News line del 30 Gennaio 2024 18:15

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    News line del 30 Gennaio 2024 18:15
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    Speaker 0: E non è un po’ più.

    Speaker 1: Newsline sera.

    Speaker 2: Deciata quindici una buonasera a tutti voi da Domenico Guadino ben trovati la Newsline serale con le notizie del giorno, Firenze, Toscana, servizio alla redazione, le interviste, gli approfondimenti, la storia iniziale, allora di cosa ci occuperemo? Beh la notizia del giorno oggi indubbiamente per quanto riguarda Firenze ma un po’ anche diremo tutta la Toscana perché la vicenda chiaramente ha un bacino più ampio del mh della sola città di Firenze se vogliamo anche un significato più ampio visto il quello di cui si tratta cioè il re dello stadio Franchi. Oggi il sindaco di Firenze Leonardo della ha presentato un progetto e prevede dopo una ridiscussione con le ditte sia quella che ha progettato LARUP, lo studio che ha progettato il restalling del Franchi sia quelli che dovranno realizzare I lavori, è stato ricandalizzato un po’ tutto per cui la Fiorentina potrebbe giocare nella prossima stagione al Franchi con una capienza ridotta diciamo in una media di ventimila posti fino a ventidue mila posti anche omologato per per l’Europa e per poi passare al Padovani che verrà allo Stadio Irec di fronte al Franchi che verrà portato a una appianza di diciottomila aspettatori. Questo è il progetto. Naturalmente c’è grande entusiasmo dal partito di Palazzo Vecchio.

    Nardella ha detto siamo come Sinner. Siamo partiti a una situazione di grande svantaggio ma ora mettiamo a segno un colpo importante ha parlato con Commisso, con la Fiorentina tutti felici, soluzione giusta ne parleremo con Pippo Russo, un milionista, scrittore esperto di fatti di di di calcio per per così dire. L’altra notizia del giorno è che è cominciato il presidio da parte del che durerà cinque giorni da parte degli agricoltori aderenti alle alle proteste che oramai hanno una scala europea perché poco fa si è aggiunta lo sentivate anche dal popolare network la stessa Spagna per cui dalla Germania, alla Francia, all’Italia, alla Spagna, al movimento degli agricoltori che protestano contro il Green New Deal della della Europa e le politiche europee si sta allargando questa mattina è partito il presidio a Valdichiana quattro cento I trattori schierati fino a sabato per il momento situazione tranquilla così come situazione abbastanza tranquilla per quanto composta la luce o ombre quella presentata al rapporto IRPE del duemila ventitre sull’economia toscana c’è una schiarita anche nella vicenda che riguarda Prosperius Villa Cherubini, ne parleremo con Mauro Faticanti della CGL e poi ai nostri microfoni Sesi Lorberg, la ehm direttrice dell’academia che ha fatto molto discutere ieri con le parole in merito alla questione di Fidenze, Turismo, Mere Trice, no?

    Che hanno portato addirittura il segretario di Talaviva, Matteo Renzi, senatore Matteo Renzi a chiedere le dimissioni del della direttrice a presentare un’interrogazione a dichiarare di voler presentare un’interrogazione parlamentare è intervenuto anche il ministro San Giuliano, insomma un putiferio sentiremo cosa dice Cecile Olberg e sentiremo cosa dice per quello che riguarda la politica fiorentina Dimitri Palagi che il candidato sindaco è uno schieramento di sinistra e per ora prevede potere al popolo, rifondazione comunista ed anche altre sigle ehm ma non la la parte diciamo che al momento segue Tommaso Montanari, stato ospite di Nonsistudi, vi proporremo un estratto e la sua intervista e anche la storia iniziale è dedicata alla politica. È una storia particolare perché è la storia di Stefania Saccardi che ieri ha presentato ufficialmente la propria candidatura a sindaca al Teatro Puccini gremito potremmo dire oltre ogni ordine di di posto perché c’è un circa mille, milledosentopersono, era davvero tutto stracolmo Stefania Saccardi amministratrice storica diremo no prima di Firenze poi della Regione Toscana e che è sempre stata vicina a Matteo Renzi e che appunto si candida per per Italia Viva ehm ieri appunto ha presentato I temi della propria campagna elettorale è visibilmente emozionata per altro nonostante diremo la la il personaggio che è sempre stato molto verace, molto diretto, molto serio e anche diremo ehm quasi come dire imperturbabile no?

    Anche in momenti abbastanza difficili a sua carriera politica però ieri manifestava nella voce, nei tratti una un certo mh una certa emozione. Una storia particolare vi dicevamo perché l’abbiamo intitolata la versione di Stefania no? Perché poi Stefana Saccardi avrebbe voluto correre a suo tempo alle primarie per diventare per contendere Eugenio Gianni la la investitura come governatore della regione Toscana come candidato del centro sinistra a regione Toscana fu invitata ad abbandonare allora la contesa così come insomma in altri in altri momenti della sua carriera politica ora scende in campo in prima persona un bella storia a raccontarvi ieri sera c’era per noi a raccogliere le voci, gli umori,

    Speaker 0: Raffaele Palumbo, tra pochissimo sentiremo No No No No No No No e

    Speaker 2: allora allora la versione di Stefania oltre mille persone al Puccini ieri sera per Stefania Saccardi e lancio della campagna elettorale candidata a sindaco in platea anche il leader di Italia Viva Matteo Renzi c’è un’alternativa a questa giunta comunale pur rimanendo nell’ambito del centrosinistra

