Gio 18 Apr 2024

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Strage Viareggio: forse Moretti rinuncia a prescrizione 

Moretti lo ha detto parlando con i giornalisti il suo avvocato difensore Armando D’Apote. L’ex AD FS potrebbe potrebbe rinunciare alla prescrizione per alcuni reati, come l’incendio colposo dove è già scattata, nel processo d’appello apertosi oggi a Firenze

Non solo l’accusa di incendio colposo, ma anche quella di lesioni gravi, potrebbe andare prescritta per gli imputati del processo di appello della strage ferroviaria di Viareggio. E’ quanto segnala Marco Piagentini, esponente dell’associazione dei familiari delle vittime del disastro ‘Il mondo che vorrei’, parlando coi giornalisti dopo l’udienza.
“Oltre all’incendio colposo che viene prescritto per la decorrenza dei termini – ha evidenziato Piagentini -, c’è il rischio che scatti la prescrizione anche per i reati di lesioni gravi e gravissime, e addirittura anche di omicidio colposo se durante il processo di appello dovesse cadere l’aggravante dell’incidente sul lavoro”.

Mauro Moretti, tra i condannati in primo grado per il disastro ferroviario di Viareggio (Lucca) del 2009, potrebbe rinunciare alla prescrizione per alcuni reati, come l’incendio colposo dove è già scattata, nel processo d’appello apertosi oggi a Firenze. Lo ha detto parlando con i giornalisti il suo avvocato difensore Armando D’Apote. “Si’, l’ho già detto tre anni fa, potrebbe rinunciare alla prescrizione – ha detto il legale – ma solo se si creeranno nel processo le condizioni. Se si creerà il problema, lui lo vorrebbe fare probabilmente per dare un passaggio finale alla richiesta di giustizia dei familiari delle vittime”. Però, ha proseguito D’Apote, “io prenderò una decisione del genere, insieme a lui ovviamente, quando ci sarà un momento processuale adatto per verificare se questa è una cosa che deve intervenire o no. Sarà una decisione che viene dal cuore e che io ho già anticipato alcuni anni fa”.

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