‘Ex clan Camorra in procinto ricostituirsi in Toscana’, arrestati i fratelli Ciro, Vincenzo, Pasquale Sarno, il cugino Giuseppe e Antonio, figlio di Ciro
Ex collaboratori di giustizia del clan Sarno, imprenditori e mediatori. Sono i destinatari delle misure cautelari disposte dal gip su richiesta della Dda fiorentina ed eseguite dalla guardia di finanza del capoluogo toscano nell’ambito di un’inchiesta su infiltrazioni della criminalitĂ organizzata in Toscana.Â
All’alba di oggi sono finiti gli arresti sono i fratelli Ciro, Vincenzo, Pasquale Sarno, il cugino Giuseppe e Antonio, figlio di Ciro mentre altre cinque persone sono da stamattina ai domiciliari e per altre due è stata disposta la misura interdittiva del divieto di ricoprire uffici direttivi di persone giuridiche o di imprese per la durata di un anno.
I reati ipotizzati: per cinque indagati associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati fiscali per emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti per agevolare una associazione camorristica in vista della sua riorganizzazione sul territorio toscano, estorsione aggravata dal metodo mafioso nei confronti delle vittime, emissione e utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, auto-riciclaggio aggravato dalla finalitĂ di agevolare una associazione camorristica, violazioni delle disposizioni del Testo Unico in materia di immigrazione.Â
  Perquisizioni e sequestri poi in Toscana, Liguria, Campania e Friuli Venezia-Giulia per beni e conti correnti per un valore di quasi 1 milione di euro (per la precisione 990.206,51 euro).