Commisso: “Non mi faccio ricattare da nessuno!”

Firenze, “Se è chiusa la questione Vlahovic? Non siamo ancora alla fine. Di sicuro non mi faccio ricattare da nessuno, né da lui o dai suoi procuratori o da qualcun altro. E se mi posso tutelare legalmente lo faccio, perché ci sono cose che legali non sono”. Lo ha detto il presidente della Fiorentina Rocco Commisso intervenendo oggi ai microfoni di Radio 24.

”Non so se andrà alla Juventus, all’Arsenal o chissà dove in tutto il mondo però – ha rimarcato Commisso – voglio dire a tutti che la Fiorentina è padrona del suo cartellino, quindi chi vuole il giocatore deve parlare con noi, non con i suoi procuratori. Io sono sempre stato puntuale nei pagamenti con tutti, anche con Vlahovic, e voglio essere rispettato per questo”.

“Bisognerebbe introdurre una norma sui procuratori, abbiamo parlato con Fifa, Uefa, Coni, Figc, Lega A…Voglio aiutare il calcio italiano ma qui è come il Far West – ha continuato Commisso – C’è qualcuno che arriva a chiederti il 10 se non addirittura il 20% di commissioni. Ma dove siamo arrivati? – ha ribadito poi il presidente della Fiorentina da tempo impegnato in questa battaglia – Il presidente della Fifa Infantino ha detto che in un anno almeno 700 milioni sono andati ai procuratori. Non si può continuare così, ad esempio io sono sotto scacco di gente che vuol mandare via Vlahovic, e guardate cosa è accaduto con Donnarumma. I club danno l’opportunità a questi ragazzi di affermarsi poi si è visto cosa succede. Ma è il momento di dire basta”.

Empoli batte la Fiorentina 2-1

L’Empoli batte la Fiorentina in rimonta al ‘Castellani’ ribaltando il risultato in due minuti a ridosso del 90′.

I viola, in vantaggio al 7′ della ripresa con Vlahovic, si vedono raggiungere e poi superare grazie a un finale esaltante della squadra allenata da Aurelio Andreazzoli. Fa festa il pubblico empolese, attonita la curva viola, così come il presidente della Fiorentina Rocco Commisso che ha seguito la partita da uno skybox in tribuna dopo aver salutato i sostenitori fiorentini prima della gara a inizio partita.

L’Empoli fa un balzo in avanti in classifica raggiungendo l’Hellas Verona a 19 punti e attestandosi al nono posto. Fiorentina che vede sfumare la seconda vittoria consecutiva, dopo quella col Milan al ‘Franchi’, e un credibile avvicinamento alla zona nobile della graduatoria. Il risultato ha del clamoroso visto che i gol azzurri arrivano tra l’87’ e l’89’.

Fiorentina un po’ ingenua, dopo aver mantenuto il predominio non è riuscita a chiuderla dando l’opportunità all’Empoli di rimontare con Bandinelli e Pinamonti. La Fiorentina ha sempre dimostrato di poter spingere e affondare il colpo. Ma il primo tempo è terminato con uno 0-0 abbastanza scialbo, giocato a tratti sotto una forte pioggia. Al 6′ occasione per Biraghi che impegna Vicario dalla distanza col suo mancino. Quasi alla mezzora si fa vedere Zurkowski per la prima vera conclusione dell’Empoli: assist di Di Francesco ma è bravo Duncan ad anticipare il polacco. Da ex a ex: al 31′ Saponara salta Tonelli e apre il destro, ma anche : stavolta Vicario si distende e mette in corner. Occasione per Martinez Quarta che sbaglia e mette alto un bell’assist di Callejon. L’occasione più chiara per sbloccare il match arriva al 34′: cross di Bonaventura deviato da Parisi, palla sulla traversa. C’è tempo per l’infortunio di Zurkowski, sostituito da Haas poco prima dell’intervallo. A inizio ripresa Italiano inserisce Castrovilli per Duncan. Fiorentina più insidiosa. Ma alla fine è Vlahovic che trova la rete. Si va a prendere palla sulla trequarti, lancia e allarga per Callejon che restituisce per l’attaccante che da solo in area sbatte la palla in spaccata per lo 0-1. Siamo al 7′ e la sensazione, vista anche la reazione poco prepotente dell’Empoli, è che i viola siano entrati sul binario giusto. Al di là di una iniziativa di Di Francesco sono della Fiorentina le azioni più insidiose: Milenkovic su angolo e Bonaventura parato da Vicario. I cambi di Andreazzoli però decidono l’incontro. In particolare Bajrami e La Mantia danno la scossa. La rimonta azzurra inizia all’87’ con un arcobaleno ampio dalla destra di Stojanovic, Terracciano esce male e sbatte contro La Mantia.

