Tanta neve, tanto lavoro per i Vigili del Fuoco

Pistoia, i Vigili del Fuoco del comando di Pistoia e del distaccamento di San Marcello Pistoiese stanno intervenendo da tutto il giorno sulla montagna pistoiese a causa della tanta neve che sta cadendo nella zona già da ieri sera. Buona parte degli interventi risultano nelle zone di Pian di Novello e Abetone.

Gli interventi a causa della tanta neve erano iniziati già nella nottata per alberi caduti sulla SS 66 tra Mammiamo e La Lima e sulla SS 12 tra Popiglio e Pianosinatico. Il traffico era rimasto bloccato fino al termine delle operazioni di soccorso. Sul posto oltre che ai Vigili del Fuoco, erano intervenuti anche i Carabinieri e un mezzo spalaneve.

Poi sempre a causa della tanta neve caduta, questa mattina intorno alle ore 7.00, era stato necessario un altro intervento a causa di un incidente stradale avvenuto in Via Ponte di Monsummano a Pieve a Nievole.

Una vettura era finita fuori strada sfondando la spalletta laterale alla sede stradale e rimanendo in bilico, ribaltata, tra i due argini di un corso d’acqua adiacente alla strada. Il conducente, un uomo di 40 anni, era stato liberato dal personale dei Vigili del Fuoco e affidato alle cure dei sanitari del 118.

In totale nella zona dell’appennino pistoiese sono impegnate circa 25 unità dei Vigili del Fuoco, alcune provenienti anche dai comandi di Firenze, Massa Carrara e Prato con idonei mezzi.

Lucca, una copiosa nevicata ha provocato black out a macchia di leopardo in molte zone della Garfagnana. Il manto nevoso ha raggiunto in alcune località i 30 centimetri e oltre. Fin dalla scorsa notte gli operai dell’Enel sono al lavoro per sistemare le linee elettriche danneggiate dalla caduta di alberi provocando guasti che hanno lasciato al buio diverse frazioni dei comuni di Minucciano, Molazzana, Castelnuovo Garfagnana, Castiglione di Garfagnana, Camporgiano, Sillano Giuncugnano, Careggine e Vagli di Sotto, Piazza al Serchio, Molazzana, Villa Collemandina, Pieve Fosciana, Bagni di Lucca.

“In tutte le circostanze – si legge in una nota dell’Enel – si tratta di gruppi di utenze circoscritti in termini numerici ma sparsi e isolati dal punto di vista geografico. E-Distribuzione, la società del Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica di media e bassa tensione, sta effettuando interventi di ripristino nelle aree interessate con una task force dedicata. Le operazioni consistono nella ‘ritesatura’ dei cavi elettrici abbattuti e nella posa di gruppi elettrogeni, laddove le riparazioni siano particolarmente complesse e richiedano tempi lunghi. I piani di lavoro sono resi più complicati dalla difficile accessibilità dei luoghi di intervento. Al lavoro anche il personale della Provincia di Lucca, proprio per mantenere percorribili le viabilità”.

I problemi più grossi si sono verificati sulla SP 16 in prossimità dell’innesto con la SR 445 a San Donnino, interrotta a causa della caduta di alberi. L’Unione dei Comuni ha aperto il Centro operativo intercomunale di Protezione civile della Garfagnana per monitorare la situazione e coordinare i soggetti impegnati negli interventi.

Sempre in Garfagnana a Castiglione, il soccorso alpino sta intervenendo per raggiungere sei persone bloccate nella zona del rifugio Pradaccio, nel comune di Castiglione Garfagnana, a causa della neve alta e di una slavina provocata dalla pioggia caduta nel primo pomeriggio appesantendo la neve fresca. Il gruppo stava rientrando a valle dal rifugio e, secondo quanto ricostruito, sarebbe rimasto diviso in due dalla grande quantità di neve. Immediati sono scattati i soccorsi e per l’intervento è stato chiamato il Soccorso alpino e speleologico toscano. Nessuna delle persone coinvolte nell’evento, secondo le prime indicazioni, sarebbe ferita né avrebbe necessità di intervento medico.

Mentre sono terminati i lavori di sgombero della sede stradale della Strada Provinciale 16 di San Romano, all’incrocio con la Strada Regionale 445 in alta Garfagnana e, adesso, la viabilità è completamente percorribile. Gli operai dell’amministrazione provinciale di Lucca hanno ripristinato e messo in sicurezza la carreggiata con l’utilizzo di mezzi pesanti necessari a liberare la sede stradale dalla neve caduta copiosamente per tutta la notte e fino al primo pomeriggio. Di nuovo raggiungibile l’abitato di Piazza al Serchio.

Abetone, ingenti danni anche alle piste da sci

Abetone, danni ingenti, a causa di un violento nubifragio giovedì notte, nel comune di Abetone Cutigliano sulla montagna pistoiese.

