Vaccini: Toscana, nuova fornitura AstraZeneca, 18.100 dosi

Riaperte le prenotazioni per la nuova fornitura del vaccino Astrazeneca sul portale regionale a partire da oggi fino a esaurimento

È in distribuzione in Toscana la seconda fornitura del vaccino AstraZeneca, 181 scatole per un totale di 18.100 dosi. Questa consegna consente di riaprire le prenotazioni per le categorie al momento coinvolte (con soggetti tra i 18 e i 55 anni non compiuti): personale scolastico e universitario, docente e non docente, di ogni ordine e grado; Forze armate e di Polizia (Forze Armate, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Polizie Locali…).

Le agende per prenotarsi sul portale regionale  sono aperte da oggi fino a esaurimento posti. Al momento della prenotazione l’utente potrà scegliere il punto vaccinale più comodo tra quelli già attivi, su tutto il territorio regionale, per questa fase della campagna con il vaccino AstraZeneca. Con le prossime forniture settimanali si aprirà anche alle altre categorie, che rientrano sempre nella fase 3 prevista dal piano nazionale, e in merito alle quali si attendono anche ulteriori comunicazioni e dettagli dalla struttura nazionale.

Dopo l’apertura di giovedì 11 febbraio avanza dunque, senza interruzioni, la vaccinazione con AstraZeneca. In contemporanea prosegue anche quella con Pfizer-BioNTech rivolta agli operatori sanitari e socio-sanitari e al personale e agli ospiti delle Rsa, per i quali è vicino il completamento anche con la somministrazione dei richiami. Per tutti gli operatori sanitari e socio-sanitari, che hanno già effettuato la pre-adesione, sono ancora aperte le prenotazioni sul portale prenotavaccino.sanita.toscana.it per le prime somministrazioni.

Da lunedì 15 febbraio partirà anche il percorso per la vaccinazione degli ultraottantenni, con Pfizer-BioNTech o Moderna, che vede il coinvolgimento diretto dei medici di medicina generale. La prima settimana sarà di rodaggio: condividere il know how, familiarizzare con le procedure e testare la filiera. Un cammino da percorrere insieme, con metodo e condivisione. Previsti anche momenti informativo-formativi. Verranno aperte sul portale regionale le agende a disposizione dei medici di medicina generale, dove potranno iniziare a prenotare i primi vaccini per i propri assistiti con più di 80 anni, dopo averli contattati e aver concordato con loro data, ora e luogo della vaccinazione.

Per maggiori informazioni sul programma di vaccinazione

 

Vaccini: al via somministrazione AstraZeneca al Mandela Forum

Fino 14/2 vaccinazioni personale scuola e forze ordine Toscana, parte vaccinazione con Astrazeneca

Il Mandela forum è tra i principali hub della regione per la vaccinazione di massa: a regime può arrivare a oltre 2mila persone al giorno. In Toscana due giorni fa sono arrivate 15.400 dosi di Astrazeneca, destinate a personale scolastico e dell’Università e a forze armate e di polizia under 55: fino a domenica prossima si provvederà alla somministrazione in 15 sedi.

Oggi al Mandela forum c’era anche il presidente della Toscana Eugenio Giani che ha spiegato: “Abbiamo cercato di accelerare al massimo aprendo subito le prenotazione non appena è arrivato il convoglio militare che ha portato i 15mila vaccini”. Dopo personale scolastico e universitario, forze armate e di polizia le prenotazioni per Astrazeneca saranno aperte anche per i lavoratori dei servizi essenziali, vigili del fuoco, personale carcerario, detenuti e personale addetto ai luoghi di comunità.

“La Toscana è tra le prime Regioni in Italia a somministrare, per la prima volta, i vaccini Astrazeneca. Ritengo che, man mano che arrivano le dosi, visto che sono meno di quelle che prevedevamo, le dobbiamo subito somministrare perché anche un giorno prima è un giorno in più in cui contrastiamo il virus. E’ come una corsa contro il tempo”,continua Giani. “Noi come Regione siamo una macchina operativa che è in moto – ha aggiunto Giani -, che ha già dimostrato di somministrare i vaccini che gli arrivano con tempestività, anche nei richiami. Il 4% della popolazione è già coperta, noi dobbiamo ogni giorno guadagnare una postazione in più rispetto a questo terribile Covid che poi si riproduce con le varianti, lo abbiamo visto nelle zone confinanti con l’Umbria, come nelle cittadine di Chiusi o in altre zone di confine”. Giani ha infine fatto un appello “al presidente Draghi che si insedia: la priorità è comprare più vaccini possibili per i nostri cittadini”.

