lago Ontario.

Il viaggio ci ha portato sia in luoghi di eccezionale bellezza naturale, dandoci la possibilità di osservare la fauna locale, tra cui bufali, alci, orsi bruni, balene, panda rossi, castori e scoiattoli, nel loro ambiente fatto di grandi spazi tra montagne, boschi d’aceri e conifere, laghi ed isole; sia le grandi città che hanno fatto la storia del Canada: Québec, Montréal, Ottawa e Toronto.
Durante questo viaggio, ho realizzato una serie di interviste ai viaggiatori, che sono state trasmesse sulle frequenze di Controradio, e che poi ho montato con le immagini prese nelle soste più significative, e dei quali vi propongo la visione di seguito.


Trasmissione del 06/08/2019, Quebec City
Il viaggio inizia a Québec City, situata sulle rive del fiume San Lorenzo, nella provincia del Quebec, la regione francofona del Canada, fondata nel 1608, la città ha un centro coloniale fortificato, che visitiamo insieme a Grande-Alléè, Plaines d’Abraham, la città vecchia e Terrace Dufferin. Proseguiamo poi andando al villaggio tradizionale della ‘Native American Nation’ degli Huron di Wendake dove visitiamo il villaggio alla scoperta della cultura e della storia dei ‘Native American’. Ma non finisce qui, perché andiamo infatti a visitare la cascata di Montmorency e l’Île-d’Orléans, dove poi ceniamo in una vecchia fattoria dove si produce il famoso sciroppo d’acero canadese.


Trasmissione del 08/08/2019, Tadoussac
Dopo la visita ed il pernottamento all’interno del Boréalium di Saint-Félicien, con il suo Zoo Sauvage, che si trova sulla riva occidentale del Lago Saint-Jean, presso la foce del fiume Ashuapmushuan. Si tratta di un parco dedicato alla natura boreale selvaggia, dove in un ambiente semilibero, vivono oltre 80 specie di animali, tra cui orsi polari e bruni, grizzly, volpi artiche, oche canadesi, bisonti, alci, cani della prateria, renne, civette, linci, eccetera. Il quarto giorno, andiamo a visitare il villaggio storico di Val-Jalbert, per poi proseguire costeggiando il Lago Saint-Jean e il fiordo del Saguenay fino a Saint-Fulgence, dove ci imbarchiamo per la crociera di avvistamento balene.


Trasmissione del 09/08/2019, Le Balene e gli Orsi
Il giorno dopo si riparte di buon ora alla volta della Baie-Saint-Paul e nel pomeriggio proseguiamo per Sainte-Catherinede-la-Jacques-Cartier dove prima di cena abbiamo un escursione nel bosco dell’eco parco Duchesnay per l’osservazione degli orsi bruni nel loro ambiente.


Video del 09/08/2019, Hasta siempre Comandante
Sull’autobus, durante i lunghi tratti non manca la musica, che viene da me mixata sul mio iPad collegato al sistema stereo dell’autobus, e di tanto in tanto i viaggiatori partecipato cantando insieme qualche pezzo… ‘classico’


Trasmissione del 09/09/2019, Montréal
Dopo la parte dedicata alla natura visitiamo due grandi città del Canada orientale, Montréal con la sua città vecchia, la Basilica di Notre-Dame, la via Sainte-Catherine, l’area Olimpica ed il circuito di F1, città nella quale stiamo due notti…


Trasmissione del 12/09/2019, Ottawa
…e Ottawa, la capitale federale, con il suo Confederation Boulevard, la Collina del Parlamento, il Canale Rideau e la Rideau Hall.


Trasmissione del 13/09/2019, ‘The end of the Trail’ at Niagara Falls
Gli ultimi giorni del viaggio lasciamo il Quebec, la provincia francofona del Canada, per passare in Ontario e la sua capitale Toronto con la sua la CN Tower, che misura 553 m di altezza e che offre un’ampia vista sulla città, naturalmente la visitiamo. Ma il gran finale del viaggio è l’uscita in barca sul lago Ontario dove ci imbarchiamo su una nave di Hornblower per un’emozionante mini crociera che porta fino ai piedi delle cascate del Niagara, ad un passo dalla schiuma ribollente e completamente avvolti dalla costante nebbia di goccioline d’acqua creata dal violento precipitare dell’enorme massa d’acqua.


Video del 13/09/2019, Fireworks at Niagara Falls

Ringrazio i viaggiatori del Controradio Club che mi hanno voluto affidare le loro vacanze e che mi hanno regalato dei bei momenti da ricordare, ma so che non finisce qui, perché i gruppi di viaggio del Controradio Club rimangono attivi ben oltre la fine del viaggio e quindi so che li rivedrò molto presto.

GimmyA tutti una Buona Giornata! E Buona Fortuna!
Gimmy Tranquillo

Programma: http://tdsgruppi.net/docs/programma_iniziativa_121.pdf

Firenze: Nardella, entro 2030 dimezzare Co2

“Entro il 2030 riduzione della Co2 dal 30 al 50%. Ad annunciarlo, all’Iclei in Canada, il sindaco di Firenze Dario Nardella che ha, inoltre, fatto inserire la cultura tra i parametri di riferimento per lo sviluppo sostenibile.

Il primo cittadino fiorentino, in visita istituzionale in Canada per la Città metropolitana di Firenze, ha partecipato al Congresso mondiale dell’Iclei (International Council for local
environmental initiatives) insieme a sindaci provenienti dai cinque continenti. Partecipando al panel dedicato alle azioni concrete delle città per gli obiettivi di sviluppo sostenibile previsti dall’agenda 2030 delle Nazioni Unite, Nardella ha annunciato il nuovo obiettivo di Firenze: passare dal 30 al 50 per cento di riduzione delle emissioni di Co2 in città entro il
2030, con soluzioni basate su mobilità elettrica, trasporto pubblico, bike e car sharing, efficientamento energetico.

Alla tavola rotonda ”Healthy cities for all”, il sindaco ha ricordato che Firenze è la prima città d’Italia per longevità, e ha illustrato il modello fiorentino di welfare nel rapporto tra
servizi sanitari, servizi sociali e qualità della vita. A Montreal è stato poi approvato il documento strategico Iclei 2018-2024.
“Siamo soddisfatti – ha detto Nardella – che questa proposta sia stata accolta, tenuto conto che il 2018 è l’anno europeo del patrimonio culturale”. Insieme al console generale d’Italia
Marco Riccardo Rusconi, il primo cittadino ha fatto visita alla sindaca di Montréal, Valérie Plant, per uno scambio di esperienze e progetti comuni. I due sindaci hanno condiviso
l’idea di avviare una collaborazione sulle politiche ambientali in particolare relative alla ciclabilità e all’energia idroelettrica. Infine la delegazione fiorentina si è recata alla
Cassa depositi e prestiti del Quebec, dove il sindaco ha presentato le opportunità di investimento nel territorio metropolitano di Firenze, suscitando l”interesse di uno dei più
importanti investitori del Nord America.

Exit mobile version