Volontariato: bando da 490 mila euro per progetti rivolti ai giovani

Rivolto agli enti del terzo settore della Toscana, il bando andrà a finanziare 86 progetti per un importo complessivo di 490mila euro. I progetti potranno essere presentati entro il 1 marzo

il bando  si chiama significativamente “Siete presente – Con i giovani per ripartire”, è  realizzato da Cesvot e finanziato da Regione Toscana-Giovanisì, ed ha come obiettivo quello di sostenere gli enti del terzo settore nella realizzazione di progettualità finalizzate a valorizzare il protagonismo giovanile prevedendo percorsi di crescita e qualificazione di giovani già inseriti nelle organizzazioni oppure progetti finalizzati al coinvolgimento delle nuove generazioni esterne al mondo associativo, permettere ai giovani di esprimere a pieno le proprie energie  e valorizzarne attitudini e spirito creativo, per immaginare e progettare una nuova ripartenza nel terzo settore.

I bando è realizzato in accordo con il Dipartimento per le Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale con il contributo delle 11 Fondazioni bancarie della regione Toscana, ed è rivolto a tutti gli enti iscritti ai registri regionali delle organizzazioni di volontariato, delle associazioni di promozione sociale ed all’anagrafe Onlus della Toscana con esclusione delle cooperative sociali e degli enti soci di Cesvot.

Al bando sono destinati 490mila euro di cui 240mila da Regione Toscana – Giovanisì, e 250mila dalle Fondazioni bancarie della regione. Attraverso il bando verranno finanziati 86 progetti di cui 82 di fascia A (con un contributo massimo di € 5.000,00) e 4 di fascia B (con un contributo massimo di € 20.000,00). Le specifiche dei budget e del numero dei progetti che saranno finanziati su ciascun territorio sono riportate nel testo del bando.

“Con il bando – spiega Bernard Dika, consigliere per l’innovazione e le politiche giovanili del presidente della giunta – vogliamo che i giovani siano sempre più protagonisti e motore delle nostre comunità. Oggi abbiamo bisogno del loro impegno, non solo domani: per questo il nome del bando è un monito ‘Siete Presente’, non solo futuro del Paese. Le nuove generazioni hanno idee e voglia di fare, queste ingenti risorse li aiuteranno a concretizzare la loro creatività grazie a Giovanisì, saldo punto di riferimento per i giovani della nostra Regione”.

“Il bando permetterà a migliaia di giovani toscani di sperimentare per la prima volta un’esperienza di volontariato, o di rafforzare con rinnovata energia e creatività, il proprio impegno nella comunità. Sono tante le nuove sfide che ci aspettano per progettare la ripartenza ed è necessario pensare al futuro con gli occhi della solidarietà, un capitale fatto di reti sociali, competenze e volontà che per il mondo del volontariato è il nucleo fondamentale. Infine, particolare elemento di valore è nella inedita e importante partnership tra Regione Toscana, le 11 Fondazioni bancarie e Cesvot, un percorso che mi auguro sia un punto di partenza per la costruzione di un’alleanza duratura a sostegno del terzo settore toscano” dichiara Luigi Paccosi, presidente di Cesvot.

“Valorizzare le nuove generazioni attraverso il volontariato, rendendole protagoniste della vita associativa. Dopo due anni dall’inizio della pandemia è importante accorciare sempre più le distanze che si sono create nella comunità, partendo dai giovani. Sostenere le persone per una società inclusiva, porre attenzione alle istanze dei nostri ragazzi, sono fra gli obiettivi che accomunano le nostre Fondazioni. Per questo, in questa circostanza, le Fondazioni toscane di origine bancaria si sono unite fra loro per dare vita ad un’azione di sistema che possa contribuire a indirizzare risorse ed esperienze per aiutare a crescere in quantità e qualità il mondo del volontariato e dell’associazionismo, valorizzando così il loro ruolo di collante, di corpo intermedio nella società.  Con il forte auspicio di fare tesoro di questo impegno, continuare a lavorare in rete e replicare questa esperienza aggregativa anche in altre future iniziative” afferma Carlo Rossi, coordinatore della Consulta delle Fondazioni Bancarie ToscaneIl bando è stato avviato martedì 25 gennaio e gli enti potranno presentare le loro proposte fino alle ore 13 di martedì 1° marzo compilando il formulario online disponibile sul sito www.cesvot.it.
Una particolare valorizzazione sarà riconosciuta ai progetti che programmino azioni a sostegno della fase post-emergenziale legata alla pandemia Covid19.