    Speaker 3: Si può cambiare squadra senza cambiare campo. Noi ci siamo, vogliamo dare il nostro contributo nell’ambito del centro sinistra, nell’ambito dei valori che contraddistinguono il centro sinistra però vogliamo dare il nostro contributo al governo e la città e quindi abbiamo deciso che

    Speaker 0: ci

    Speaker 3: candidiamo che mi candido a fare

    Speaker 0: il sindaco di questa città. Sembrano tramontate

    Speaker 3: le primarie per il 3 marzo, quindi Stefania Saccardi balla da sola? Per adesso sì, abbiamo lanciato l’idea delle primarie, francamente davvero singolari, abbiamo preso atto che il Partito Democratico ha scelto davvero la strada forse meno democratica di tutte, poteva scegliere il candidato, il proprio candidato attraverso le primarie, ha deciso di non farle, ha deciso di andare legittimamente su su unica candidata scelta da un percorso tutto interno al partito. Noi eravamo pronti a misurarci in modo da tenere anche il centro sinistra e non solo io da tenere il centro sinistra unito a queste elezioni ma il Partito Democratico ha scelto un’altra strada ha scelto la strada dei vetti, ha scelto a priori I propri alleati e poi ha messo un veto sulla mia area di partito.

    Speaker 4: Sono di Italia viva, vengo da Lucca e vediamo a sostenere

    Speaker 5: la candidatura di Stefania.

    Speaker 6: Tutto qui.

    Speaker 4: Lei tanto non vota neanche affianze. No. È un’amica, la conosco bene e quindi penso che abbia bisogno di incoraggiamento perché è una battaglia difficile, complicata. Io sono uno di quelli che pensa che il centro e il terzo polo sia una soluzione importante, varia, quindi io

    Speaker 7: lavoro per quello. Spero che lo faccia anche Stefania.

    Speaker 5: Per vedere il programma che mi dovrà già presenterà. Ma

    Speaker 8: lei è legata più alla persona o al partito da cui proviene? Ma io sono legato a tutte e due perché io conosco sia la persona che è l’idea del partito quindi non mi sento orientato verso un personalismo lo meglio io so che ha lavorato molto bene per

    Speaker 0: il regione per

    Speaker 5: cui lo apprezzo anche per

    Speaker 8: questo. Da sola o in compagnia? Sì, però per ora mi sembra sia un po’ prestino ma anche prestabile per per una vistione proprio di c’è un po’ di confusione

    Speaker 5: anche anche in questo senso politico

    Speaker 9: Allora voi domanda

    Speaker 5: retorica perché siete

    Speaker 9: qui? Per supportare la Stefania. Ma perché? Perché perché la conosciamo personalmente e pensiamo siano

    Speaker 5: una persona che si merita il posto per cui

    Speaker 6: si candida. Ma siete legate alla persona o anche al partito da cui voi vi re?

    Speaker 9: Principalmente legate alla persona più che al partito anche se conoscendo un po’ la persona siamo arrivati in contatto anche col partito e condividiamo molte idee e opinioni

    Speaker 5: voi siete molto giovani?

    Speaker 9: Sì io ho 17 anni quindi ancora non

    Speaker 5: posso vosare ma la sostengo moralmente diciamo. Come mai questo entusiasmo?

    Speaker 9: Dove è nata? Come è scattata la scintilla? Perché conoscevola personalmente possiamo dire che ha lottato tanto per tutto quello che ha fatto ed è una persona di estremo valore e quindi insomma si merita, merita tanto, merita quello per cui cre… Cioè di lottare per questo per questo posto insomma e soprattutto pensiamo che la città si abbia bisogno di una persona come lei che ha fatto che ha lavorato tanto e quindi questa città ha bisogno di rinascere e lei è la persona giusta

    Speaker 10: di badisco appieno completamente. Per sentire cosa ci propone per Firenze.

    Speaker 5: Quindi voi avete un atteggiamento diciamo così di apertura.

    Speaker 10: Apertura è di ascolto.

    Speaker 5: Quindi anche gli altri candidati vi interessano diciamo.

    Speaker 3: Un pochino meno.

    Speaker 10: L’abbiamo conosciuta precedentemente. Però

    Speaker 5: Vediamo cosa propone. Io non

    Speaker 7: la conosco.

    Speaker 5: La sento. La sento. Ma non ho le sue idee. Però. Si ascolta.

    Speaker 0: E lei

    Speaker 5: è venuto sapendo di non avere le sue idee per ascoltare. Posso chiedervi voi genericamente da che provenienza politica? Centrodestra. Centrodestra?

    Speaker 8: Forza Italia? Sì, in passato

    Speaker 0: anche Lega.

    Speaker 10: Noi no. Centrosinistra.

    Speaker 1: Ex PD, ma

    Speaker 9: ormai Italia Viva

    Speaker 3: D’Anni. Buonasera, la platella è tutta esaurita, in galleria, grazie,

    Speaker 0: trovate l’inverso

    Speaker 11: qui sulla sinistra, a lei. Stefania oggi

    Speaker 0: racconta le sue idee per la città,

    Speaker 11: è una bellissima serata, tantissima gente ed è la risposta più chiara a chi aveva dei dubbi sulla candidatura di Stefania. Ecco, per tutti quelli che avevano dei dubbi stasera è la risposta giusta e la serata giusta.