“Abbiamo ricevuto tantissime prenotazioni che ci consentono di esaurire, da qui a domenica, tutte le 6.900 dosi che ci sono state assegnate come Asl Toscana centro del vaccino Astrazeneca. Si parte dalla categoria delle scuole e delle forze dell’ordine che si son prenotate e hanno già avuto la prenotazione per la seconda dose che sarà effettuato a 12 settimane di distanza per garantire la migliore efficacia dell’immunità acquisita”. Lo ha detto Renzo Berti, direttore dipartimento Asl Toscana centro, in occasione dell’avvio della campagna vaccinale al Mandela forum di Firenze.

vaccino anti-covid astrazeneca Mandela Forum
Foto Controradio

Da oggi 11 febbraio a domenica prossima 14, saranno vaccinati, in Toscana, 14.776 persone con il siero prodotto da AstraZeneca, di cui il 73% donne e il 27% uomini, così distribuiti: 6.900 nella Asl Centro, 4.876 nei territori di competenza della Nord Ovest, e 3.000 nella Sud Est. Per domani venerdì 12 febbraio si sono prenotate 3.356 persone; per sabato 13 febbraio 3.376 e per domenica 14 febbraio 6.064.

I soggetti di età compresa tra i 18 e gli under 55 anni (ossia coloro che hanno massimo 54 anni e 364 giorni come da circolare ministeriale) appartenenti alle seguenti categorie:

  • Personale scolastico e universitario, docente e non docente, di ogni ordine e grado;
  • Forze armate e di Polizia (Forze armate, Polizia di Stato, Guardia di finanza, Vigili del fuoco, Polizia municipale, Polizie locali, ecc.).

Con le prossime forniture settimanali saranno riaperte nuove agende di prenotazione e coinvolte altre categorie, che rientrano in questa fase come quella dei servizi essenziali, nel rispetto delle indicazioni nazionali.

La somministrazione delle prime dosi di vaccino AstraZeneca è prevista nei giorni di giovedì 11, venerdì 12 e sabato 13 febbraio (dalle ore 14 alle 19), e domenica 14 febbraio (dalle 8 alle 13).

In alcuni punti vaccinali, individuati nei territori di competenza delle tre Asl toscane (Centro, Nord Ovest, Sud Est), per l’avvio della prima fase della vaccinazione con il nuovo siero AstraZeneca come riportato al seguente link: https://www.regione.toscana.it/-/dove-vaccinarsi.

Continua a procedere con regolarità la somministrazione dei vaccini Pfizer per gli operatori sanitari e socio-sanitari grazie alle 31.590 dosi, arrivate in Toscana lo scorso 9 febbraio e subito prenotate ad apertura delle agende, richiuse per esaurimento di posti disponibili.

Gli anziani ultraottantenni saranno vaccinati a partire da lunedì 15 febbraio e saranno contattati dal proprio medico di famiglia.

 

vaccino anti-covid astrazeneca Mandela Forum
Foto Controradio

Sentiamo due insegnanti che hanno appena effettuato il vaccino al Mandela Forum

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2021/02/210211_VACCINATI.mp3?_=1

Vaccini:Arci,circoli disponibili a ospitare somministrazione

Toscana, alcuni circoli Arci già selezionati da Asl come luogo per iniezioni dei vaccini anti-covid

Con l’inizio della seconda fase della campagna vaccinale i circoli Arci scendono in campo dando la propria disponibilità per diventare luoghi dove ospitare le somministrazioni dei vaccini. Peraltro in Toscana alcuni circoli sono già stati selezionati dalle autorità sanitarie ed inizieranno nei prossimi giorni ad essere operativi, dando così un prezioso contributo spesso in comunità di piccole dimensioni.

Già dal primo lockdown molti circoli e associazioni aderenti all’Arci hanno dato il loro contributo per contrastare la pandemia o consegnando spesa e farmaci a domicilio, o attivando servizi di supporto psicologico a distanza, oppure col sostegno alimentare o la consegna gratuita delle mascherine o ancora realizzando iniziative culturali o doposcuola o formazioni online. “Oggi si gioca una nuova partita, quella della vaccinazione – spiega il presidente di Arci Toscana, Gianluca Mengozzi – e anche in questo caso vogliamo dare il nostro contributo. Per questo, fin da subito, abbiamo dato la nostra disponibilità al Presidente della Regione Toscana e agli assessori competenti in materia di salute e ai sindaci dei comuni per l’individuazione di alcuni spazi delle Case del Popolo per la somministrazione di tamponi e vaccini”.

I circoli Arci sono chiusi da marzo, con l’eccezione di un paio di mesi in estate. Sttecentocinquanta circoli a rischio chiusura definitiva. Infatti se il primo lockdown li aveva messi in ginocchio, il secondo potrebbe dargli il colpo di grazia. A riportare i dati sono Acli e Arci da cui si capisce come circa metà dei 1500 circoli, tra cui molti in piccole realtà della Toscana, potrebbero non riaprire mai più.

 

 

 
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