Ragazzino di 15 anni colpito al volto perché non ha soldi per i suoi aggressori

Firenze, un ragazzino di 15 anni dopo essere stato colpito in faccia, nella piazza dietro Palazzo Vecchio e la Galleria degli Uffizi, cade a terra e si ferisce al volto. La famiglia ha fatto denuncia ai carabinieri.

Secondo una ricostruzione dell’Arma, il ragazzino sarebbe stato assalito mentre rincasava il 22 febbraio scorso alle ore 21 in piazza del Grano e importunato da due “adolescenti” con richieste insistenti di denaro.

Ma non avendo con sé del denaro, sempre i carabinieri riferiscono che “avrebbe ricevuto uno schiaffo al volto rovinando a terra”. Al pronto soccorso dell’ospedale di Santa Maria Nuova, ha avuto cinque giorni di prognosi. Indagini in corso.

La notizia è stata resa nota sui social da un altro genitore che augurando “buona guarigione” al ragazzino ed esprimendo la propria vicinanza a lui e ai genitori, attribuisce però l’aggressione a “un gruppo di nordafricani” che avrebbero ferito il ragazzo per avere “un cellulare e 1 euro. Da genitore di due adolescenti devo ammettere che questa foto ha provocato in me una reazione di rabbia non indifferente”. Seguono insulti agli autori dell’aggressione augurandosi che “paghino per ciò che hanno fatto”.

Nell’immagine il 15enne ha vistosamente il volto tumefatto e una lesione sopra la bocca.

Ragazzo di 14 anni accoltella il compagno della madre

Grosseto, un ragazzo di 14 anni ha accoltellato più volte al torace, e anche colpito con un casco da motociclista, il nuovo compagno della madre, nella casa dove vive ora la donna, alle porte della città. Accertamenti sono in corso per stabilire le cause dell’aggressione, avvenuta ieri.

Il ragazzo è stato arrestato per tentato omicidio su disposizione della procura minorile di Firenze. Il ferito, un carabiniere di 56 anni, è in prognosi riservata non risulta in pericolo di vita, ma è ricoverato in gravi condizioni nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Misericordia di Grosseto.

Secondo alcune ricostruzioni, il ragazzo, che vive col padre, giovedì sera sarebbe passato dall’abitazione della madre dopo averle chiesto di andare a trovarla per parlare con lei e il suo compagno. Quando la donna si è momentaneamente allontanata dalla casa, il quattordicenne ha affrontato l’uomo e c’è stata una forte lite tra i due. Il ragazzo ha colpito l’adulto con più coltellate al torace.

Alcuni vicini hanno assistito alla scena da una certa distanza e hanno provato a intervenire per separarli ma non hanno fatto in tempo. Sul posto sono intervenuti il personale del 118 e i carabinieri, tra cui i colleghi del ferito, che è stato portato d’urgenza in ospedale.

Sempre secondo alcune ricostruzioni, alla base della vicenda ci sarebbero rapporti familiari difficili, tra cui la separazione dei genitori, da cui il minore è stato molto provato. Gli accertamenti comunque sono in corso.

Ora il 14enne è nel penitenziario minorile di Firenze su disposizione del sostituto procuratore Giuseppina Mione.

‘Furto con spaccata’ in centro a Firenze

Firenze, questa mattina è stata segnalata al numero di emergenza unico europeo (NUE) 112, una vetrina sfondata con cassa per terra presso l’enoteca di via dei Tosinghi, Enoteca Fiorentina.

Sul posto sono intervenuti I Carabinieri del Nucleo Radiomobile e della Sezione Investigazioni Scientifica del Comando Provinciale Carabinieri Firenze per il sopralluogo.

Dalla ricostruzione dei fatti, ignoti, dopo aver sfondato la vetrina con un mattone di quelli usati per ancorare gli ombrelloni si sono introdotti nei locali ed hanno asportato bottiglie di vino e fondo cassa. Danno stimato 2.000 euro circa. Indagini in corso.

Una ruspa per scassinare un bancomat

Firenze, ignoti hanno rubato un bancomat in un centro commerciale di via del Cavallaccio a Firenze utilizzando una ruspa.

Il furto ‘con ruspa’ è stato messo a segno sabato notte. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri i ladri sarebbero entrati in azione intorno alle 4:30 circa, entrando nel centro commerciale Freeland con una ruspa, che è poi risultata rubata.

Avvalendosi del potente mezzo, hanno poi facilmente ‘sradicato’ uno sportello Atm a colonna che si trovava nell’aria centrale dello shopping center, tra l’altro delimitata da cancellate chiaramente totalmente inadeguate a fermare un tale mezzo.

Il bancomat veniva poi caricato su un furgone ed infine i ladri si davano alla fuga. Sul posto intervenuti i carabinieri del radiomobile di Firenze dopo essere stati allertati dai vigili giurati che avevano ricevuto l’allarme.

Le indagini sono seguite dal nucleo operativo di Firenze Oltrarno dell’Arma.

Arrestata donna accusata di 50 reati, tra cui furto e ricettazione

Livorno, ritenuta responsabile di 50 reati, tra i quali furto aggravato, ricettazione ed indebito utilizzo di strumenti di pagamento, messi a segno negli ultimi quattro mesi a Livorno, una donna di 36 anni, già conosciuta dalle forze dell’ordine, è stata arrestata dai carabinieri del comando provinciale livonrse in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Secondo quanto spiegato in una nota dell’Arma, l’arrestata, livornese, viene descritta come “avvezza a commettere delitti contro il patrimonio”, “del tutto fuori controllo”, e che manifesta “spregiudicatezza ed assoluta mancanza di remore”.

Il provento complessivo dei reati contestati ammonta a circa 10.000 euro, spesi, si spiega, “sia per il sostentamento” sia per “ricariche per siti di gioco, lotterie e sigarette”.

Le indagini, condotte dai militari e coordinate dalla procura livornese, avrebbero “consentito di ricostruire le diverse modalità di azione poste in essere dalla donna, la quale avrebbe colpito, dopo averli distratti, dipendenti e titolari di negozi, supermercati, ristoranti ed uffici, oltre ad una rivendita di beneficenza in una parrocchia e una terapista di un reparto pediatrico dell’ospedale. In alcuni casi, l’arrestata avrebbe utilizzato numerose carte di pagamento oggetto di furto per effettuare tempestivamente prelievi e spese varie”.

Anziano muore carbonizzato mentre cucinava

Campi Bisenzio, ieri, verso le ore 12:00 i sanitari del 118 hanno chiesto l’intervento dei Carabinieri della Stazione di San Piero a Ponti in zona San Donnino poiché era stata rinvenuta la salma carbonizzata di un anziano, classe ’29.

Dalla ricostruzione dei fatti, fornita dai carabinieri, la vittima, mentre cucinava, si sarebbe avvicinata troppo ai fornelli della cucina innescando la combustione degli abiti. Le fiamme che si sono generate sono state tali da uccidere l’anziano e da carbonizzarne il corpo.

La salma è stata trasportata presso il reparto di medicina legale di Careggi esame autoptico.

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