    Speaker 1: Però in realtà è che Saccardi ha detto mai dire mai, quindi sembra che le porte al PD non siano chiuso?

    Speaker 11: Io penso che il PD abbia chiuso le porte, però facciamola finita con la discussione più politica io non sono uno di quelli che si tira indietro sulla discussione politica ma guardiamo I dati di fatto, questa città rispetto a dieci anni fa è più sporca

    Speaker 8: lo dicono

    Speaker 11: tutti gli indicatori questa città è meno sicura e questa città è più diciamo così incasinata sul traffico. Non parlo soltanto delle multe o delle cose che non vanno, traffico sporcizia sudicio, med grado e contemporaneamente il problema della sicurezza. Ecco su questi tre temi io penso che Stefania abbia qualcosa da dire di interessante. E quindi

    Speaker 2: dunque le voci raccolte come avete sentito pareri diversi anche pubblico e terrogeneo come come avete potuto sentire da sinistra dal centrosinistra al centrodestra vedremo vedremo che gambe avrà questa questa candidatura ehm secondo I messaggi ci sono arrivati non sono molto tendri come spesso accade nei confronti di Renzi, diciamo non gode di particolare particolare apprezzamento al meno per quello che riguarda I commenti che arrivano al al numero WhatsApp tre quattro due otto uno 0 quattro uno uno uno naturalmente noi vi facciamo ascoltare tutti poi voi decidete siete adulti e vaccinati come si dice quindi avete la possibilità di scegliere poi nel segreto della gabina elettorale come ricordate no? Il il compianto Bossi la gabina elettorale quindi va bene noi ci salutiamo per un po’ perché c’è Popolai Network e poi torniamo insieme per per le notizie del giorno a partire dalla questione dello

    Speaker 0: stadio Frankie EEEEEEEEEEE Sottotitoli e revisione a cura di QTSS In my arms, words are very unnecessary, they can only do…

    Speaker 12: E Buonasera dalla redazione

    Speaker 0: di Popolare Network. Queste le

    Speaker 12: principali notizie di oggi. A Gaza I carri armati israeliani sono arrivati nel cortile dell’ospedale di Can Yunis sparano contro sfollati e personale medico dice la mezza luna rossa palestinese si stringe la pressione sulla città della striscia mentre il numero dei morti continua a crescere sono quasi ventisette mila dall’inizio del conflitto. Si continua intanto a discutere del possibile accordo per un cessato il fuoco. Dice che esaminerà la proposta ma Nettaniau avverte non lasceremo la striscia e non libereremo centinaia di prigionieri palestinesi. Nella regione si attende anche la risposta statunitense all’attacco avvenuto in Giordania dove sono morti tre soldati americani.

    Joe Biden annuncia ho deciso cosa fare. Il caso di Laria Salis in catena a Budapest, il ministro degli estri italiani, l’ho scoperto solo ieri ma Orban non c’entra nulla, dice il ministro Lollo Brigida, non commento, non ho visto le immagini, le opposizioni insorgono e chiedono una informativa urgente della Premier Meloni il padre della ragazza l’ambasciata italiana sapeva mia figlia quattro volte in tribunale in quelle condizioni Broxelle e Parigi provano a frenare la protesta degli agricoltori la Commissione Europea suspende l’accordo con il Mercosur l’intesa di libero scambio con I paesi latino americani tra le cause della protesta. Il primo ministro francese Atal promette aiuti al settore e misure protezionistiche per difendere I prodotti francesi ma gli agricoltori non si fidano e confermano presidi e blocchi in quasi tutta Europa, Italia compresa l’economia europea è in stagnazione lo dice Eurostat il duemila e ventitre si è chiuso con il pilla allo 0 per cento il continente schiva dunque la recessione tecnica ma la crescita è ferma a un

    Speaker 0: passo appunto dalla recessione che

    Speaker 12: riguarda invece già la Germania con la città trenta cala il numero di incidenti in appena due settimane a Bologna ce ne sono stati il ventuno per cento in meno rispetto a un anno fa lo dice la prima indagine del comune da quando ci sono I nuovi limiti anche quattordici feriti in meno e nessun morto un chip nel cervello di un essere umano è stato impiantato per la prima volta da Neuralink, l’azienda fondata da Elon Musk, lo strumento aiuterà chi soffre di problemi neurologici, l’uso iniziale per chi ha perso le gambe, dice Musk, ma lo scopo è quello di controllare con la mente anche dispositivi tecnologici queste le principali notizie di oggi che potete ascoltare nel GR delle diciannove e trenta

    Speaker 0: tra poco meno di un’ora più tardi e e

    Speaker 2: allora la Fiorentina potrà giocare allo Stadio Franchi per tutta la stagione prossima, duemilaventi quattro e duemilaventicinque. La notizia molto attesa è stata data questa mattina a sindaco Nardella I lavori per centocinquantamila euro partiranno la prossima settimana con la demolizione del cartellone finiranno entro I duemilaventisei lo abbiamo fatto per la città, per Campo di Marte, per I tifosi non ci saremmo mai perdonati di perdere sordi pubblici dati per un monumento nazionale, ha detto Nardella, sono stati illustrati poi I piani per il Padovani e l’interconnessione tramviaria sarà proprio l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti la prossima settimana a illustrare il progetto definitivo della linea t tre due

