News line del 27 Febbraio 2024 08:00

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    News line del 27 Febbraio 2024 08:00
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    Speaker 0: E non è vero

    Speaker 1: la Newsline di Contra Radio.

    Speaker 0: L’informazione prima di tutto

    Speaker 2: Otto passate da quattro minuti martedì ventisette febbraio siamo in Newsline un buongiorno da Chiara Brilli e dalla redazione di Controradio la fascia informativa locale della mattina che poi avrà I suoi approfondimenti le sue dirette anche nella versione serale delle diciotto e quindici in apertura come sempre il meteo in particolar modo quest’oggi che c’è l’alerta arancione prevista per tutta la giornata scuole chiusi a Grosseto in alcuni comuni della Lunigiana a Livorno a Prato predisposta alla chiusura delle piste ciclabille a livello di sponda sul territorio comunale ma colleghiamoci con Giulio Betti

    Speaker 3: dell’amma per particolari ben trovato. Buongiorno.

    Speaker 0: Sì, buongiorno

    Speaker 2: a te, buongiorno al sul tirare ascoltatori. Allora come volverà questa giornata caratterizzata

    Speaker 3: da precipitazioni persistenti? Dunque, sì, esatto, sì, si, si date di di precipitazioni persistenti che nella notte hanno portato cumulati piuttosto ingenti direi sui settori di nord ovest e anche tra le provincie di Livorno e Pisa Livorno città abbiamo raggiunto I centosette millimetri si tratta appunto di precipitazioni molto consistenti c’è una piccola pausa in queste

    Speaker 0: ore sulla costa, ma

    Speaker 3: nuove piogge anche a tratti abbondanti interesseranno tutta l’area più occidentale della regione e nord ovest appunto della Toscana nelle prossime ore fino al tardo pomeriggio, quindi rimanere attenti alla situazione perché come detto non è finita qua la perturbazione. Altrove sulle zone più interne della Toscana precipitazioni spazio anche a carattere localmente di Dovesro tuttavia non sono attesi cumulati che probabilmente continueranno a cadere a interessare I settori più occidentali appunto della Toscana. Per domani pausa nelle condizioni metri instabili, infatti le precipitazioni si esauriranno ovunque, sarà una giornata interlocutoria con nuvolosità variabile, schiarite nel pomeriggio, addirittura temperatura in sensibile aumento nonostante l’ingresso dei venti di gregale, I ladici hanno abituato I venti di gregale a portarci il freddo. Domani porteranno temperature piuttosto alte con valori in pianura che resulteranno I sedici di sotto gradi quindi pausa domani nel maltempo

    Speaker 2: anche dove di probabile nuove giornalmente invece. E allora grazie per tutte queste informazioni, aggiornamenti naturalmente domani, grazie a Betty, grazie a Lama, breve pausa

    Speaker 0: pubblicitaria, ci

    Speaker 4: risentiamo dopo

    Speaker 1: per le notizie. Oh ma si fede lì a Afro, bit, latina, tramè dal medio oriente, tradizione twarg è un omaggio a

    Speaker 0: Gil Scott,

    Speaker 1: torna a mixit, la che fa il giro del mondo e musica. Dieci concerti in programma fino a giugno

    Speaker 0: alla Park

    Speaker 5: di Firenze

    Speaker 1: a cura di Toscana Produzione Musica. Primo appuntamento venerdì primo marzo alle ventuno Bantu Continuo Uhuru Consciousness. Musica trascinante dal Sudafrica per uno spettacolo come un’arma di liberazione politica e spirituale. Info toscana produzione musica punto it.

    Speaker 6: Per festeggiare I trent’anni di attività Audioglobe Distribuzione in collaborazione con Casa del Popolo di Impruneta e associazione culturale La Chute organizza tre serate per presentare le ultime produzioni della sua etichetta Santeria. Sabato 2 marzo alla Casa del Popolo di Impruneta il cantautore Mirko e il cane in concerto con il nuovo album La musica contemporanea mi butta giù. Alle 19.30 presentazione del libro Un’idea di Paese, la nazione nel pensiero di sinistra di Jacopo Custodi. Aperitivo e minicena dalle venti e trenta, inizio concerto alle ventidue. Prezzi popolari.

    Speaker 2: Info, pagine Facebook,

    Speaker 7: CDP, Impruneta e Audioglobo. Controradio

    Speaker 2: otto passate da otto minuti veniamo alle notizie principali di oggi uno sguardo al nostro sito contro radio punto it e alle prime pagine dei giornali in apertura la notizia di cronaca arrivata nel tardo pomeriggio di ieri il femminicidio che si è verificato in Toscana e Lucchesea ad accoltellare una

    Speaker 0: donna di

    Speaker 2: cinquantadue anni Maria Ferreira originaria del Brasile è stato il marito la coppia si sarebbe dovuta incontrare oggi in tribunale per la separazione. L’uomo invece ha raggiunto ieri la donna in auto è sceso e la colpita ha coltellate uccidendola sul posto alertati da alcuni testimoni oculari di quanto avvenuto è subito intervenuta un’ambulanza è stato attivato anche l’eli soccorso ma nonostante gli sforzi dei soccorritori la donna è deceduta, uccide la moglie accoltellate in strada, oggi raffissata l’udienza di separazione, leggiamo dalla repubblica, uccisa la vigilia del divorzio dal corriere, lei da qualche settimana si era trasferita in un albergo lui qualche ora prima aveva confessato agli amici di volere farla finita. Questo per quanto riguarda la cronaca sul nostro territorio che registra un ennesimo femminicidio hm Veniamo agli aggiornamenti invece per quanto riguarda il fronte dell’inchiesta sugli scontri di Pisa accertamenti dei fatti che si starebbero concentrando sulla condotta della catena di comando in servizio venerdiscorso in base all’analisi dei video già esaminati dai carabinieri e secondo quanto appreso al centro delle valutazioni dell’autorità giudiziaria ci sarebbe soprattutto questo aspetto ossia di chi ha preso le decisioni e in particolare per capire chi abbia dato l’ordine di caricare.