È stata una vera e propria bomba d’acqua – spiega il sindaco dell’Abetone Diego Petrucci -, abbiamo danni su tutto il territorio, sono 80 chilometri quadrati e io sto facendo il giro di ricognizione. In alcuni punti non esiste più la strada, è una devastazione. In Val di luce non si vede neanche più la strada”.

Allagamenti hanno interessato anche alcune abitazioni. “E’ un disastro – afferma ancora il sindaco – proprio in un momento in cui stavamo cercando di ripartire. Le piste da sci sono distrutte, è partita anche l’illuminazione pubblica e i parcheggi sono distrutti”.

Neve sull’Appennino toscano, da mercoledì arriva il caldo

Clima tutt’altro che primaverile sull’Appennino della Toscana nella Domenica delle Palme. Ma da metà settimana le temperature torneranno miti.

Neve sulla Montagna Pistoiese. In particolare ad Abetone sono caduti parecchi centimetri di coltre bianca, che ha raggiunto il mezzo metro in Val di Luce. Diversi impianti da sci sono ancora aperti e le temperature sono tornate piuttosto rigide rispetto ai giorni scorsi. Neve anche in Garfagnana, a quote superiori ai 1.000 metri, nei versanti di San Pellegrino in Alpe, Passo delle Radici, Orecchiella.

“Tempo in deciso miglioramento. Quello di ieri è stato l’ultimo episodio di stampo invernale. Le temperature andranno gradualmente aumentando arrivando ad un clima decisamente più mite a partire da mercoledì. Arriva un’alta pressione che porta un’aria più africana. La Pasqua al momento sembra buona con l’isolamento di una depressione sulla penisola iberica”.

Matteo Rossi del Lamma

Chiusa per frana la ss12 dell’Abetone e del Brennero

Firenze, la strada statale 12 “dell’Abetone e del Brennero” è provvisoriamente chiusa in entrambe le direzioni in località Borgo a Mozzano (km 43,900) in provincia di Lucca, a causa di una frana che ha riguardato il corpo stradale sul lato adiacente al fiume Serchio.

In un comunicato Anas fa sapere che a causa della frana, il traffico è al momento deviato sulla viabilità provinciale con indicazioni sul posto.

Il personale Anas è intervenuto sul posto per i rilievi e le valutazioni tecniche del caso al fine di ripristinare la transitabilità nel più breve tempo possibile.

Anas raccomanda prudenza nella guida e ricorda che l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”.

Inoltre, si ricorda che il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

Ritrovato anziano disperso all’Abetone

Ritrovato anziano, disperso da ieri sera, nella tarda mattinata di oggi. Il 75enne è in buone condizioni di salute.

E’ stato ritrovato nella tarda mattinata di oggi dai vigili del fuoco e dai carabinieri a Cocciglia, paese nel comune di Bagni di Lucca (Lucca), il 75enne di San Marcello Piteglio (Pistoia), scomparso da ieri nella zona di Abetone e le cui ricerche sono andate avanti tutta la notte e stamani.

L’uomo, secondo quanto riferiscono i vigili del fuoco, è in buone condizioni di salute, ma a scopo precauzionale è stato preso in carico dal personale sanitario del 118 per tutti i controlli del caso.

Escursionista aggredito da cani e padrone all’Abetone

E’ quanto ha denunciato ai carabinieri un uomo di 67 anni, di Fiumalbo (Modena), la cui aggressione sarebbe avvenuta mentre l’uomo percorreva un sentiero montano nel territorio del comune di Abetone-Cutigliano (Pistoia).

Prima aggredito da tre cani e poi dal loro padrone spalleggiato da alcuni amici, venendo anche rapinato di una telecamera. E’ quanto ha denunciato ai carabinieri un uomo di 67 anni, di Fiumalbo (Modena), la cui aggressione sarebbe avvenuta mentre l’uomo percorreva un sentiero montano nel territorio del comune di Abetone-Cutigliano (Pistoia).
Ricerche sono in corso da parte dei carabinieri per risalire ai responsabili. Secondo quanto spiegato dall’uomo, mentre percorreva il sentiero si è imbattuto in tre cani di grossa taglia lasciati liberi che lo avrebbero aggredito.
Il 67enne ha usato un bastone per intimorire e allontanare gli animali suscitando però le ire del loro proprietario, sopraggiunto nel frattempo, che invece di richiamare i cani gli ha sferrato un pugno al volto. La vittima aveva un caschetto dotato di una telecamera, del valore di circa 200 euro, che ha azionata per documentare l’aggressione.
A quel punto il padrone dei cani, spalleggiato da un gruppetto di amici descritti sui trent’anni, avrebbe gettato a terra l’uomo strappandogli la telecamera dal caschetto per poi allontanarsi velocemente. Il 67enne ha riportato contusioni ed abrasioni al volto.
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