    Speaker 4: punto fino a Rovezzano

    Speaker 13: ma sentiamo Nardella intervistato da Sandra Salvatto. Siamo molto soddisfatti perché si tratta di una vera e propria svolta alla quale abbiamo lavorato con pazienza senza raccogliere polemiche, critiche, istigazioni ma guardando solo all’interesse della nostra città. La Fiorentina potrà giocare allo stadio Frankie durante I lavori per il rinnovo dello stadio per

    Speaker 2: tutta

    Speaker 13: la prossima stagione duemila ventiquattro venticinque era un risultato al quale Ancora poche settimane fa nessuno di noi avrebbe creduto. Ci siamo arrivati perché ci siamo messi a tavolo con I progettisti straordinari con le ditte che hanno vinto la gara e che avevano già fatto un offerta di riduzione dei tempi di lavori e con gli uffici tecnici della nostra amministrazione. Oggi siamo in grado non solo di prenderci un impegno ma anche di dimostrarlo vista l’approvazione della delibera. Attraverso questa decisione garantiremo una capienza al di sopra di ventimila fino a ventiduimila posti quindi oltre il numero degli abbonati della Fiorentina oltre I numeri di stadi importanti credo che si tratti davvero di una bellissima notizia questa mattina la prima persona che ho chiamato è stato proprio il direttore generale Giobarone era contento ovviamente di questa soluzione. Per I Padovani oggi riceviamo le offerte dalle ditte.

    A inizio aprile cominceranno I lavori. Padovani sarà pronto per l’inizio dell’anno prossimo duemilaventicinque sarà secondo me il più bello stadio di Regbi d’Italia ovviamente manteniamo la possibilità dell’estensione alla attività di calcio di serie A attraverso tribune temporanee per arrivare ad una capienza fino a diciotto mila posti utilizzando le risorse che già abbiamo I piegato per lo stadio di Regbi e risorse aggiuntive non a carico del comune ma reperibili attraverso la pubblicità sui cantieri e

    Speaker 2: la sponsorizzazione del naming dello stadio stesso Buonasera Pippo

    Speaker 14: Russo, grazie di essere con

    Speaker 4: noi Pippo.

    Speaker 2: Buonasera a voi a chi ci ascolta. Allora, Nardella come sinner?

    Speaker 14: Ti va bene il paragone che ha fatto il sindaco? Ma guarda voi sapete che io su queste frequenze sono stato spesso critico nei confronti del sindaco di Firenze, però effettivamente stavolta ha tirato fuori un colpo come il passante di Finner che ha deciso gli Australian Open, è una cosa che ritengo che abbia piazzato tutti, aggiungo che c’è stato un tocco di deliziosa venerosità nelle parole che ho appena ascoltato quando il sindaco ha detto che il primo soggetto che è stato chiamato per essere informato della malità è stato il direttore generale della Fiorentina, Giuseppe Giobalone, che in tutta questa vicenda ha tenuto un comportamento quantomeno discutibile, che adesso probabilmente ha dovuto ingoiare un boccone amaro. Quindi sicuramente è una soluzione inattesa che toglie ogni alibi alla Fiorentina e a chi rovesciava sulla parte pubblica le accuse di inadempienza su questo dossier, la parte pubblica ha dimostrato che ha fatto tutto quello che era possibile per risolvere la questione e adesso forse sarebbe anche il caso di rimuovere quello striscione con l’hashtag su dove gioca la Fiorentina tra l’altro un hashtag che da un punto di vista grammaticale è costruito in modo pedestre e che se è stato

    Speaker 2: sposto all’Ostadio

    Speaker 14: diventamente qualcuno ha dato

    Speaker 2: permesso finché venisse un altro aspetto che andrebbe indagato. Anche perché insomma I rapporti tra Fiorentina e amministrazione segnano uno dei punti più bassi della della storia se non erro anche l’incontro con Salvini eccetera eccetera va bene però ti chiedevo questo perché io sono un po’ ehm non come dire Non so convinto di quello che ti sto chiedendo ma tu mi correggerai. Ma a Bergamo non stanno facendo lo stadio

    Speaker 14: con la squadra che gioca in campo?

    Speaker 2: Esattamente. Ma allora perché a Firenze

    Speaker 0: si dà

    Speaker 14: subito questa ipotesi sembra così folle? Ma perché a Firenze si è cercato tutte le soluzioni possibili che andassero bene alla Fiorentina, sulla quale sarà, sulla Fiorentina stessa non è stata spesso estremamente trasparente, pareva una cosa impossibile, Invece è stato dimostrato che l’impossibile poteva essere realizzato, una soluzione di compromesso alla fine si trova, basta avere la buona volontà. Questa buona volontà è stata mostrata dal comune di Firenze. Non ho visto particolare collaborazione da parte della CS fiorentina che adesso invece ha avuto

    Speaker 2: servita la soluzione la potrà accettare. No Ma io mi chiedevo se questa non fosse stato possibile proporla prima no? Visto? E c’era un esempio come posso dire? Preclaro in una società di Serie A che peraltro addirittura ha giocato la non mi ricordo bene se ha giocata addirittura Champions League o comunque

    Speaker 14: l’Europa League in queste condizioni. Sì sì. Una parte delle partite le ha giocate anche nello stadio del Sassuolo che non è a Sassuolo ma a Reggio Edizia. Quello è un’altra è un’altra parentesima da aprire sulla virtù saldifica degli stadi di proprietà che è una balla