Bright Night 2021, la Notte della Ricerca

Firenze, venerdì 24 e sabato 25 settembre, ritorna Bright Night, la Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, un appuntamento, nato per iniziativa della Commissione Europea, che ogni anno offre ai cittadini la possibilità di incontrare la scienza e la ricerca attraverso i diretti protagonisti.

Bright Night quest’anno sarà di nuovo in presenza, ma con tutte le misure di sicurezza e il Green Pass, con gli eventi del ricchissimo programma toscano sui temi più attuali della quotidianità e con uno sguardo al nostro futuro.

In podcast le dichiarazioni dell’assessora alla ricerca e all’università Alessandra Nardini, della rettore dell’Università di Firenze Alessandra Petrucci e di Bernard Dika, consigliere del presidente della Regione Toscana per le politiche giovanili, raccolta da Gimmy Tranquillo.

Le iniziative sono organizzate dalle Università toscane e dagli enti di ricerca, con il sostegno della Regione Toscana attraverso il progetto Giovani Sì, e hanno un unico titolo, Bright Night.

Un nome che è un messaggio: l’acronimo “Brilliant Researchers Impact on Growth Health and Trust in research” che in italiano suona più o meno: “I ricercatori di talento hanno un impatto sulla crescita, la salute e la fiducia nella ricerca” si unisce con la parola notte.

Sostenibilità, ambiente, clima, salute, tecnologia, società, storia e, in omaggio all’anniversario, Dante: tantissimi i temi toccati da questa edizione di Bright Night che prevede attività specificamente pensate per i più piccoli e visite guidate a musei scientifici, biblioteche, laboratori e dipartimenti. Senza dimenticare musica e spettacolo.

La manifestazione coinvolge oltre 1000 ricercatrici e ricercatori da Università di Firenze, Università di Pisa, Università di Siena, Università per Stranieri di Siena, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Scuola Normale Superiore, Scuola IMT Alti Studi Lucca, Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), European Gravitational Observatory (EGO), Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF).

“Siamo felici perché Bright Night torna ad essere in larga parte in presenza dopo due anni complicati a causa della pandemia e delle restrizioni per evitare i contagi – ha affermato l’assessora alla ricerca e all’università Alessandra Nardini – Ringrazio tutto il mondo universitario e della ricerca per questo programma ricco e diffuso nei vari territori della Toscana.

Questa pandemia ci ha insegnato a dare il giusto ordine alle priorità ed oggi parlare di scienza e ricerca è più che mai decisivo. La scienza e la ricerca sono strumenti di lotta alle disuguaglianze, che possono accompagnarci nelle fasi di transizione e di trasformazioni per evitare squilibri economici e sociali. Non potremmo essere qui se ricercatrici e ricercatori non ci avessero messo a disposizione un vaccino in tempi rapidissimi. Per questo parlare di scienza oggi significa in primo luogo rimetterla al centro dell’agenda politica, lavorare per aumentare la consapevolezza rispetto alla sua importanza e renderla così  più vicina alle cittadine e ai cittadini. Abbiamo tutti il dovere di lavorare per contrastare pericolose tendenze che puntano a delegittimare il metodo scientifico, il suo valore, il suo ruolo fondamentale nello sviluppo della nostra società”.

“Ieri ho ascoltato il discorso sullo stato dell’Unione della presidente della Commissione Europea Ursula Von Der Leyen e c’è stata una frase che mi ha colpito – ha detto Bernard Dika, consigliere del presidente della Regione Toscana per le politiche giovanili, portando i saluti anche del presidente Eugenio Giani – Diceva che se vogliamo plasmare l’Unione a loro immagine, i giovani devono poter plasmare il futuro dell’Europa. Un ragionamento simile vale per ricercatrici e ricercatori: ogni giorno svolgono un ruolo straordinario per plasmare il domani nel presente. Ecco perchè siamo in campo, e ringrazio l’assessora Nardini per il grande impegno che sta mettendo su questi temi, per sostenere il mondo della ricerca e per tenere i riflettori accesi sul lavoro che università e ricerca svolgono ogni giorno. Le soluzioni ai grandi problemi che abbiamo di fronte non possono prescindere dal concreto contributo delle ricercatrici e ricercatori che operano in Toscana. Grazie a loro possiamo raccontare di un Toscana proiettata già oggi nel futuro. Rivolgo anche io un ringraziamento e faccio un in bocca al lupo per la bella sfida di questo anno”.