La palla danza in mezzo all’area dove Bandinelli chiude il tap-in a porta sguarnita. Già il pareggio sarebbe un successo,a non passano due minuti e Pinamonti anticipa Odriozola su assist di Bajrami beffando Terracciano per il clamoroso 2-1. Sono tre punti gettati al vento dai viola, l’Empoli invece ritrova i tre punti persi nei finali delle gare col Genoa e di Verona. (ANSA).

Razzismo allo stadio, monta la polemica, si scusa anche Nardella

Firenze, “Victor, André-Frank, Kalidou: a nome di #Firenze vi chiedo scusa. Chi ieri ha offeso i calciatori del Napoli allo stadio non rappresenta la città e non rappresenta la Fiorentina che ha subito preso le distanze. Negli stadi non c’è posto per l’ignoranza e la stupidità”. Lo ha scritto su Twitter il sindaco di Firenze Dario Nardella. “Il razzismo non vive a Firenze”, ha scritto ancora il primo cittadino.

Sullo spiacevole episodio di razzismo allo stadio Franchi di Firenze, dopo Fiorentina-Napoli, è tornato anche  Kalidou Koulibaly: “Scimmia di merda. Mi hanno chiamato così – ha scritto il difensore del Napoli su Instagram – Questi soggetti non c’entrano con lo sport. Vanno identificati e tenuti fuori dagli stadi: per sempre”.

“Gli insulti razzisti rivolti ad alcuni calciatori in occasione della partita Juve-Milan le scorse settimane e ieri al termine di Fiorentina-Napoli sono comportamenti da ritenersi gravi e inaccettabili. Questi soggetti non sono tifosi, non sono veri appassionati di calcio e vanno individuati ed espulsi per sempre dai nostri stadi – ha dichiarato poi all’ANSA Umberto Calcagno, presidente dell’Assocalciatori, invitando tutti a – non sottovalutare” il razzismo e sollecitando l’intervento delle istituzioni sportive e politiche. “Insieme a tutti i calciatori e le calciatrici associati siamo pronti a fare la nostra parte per dire basta al razzismo”.

“Il calcio segue i valori dell’uguaglianza e del rispetto reciproco, valori che poco hanno a che fare con questo tipo di atteggiamenti – aggiunge Calcagno – Purtroppo non è la prima volta che succede nei nostri stadi e probabilmente non sarà l’ultima, ma noi abbiamo il compito di non sottovalutare questi comportamenti e continuare a contrastarli con tutta la nostra forza”.

“Ci vuole un impegno comune delle istituzioni sportive e di quelle politiche per reprimere – conclude il presidente dell’Aic – ma anche per educare con progetti che partano dalle scuole. Insieme a tutti i calciatori e le calciatrici associati e associate siamo pronti a fare la nostra parte per dire basta al razzismo”.

Accertamenti della Digos di Firenze sono in corso per identificare i responsabili del cori razzisti urlati contro il difensore del Napoli Koulibaly. Al vaglio degli investigatori ci sono le immagini riprese dalle telecamere di sorveglianza dello stadio. In base a prime verifiche, i cori sono stati intonati dalla Curva Fiesole, quando era già in corso l’uscita degli spettatori. Secondo quanto appreso, per identificare i responsabili gli agenti starebbero confrontando le immagini riprese dalle telecamere puntate sugli spalti del Franchi con quelle direzionate sui tornelli di uscita, in modo da ricostruire le fasi dell’esodo degli spettatori e individuare i responsabili. Nei prossimi giorni un’informativa con l’esito di queste prime indagini verrà inviata in procura per l’apertura di un fascicolo d’inchiesta.

Insulti razzisti a giocatori del Napoli, la Fiorentina chiede scusa

Insulti razzisti a giocatori del Napoli: “La società viola si è fermamente dissociata dai cori e le offese razziste provenuti dagli spalti del Franchi dopo Fiorentina-Napoli all’ indirizzo di alcuni giocatori avversari”.

E’ quanto precisa la Fiorentina dopo gli insulti razzisti nei confronti del giocatore del Napoli, Koulibaly, durante l’intervista a bordo campo a fine gara con Dazn. Offese che sarebbero state rivolte anche ai suoi compagni di squadra Osimhen e Anguissa. Il difensore del Napoli, secondo quanto riporta Dazn, si è rivolto a chi gli ha dato della ‘scimmia’ replicando: “Vieni qui a dirmelo in faccia”. Il direttore generale della Fiorentina, Joe Barone, informato dell’ accaduto ha chiesto scusa al giocatore a fine gara esprimendogli la vicinanza della società.