    Anche la Procura di Firenze è aperto un fascicolo sulle cariche al corteo per la Palestina del sedici febbraio scorso sui lungarni nelle vicinanze del Consolato degli Stati Uniti scontri il sindaco per Pisa giorno buio alvaglio le posizioni di dieciannove poliziotti ehm notizia di taglio alto che ritroviamo sul Corriere Riferimento e Acconti, il sindaco di Pisa che ha parlato in una tesissima seduta del Consiglio Comunale, la nazione di taglio alto, scontri, studenti, il PM apre l’inchiesta, la Digos consegna la relazione alla magistratura nelle telecamere. La miccia delle cariche sul lungarno il ministro Piantedosi, manifestanti hanno acceso numerosi fumogeni e tentato di forzare il blocco un virgolettato che fa capo al ministro Piantesozzi che si scontrarebbe con tutte le testimonianze in presa diretta da parte non solo degli studenti ma anche dei docenti che erano presenti e comunque ehm ehm rispetto alle dinamiche che sono state descritte nelle primissime ore di cronaca che vi abbiamo raccontato metà giornata di venerdì quando appunto poi è stata diffusa la notizia e anche le immagini scioccanti delle cariche nei confronti dei giovani. Il Tirreno, indagini su venti poliziotti, il pestaggio di Pisa, la Procura ha avviato un’inchiesta sulle violenze durante il corteo degli studenti, un altro fascicolo aperto a Firenze, poi la fotonotizia di Camilla protesta in catene, notizie, podcast che ritrovate anche sul nostro sito Controradio punto it, fra I circa centocinquanta ragazzi che manifestavano a Pisa quattro giorni fa c’era anche Camilla Diurno, la ventitreenne che ieri ha deciso di incatenarsi a un cancello della prefettura giovane attivista del collettivo ehm cambiare rotta la protesta ad Alessandro I ragazzi hanno chiesto di rendere identificabili tutti gli agenti ma sentiamo le motivazioni dell’iniziativa di ieri di Camilla e l’esito di queste

    Speaker 8: richieste dell’incontro in prefettura. È stato concesso l’incontro c’è anche appena appunto risornata la risposta del prefetto che si è impegnata appunto a consegnare al ministero dell’interno e agli

    Speaker 9: uffici centrali le nostre

    Speaker 8: istanze, le istanze degli studenti che erano in piazza venerdì mattina, erano in piazza il giorno dopo Milano e sono in piazza da mesi a sostegno del popolo palestinese. Le nostre richieste erano semplici e appunto erano le dimissioni immediate del questore di Pisa, le dimissioni immediate di chi dirigeva la piazza di venerdì e l’introduzione dei codici identificativi per le forze dell’ordine. Ero in piazza e fortunatamente in prima persona non ho subito gravi conseguenze, detto ciò il clima di venerdì è un clima che sicuramente non mi aspettavo, sicuramente non ci aspettavamo e che dimostra insomma l’auspetta repressiva che questo governo sta portando avanti. Siamo ritrovati in Piazza Dante, a pochi metri e a pochissimi minuti dall’inizio del corteo prendiamo una strada adiacente e ci ritroviamo davanti la strada bloccata con camionetta e celle reschierata e e sul

    Speaker 9: reto insomma al fondo del corteo ci sono

    Speaker 8: disposte le volanti dei carabinieri che di fatto impedivano ai manifestanti anche di uscire dalla zona in cui successivamente hanno caricato. Il clima che si respira gli studenti pisani è un clima sicuramente diverso rispetto a quello a cui eravamo abituati. Sicuramente è stata forte la risposta che c’è stata la sera stessa, insomma, di venerdì in cui migliaia e migliaia di persone hanno attraversato Pisa per portare e portarci solidarietà e vicinanza agli studenti e che la mattina insomma sono stati

    Speaker 2: brutalmente caricati dalle dalle farse dell’ordine. E questa era la voce di Camilla, gli aggiornamenti che ci ha dato la giovane ventitreenne che ieri si è incatenata a un cancello della prefettura e poi insieme ad altri esponenti del collettivo Cambiare rotta ha incontrato la prefetta che come avete sentito si sarebbe impegnata a inoltrare le richieste a Roma siamo ehm ehm potete riascoltare l’intervista integrale anche in podcast sul nostro sito contro radio punto ite intervista realizzata da Domenico Quarino stiamo cercando le nostri vari spazi quotidiani informativi e poi nel podcast del prossimo fine settimana di analizzare passo passo tutti quelli che sono gli elementi non solo di cronaca, non solo dell’inchiesta ma anche una riflessione sul diritto al dissenso, su come viene tutelato, come è stato violato e quali sono le violazioni anche dei diritti costituzionali che vengono portate avanti sostanzialmente anche nelle dichiarazioni di ieri del ministro Piantedosi rispetto al diritto a manifestare alle possibili atteggiamenti e resistenze da parte degli studenti in piazza. Ci colleghiamo questa mattina dopo aver sentito ieri anche la professoressa Luperini del Russoli che ha visto proprio nella mattinata di venerdì venti tre le cariche della polizia. Ci colleghiamo con un genitore Nadia Pisanti dei rappresentanti dei genitori nel consiglio di istituto del liceo Buonarroti, il più grande a livello cittadino

    Speaker 10: a Pisa.

    Speaker 2: Ben trovata, buongiorno. Buongiorno, buongiorno a voi. Allora intanto come genitore di due studenti, una studentessa, uno studente che hanno partecipato

    Speaker 10: venerdì a la manifestazione sì intanto come genitore poi come educatrice, come cittadina onestamente sono stata molto colpita dai fatti di di venerdì la dinamica è stata appena descritta dalla studentessa, coincide in tutti I racconti, c’è stato un uso proporzionato della forza, I ragazzi sono stati blocati avanti e dietro e poi caricati, è chiaramente una cosa che non aveva nessun fondamento, come dice l’articolo 17 della Costituzione c’è il diritto di riunirsi pacificamente e senza armi, così hanno fatto questi giovani minorenni pochi peraltro palesemente inoffensivi questi cortei queste cose autorizzati o meno diciamo dovevano avvertire ma non c’era alcun bisogno di un’autorizzazione per poter fare quel percorso la polizia può vietare solo per motivi di sicurezza comprovati che non c’erano perché non erano assolutamente inoffensivi appunto in quanto giovani e nemmeno poi tantissimi l’uso della forza che che ha fatto la