A Firenze l’Orto Botanico “Giardino dei Semplici” accoglie le mini conferenze animate dai ricercatori, ma il programma comprende anche le iniziative che avranno sede a Prato, presso il polo universitario, e a Sesto fiorentino.

A Pisa il cuore della manifestazione sarà in Piazza XX Settembre: qui sarà allestito il palco su cui si alterneranno dibattiti e momenti di intrattenimento culturale – con ospiti i ricercatori di tutti gli atenei ed enti pisani – e performance teatrali e musicali.

A Siena, in piazza San Francesco, nel cortile del Podestà e in altre sedi della città sono previste le attività proposte al pubblico dalle due università in collaborazione con altre istituzioni cittadine: altri eventi sono in programma ad Arezzo, Grosseto e San Giovanni Valdarno.

A Lucca, fra le altre proposte, il pubblico sarà accompagnato alla scoperta di luoghi più o meno noti della città, con l’iniziativa “Lucca svelata”.

Tra l’ampio cartellone di eventi, in evidenza alcuni promossi congiuntamente dai partner di Bright Night: il concerto a cura dell’Accademia Musicale Chigiana intitolato “Nelle orecchie di Dante. Speciale TRADIRE – Le radici nella musica” (21 settembre, ore 21.30 – Salone di Palazzo Chigi Saracini, Siena – anche online); il workshop su “Cura e cultura in carcere. Un binomio possibile”, a cura del Polo Penitenziario Universitario dell’Ateneo fiorentino (23 settembre, ore 17 – in streaming); l’incontro a cura della Scuola Normale Superiore di Pisa “Il valore “educativo” di Dante. Didattica, progettualità, metodi per fare di un classico uno strumento di crescita culturale e sociale” (24 settembre, ore 16.30 – Palazzo della Carovana, Pisa – anche online).

I programmi e tutti i dettagli sono su: https://www.bright-night.it/quando/evento/

🎧 ‘Siete Presente’, progetto per l’autonomia dei giovani

Firenze, è stato pubblicato sul portale di Giovanisì, l’avviso per selezionare i partecipanti a ‘Siete Presente’, il progetto per l’autonomia dei giovani della Regione Toscana, che vedrà la presenza del Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella, il 18 ottobre alla Villa del Gombo, da poco restaurata, all’interno del Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli.

Con ‘Siete Presente’, la Presidenza della Regione Toscana intende ribadire il proprio impegno, avviato nel 2011 con il progetto Giovanisì, nei confronti dei giovani, mettendoli al centro delle politiche regionali e rendendoli già oggi protagonisti della Toscana di domani.

In podcast L’intervista a Bernard Dika, consigliere del presidente della Toscana Giani per le politiche giovanili, a cura di Gimmy Tranquillo.

La scelta degli ottanta partecipanti terrà conto di età, genere e provenienza in modo da avere un ventaglio significativo dei giovani di tutti la Toscana, tra chi vi risiede o chi ha solo il domicilio.

Gli ottanta giovani dovranno inoltre ben rappresentare tutti i settori ed ambiti delle politiche culturali, dai musei ai beni culturali, dal teatro e la danza agli eventi culturali in tutte le loro sfaccettature, da chi è impegnato nelle mostre ai festival, dai concerti alla fiere o gli spettacoli dal vivo, ma anche il cinema e gli audiovisivi, i centri culturali indipendenti, le biblioteche, l’editoria e la stampa, la produzione artistica, la rigenerazione urbana e lo sviluppo locale, il mondo delle nuove tecnologie applicate alla cultura e poi ancora i servizi educativi, la ricerca e innovazione connessa e le pubbliche amministrazioni che di cultura si occupano.