    Speaker 2: colossale ma forse su quello dovremmo organizzare un altro. Ma ne abbiamo già un

    Speaker 0: po’

    Speaker 14: parlato da questi microfone sì si poteva fare forse ci si poteva pensare prima da parte di tutte le parti e scusate il pisticcio però alla fine una soluzione è stata

    Speaker 2: approvata se l’ho trovata testeggiamo la soluzione. Pigliamo la soluzione com’è? Pigliamo ehm in parentesi finale da quello che mi dici la soluzione

    Speaker 14: Padovani ti ti ti convince cioè diciotto mila posti che quello francamente ora la la soluzione di giocare al Franchi come il cantiere aperto era una cosa fattibile si fa. La soluzione Padovani io sono ancora un po’ perplesso però che dico che è fattibile io aspetto di vedere. Francamente mi riesce

    Speaker 2: difficile immaginare l’ampliamento del padomani. Però vediamo. Vediamo intanto

    Speaker 0: se se

    Speaker 14: imparassimo a tirare meglio rigori già andrebbe meglio non apriamo

    Speaker 2: quest’altro dossier grazie

    Speaker 0: grazie Pippo Russo buonasera ciao ciao

    Speaker 1: il libro della vita, la decima edizione dedicata alla memoria di Sergio Staino. La domenica mattina l’auditorio Rogers piazza della resistenza di Scandicci torna la rassegna ideata è condotta da Raffaele Palumbo. Dieci appuntamenti in cui ospiti autorevoli raccontano il libro che ha segnato la loro esistenza. Programma completo sul libro della vita punto net e pagina Facebook il libro della vita. Ingresso libero fino a desaurimento posti.

    Domenica quattro febbraio alle ventuno Marcello Fois parla di Mariana Circa di Grazia De Ledd. Vita, morte e miracoli. La stagione due mila ventitre e due mila ventiquattro del Teatro Metastasia

    Speaker 4: di Prato.

    Speaker 1: Rimbambimenti, un Ted Talk senescente in Salsa Punk. Diecon Andrea Cosentino, un misto esplosivo di comicità e poesia, idiozia e intelligenza. Una performance che inizia come una conferenza sul tempo e scivola verso un concerto spettacolo. Dal primo al

    Speaker 9: quattro febbraio al Teatro Fabricone

    Speaker 12: di

    Speaker 0: Prato. Controrario. È

    Speaker 2: partita la è partita dalla protesta degli agricoltori contro le politiche del settore agricolo dell’Unione Europea il green new deal questa mattina duecentocinquadratrattori ma in giornata siamo diventati quattrocento davanti alla casella dell’autostrada uno Val di Chiana, dell’autostrada del Sole, in Toscana, Trassina Lunga e Fugliano della Chiana esattivamente provincia di Sena di Arezzo, la manifestazione si è svolta, si sta svolgendo in maniera pacifica, raduna produttori provenienti al centro Italia che hanno schierato I mezzi in un terreno all’esterno e l’autostrada lungo la viabilità ordinaria, vengono esposti cartelli tipo incolti sarete voi, non la mia terra, coltiviamo futuro no speranza, lottiamo per tutti, se falliremo non ci sarà futuro, no agricoltura, no cibo, no futuro e ci sono anche bandiere tricolori come ho detto il presidio andrà fino al tre di febbraio, sabato tre di febbraio, protesta degli agricoltori contro l’Europa anche a Grosseto lì ci sono cinquanta trattori che hanno bloccato un lato della via della vecchia Aurelia. Cortevo sarebbe dovuto partire intorno alle dieci per raggiungere Piazza Nasseria al radosso della Mura e il Centro Sorio di Grosseto per un dibattito sulle politiche agricole comunitarie ma non si è svolto perché l’autorità presettizia le forze e l’ordine hanno spiegato agli organizzatori che avrebbero dato l’autorizzazione per un corteoridotto con un solo trattore alcuni agricoltori a piedi e mh gli organizzatori hanno rifiutato un chilo di grano ce lo pagano venticinque centesimi sapete bene quanto costa un chilo di pane al supermercato.

    Abbiamo bisogno di fare un atto di forza, arrivare alla Comunità Europea tramite I nostri governi, portare sui tavoli le problematiche per risolverle, non c’è più tempo. Gli agricoltori sono all’ostremo il lavoro non è più emeratelivo, stiamo lavorando sotto costo di produzione e così non va. Questo dice tra le altre cose, Salvatore Fais, agricoltore di piombina e coordinatore e la protesta di scatta agricolo che per cinque giorni come detto interesserà la strada che dall’autolive village di Valtichiana a Foiano e Lacchiana arriva fino al Casella Uno di uscita valdichiana a Sinalunga. Per quanto riguarda l’economia sono state presentate oggi le luci ed ombre del rapporto IRPETI duemilaventitre sull’economia toscana dopo l’accelerazione degli ultimi due anni l’economia nella nostra regione infatti rallenta come nel resto del mondo pesano la stretta monetaria per combattere l’inflazione e le tensioni geopolitiche in corso la debolezza del commercio mondiale si registrano però dei segnali di tenuta dice l’IRPET ed anche di resilienza del mercato di lavoro per quanto riguarda l’occupazione, turismo ed esportazioni. Penalizzato invece il fattore lavoro per la contrazione del potere d’acquisto dei salari e la restituzione del potere d’acquisto per via fiscale risulta esigua.