    Speaker 0: polizia era

    Speaker 10: totalmente ingiustificata, abbiamo visto immagini di ragazzini che erano a terra e venivano picchiati mentre erano a terra, venivano rincorsi alle

    Speaker 2: spalle per essere picchiati mentre cercavano di Nadia I suoi

    Speaker 0: I suoi

    Speaker 10: figli dove erano in quel momento? Ma mia figlia era lontana, era fuori dalla zona del corteo, mio figlio era era dentro questo percorso, un po’ più dietro e fortunatamente è riuscito a scappare quando la

    Speaker 2: polizia ha caricato senza farsi male. Quando si sono resi conto di quello che stava accadendo, di quello che è successo, nelle ore immediatamente successive, quando voi avete appreso la notizia,

    Speaker 10: quale sono state le prime reazioni? Beh, sicuramente di paura, indignazione, le prime immagini erano erano chiarissime la reazione mia come quella di un’intera città è stata di di sconcerto di fronte

    Speaker 0: all’ingiustizia lo stridere di un

    Speaker 10: di messaggi che cerchiamo di dare ai ragazzi sulla democrazia, su chi dovrebbe tutelarla e quello a cui abbiamo assistito. Per fortuna diciamo oltre a Alicia Russolli che è stato testimone diretto c’è stata una reazione di tutte le componenti educative, non solo della città, genitori di tantissime scuole, insegnanti, presidi, hanno fatto comunicare il retore dell’università, I retori di Scuola Normale, Sant’Anna e l’Arcivescovo, perfino anche il sindaco si è lasciato scappare parole di di solidarietà salvo poi mangiarsele ieri in consiglio comunale magistratura

    Speaker 2: democratica, gli utras del Pisa. C’è stata una reazione immediata a parte anche degli organi scolastici non solo come diceva dei licei ma anche a livello universitario. Cioè le

    Speaker 10: immagini parlavano chiaro sin dalle prime ore. Sì sì questa è la cosa che ha colpito tutti anche al livello di genitori c’è stato subito un tantam di spontaneo di di di condividere immagini impressioni insomma al nome appunto di quell’artico diciassette della costituzione che citavo prima da parte nostra c’era piena coscienza che I

    Speaker 0: ragazzi hanno subito

    Speaker 2: una grande soppruso ecco. Come viene vissuta adesso la situazione nell’evolversi di quelle che sono le posizioni le dichiarazioni a livello politico nazionale naturalmente immaginiamo che l’intervento di Mattarella sia stato quanto meno auspicabile, atteso e che abbia messo un punto a livello istituzionale come la più alta carica dello stato abbia definito con chiarezza quella che è stata una violazione,

    Speaker 0: un oltrepassare un limite di democrazia.

    Speaker 10: Vero, vero, oltre che la città di rivelazione vero, vero, oltre che la bellissima reazione della città c’è stata una forte eco anche a livello nazionale il presidente Primis noi speriamo che questo diciamo impedisca che cose come quelle di venerdì si ripetano onestamente pagina buia della nostra città. Purtroppo ieri il Consiglio Comunale ha perso l’occasione di di dare solidarietà ai ragazzi ma mi sembra

    Speaker 2: comunque che la città sia molto compatta. Santa Nadia da dal punto di vista del mh delle riflessioni che vengono condivise adesso oltre il moto immediato no? Di andare in piazza I cinque mila l’immagine davvero la risposta dirompente della città di venerdì sera ehm si pensa un’azione legale dal punto di vista collettivo insomma si stanno raccogliendo le varie denunce la possibile anche

    Speaker 10: costituzione di un’associazione di genitori sì ci sono dei genitori che hanno lanciato l’idea di di riunirsi in nome appunto dell’artico diciassette della Costituzione nati proprio dagli stessi genitori della rete spontanea che dicevo prima per raccogliere materiale avere momenti di riflessione offrire tutela consulenza anche diciamo legale per chi volesse valutare questa cosa non sono a conoscenza però

    Speaker 2: onestamente diretta

    Speaker 0: di di

    Speaker 2: ancora di azioni ecco. Noi la ringraziamo per il suo contributo, ringraziamo a ringraziamo al nome insomma tramite noi anche tutti I rappresentanti dei genitori del Consiglio d’Istituto del liceo a Bonaroti lo ricordiamo voi siete stati tra I primi a mettere formalmente insomma a intervenire con un atto formale una lettera collettiva condivisa c’è stato davvero un bisogno di mettere nero su bianco da un punto di vista del mondo trevigolette degli adulti quello che era il sostegno nei confronti dei dei giovani e la

    Speaker 0: condanna nei confronti delle violenze che stavano accadendo.

    Speaker 10: Grazie a voi dell’opportunità, la giornata.

    Speaker 5: E ora nella dignità mi specchio, nella dignità del fratello che era insieme a noi nel Mocchio lo ha lottato. Quando ha avuto l’occasione Non ha voltato gli occhi e questa è la lezione Da insegnare nelle scuole nei racconti che disegnano le sere Cosa sparava in faccia quel carabiniere Io porto come il nome di Carlo Giuliani Noi facciamo la storia mentre quelli fanno I piani Come a Genova quel giorno Niente rumori di fondo e noi alla sedia padroni del mondo Usciti dal Carlini non torniamo indietro davvero A fronte il nemico e vedizzo volto vero Di marcia il cuore, fuppa esaltazione Una soluzione inizia quando inizia una rivoluzione Fuma l’orizzonte, già alto, dense e nero E’ un bel dito medio alzato dritto verso scena Noi siamo in ballo, siamo in ballo adesso E lo spegne il sole se li spaglia addosso Lo spegne il sole se li spaglia addosso Siamo in ballo, siamo in ballo adesso Rote indipendente, infatti umidente L’uomo al sale è alta, potente Il 20 luglio è segnate un segnale Il 20 luglio per noi è l’introduzione alla guerra globale Studiato strade tutta la cartina Ma ormai la Palestina, Genova e Genova in Argentina Dietro Contadine marcia dalla Francia Davanti bocche dei fucili puntati alla pancia Helicotteri battono il cielo, motoscafi il mare Ministri infilano mimetiche per comandare Ed arrivano, li vede arrivare O già negli occhi le bombe, da intervento speciale Ecco gli arrivano I carabinieri, I mercenari Oggi sono pronti a fare straordinari Noi ci sfringiamo, ci facciamo forza a vicenda Ci passiamo acqua, intanto cresce la faccenda E un tempo questo pieno di violenza Nessun strade senza tempo, noi facciamo resistenza Noi siamo in ballo, siamo in ballo adesso E non spegni il sole se li spari addosso, non spegni il sole se li spari addosso siamo in vallo, siamo in vallo adesso Rota indipendente, impatto imbirende, lodo ammarsale e alta potente Sole brilla con le nostre vite, proietà raggi per distanza infinite e

