🎧 Calcio Storico Fiorentino, finale non in presenza ma in mondovisione

Firenze, riparte il Calcio Storico, sabato 11 settembre, a partire dalle 16:00 in piazza Santa Croce, si disputerà infatti la finale del Torneo 2021, la sfida tra Azzurri di Santa Croce e Verdi di Santo Spirito.

Ma attenzione perché non si potrà seguire la partita in presenza, per la prima volta infatti, la partita finale del Calcio Storico Fiorentino verrà trasmessa in diretta in tutto il mondo, in streaming e in televisione.

In podcast le interviste al sindaco di Firenze Dario Nardella, al presidente del Calcio Storico Fiorentino, Michele Pierguidi e al capitano dei Verdi Gianni Bertoli, a cura di Gimmy Tranquillo.

“Quest’anno c’è una novità straordinaria frutto del grande lavoro e impegno di squadra – ha detto il sindaco Dario Nardella – per la prima volta nella storia, il nostro Calcio Storico sarà visibile in mondovisione grazie al successo del bando di gara che abbiamo lanciato mesi fa e che ha visto vincitrice Indiana Production. Da anni cercavamo di proiettare il Calcio Storico a livelli internazionali, ci siamo riusciti e siamo impazienti di vedere la reazione del pubblico”.

Però per i toscani la partita verrà trasmessa in chiaro da un paio di emittenti televisive locali: “Inoltre, sarà visibile in chiaro in tutta la Toscana attraverso il broadcast di Tele Iride e Toscana Tv – ha continuato il sindaco – anche perché per motivi di sicurezza legati alla pandemia Covid non si potrà assistere in presenza alla manifestazione, decisione condivisa con le autorità di pubblica sicurezza, prefettura e questura. Per questo, insieme al presidente Pierguidi, invito chiunque a non recarsi in piazza Santa Croce e a seguire l’evento in televisione. Ora il Calcio Storico rinasce alla grande per la prima volta in mondovisione”.

“Dopo un anno di stop causato dalla pandemia e nonostante le difficoltà che ancora oggi affrontiamo nel contrastare il virus, siamo pronti a tornare a vivere la nostra tradizione, perché Firenze la ama e la vuole”, ha affermato Michele Pierguidi, presidente del Calcio Storico Fiorentino e consigliere speciale del sindaco alle Tradizioni popolari.

“Sappiamo che è un anno particolare – ha detto Pierguidi – e ci siamo confrontati con i Colori, chiedendo che al loro interno ci fosse un confronto per decidere se giocare o meno. I problemi dati dalla pandemia hanno colpito tutti noi ed era giusto che la decisione fosse libera. Bianchi e Rossi hanno preferito rinunciare, Azzurri e Verdi invece hanno dato disponibilità a giocare. Così abbiamo scelto di rispettare le decisioni di tutti e di organizzare la Finale, con il titolo regolarmente in palio, tra i Colori che hanno scelto di giocare”.

La partita del Calcio Storico 2021 di quest’anno tra Azzurri e Verdi sarà dedicata a due persone molto amate dal Calcio Storico Fiorentino. Sarà Magnifico Messere Uberto Bini, scomparso il 10 gennaio 2020, che era presidente dell’associazione 50 Minuti e la moglie, Dina Berti, sarà la “Leggiadra Madonna”. Magnifico Messere sarà anche Gigi Vitali, scomparso il 27 giugno di quest’anno, per oltre 30 anni capogruppo dei Bandierai degli Uffizi. Sarà presente in piazza Santa Croce Fabrizio Vitali, a sua volta bandieraio e allenatore delle “Zanzare”, i giovani bandierai, che rappresenterà il padre.

Le norme per il contrasto al Covid hanno comportato quest’anno delle novità:
la partita di sabato si svolgerà a porte chiuse, senza pubblico, e tutta l’area di Santa Croce sarà delimitata da un doppio anello di controlli. La zona sarà interdetta a tutti e l’invito è di seguire la partita in televisione.
Il Corteo della Repubblica Fiorentina, che tradizionalmente precede la partita con una parata di oltre 500 personaggi storici in costume rinascimentale, per il rispetto del distanziamento ed evitare assembramenti sarà ridotto a circa 300 persone, tutte con Green Pass, ma garantendo comunque la presenza di tutti i gruppi che lo compongono.
Il Corteo non sfilerà per le strade del centro ma si schiererà nella piazza partendo da via Magliabechi; dopo l’esibizione dei Musici e dei Bandierai degli Uffizi e il “Comando alla Voce”, il Corteo lascerà il terreno di gioco per schierarsi intorno al campo su tutta la piazza. Saranno loro a formare la cornice di pubblico intorno a piazza Santa Croce.

