
/
RSS Feed
Vincere in Toscana è difficile, dice Salvini, a causa del ‘sistema di potere’ del PD, “ma la storia ci insegna che i muri prima o poi cadono…” Con Vannacci nessun problema” ha detto il ministro, presentando le candidature della Lega alle prossime regionali, proprio in compagnia del ‘generale’
La Cina è vicina si diceva una volta da queste parti. ora si potrebbe parafrasare ‘L’america è vicina” visto he l’omicidio Kirk e l’odio della sinistra entrano a pieno titolo, da protagoisti, in questa campagna elettorale per le regionali, anche in Toscana. In 20 minuti di conferenza stampa, Salvini e Vannacci, che hanno glissato sulle polemiche circa la composizione delle liste e l’eccessivo peso del generale denunciato anche da alcuni big non solo locali della lega, in 20 min di conferenza stampa dicevamo, almeno un terzo abbondante è stato dedicato proprio alla vicenda Kirk e alla violenza della sinistra. Salvini non parla di clima da BR, ‘è una violenza di oggi’ dice, ma insomma, la sinistra è di nuovo il ‘partito dell’odio’ come diceva il buon Silvio. Vannacci a ruota. Evidentemente dimentico, il generale, delle cose scritte nel suo libro ‘il mondo al contrario’ che non potremmo ccerto ascirivere a carinerie su migranti, gay e diversi in genere. Sui temi più propriamente legati alla Toscana si capisce che il centrodestra punterà su tre elementi: la sanità, il sistema di potere da scardinare (il toscana se sei un libero professionista e non sei di sinistra fai fatica’ ha detto Salvini) e le infrastrutture. Poi ovviamente l’economia. “l’obiettivo è di prendere un voto in più delle sinistre” ha detto Salvini,