    Speaker 0: sole brilla con le

    Speaker 5: nostre vite, proiettare agi per distanze infinite Il sole brilla con le nostre vite, proiettare agi per distanze infinite Ci siamo dentro ormai, ormai ovunque la battaglia Meglio muoversi in fretta e muoversi in passamontagna Parlare ora di no, non violenza, questo punto inutile nella mia esperienza attaccano col gas combinato col cianuro poi le pistole sparano per stare più al sicuro hanno studiato bene quelli sanno che il panico ti penetra la gola ti affera lo stomaco ma non spegni il sole solo perché chiudi gli occhi e noi in combinazione difendiamo I nostri blocchi comunità le formiamo, diamo ossigeno all’aria varie cade le alziamo e respiriamo nell’aria ciddiaria mentre I mezzi militari guarda palla sui viali, addosso alle persone, ma siamo persone speciali, avanziamo indietreggiamo come una molla, mentre ambulanze prendono feriti tra la folla, un blindato è lì, rimane in panne, è svuotato e dato in ciba le fiamme siamo una folla chiara e promessa al ricordo in marcia nel mondo gettando grano fecondo siamo in tanti siamo da tutte le parti e Carlo fino all’ultimo è rimasto davanti fino a alzarsi con un istintore in primo piano e ha insimmiato a vedere cos’è un essere umano Noi siamo in ballo, siamo in ballo adesso E non spegni il sole se li spari addosso Noi spegni il sole se li spari addosso Siamo in ballo, siamo in ballo adesso Roto indipendente, impatto imminente L’onda marasale è alta, potente Siamo in ballo, siamo in ballo adesso.

    E lo speglie il sole, se li spari addosso, lo speglie il sole, se li spari addosso, siamo in ballo, siamo in ballo adesso. Rote indipendente, impatto imminente,

    Speaker 2: l’onda manassale, alta, potente. E non è un po’ Tanti messaggi di solidarietà non solo agli studenti, alle studentesse ma anche ai genitori, ai corpi, docenti che hanno manifestato solidarietà sin dalle prime ore ehm per quanto accaduto a Pisa e a Firenze tre quattro due tantuno 0 quattrocento undici nostro numero WhatsApp non abbasseremo l’attenzione rispetto a questo seguiremo passo passo anche in condivisione rispetto a una riflessione fatta dalla docente Luperini di Pisa ieri ai nostri microfoni, questo ponte che in qualche modo si è aperto da un episodio di violenza tra giovani, genitori, docenti bamb mantenuto vivo, ci deve essere un sostegno a trecentosessanta gradi che deve essere un recupero di fiducia anche no? Nelle istituzioni in quello che può essere un diritto costituzionale che deve essere ehm concretizzato nel rispetto anche in una piazza rispetto appunto che deve essere ehm insegnato dagli adulti praticato dagli adulti all’insegna della non violenza sicuramente allora manganellati agli studenti la ferma condanna dei dirigenti scolastici della FLC CGLC inoltrate questo comunicato tantissimi ce ne sono arrivati in redazione da venerdì scorso vale la pena però leggere un breve passaggio di questo comunicato I dirigenti scolastici della struttura nazionale della FLC facendo proprio quell’appello esprimono la loro ferma condanna per la violenta reazione delle forze dell’ordine esattamente un anno fa in risposta alla lettera

    Speaker 0: della dirigente scolastica

    Speaker 2: del Michelangelo di Firenze ai suoi studenti in cui denunciava le possibili derive e rischi che l’indifferenza o la sottovalutazione della violenza possono produrre, il ministro Valditara dichiarava che in Italia non c’è alcuna deriva violente autoritaria bollando come strumentale politicizzata l’iniziativa della dirigente. A un anno di distanza I fatti di Pisa dimostrano quanto fosse invece fondata quella preoccupazione quanto oggi sia necessaria come avvenne un anno fa la ferma reazione dei dirigenti scolastici e del mondo della scuola tutto e allora questo è un breve passaggio di un comunicato che c’è stato inoltrato I ragazzi non si toccano sono tutti figli nostri ehm altri commenti sicuramente nell’ambito di una pagina che avrà I suoi sviluppi sia per quanto riguarda le due inchieste aperte dalla Procura quella di Pisa e quella di Firenze sia per quanto riguarda I video I famosi video girati dai ragazzi che usano questi social come fossero la loro appendice no? Fisica ebbene in questo caso servono veramente sono prioritari nella valutazione delle prove di quanto avvenuto in quelle ore venerdì ventitee febbraio a Pisa e a Firenze. Sono le otto e ventotto minuti vi do un’anticipazione rispetto alla GR di Popolare Network anzi subito dopo il GR di Popolare Network con Raffaele Palumbo.

    Ci sposteremo nello studio di Controradio Web a TV per una nuova puntata di tutti al voto, le elezioni di giugno, I candidati, partiti, programmi e le opinioni e quest’oggi ospite Matteo Biffoni, sindaco di Prato, presidente di Anci Toscana a nome di tutti sindaci è stato il più forte sostenitore dell’attuazione del terzo mandato anche per I comuni sopra I quindici mila abitanti sappiamo che questo è stato accantonato ma ne valuteremo le conseguenze e le interpretazioni di carattere politico sia per quanto riguarda le scelte del centrodestra che del centrosinistra e commenteremo a caldo naturalmente anche l’esito del voto in Sardegna. Tutto questo in tutti

    Speaker 0: al voto subito dopo il GR di Popolari Network Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

    Speaker 5: Stai ascoltando Controradio

    Speaker 0: e trecento e trecento

    Speaker 11: le otto e trentuno minuti Popolare Network una buona giornata alle notizie potrebbero essere giorni decisivi questi per un cessate il fuoco a Gaza I negoziati si stanno sviluppando tra Doa, il Cairo e Parigi e oggi nella capitale francese attesa il primo ministro del Qatar Altani che sta mediando tra Israele e Damas. L’orizzonte temporale è quello di lunedì prossimo ha detto esplicitamente Joe Biden il presidente americano ha aggiunto poi che Israele si sarebbe impegnata a interrompere le operazioni militari durante il mese di Ramadan che comincia il dieci di marzo. Al Jazeera la TV del Qatar parla di una possibile intesa per una tregua di quaranta giorni per uno scambio tra quaranto staggi mano a massa e quattro cento detenuti palestinesi. Durante la notte ci sono stati per altro scontro in Cis Giordania sono stati almeno tre morti palestinesi e questa mattina Ezzbolla ha lanciato dal Libano sul nord di Israele oltre quaranta razzi. Lo hanno confermato entrambe le parti non si hanno al momento notizie di vittime.