L’orario di inizio dello schieramento del Corteo della Repubblica Fiorentina sarà alle ore 16. L’inizio della partita alle ore 17.

Per Pierguidi “l’assenza del pubblico in piazza è stata la rinuncia più difficile da accettare, ma quest’anno non c’era altro modo di giocare il Calcio. E chi ama la manifestazione potrà vederlo in televisione o via internet come non lo ha mai visto prima: l’assenza delle tribune ci consentirà di offrire riprese innovative, con un maggior numero di telecamere e di altissima qualità. Sarà anche la prima volta che il Calcio Storico viene trasmesso in diretta in tutto il mondo grazie a Indiana Production, che ha vinto il bando per i diritti televisivi a livello nazionale e internazionale”.

La partita sarà trasmessa in diretta su internet, in abbonamento e pay per view da Eleven Sports e da Livenow Italia. Nel resto del mondo sarà disponibile, con commento e cronaca in inglese, sempre sulla piattaforma Livenow.

La partita, in diretta o differita, sarà anche distribuita dalla piattaforma Future Renissance in Regno Unito, Australia e Arabia Saudita. Un secondo bando per i diritti televisivi a livello locale è stato vinto da Toscana Tv e Tele Iride, le due emittenti fiorentine trasmetteranno, in diretta e in chiaro la partita, con una telecronaca dedicata, su tutto il territorio della Toscana.

Il Torneo 2021 è a tutti gli effetti un torneo ufficiale del Calcio Storico Fiorentino. Il Palio di quest’anno è stato dipinto dall’artista Enrico Bandelli, del Gruppo Donatello di Firenze, e messo sulla stoffa dall’artigiano Gianluca Briccolani della Tappezzeria Fiorentina.

Calcio Storico Fiorentino: Pubblicato il bando per la cessione in esclusiva dei diritti tv

Licenza d’uso per due anni per la trasmissione delle partite del Calcio Storico in tutto il mondo e l’uso delle immagini per produzioni video, film e documentari

Via al bando per la cessione in esclusiva dei diritti d’immagine del Calcio Storico Fiorentino, sia per la ripresa e la trasmissione in tutto il mondo delle gare del prossimo Torneo, sia per realizzare film, serie tv e docufilm. E’ quanto previsto dall’avviso pubblicato dall’amministrazione fiorentina. È la prima volta che il Comune di Firenze pone sul mercato un pacchetto tanto esteso di diritti relativi al Calcio Storico Fiorentino: chi si aggiudicherà la gara avrà l’esclusiva per trasmettere su qualsiasi piattaforma, in chiaro o a pagamento, la diretta, la differita e la replica delle partite del Torneo e ogni altra attività collegata, come interviste, backstage e le cerimonie della rievocazione storica.

Le riprese potranno esser poi utilizzate per la realizzazione di prodotti audiovisivi come film, serie tv, docufilm, documentari e speciali, produzioni che anche recentemente hanno ottenuto grande successo in tutto il mondo.

L’unica eccezione riguarderà il diritto di trasmettere la sola diretta delle gare sul territorio della Toscana, in chiaro sul digitale terrestre, diritto che verrà riservato in via esclusiva ad un altro operatore che sarà individuato dal Comune.

Il bando inoltre prevede la realizzazione di immagini ad alta definizione, con l’utilizzo di almeno otto telecamere e anche di un drone: questo sarà possibile perché, per la prima volta, a causa dei limiti imposti dalla pandemia, le partite saranno disputate senza la presenza del pubblico, offrendo quindi un’occasione unica di effettuare riprese di alta resa scenografica, con una maggior libertà per gli operatori di seguire l’azione del gioco e di riprendere il Calcio nel contesto di Piazza Santa Croce sgombra delle consuete tribune.