    Questo è un contesto simile ehm agli anni precedenti si punta soprattutto sulle risorse attrivate tramite PNR programmazione comunitaria cioè fondi FESR FSE e FESR. Sentiamo Nicola Ciclone direttore

    Speaker 15: dell’IRPET intervistato da Viola Giacalone. Complessivamente rapporto a quattro chiavi lettura.

    Speaker 0: Il primo è

    Speaker 15: il rallentamento della vescita economica perché dopo due anni sostenuta, crescita, il PIL cresce nel ventitre, cresciuta nel metri di 0 sette punti percentuali e crescerà nel ventivuato,

    Speaker 0: venticinque di 0 vincrotto punti percentuali.

    Speaker 15: Questo è un risultato che naturalmente dipende dal contesto internazionale, dal rallentamento del commercio internazionale, dalla stretta unitaria e naturalmente anche agli effetti di una inflazione che è in regresso, ma ancora persistente e non vinta. Al tempo stesso, cambiando l’angolo visuale, si può dire che, date tutte queste circostanze, ci sono comunque segnali tenute a resilienza che derivano e che si possono ravvisare nell’andamento del mercato del lavoro in cui gli addetti l’occupazione è comunque ancora in crescita, dentro naturalmente andamenti settoriali diversificati, perché dentro la manifattura, la moda soprattutto dopo le stappe soffre e nel rapporto nel confronto fra la manifattura e I servizi la manifattura ha sofferto di più rispetto ai servizi però il mercato e il lavoro comunque continua a mostrare dinamiche positive anche legate ad aspetti di qualità del lavoro, che sono ancora in un momento di trasformazione a tempo indeterminato. Quindi complessivamente c’è un vincitore ma c’è sicuramente un perdente che è il fattore lavoro, che ha perso molto in termini di potere d’acquisto e più di quanto non ha perso il capitale perché le imprese sono riuscite a trasferire l’aumento dei costi materi prime sui prezzi di vente quindi hanno mantenuto sostanzialmente variato il loro mark up che domani sono in Italia il prodotto è venduto ma I prezzi degli app sono metti in modo molto più significativo rispetto al costo e lavoro per le utilità

    Speaker 0: di prodotto e questo significa che il potere

    Speaker 2: d’acquisto sia fortemente ridotto. Approvata con delibera di giunta la proposta di fondo di sviluppo e coesione naturalmente ci sarà una verifica nostra proposta con l’accordo di programma che firmeremo con la Premier Georgia Melone qui a Firenze stiamo studiando il giorno che potrebbe associarsi a quelli del carnevale di Viareggio anche per un suo tour in Toscana. Questo quanto affermato presidente alla giunta reggione toscana Eugenio Giani il fondo di sviluppo e coesione per la Toscana conta secentotantatremiglionicentodiecie furono già anticipati utilizzati per le scuole. Quarantuno sono stati anticipati per le bonifiche a Pionbino. Ecco qualche antecipazione presidente di regione su come verranno distribuiti gli altri cinque cento

    Speaker 16: trenta milioni approvati ieri. Ranno da interventi sulla mobilità pubblica è finanziato l’intervento per Sesto Fiorentino della Rete Tramviata Fiorentina Si tratta di centotredici milioni che consentirà di avere un diretto momento di interconnessione fra la rete ferroviaria che viene da Lucca, Monte Catini, Pistoia Prato e appunto cambiando a Castello con questa tramvia di due allungata si arriverà nell’area di Novolia e nella futura stazione ad alta velocità ah Via le Corsica. C’è un intervento forte per il collegamento allamiata sessantacinque milioni per dare un collegamento fra Arcidosso fino Paganico vi sono poi interventi rilevanti sulla viabilità della Piana, Fiorentina, la Strassigna, Assinia e Campi, della Valdinievole vi sono gli interventi per la circunvalazione a Cortona vi è una previsione di co finanziamento per il collegamento a Firenze tra l’ospedale di Carigi e Viale ondici agosto ma anche a Cisanello a Pisa e contemporaneamente a Pisa si prevede quindici milioni sull’ospedale e poi a Rezzo con il ponte di Buriano ventuno milioni e finalmente una semplificazione della viabilità e poi a Pionbino con due interventi uno per la fallimentazione del centro storico l’altro sullo stadio a Pionbino lo dovevamo come compensazione per tutte le vicende legate al ricassificatore e tanti interventi di bonifica e di difesa del suolo visto I momenti dei cambiamenti climatici.

    Dieci milioni per gli interventi sulla casa, dieci milioni di rigenerazione urbana, centodue milioni che trasformeremo

    Speaker 2: in risorse per la sanità. Buonasera a Mauro Faticanti, la CGL

    Speaker 0: di Firenze,

    Speaker 2: Grazie di essere con noi. Buonasera. Perché sul versante lavoro ci sono delle notizie finalmente positive per quello che riguarda la vertenza Prosperius Villa Cherubini. Si è concluso il tavolo regionale di crisi, confronto costruttivo,

    Speaker 0: siamo già

    Speaker 17: a lavoro, che succede fatiganti? Beh insomma non non abbiamo proprio questa lettura. In senso che secondo noi confronto è stato interrotato in senso che l’azienda si è presentata a un piano industriale non definito, non chiaro nei propri contenuti e noi abbiamo chiesto all’agenta un incontro urgente faremo fra due giorni in ogni caso per risolvere la questione dell’organizzazione del lavoro che ricade sui lavoratori ma soprattutto anche su Giosenti. Ecco per cui diciamo una fumata grigia va?