    Ha preso meno voti di quelli delle liste che lo sostenevano. Paolo Truzzo il candidato della destra in Sardegna. La dimostrazione che era un candidato debole e che l’errore è

    Speaker 12: stato proprio

    Speaker 11: quello di volerlo imporre per Giorgia Meloni dunque una sconfitta mentre già da Liga e Forza Italia si fanno sentire per la premiera è una lezione ha detto Giorgio Mulè di Forza Italia nel centro sinistra la vittoria arriva con l’alleanza tra PD Movimento Cinque Stelle Verdi Sinistra, Eli Schlein e Giuseppe Conte erano al fianco di Todd della notte scorsa quando finalmente dopo ore di ritardo

    Speaker 13: la vittoria è apparsa chiara anche se di misura. Abbiamo vittoria di una coalizione che si che ha messo insieme a un progetto convincente, credibile attorno a cose su cui ci siamo ritrovati e ci siamo riconosciuti attorno alla sua candidatura

    Speaker 12: quindi siamo molto molto

    Speaker 14: felici di questo. Devo dire con orgoglio la prima volta che il momento Cinque Stelle esprime un presidente di regione che ovviamente è anche in prospettiva futura ci fa ben pensare che quando c’è un progetto serio si può sostenere dei risultati anche risultati

    Speaker 11: così sorprendenti rispetto alla spettacola. La guerra in Ucraina questa mattina c’è stato un attacco russo con droni e missili su diverse località. Kiev dice di averli intercettati quasi tutti. Le truppe di Mosca stanno anche aumentando la pressione lungo tutta la linea del fronte. I servizi occidentali confermano che la Russia mantiene ormai l’iniziativa ovunque.

    In attesa della decisione del congresso americano sugli aiuti militari l’Europa cerca una sua strategia. Macron ha riunito all’Eliseo la maggior parte dei leader europei faremo tutto il possibile per evitare che Putin vinca la guerra ha detto il presidente francese non ha escluso nemmeno l’invio di truppe di terra ma ha aggiunto che al momento non c’è nessun accordo su questo. A Lucca ieri c’è stato un femminicidio, un uomo di cinquantasessi anni ha ucciso accoltellate la moglie da cui si stava separando cinquantadue anni. L’ha accoltellata in strada davanti a molte persone poi ha telefonato ai carabinieri e si è consegnato. Si sarebbero dovuti separare oggi dopo I primi documenti firmati venti giorni fa erano sposati da vent’anni una separazione consensuale senza apparenti tensioni l’uomo agli agenti quando si è consegnato ha detto non sopportavo la fine del matrimonio anche oggi tempo molto perturbato al nord del centro con piogge abbondanti, nevicate in montagna variabile con schiarite al sud.

    Le notizie di

    Speaker 0: Popolare Network tornano alle nove e trenta di nuovo una buona giornata

    Speaker 15: Popolare Network e Popolare Network

    Speaker 1: Tutti al voto su Controradio e Controradio Web TV. L’ approfondimento politico delle otto e quaranta Newsline condotto da Chiara Brilli e Raffaele Palumbo avrà come ospiti. Il ventisette febbraio Matteo Bifoni, sindaco di Prato e presidente Anci Toscana.

    Speaker 10: Il ventotto

    Speaker 1: febbraio Luca Salvetti, sindaco di Livorno ricandidato per il centro sinistra. Il ventinove febbraio Stefania Saccardi, vicepresidente regionale e candidata a sindaco di Firenze per Italia Viva. Tutti al voto le elezioni di giugno I candidati I partiti I programmi e le opinioni sui canali radio Facebook YouTube

    Speaker 0: di Controradio e il

    Speaker 16: streaming su Controradio punto it. Muoversi in Toscana Info

    Speaker 9: aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Ancora ben trovati dalla redazione di Firenze Smart in studio Agnese Fedele. Vediamo le stazioni del traffico della mobilità di Toscana in questi minuti a cominciare dal mal tempo segnaliamo che sta piovendo su gran parte della Toscana raccomandiamo di motelare la velocità e di mantenere la distanza di sicurezza. La mobilità in a uno code in uscita a Calenzano per chi proviene da Firenze. In a undici codi attratti per traffico tra Pistoia e il Bivio con la 1 e tra Sesto Fiorentino e Firenze per Etola per viabilità esterna che non riceve.

    Arriva in Fipili dove troviamo con I attratti tra Ginestra e Firenze Scandicci verso Firenze per traffico inoltre code in uscita a Santa Croce in carreggiata opposta verso Livorno inoltre rallentamenti per cantieri tra Vicarello e Bivio SGC Fipili a dodici colle salveti inoltre segnaliamo che è chiusa l’uscita di Monte Lupo provenendo da Firenze per veicolo fermo in avaria. Prima di salutarci per il traffico urbano di Firenze, prudenza per presenza dei materiali incarreggiata in via Toselli. Muoversi in Toscana Info, servizio in collaborazione con la regione Toscana, città metropolitana di Firenze,

    Speaker 16: comune di Firenze. Per ora è tutto. Buon viaggio. Muoversi in Toscana Info, aggiornamenti in tempo