La licenza d’uso dei diritti audiovisivi varrà per le prossime due edizioni del Torneo del Calcio Storico Fiorentino, con possibilità di rinnovo per una terza (edizioni 2021 e 2022 con possibile rinnovo per l’edizione 2023); se le condizioni della pandemia non consentissero quest’anno lo svolgimento delle partite, i diritti varranno per le edizioni 2022 e 2023 con il possibile rinnovo per il 2024. È prevista anche la possibilità, sempre legata alle condizioni sanitarie, che il Torneo venga disputato in un periodo diverso dal tradizionale appuntamento di giugno.

“L’esclusiva per i diritti d’immagine è un passaggio importante nella crescita del Calcio Storico Fiorentino – ha affermato il presidente del Calcio storico e consigliere speciale del sindaco alle tradizioni popolari Michele Pierguidi – ed abbiamo visto, in questi anni, quale successo hanno ottenuto non soltanto le dirette delle partite, ma anche i docu-film e gli speciali trasmessi sia da Mediaset che da operatori mondiali come Netflix e Prime Video. È giusto che oggi il Calcio venga valorizzato da una produzione importante e di grande qualità”.

“Se quest’anno giocheremo – ha aggiunto Pierguidi – dovremo necessariamente farlo, a causa del virus, senza il pubblico. Un’edizione senza le tribune deve essere l’occasione per mostrare immagini ancora più coinvolgenti del Calcio, non solo per i fiorentini, ma per tutto il mondo”.

Le offerte dovranno essere presentate a Palazzo Vecchio entro il prossimo 6 aprile”.

Il Calcio Storico Fiorentino in aiuto dei malati di Parkinson

Per tutto il mese di novembre i calcianti appartenenti alle squadre dei quattro colori della città, alleneranno i pazienti dell’associazione “Un gancio al Parkinson”, la prima in Italia a praticare la boxe senza contatto per rallentare il decorso della malattia.

A dirigere gli allenamenti al Training Lab di Firenze, il centro medico dove i pazienti dell’Associazione praticano gratuitamente l’attività, saranno quattro pugili professionisti appartenenti ai quattro colori: David Cappelletti per i Bianchi, David Recati per i Verdi, Marco Casamassima per i Rossi e Marcello Trotta per gli Azzurri.

Gli incontri sono iniziati lo scorso mercoledì 4 novembre, alle 18, con David Cappelletti dei Bianchi. Le altre lezioni saranno venerdì 13 novembre, alle 18, con Marcello Trotta degli Azzurri; lunedì 16 novembre, alle 13, con Marco Casamassima dei Rossi e lunedì 23, alle 12, con David Recati dei Verdi.

“Un’iniziativa importante alla quale, come amministrazione comunale teniamo particolarmente. Coinvolge vari settori – spiega l’assessora al welfare Sara Funaro – dal settore del welfare alle tradizioni popolari. Uniamo solidarietà, sport, inclusione e le nostre tradizioni per una battaglia, alla quale come amministrazione crediamo da sempre, per creare attenzione e dare un sostegno a persone che hanno un percorso di vita complesso”.

“Un gancio al Parkinson è un’idea del professor Bertoni che, da tempo, cura i malati di Parkinson con il pugilato. Sono stati notati dei miglioramenti tra le persone affette da questo morbo – aggiunge il presidente del Calcio Storico Fiorentino Michele Pierguidi – ed ora è nata la collaborazione con i calcianti di tutti e quattro i colori che alleneranno i malati di Parkinson. Siamo diventati protagonisti, e ne siamo onorati, di un progetto molto bello che aiuta sia la terapia che la socializzazione. Come sempre, il Calcio Storico fiorentino, quando c’è da fare del bene è presente”.

“Abbiamo scelto di far partire questa iniziativa a Novembre perché in questo mese, ovvero sabato 28, si tiene la giornata nazionale del Parkinson – spiega il dottor Maurizio Bertoni, presidente dell’associazione ‘Un Gancio al Parkinson’ – e purtroppo quest’anno le norme anti Covid-19 non ci consentono di organizzare eventi di ampio respiro, ma abbiamo comunque voluto dare un segnale, mettendo insieme due realtà cittadine accomunate da valori importanti come lo spirito di squadra e di comunità e la determinazione nel raggiungere un obiettivo preciso”.