    Speaker 2: Una fumata grigia, io riprendevo il comunicato di Bigazzi e quindi della parte datoriale per

    Speaker 17: così dire quali sono I problemi in in campo? Ma I problemi di campo sono che ad oggi c’è stato un depavolamento dell’organico dovuto da un lato al fatto che loro non hanno confermato circa 30 operatori sanitari, erano incontrati a tempo determinato e questo ha determinato dei discompensi ovviamente da un punto di vista dell’usenza è chiaro e noi abbiamo visto anche dove nasce la crisi di quell’agenda un po’ particolare fatemela dir così è l’unica azienda della sanità privata e non

    Speaker 2: guadagna un puprio e ci vediamo perché è qua. Grazie a Mauro Faticanti, CGL di Fidenza. Attendiamo allora che il grigio si sfumi in un colore più come dire? Confacenti, no? Buonasera.

    Grazie. Grazie per essere stato con noi. Torniamo alla politica con cui avevamo aperto ehm perché il prossimo appuntamento politico con I cittadini è quello di sabato prossimo al teatro dell’affrate dalle sei dici con Dimitri Palagi, candidato sindaco di la sinistra per progetto comune e partitori di fondazione comunista possibile PAP potere al popolo Palagi è stato ospite dei nostri studi

    Speaker 18: per tutti al voto su Controlla de Web TV. Ascoltiamo. Noi abbiamo rivendicato una dimensione diversa rispetto a quella di Matteo Renzi che benedisce. Noi abbiamo rivendicato il fatto che abbiamo. Questo non avevo dubbi devo dire.

    No ma è una questione di cultura politica perché a me colpisce quanto anche il partito democratico che comunque noi riconosciamo ha una componente importante antifascista. Abbiamo notato che Montanari a cui

    Speaker 0: va ancora oggi tutta la nostra solidarietà perché continua

    Speaker 18: a essere diciamo utilizzato noi diremmo dal cosiddetto campo progressista ogni sua dichiarazione viene enfatizzata soprattutto dai suoi avversari in particolare Matteo Renzi quindi noi non abbiamo fatto uno strappo o voluto segnalare che c’eravamo anche noi. Noi semplicemente dal luglio abbiamo fatto un percorso che forse è stato più silenzioso. Noi piacerebbe che visto che il centro-destra al momento ha rinunciato a svolgere un ruolo dialettico all’interno delle istituzioni ci possa essere effettivamente un’alternativa che è ben radicata nelle istituzioni conosce la macchina comunale noi speriamo in quest’occasione arrivando al ballottaggio e poi

    Speaker 10: vincendo ci siamo a sinistra e pronto a governare. Come spiegare a un elettore che sinistra italiana è in coalizione per sostenere Funaro che c’è appunto il candidato a sinistra che poi c’è l’area Montanari che vedremo poi il dieci febbraio cosa farà emergere da un punto di vista proprio dell’interlocuzione con chi dovrà esercitare

    Speaker 18: e speriamo lo eserci di diritto di voto.

    Speaker 0: Beh intanto noi

    Speaker 12: speriamo che col progetto

    Speaker 18: che presenterà Montanari ci sia una convergenza e quindi non vogliamo dare per il scontato che ci siano delle opzioni alternative, anzi ascolteremo con interesse il progetto che presenterà. Noi crediamo che il no alla nuova pista dell’aeroporto, il no all’ingresso dei privati nella gestione dei rifiuti dell’acqua e del gas quello che tutti I giorni noi usirizziamo quella gestione dei servizi essenziali non debba prevedere l’ingresso del privato. Sinistra italiana la pensa come noi non al 90 per cento al 98 per cento perché insieme a noi hanno iniziato il percorso di sinistra progetto comune. Quindi la loro valutazione è bisogna andare a governare a qualsiasi costo, noi sosteniamo che bisogna andare a governare convincendo le persone che si astengono e non credono più nella politica e quindi non ci dobbiamo contendere quell’elettorato affezionato della sinistra. Noi dobbiamo parlare alla cittadinanza perché sono elezioni comunali e spiegare sulla base dei programmi e delle posizioni che abbiamo sempre avuto e che sono collegate anche agli atti che abbiamo sempre portato in Consiglio Comunale spiegarli qual è l’opzione in termini di contenuto, non in termini di posizionamento.

    Speaker 5: Defrancia Saccardi ieri al Puccini ha parlato di una Firenze sciatta, sporca e insicura. Per lei Firenze come arriva questo appuntamento elettorale?