    Speaker 6: reale sulla mobilità nella regione. Contro radio,

    Speaker 0: buon ascolto e buon

    Speaker 1: viaggio FM novanta tre e sei novantotto e nove. Sabato due marzo alle ventuno alla Città del Teatro Liceo alla Nera, una delle artiste più applaudite e premiate del teatro italiano contemporaneo porterà in scena in esclusiva Toscana Love Me due pezzi di Antonio Tarantino, uno spettacolo che scava nei pregiudizi e nella coscienza del pubblico rendendolo testimone dell’eterna e irrisolta lotta tra I poveri miserabili e I ricchi potenti. Prevendita in teatro e etichettuale, info

    Speaker 0: la città del teatro punto hit e

    Speaker 1: sui social. Una nuova stagione pronta a salpare al Teatro delle Spiagge di Firenze. Giovani artisti e talenti affermati sul palco per parlare di storie universali con nuovi linguaggi, info, biglietti e programma completo su teatri di imbarco punto it. Venerdì primo marzo alle ventuno un curioso accidente, un grande classico in una versione inedita e la padre degli equivoci Carlo Goldoni incontra la voce contemporanea di Elena Vucci, regista vincitrice di due premi UB in una commedia dai meccanismi irresistibili Vita, morte e miracoli. La stagione è duemilaventitre e duemilaventiquattro del Teatro Metastasia di Prato.

    Anonima sequestri. Arrabattandosi tra provini per fiction sul banditismo e spot turistici due trent’anni sardi provano a sbarcare il lunario e ispirati da un contorto senso identitario I due organizzano finti sequestri di persona in onore dei vecchi fasti della propria terra dal ventisette

    Speaker 0: febbraio al tre marzo al Magnolfi contro orario Sottotitoli e revisione a cura di QTSS EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

    Speaker 17: We’ve all become the same, we dress the same ways Only our accents change

    Speaker 0: So have a nice day Have a nice day Have a nice day e

    Speaker 1: speciale Newsline tutti al voto

    Speaker 2: Nuova puntata del nostro approfondimento politico. Tutti al voto. Oggi andiamo oltre Firenze ma ci spiaggiamo anche con I commenti oltre la Toscana introduco subito Raffaele Palumbo che mi

    Speaker 12: ha raggiunto qui nello studio di Controradio Web TV. Buongiorno Chiara, bentrovata e bentrovato

    Speaker 0: al nostro

    Speaker 12: ospite che è il sindaco di Prato Matteo Biffoni. Buongiorno. Buongiorno a tutti. Regionale dell’Anci, l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani. Non possiamo che partire da una notizia che è evidentemente questa mattina.

    Speaker 2: Cronaca politica attesa, lunga attesa per questo spoglio sardo che ha portato PD e Cinque Stelle a sostenere un candidato vincente Todd. Che valutazioni si fanno in prima battuta rispetto anche alle evidenti analisi di repercussioni possibili per gli equilibri I toscani e I fiorentini?

    Speaker 15: Io penso il dato di fatto è che innanzitutto vince una elezione di centro-sinistra, in questo caso nella sua forma più allargata, quella che tiene dentro PD e 5 Stelle, tra l’altro con un pezzo invece dei nostri alleati, diciamo, classici che invece hanno sostenuto Soru, questo è un dato di fatto perché con I voti di Soru l’arrivo diittoria arrivata al photo finish effettivamente, però diciamo con I voti di Soru quel mondo avrebbe avuto un risultato ancora più importante. Detto questo, c’è un dato di fatto, anzi due probabilmente. Il primo, centrodestra perde, la Meloni perde, non necessariamente se sbagli il candidato, se impone un cambio di passo, Trutso aveva già dei problemi, Cagliari, il sindaco di Cagliari viene punito dalla sua città, I dati della todde in città, Cagliari sono pazzi, quindi ha evoluto una forzatura, ha evoluto la presidente del Consiglio pensando di essere invincibile e invece I supereroi in politica non esistono, esistono gli elettori che ti puniscono. La TOD si, dato che non so se è cambiata qualcosa durante il lungo Scrutini o Sardo, prende più di quanto prende le sue liste, quindi significa che qualcuno ha votato disgiunto, non è che ci

    Speaker 12: vogliono pagare. Ha votato il suo consigliere regionale e poi ha votato la torre,

    Speaker 4: deve dare un

    Speaker 12: segnale politico.

    Speaker 15: E questo è il dato di fatto, quindi diciamo a me con la veloni si può vincere tranquillamente, se tutto ripete non ci sono supereroi in Lodio, per esempio 2019 ricordate il vento salviniano che sembrava distruggere tutto e poi le amministrative vincevano. Il secondo dato è che per il Partito Democratico c’è un buon risultato, confermiamo sostanzialmente I dati del 2019, significa che da lì si può veramente provare a fare un percorso di ricostruzione. La segretaria ha individuato e voluto quella coalizione in Sardegna, ha avuto l’intuizione giusta e ci ha premiato adesso, prosseguiamo questo di cui lavoro, ci sarà l’Abruzzo e la basilicata la prossima settimana se non ricordo male, però ecco il dato di fatto di ieri sono questi da un lato un po’ di centro-sinistra che compete e vince dall’altro che nessuno è invincibile ne compresa la premier.

    Speaker 12: Vale per tutti il vecchio detto dei nonni dai nemici mi guardo io, dagli amici mi guardi il Dio, perché no? Le litigiosità interne sono l’enemico peggioe per tutti.

    Speaker 15: Soprattutto se li affronti, almeno visto dall’esterno, non voglio entrare in giudizi particolari, con una certa, come fatemi dire così, arroganza. La Meloni arriva, impone un candidato, toglie il presidente uscente, litiga costanzialmente con la coalizione per avere quel tipo di candidato, candidato che parte da una situazione, ora valgono quelli che valgono, ma insomma a Cagliari non aveva un gradimento verso olio 24 ore vi guardate, non è che dice sai c’ho una figura splendente ma sai su cui nessuno ha da ridire ok, ma invece lì c’è stata anche un’imposizione. Questo significa che alla fine, oltre alla questione degli amici su cui sono d’accordo, c’è anche la questione degli elettori. Perché elettori noi non è che davanti ci siano tutti dei grullarelli, Ci sono persone che poi riflettono, vedono quello che succede, Cagliari ha punito, almeno per I dati che ho visto ultimamente, ha punito in maniera importante il candidato sindaco del Centrodesa, l’ex sindaco. Allora attenzione a quello che si fa.