Potranno essere operatori o imprenditori, manager ed esperti, artisti, ricercatori, rappresentati di pubbliche amministrazioni oppure pubblico, studenti, appassionati o volontari. Un universo insomma ampio, tra chi la cultura la produce, chi la promuove e chi ne usufruisce, per un confronto strutturato sulle politiche regionali in ambito culturale.

All’interno dell’evento “Siete presente”, in programma il 18 ottobre, i giovani si confronteranno grazie a laboratori e tavoli di lavoro. A guidare il processo partecipativo sarà “Forwardto”, un’associazione di professionisti e ricercatori specializzati nel settore ed esperti, attraverso l’uso combinato di più metodologie, nell’esplorare i possibili scenari futuri alternativi e tracciare dunque strategie e programmi di azione conseguenti.

“Siamo onorati di essere parte di questo progetto innovativo e ambizioso promosso dalla Regione” commenta il portavoce dell’associazione, Stefano Colmo.

Quella del 18 ottobre sarà alla fine una vera e propria maratona delle idee, dove i giovani partecipanti potranno far emergere riflessioni e proposte che andranno a costituire nel futuro le politiche regionali.

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Camper GiovaniSì a Borgo San Lorenzo, boom di adesioni

Camper GiovaniSì a Borgo San Lorenzo, boom di adesioni. Somministrate in poco più di un’ora tutte le dosi preventivate. “La risposta da una fascia di popolazione che va rassicurata e che continueremo a intercettare”

Tutte somministrate nel giro di poco più di un’ora le 60 dosi che erano state preventivate per la tappa del camper di GiovaniSì sabato pomeriggio a Borgo San Lorenzo, in Mugello, in occasione di Vivi lo Sport. Un successo oltre ogni aspettativa la giornata di vaccinazioni che era aperta a tutte le fasce di età, dai 12 anni in su, senza prenotazione e che grazie al presidio mobile della Regione Toscana, ha registrato un’adesione altissima. Un risultato in linea con il buon andamento delle vaccinazioni finora somministrate alla popolazione residente nel Mugello.

 

“Stiamo intercettando una fascia di popolazione non vaccinata che ha bisogno di essere rassicurata – ha dichiarato Bernard Dika dal camper di GiovaniSì, consigliere speciale del presidente Giani per le politiche giovanili – Aver portato la vaccinazione per le strade e tra le persone dimostra di essere stata una scelta azzeccata e un modello per l’Italia”.

 

Soddisfatta anche l’assessora ai Servizi alla persona del Comune di Borgo San Lorenzo, Carlotta Tai. “Già prima dell’apertura c’era tanta gente in fila ad attendere. Questa risposta è un segnale importante che ci conferma che dobbiamo insistere con chi ha dei dubbi, invitare le persone a parlare con i medici e a informarsi. Non dobbiamo mollare ma continuare a creare occasioni”.

 

La presenza ieri del camper a Borgo San Lorenzo ha confermato la forza dell’integrazione di un sistema vaccinale che nel Mugello fa rete con gli Hub di Dicomano e Scarperia e con il punto vaccinale presso il Centro Polivalente di Borgo.

 

“Come Società della Salute – ha commentato il presidente, Filippo Carlà Campa – siamo molto contenti di iniziative come queste che legano lo sport alla salute. In un momento in cui una fascia di popolazione è ancora impaurita, abbiamo recepito l’esigenza di stare in mezzo alla gente e il camper della Regione ha funzionato. Ringrazio il nostro direttore della Società della Salute, Michele Mezzacappa che ha dato un supporto importantissimo all’organizzazione e alla riuscita dell’evento”.

Giovanisì: le idee degli under 40 per il futuro della Toscana

Fino alle 17 di giovedì 10 giugno resta aperta la consultazione pubblica on line a cura di Giovanisì rivolta agli under 40 anni

La Toscana scrive il suo futuro con le idee dei giovani under 40. Si chiama ‘Giovanisì2030’, l’evento promosso da Regione – Giovanisì per rinnovare i percorsi di partecipazione del progetto regionale per l’autonomia dei giovani e costruire la programmazione 2021-2027 dei fondi europei sul fronte delle politiche giovanili.

