Gio 18 Apr 2024

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Salvini a Firenze: “Con Bocci, dopo decenni, i fiorentini hanno un candidato alternativo alla sinistra”

Il leader leghista e ministro dell’Interno, Matteo Salvini, questa mattina nel quartiere 4 all’Isolotto ha dato il via alla campagna elettorale delle amministrative fiorentine sostenendo il candidato Ubaldo Bocci. “Noi diamo la possibilità di scelta: dopo decenni i fiorentini hanno finalmente un candidato che può vincere, una squadra che ha voglia di governare e ha voglia di cambiare questa città che qualcuno ha preso per un circolo del Pd”.

“Dall’Isolotto perchè io preferisco sempre partire dalle periferie. Qualcuno preferisce farlo dal centro storico dove tutto funziona ed è bello, a Firenze è tanta roba. Ma non c’è solo il centro “, ha proseguito il leader leghista. “Sempre partiamo dalle periferie per risolvere, per avere un’idea di città diversa più sicura, dove si lavora meglio, con meno tassazione locale, meno problemi di parcheggio. Quindi quello che può fare un sindaco. L’idea di città che mi sembra che la sinistra a Firenze ma anche a Prato non abbia più da tempo”.

“Ho letto su internet che all’Isolotto c’erano striscioni alle finestre per il mio arrivo… Sono tre, 3 bandiere della Pace: io rispetto tantissimo le bandiere della pace ma se devo scegliere scelgo il tricolore e alla finestra metto il tricolore. La pace si conquista con il rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri. In 6 mesi abbiamo ridotto del 95% gli sbarchi, e con i soldi risparmiati aumentato le forze dell’ordine”, ha aggiunto.

Con il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ieri “è stata una bella chiacchierata assolutamente distesa, abbiamo parlato di futuro, di banche. Abbiamo messo a bilancio 1,5 miliardi per aiutare le famiglie, si faccia in fretta perché se quei soldi rimangono sulla carta, perché al ministero dell’Economia non mandano i decreti, non servono a nessuno”. ha proseguito Salvini.Per il dato della disoccupazione che è aumentato “non sono preoccupato. Oggi comincia a far vedere i propri effetti quota 100. È chiaro che abbiamo approvato una manovra economica a dicembre che comincerà a far vedere i propri effetti sia dal punto di vista fiscale, che dell’occupazione, e del sostegno alla povertà, nei prossimi mesi. Non posso lavorare su quello che è accaduto prima. Quindi sono assolutamente tranquillo da questo punto di vista”. Ha detto ancora  il ministro  parlando con i giornalisti che gli chiedevano dell’aumento della disoccupazione salito al 10,7% secondo i dati Istat di febbraio. A chi gli chiedeva se il decreto dignità non funzioni se i contratti a tempo indeterminato diminuiscono, Salvini ha risposto: “Fate entrare a regime tutte le manovre approvate da questo governo e poi ne riparliamo. Siamo il primo partito in Italia perchè siamo gente normale. I miracoli li lasciamo ai Renzi e ai Nardella, noi facciamo cose normali”.

“L’Europa di sicuro in questi anni non ha aiutato l’Italia, anzi l’ha danneggiata. Fortunatamente il 26 maggio gli italiani potranno dare una bella ventata di nuovo anche a Bruxelles e a Strasburgo, perché chi parla a nome dell’Europa ha danneggiato l’Italia, gli italiani, le banche, il sistema produttivo. Quindi lezioni da chi ci ha portato non solo come Italia, ma come continente europeo, a essere fermi, gli italiani non ne prendono”.

Ora “quando ti vogliono insultare ti dicono ‘cristiano’: non pensavo fosse una cosa così riprovevole credere in un Dio. Un Dio che non mi impone, che non mi dice che la mia donna vale meno dell’uomo”.

Riguardo alla famiglia “ci sono due temi sui quali sarò particolarmente attento. Quello sulle case famiglia, perché sono tante, troppe, le segnalazioni che mi arrivano da mamme e da papà ai quali sono stati sottratti figlie e figli, con motivi di approfondire. E’ un business da centinaia di milioni di euro. L’altro tema è quello delle adozioni. Ci sono migliaia e migliaia di coppie di italiani che aspettano da troppo tempo di adottare un bimbo in Italia o all’estero. Quindi su questi due temi, al di là delle parole, andremo fino in fondo”. Lo ha detto il ministro dell’Interno Matteo Salvini parlando con i giornalisti a Firenze.

Le dichiarazioni del leader leghista raccolte da Gimmy Tranquillo.

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