    La politica è fatta anche di scelte, anche fatigose, però nel rispetto di tutti. La sarebbe andata diversamente con il candidato uscente o con altro? No, lo sappiamo, non c’abbiamo la riprova, però il dato di fatto è questo.

    Speaker 2: L’esame sul territorio toscano per il rafforzamento o l’indebolimento della segretaria è prioritario insomma come come test questo esito potrebbe spostare o avvicinare una un’alleanza appunto PD Cinque Stelle sul territorio fiorentino ben vista da sinistra italiana che a quel punto allontanerebbe no? Lo spettro dell’inserimento di di Italia viva come giudica questo equilibrio è quello

    Speaker 15: che potrebbe accadere invece su Prato. Ma io temo che diciamo sono dinamiche spesso territoriali. Per il Partito Democratico bisogna riflettere anche sul fatto che la candidata è del 5 Stelle e non del Partito Democratico. E’ il Partito Democratico in vasto una candidata di 5 Stelle e non viceversa. È replicabile da altre parti?

    Vediamo, proviamo a costruirlo. In politica non ci sono degli steccati e delle barriere insormontabili se ovviamente c’è un terreno comune. Con il 5 Stelle per esempio ci ha diviso a livello nazionale in questo caso la posizione sull’Ucraina, la posizione sulla guerra che è un dato non banale. La politica estera è un pezzo importante di una proposta di governo, ma poi ci sono tante altre questioni su cui ci stanno insieme. Sui territori, io ho avuto per esempio al Comune di Prato fieramente all’opposizione, attualmente all’opposizione Maria Rafferroce, fatemi dire, cinque stelle, da cui sembrerebbe di vederci tutti, non conosco la situazione fiorentina ma invece ci sono realtà penso al mio amico Ricci di Pesaro che ci gli ha aggiunta quindi è chiaro che sui territori poi le dinamiche si muovono e si spostano in maniera diversa.

    Dato di fatto e per la segretaria secondo me un punto importante è capire dove ci sono le condizioni per poter fare quest’accordo, praticarlo coltivarlo con pazienza e portarlo a fondo. In Sardegna ha avuto ragione l’Echline che ha testardamento e voluto quel tipo di percoso anche spiegando al Partito Democrato che si votava un candidato di un altro partito. Io penso che su questo bisogna riconoscere un’intuizione molto forte, è replicabile ovunque, non ne sono certo. Non ne sono sicurissimo perché il Movimento 5 Stelle A fa accettature diverse soprattutto sui territori e a livello nazionale alcune cose ci dividono, però molto ci unisce. Devo andare a fare un lavoro e capire se effettivamente se vogliamo battere la destra e provare a fare uno sporso di generosità politica in entrambi I sensi.

    Speaker 12: Un ultimo flash su questioni più generali poi in termo superto naturalmente sono cadute le ideologie da molti anni, questo è vero, questo è chiaro, le questioni territoriali soprattutto lì dove si riduce il numero degli abitanti sono molto fantasioso perché c’è il cognato che è di Fratelli d’Italia che va con con con lo zio di fondazione quindi nei territori anche molto piccoli può accadere di tutto e va bene ma è possibile che ci sia una tale volatilità e una tale assenza come dire di ancore non voglio dire ideologiche ma quanto meno come dire storiche valoriali dove in un posto si va con Italia Viva e Correnzi in maniera convinta, in un altro posto pur di non andare Correnzi ci si immolerebbe gettandosi dal quarto piano cioè invece

    Speaker 0: I cinque stelle è la stessa cosa

    Speaker 12: che succede aperto però appesa, cioè l’elettore questa cosa secondo me non la segue con molta gioia, più che attenzione, non la segue con molta passione diciamo così. Cioè è sempre un gioco delle tre castiche che fa più col potere che con

    Speaker 4: la politica. Se posso dire

    Speaker 15: è il bello o il brutto, io penso il brutto, perché io vengo dal vecchio testamento, diciamo della frammentazione dei partiti storici, dei grandi partiti. Prima c’era la demorazione aristiana, C’era il partito comunista, c’era il partito socialista,

    Speaker 1: c’erano I

    Speaker 15: grandi contenitori politici

    Speaker 12: con le loro

    Speaker 15: correnti all’interno dove tendenzialmente ci nascevi e ci morivi. Cioè, è vero che si nasce incendiari e si muore pompieri, però tendenzialmente erano grandi case politiche che riuscivano a dare un percorso e lì difficilmente, se andiamo a prendere le oscillazioni politiche dei partiti, dei grandi partiti di massa, non è che ci siano I tragolli, quei tragolli che noi leggiamo ora, no? Pensate la Liga di 5 anni fa, Sembrava un Salvini inarrestabile, era arrivato anche nei nostri territori, a Caprato, a prendere quasi il 30%, numeri pazzeschi, adesso oggi in Sardegna ha preso il 3%, I Fratelli d’Italia era il 4% un paio di anni fa, adesso prende quasi il 30%. Le oscillazioni sono veramente… Perché l’elettore è diverso, non è meno fidelizzato, ma quando nel 2019 succede e un elettore su cinque sostanzialmente entra nella scheda stesso elettore, stessa gabinata elettorale gli danno la scheda dell’Europa, la scheda dell’amministrativa e vota Salvini all’Europa e il centrosinistri, Bifone e si all’amministrativa.

    Te ti domani, si è vero conto alla persona, conto allo fonte, che tu vuoi, ma caspita, immaginate un elettore che vota del vecchio PC o della democrazia cristiana che vota la democrazia cristiana, l’Europa e il Partito Omoni, fai fatica a pensarlo, è l’elettore nuovo, è un bene, un male, non lo so, io ho la passione della politica e ripeto vengo al testamento, però questa per noi è una sfida, per chi fa politica è una sfida, perché significa che quell’elettore che è davanti devi convincere tutte le volte, non ti dà nulla per scontato e quello che ti ha votato ora non è detto e ti voti, gli elettori hanno votato la todde oggi, tra un anno non lo sappiamo se quel tutti quanti saranno. Quindi te la devi conquistare. Da un certo punto di vista è sfidante. È un po’ più sfidante.