Dal senatore Sandro Ruotolo e lo scrittore Maurizio De Giovanni arriva poi un appello ai vertici della Fiorentina e al sindaco della citta’: “Senza aspettare la miserevole multa per discriminazione territoriale, presidente Commisso chiuda la curva oscena per tre giornate. Sindaco Nardella, la sua Firenze e’ una citta’ democratica, antifascista, culla della cultura italiana, prenda le distanze dalle urla razziste dei suoi concittadini”.

La Procura della Federcalcio, acquisiti i referti dei propri ispettori e ascoltato il calciatore, ha aperto un’indagine sulle espressioni di matrice razzista rivolte da alcuni tifosi della Fiorentina al calciatore del Napoli, Kalidou Koulibaly. Nelle prossime ore saranno compiuti ulteriori atti istruttori, acquisendo gli atti pertinenti dalla questura di Firenze.

Bagno a Ripoli: inaugurazione giovedì del nuovo campo sportivo con Commisso

Bagno a Ripoli: sarà inaugurato giovedì 16 settembre, alle ore 18, il nuovo campo sportivo, fresco di restyling, all’impianto comunale dei Ponti  (adiacente al giardino ‘Silvano Nano Campeggi’ su via Roma).

Il taglio del nastro si svolgerà alla presenza del sindaco Francesco Casini, del presidente della Acf Fiorentina, Rocco Commisso, del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, del sindaco della Città Metropolitana di Firenze Dario Nardella e del deputato Luca Lotti, ex ministro dello Sport.

Presenti anche l’assessore comunale allo sport Enrico Minelli e il presidente dell’Acd Bagno a Ripoli, Agostino Ognibene. L’inaugurazione del nuovo rettangolo da gioco, oggetto di una recente riqualificazione da parte del Comune che ha comportato il rifacimento del manto erboso e l’adeguamento di numerosi servizi accessori, sarà accompagnata da una partita di benvenuto da parte della scuola calcio giovanissimi e allievi del Bagno a Ripoli.

L’intervento di restyling ha previsto un investimento di circa 610mila euro ottenuti dall’amministrazione grazie alla partecipazione al bando nazionale ”Sport missione comune” dell’Istituto per il Credito Sportivo. Recentemente l’Acd Bagno a Ripoli ha sottoscritto un rapporto di affiliazione con la società Viola, che punta l’attenzione sul settore giovanile con tante iniziative congiunte che entreranno nel vivo una volta realizzato il nuovo Centro sportivo.

”Il campo comunale dei Ponti – spiega il sindaco Francesco Casini – già da tempo è un punto di riferimento per lo sport di tutta l’area metropolitana a sud di Firenze e oggi si dota di un nuovo rettangolo da gioco all’avanguardia che andrà a potenziare la sua offerta sportiva. Una bella notizia specie per tanti giovani e giovanissimi che tornando a praticare sport riacquistano parte della loro normalità dopo i difficili mesi della pandemia. Siamo felici di poter inaugurare il nuovo campo con una bella giornata di festa a cui parteciperà anche la Fiorentina, ”vicina di casa” di questa realtà sportiva e affiliata alla società del Bagno a Ripoli. Sul nuovo campo potrebbero nascere nuove stelle del calcio che tra qualche anno vedremo militare nelle prime squadre della Fiorentina, maschile o femminile”.

L’inaugurazione del nuovo campo dell’impianto dei Ponti apre le porte alla Festa della Sport in programma il pomeriggio di sabato 18 settembre, quando dalle 16 alle 20 al nuovo Parco urbano di Grassina si svolgeranno prove gratuite per tutti in decine di discipline, corsa per bambini, stand delle associazioni sportive e dalle 17.30 premiazione dei campioni ripolesi che si sono distinti per meriti sportivi durante il corso dell’anno.

Stadio: arrivate 31 proposte per il Franchi

Da oggi sarà al lavoro la segreteria tecnica per le verifiche di conformità dei progetti presentati con quanto richiesto dai documenti di gara. La commissione giudicatrice individuerà le 8 migliori proposte sulla base dei criteri definiti nel bando.

Gli altri step saranno: il 31 ottobre il termine ultimo per ricevere la presentazione della documentazione amministrativa di secondo grado; il 5 dicembre il termine ultimo per la ricezione delle richieste di chiarimento per il secondo grado; il 15 dicembre il termine ultimo per la pubblicazione delle risposte ai quesiti formulati per il secondo grado; il 31 gennaio 2022 il termine ultimo per la ricezione dei progetti preliminari. Seguirà la proclamazione del vincitore entro la prima quindicina di marzo.

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