    Speaker 18: Impaurita e stancca. È una città dove non si ha grande fiducia negli istituzioni, dove si pensa che di fronte a un problema la risposta sia individuale, quella di magari trovare il favore, trovare la pensura sensibile che ti dà una mano, noi lo vediamo anche per come le persone si rapportano al nostro gruppo consigliare. Ribadisco, in una situazione di emergenza imitativa noi spesso troviamo la necessità di svolgere una funzione di mediazione tra la persona che viene sfrattata e la piccola proprietà che non ha responsabilità, quindi non è che si può far carico la piccola proprietà del fatto che non c’è abbastanza di rizia residenziale pubblica in città e penso alle direttenze lavorative quando una persona perde il lavoro noi lì troviamo veramente la necessità di costruire meccanismi che non siano solo di

    Speaker 2: solidarietà ma che siano anche di risposta politica collettiva. Ieri vi abbiamo parlato della polemica che ha investito la direttrice della Galleria dell’Accademia Cecilolberg che in mattinata a marge della conferenza stampa aveva parlato di Firenze come una meritrice per quello che riguarda la questione del del turismo non è nata una polemica politica al fulmicotone con tanto di interrogazioni parlamentarie richiesta di dimissioni questa mattina Sessisolberg era ospite

    Speaker 19: a microfone Chiarabrilli sentiamo come ha replicato. Dispiace usato una parola sbagliata lungi da me offendere qualcuno tanto meno I Ferentini che come me vivono quotidianamente questa città, una città che amo, che ha ricambiato anche tutto il mio affetto e che ormai ehm è la mia casa, insomma quello che intendevo dire le mie parole erano stemmare una incitazione a proteggere questa città perché è quel quello il lavoro che sto svolgendo anche da da da quando sono qui cioè proprio da mettere al centro all’attenzione la bellezza e la la cultura di di questa città di questo posto del mio museo. Quello che noi abbiamo fatto dentro al museo, cioè proprio la distribuzione dei fluss turistici era quello un lavoro sul quale ci siamo impegnato dando valore a ogni singola opera nel museo. Una cosa che ha funzionato benissimo. Ora non vengono più tutti

    Speaker 10: quanti solo ed esclusivamente a vedere il David. Lei ci dice che si può aumentare una fruzione ma con una gestione anche

    Speaker 19: di tipo diverso più sostenibile. Dico di sì, quello è un impegno importante, non è

    Speaker 10: facile, però Firenze merita, Firenze merita questo. Senta, una valutazione di tipo politico, il leader d’Italia Viva Renzi ha parlato di richiesta di dimissioni, San Giuliano ha usato parole durissime, pensa che questo possa compromettere la sua intenzione di candidarsi alla guida del nuovo polo che nascerà dalla riforma

    Speaker 19: ministeriale e composto dalla stessa galleria? Beh, innanzitutto ehm ora va visto un attimo perché ci sono state delle interpretazioni molto sì è molto molto forti cariche di di di politica per una parola scelta sbagliata e da vediamo cosa accadrà e penso che conta quello che è risultato anche di questo lavoro che abbiamo svolto un

    Speaker 2: lavoro di squadra in questo museo. Comunia di Pisa ha deciso di cambiare il nome di una via che negli anni è stata molto discusa, quella dedicata a Giovanni d’Archidi, rettore dell’Università di Pisa, noto come il rettore delle leggi raziali. La Vina è stata intitolata e giusti tra le nazioni, la vicenda nasce da una pedizione portata avanti dal comitato promotore con il comitato organizzatore di San Rossore millenovecentotrentotto, la comunità ebraica di Pisa, le sezioni pisane dell’Ampia e dell’Ane, Michale Edmin, primario di cardiologia, è l’ipote di uno dei docenti

    Speaker 6: cacciati all’università di Pisa per le leggi raziali. Sato il punto

    Speaker 0: di arrivo anche di una roadmap che I docenti

    Speaker 6: del comitato Sadrossone insieme con gli allievi dell’Università, della Scuola Normale e della Scuola Sant’Anna hanno intratreso nel 2018 che è stata punteggiata da numerosi incontri sia a livello universitario che di tutti I medi superiori dalla stesura di un libro, a vite sospese, che ha avuto il premio Giacomo Matteotti della Presidenza del Consiglio e anche dalla produzione di un film che ehm nada di quelli eventi si sana una ferita. Pista c’era una via dedicata al Ciro Ravenna per sé a Facoltà di Agraria Motto Auschwitz, una via dedicata a Rica Calabresi Sucidata, si affinezza per non venire riportata, due docenti e la seconda entomologa mestre di Margherita A. E diciamo in quest’anno due rivoluzioni, un largo intitolato da Raffalo Menacci che è il terzo docente perdito ad Auschwitz, diciamo lui era un chirurgo, notate tutti questi docenti sono stati condannati all’esilio o alla morte e pochissimi hanno ricevuto nel dopoguerra una restituzione di quello, un risarcimento di quello che gli è stato negato e dei 290 ebrei moltissimi sono finiti il gorgo della Shoah. Il Dacchiardi non era un direttore qualunque, era un direttore infetta e camiscianera, era un presidente della fondazione Casarini, Spagnoli Pisa, è stato anche direttore della Scuola Normale, Era una persona che diciamo non solo assombava in sé poteri academici e pubblici ma è stato un esecutore fedele,

    Speaker 5: un volonteroso carnefice per citare gold. Libre Golden

    Speaker 2: Agin, infatti di delle disposizioni di bottaglia. Un minuto alla poia diciannove previsione del tempo per quanto riguarda la regione Toscana, domani cielo poco, personalmente nuvoloso per transito di velature modesti addensamenti tipo bassi, venti di voli variabili, mari poco mossi, temperature in aumento, le minime ma con ancora locali gelate su pianuri interne e Fondovalli, le massime senza variazioni di rilievo, giustina ottimamente in regia fino al popolare network in onda con voi.

    Speaker 0: Ma buona serata domenico guarino. Ciao ciao.

    Speaker 1: Newsline sera”