Calcio Storico, le confessioni dei calcianti nel film “Quattro Colori”

“Troppo piccolo per essere una guerra, ma troppo crudele per essere un gioco”. E’ racchiuso tutto in questa frase il senso del nuovo film sul Calcio Storico “Quattro Colori”, del fotografo irlandese Donal Moloney. In prima visione italiana martedì 23 giugno, alle 21.30 all’Arena di Marte

Un film originale, che non segue soltanto le azioni sul sabbione di Santa Croce, ma si concentra soprattutto sull’intimità e l’identità di quattro calcianti, uno per ciascun Colore, a partire da un mese prima della partita, intervistandoli al di fuori di luoghi comuni, seguendoli passo passo nella loro vita quotidiana e nel loro lavoro e intervistando le loro famiglie, le loro mogli, le loro fidanzate, le loro madri, le loro figlie, che tremano insieme a loro ogni volta che si avvicina il torneo, per l’emozione della partita ma anche per la paura che si possa uscire dal campo con gravi infortuni.

Un documentario di 73 minuti in cui, attraverso un rapporto viscerale con la città di Firenze, c’è soprattutto quello che scorre dentro l’anima dei calcianti, come si preparano alle partite, cosa significa per loro disputare il torneo, il valore che ricopre e l’orgoglio di appartenere a questa tradizione. “In un mondo dove imperversa la globalizzazione – è spiegato dai produttori del film – Quattro Colori sposta il quadro generale al microscopio di uomini, persone e quartieri, ognuno dei quali è affiatato e disposto a lottare per la propria vita”. I quattro calcianti sono Emanuele Nannucci dei Verdi, Raffaele D’Eligio dei Bianchi, Luigi Ferraro degli Azzurri e Marco Casamassima dei Rossi.

Alla proiezione interverranno l’assessore alle tradizioni popolari Andrea Vannucci, il presidente del Calcio Storico Michele Pierguidi e lo storico Luciano Artusi.

GUARDA IL TRAILER:

Calcio storico: sorteggiate partite, speranza di giocare in autunno

La prima gara sarà tra i Verdi di San Giovanni contro gli Azzurri di Santa Croce, l’altra semifinale vedrà sfidarsi i Rossi di Santa Maria Novella contro i Bianchi di Santo Spirito.

Questo il responso del sorteggio per il Calcio storico svoltosi nel salone dei 500 in Palazzo Vecchio causa l’emergenza Coronavirus che ha già fatto slittare il torneo: non sarà a giugno, come di consueto, l’amministrazione comunale spera di poter recuperare l’appuntamento in autunno.
Al sorteggio hanno presenziato l’assessore comunale alle tradizioni popolari Andrea Vannucci, il presidente del Calcio storico fiorentino Michele Pierguidi, il direttore del Corteo
storico della Repubblica Fiorentina Filippo Giovannelli e i quattro capitani dei Quartieri Storici di Firenze. “Firenze c’è e la sua tradizione rimane. La speranza – ha sottolineato
Vannucci – è di poter tornare presto alla normalità e di poter vivere, se le condizioni ce lo consentiranno, un torneo con grande partecipazione di pubblico”. “I fiorentini non mollano –
ha aggiunto Pierguidi – e ringrazio tutto il mondo del Calcio Storico che è, comunque, presente anche quest’anno”.

Calcio Storico Fiorentino verso rinvio

Firenze, il rinvio del Calcio Storico Fiorentino, a causa dell’emergenza Coronavirus, “è molto probabile” anche se ancora “non è” una decisone presa in via ufficiale.

A dirlo il presidente del Calcio Storico Fiorentino, Michele Pierguidi, in riferimento al torneo che si svolge ogni anno in piazza Santa Croce e si conclude il 24 giugno, per la festa di San Giovanni Battista, patrono della città. Pierguidi ha detto che una “decisione definitiva” sarà presa “la settimana prossima” ma che appunto si va verso il rinvio.

Se effettivamente il Calcio Storico verrà annullato, seguirebbe l’annullamento dell’altro grande evento storico fiorentino, lo Scoppio delm Carro, il volo della ‘Colombina’ infatti, quest’anno non si farà. Il tradizionale ‘Scoppio del Carro’ che si svolge il giorno di Pasqua è stato annullato in via eccezionale a causa della pandemia da Covid-19. Lo aveva annunciato giorni fa il sindaco Dario Nardella in accordo con il Cardinale Betori intervenendo in consiglio comunale, riunito in via telematica. “Devolveremo le risorse risparmiate – aveva detto il sindaco – ovvero circa 50 mila euro, in progetti sociali legati all’emergenza Coronavirus”.

Exit mobile version