Venerdì 11 giugno dalle 15 alle 17.30, il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani incontrerà oltre 100 rappresentanti delle 40 realtà toscane (enti locali, terzo settore, realtà produttive, associazioni di categoria e sindacati) che fanno parte del Tavolo Giovani, il principale strumento di partecipazione di Giovanisì. L’iniziativa, che si terrà nel cortile di Palazzo Strozzi Sacrati, è rivolta esclusivamente ai rappresentanti invitati, ma potrà essere seguita in diretta social sulle pagine Facebook di Eugenio Giani, Giovanisì, Regione Toscana, Toscana Notizie, Intoscana.it e su Twitch di Eugenio Giani.

Partecipazione, Europa e Futuro saranno le parole chiave del confronto, che si svilupperà in due momenti: alle 15.00, alla presenza del presidente Giani e del consigliere per l’innovazione e per le politiche giovanili Bernard Dika, è prevista la firma del nuovo Protocollo del Tavolo Giovani, a cui si sono aggiunte nuove realtà e che sancirà la prosecuzione del Tavolo per tutta la durata dell’XI Legislatura (2020-2025). A seguire, dalle 15.45, prenderà avvio il tavolo di concertazione istituzionale con le autorità di gestione dei fondi europei, in vista della nuova programmazione toscana per il settennato 2021-27. Nel corso della sessione, con il coinvolgimento e la partecipazione dei componenti del Tavolo Giovani, saranno approfondite strategie e interventi utili alla definizione delle priorità che dovranno caratterizzare i singoli programmi regionali sulle politiche giovanili.

Intanto, fino alle 17 di giovedì 10 giugno resta aperta la consultazione pubblica on line a cura di Giovanisì rivolta ai giovani toscani fino a 40 anni per raccogliere, attraverso un questionario, i loro contributi per la definizione delle priorità nella programmazione dei Fondi europei 2021-2027.

Edizione 2020 del meeting dei diritti umani di Regione Toscana in modalità virtuale

L’edizione 2020 del meeting dei diritti umani organizzata da Regione Toscana sarà dedicata a ‘Pace, Giustizia e Istituzioni solide’, cioè l’obiettivo 16 dell’Agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo sostenibile.

Nell’anno segnato dall’emergenza Covid anche il meeting avrà un’edizione particolare: gli organizzatori hanno voluto, spiega una nota,  “mantenere una presenza fisica di alcuni degli ospiti al Mandela Forum, come ogni anno, ma il palazzetto sarà vuoto: gli studenti  e le studentesse seguiranno l’evento collegandosi via internet da ogni parte della Toscana”.
Il via al meeting alle 9.30 con i saluti istituzionali degli assessori regionali Alessandra Nardini, con delega alla promozione dei diritti umani e della cultura di pace e Stefano Ciuoffo, con delega alla cultura della legalità e del sindaco di Firenze, Dario Nardella.
Tra gli ospiti don Luigi Ciotti, presidente dell’associazione Libera e l’onorevole Andrea Orlando, membro della Commissione parlamentare di inchiesta sul fenomeno delle mafie. Sono previsti poi interventi di Iacopo Melio, consigliere della Regione Toscana con delega a diritti e pari opportunità, e di Bernard Dika, consigliere del presidente Giani per le politiche
giovanili e l’innovazione.
Durante l’iniziativa, grazie alle nuove tecnologie, sarà stimolata la partecipazione dei ragazzi e delle ragazze e saranno proiettati i lavori di alcune classi. L’intermezzo musicale sarà affidato ai BowLand, gruppo di origine iraniana ormai di casa a Firenze e che canteranno “Disamistade” di Fabrizio De André.
Il giornalista Saverio Tommasi contestualizzerà i temi trattati narrando, in forma di breve monologo teatrale, la storia di alcuni personaggi: Lea Garofalo, Giovanni Falcone, Patrick Zaki.
Durante l’evento, in esterno, il writer Andrea Cascìu, street artist e direttore artistico dell’associazione Pennelli Ribelli, dipingerà un murale appositamente ideato per l’evento all’interno del Parco San Donato di Novoli e concluderà in diretta l’opera.
Alle 11.45 è in programma l’intervento conclusivo del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani.
Chiunque lo vorrà potrà seguire l’evento in streaming, collegandosi al sito.
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