Sospesa licenza a ristorante McDonald’s di piazza Stazione a Firenze

Sospesa per sette giorni la licenza di uno dei ristoranti McDonald’s di piazza della Stazione a Firenze.

Il provvedimento, scattato dalla scorsa mezzanotte, è stato adottato dal questore di Firenze Armando Nanei ai sensi dell’articolo 100 del Tulps, il Testo unico delle leggi di
pubblica sicurezza.
In particolare, secondo quanto spiegato, “sono state ritenute sussistere le condizioni di pericolo per l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini atteso che, dai frequenti controlli delle forze dell’ordine, risulta che il pubblico esercizio sia assiduamente frequentato da soggetti che vi si recano anche per consumare svariati reati, dallo spaccio di sostanze stupefacenti ai reati contro il patrimonio, rendendosi talvolta autori di fatti di violenza”. La decisione di sospendere per una settimana la licenza è stata adottata anche  in considerazione del fatto “che si tratta di luogo ad alta densità di frequentazione di turisti e anche di minori”.

“McDonald’s ha attivato un servizio d’ordine nel proprio ristorante a proprie spese da diversi anni. L’azienda riconferma la massima disponibilità a collaborare con le forze dell’ordine per quanto concerne la propria area di competenza, collaborazione che è già in essere da diverso tempo”. Così in una nota la società McDonald’s in merito alla sospensione della licenza per un ristorante di piazza Stazione a Firenze, disposta dal questore a seguito di più interventi delle forze di polizia per reati commessi da frequentatori del fast food. “McDonald’s – si legge sempre nella nota – prende atto della decisione di chiudere per una settimana” il locale, provvedimento “che colpisce l’attività di un ristorante che serve 100.000 persone al mese e occupa 81 dipendenti”.

Vendita alcol a minorenni: chiuso locale a Firenze

Chiuso per 15 giorni un locale a Firenze per vendita di alcol ai minorenni. Il questore di Firenze Armando Nanei ha disposto la sospensione temporanea della licenza di somministrazione di cibo e bevande per motivi di ordine e sicurezza pubblica. Il provvedimento è stato notificato ieri sera dalla polizia municipale al gestore del locale.

15 sono i giorni di sospensione per il locale ‘Shot cafè’ in via dei Pucci a Firenze per vendita di alcolici a ragazzi minorenni. Secondo quanto accertato dalla polizia di Stato e dalla polizia municipale nel locale sono stati serviti superalcolici a minorenni in più occasioni. Questo è ciò che emerge dal controllo effettuato giùà a marzo e durante due distinte verifiche eseguite nei giorni scorsi a poche ore l’una dall’altra.
Nell’ultimo controllo è stato riscontrato nello specifico, la vendita di alcol a uno di età inferiore a 16 anni per cui è scattata la denuncia e quattro minori tra 16 e 18 anni che prevede una sanzione da 333 euro a carico di chi ha somministrato i drink.
“La somministrazione di bevande alcoliche ai minorenni è effettuata in spregio alle vigenti normative ed è frutto di un’attività priva di controllo da parte del gestore del locale”, si legge nel provvedimento della questura che dispone la chiusura per 15 giorni a partire dal 17 ottobre.
Inoltre, nel corso di un controllo effettuato la sera del 13 ottobre scorso è emerso che il locale era frequentato da circa 200 persone. Molte di esse “stazionavano davanti al locale intralciando pericolosamente la strada”. Reso difficoltoso il passaggio delle ambulanze e disturbando con gli schiamazzi i residenti della zona, tanto che alcuni avrebbero reagito gettando acqua in strada dalle finestre.

Si tuffa in Arno per fuga, salvato da agente pallanuotista

Si è tuffato in Arno, a Firenze, per fuggire, trovandosi però poi in difficoltà. A salvarlo è stato un ispettore di polizia, esperto pallanuotista, che si è buttato a sua volta nel fiume.

E’ quanto riferisce la questura in merito all’intervento, la notte scorsa intorno alle 2.30 nel
capoluogo toscano, all’altezza di piazza Gaddi.
Secondo quanto spiegato dalla polizia, il giovane 22 enne sarebbe stato sorpreso da alcuni passanti a rovistare in un’auto, dopo averne danneggiato il finestrino. E’ stata così allertata la polizia mentre il 22enne si è dato alla fuga buttandosi in Arno, convinto di riuscire ad attraversarlo a nuoto. Arrivato al centro del fiume si è trovato in difficoltà, anche a causa
dell’ipotermia.

L’ispettore della volante intervenuta, Davide Gandola, esperto pallanuotista, ha deciso di gettarsi in Arno e dopo aver raggiunto il giovane lo ha trascinato fino a riva. Il 22enne, spiega sempre la questura, portato all’ospedale per gli accertamenti medici, è fuori pericolo di vita. Nei suo confronti è scattata una denuncia per tentato furto aggravato. Il questore Armando Nanei si è complimentato con l’ispettore per il suo gesto. In piazza Gaddi intervenuti anche i vigili del fuoco e i sanitari inviati dal 118.

Nuovo Questore Firenze: “prevenzione nostro core business”

Cambio al vertice della Questura di Firenze: il nuovo questore è Armando Nanei, che succede ad Alberto Intini, promosso prefetto a Imperia. oggi l’incontro stampa con i giornalisti che Nanei ha definito ‘gli occhi della città’ sottolineando l’importanza reciproca di un rapporto basato su correttezza, trasparenza e sincerità.

Il nuovo questore incontrerà la prefetta Lega e poi successivamente gli organi istituzionali, laici e religiosi della città. “Non ho chiesto molto voglio farmi una miaidea dei bisogni di Firenze una città in cui sono onorrato di arrivare. La prevenzione è il core business della Polizia, è fondamentale, mi metto dalla parte dei cittadini. A noi piacerebbe arrivare a zero, ma la prevenzione oggi è al centro della strategia della Questura. La gente ci vuole vedere e ci vuole bene quando facciamo bene il nostro lavoro” sono state le prime parole di Nanei che ha risposto anche in merito ai 250 agenti che Il capoluogo toscano attende da novembre.

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