    Speaker 2: Ecco. Magari me più complicato. Sì. Ma ma ma sfidante. Ora Biffoni mi spiega dal punto di vista dell’elettore Pratese cosa significa quello che Cenni il candidato ufficializzato del centrodestra sabato al Garibaldi ha detto insomma al al pubblico Naturalmente poi parleremo anche del dell’attesa del nome nel centro sinistra ma Cenni ha parlato di un approccio mentale diverso, il pratese, un animale industrioso e laborioso, ha bisogno di misurare quel che fa, finora sostanzialmente parole, io Invece voglio risvegliare la città dal torpore tramite il lavoro.

    Speaker 15: Questo pratese animale laborioso. Lei non l’aveva capito? Calma, calma. No, aspetta. Io dico

    Speaker 0: io a

    Speaker 15: Gianni dico secondo me è un consiglio ovviamente ci mancherebbe assolutamente interessato. Non è una grandissima idea attaccare la Giunta e soprattutto I sindaco, I dati dei sondaggi ce li hanno anche loro e se c’è qualcosa ai fratesi, che si hanno detto sia il centro destra che è il centro sinistra, è detto ragazzi noi tutto sommato siamo contenti, ci piacerebbe ci fosse questo grullo un’altra volta, ma visto che non c’è comunque esprimiamo un giudizio piuttosto eccezionale anche loro e lo sanno anche loro, quindi io partirei da questo. Sul fatto di questa idea del, sì è vero hanno ragione, hanno ragione sul fatto che alcuni dei progetti che io in testa non ci sono. Ma chi governa lo sa, sotto passo del soccorso, che è il mio terzo figliolo, penso a breve, a giorni veramente, vorrei uscire alla gara, 10 anni per arrivare alla gara, 48 milioni di intervento, eccetera. Non c’è effettivamente il lumino con il cantier, con la ruspa, però per fare una cosa del genere ci vogliono 10 anni, bisogna decidere se ti interessa il tuo consenso personale, se ti interessa come dire mettiti in medaglietta al colore o se ti interessa la città.

    Ecco a me interessa la città perché se no potevo fare scelte diverse, potevo fare aspettare per esempio come hanno fatto loro che nel vecchio ospedale ci si faceva 200 appartamenti, perché anche gli ha raccontato un po’ così durante la presentazione, ci si faceva seme sanitarie, non si può, non si può, non si prende il gelacente, non si poteva semplicemente perché non era più a norma quell’ospedale, ci volevano fare appartamenti, noi si è buttato giù per fare un parco, Ho aspettato due anni e mezzo che il TAR risolvesse qual era la ditta che doveva buttare giù quell’ospedale per dire abbiamo aspettato e perso tempo. Lo facciamo? Certo lo facciamo. Io lo capisco, capisco tutto. Su il fatto del laborioso, e poi mi taccio, dico al centro-destra e soprattutto a Giannisceni, fratelli d’Italia, a noi governo Draghi dopo una lunga battaglia durata 50 anni ha riconosciuto in finanziaria 10 milioni per il distretto tessile pratese, il distretto tessile più grande d’Europa, 3% di produzione e ci ha dato 10 milioni per l’innovazione tecnologica e per la transizione ecologica.

    Governo di centro-destra per ora ha questi soldi sul distrito, adesso I pretesi non c’è gli ammessi. Io partirei da lì anche su questo, mi permetto di dire. Convincete quel governo a rimettere 10 milioni che aveva dato il precedente governo riconoscendo un contenitore che non era mai stato riconosciuto come distretto. Ecco, partiamo da lì, anche di Gianni, parti da quello, convincito, intanto vediamo se ci metto 10 milioni, perché se non ci metto, la problemia è mia, io ce l’ho bella e pronta, lo dico in anticipo così lo sanno tutti, perché se non ce lo sanno, vuol dire non riconoscono il distretto, allora il laborioso poi, come diceva sempre la nonna, senza lilleri non si lallera e allora se vuoi fai questo convincito e vediamo se gli convinci, insomma io ci andrei a auto, ecco su questa.

    Speaker 12: Avevo modo di tornarci su però voi adesso vivete un’altra schizofrenia delle novità, nel senso che mentre magari molti anni fa quando esistevano I partitoni eccetera eccetera il sinnaco rimaneva in carica per cinquanta anni oppure diventava comunque il presidente di questo il presidente di quell’altro voi state vivendo la contraddizione opposta cioè quella di non poter proseguire dei discorsi dove per portare a cantiere una cosa ci vogliono dieci anni e nello stesso tempo dovete stare lontani alla pubblica amministrazione come degli appestati nonostante come dire se mettono me alla presidenza di di di di una situazione che riguarda io non non non ne so assolutamente niente, lei è un’esperienza che ho un esponente del Centro d’Esta, un’esperienza decennale, non può essere spesa perché se no diventa clientelismo eccetera. Vi vede questa contraddizione che le ha fatto dire lavoriamo su questo terzo mandato?

    Speaker 15: Io la cosa che dico, guardate, ora al di là delle battute, l’ho detto pubblicamente, io penso sia una cosa giusta, anche se la riforma arrivasse e dice ma riguarda te, sì, guarda anche me, è vero, non l’ho mai negato, però dico anche, guardate, anche se la riforma arrivasse tra 1, 2, 5 anni, una cosa giusta. Non dico perché, per due ordini di ragioni. 1, non c’è, ma no perché il sindaco è più bravo di quegli altri. Perché ci sono colleghi che fanno consiglieri regionali, assessori regionali, parlamentari, bravissimi, strepidosi, sicuramente meglio di me. Ma non c’è nessun altro in questo momento sui territori, nel senso buono del termine.

    Voi ce l’avete mai visto un cittadino che va a protestare con un consigliere regionale, con un parlamentare, con il prefetto, con questo… E da chi va se l’atobus non passa, se c’è una buca per la strada, se il figliolo non trova lavoro, se all’ospedale fa la fila, da chi

    Speaker 12: va se ha litigato con la

    Speaker 15: moglie, cioè sono tutti se il figliolo non gli dà retta, perché il sindaco lo conosce, lo trovi eccetera e quindi. Questo ti permette di acquisire una sensibilità rispetto ai territori che nessun altro ha. Dice, ma I 15 o 10 anni? Io siamo gli unici, lo dicono come un sommessamento, siamo gli unici, ora che noi siamo più furbi tutta l’Europa mi farà tanto

    Speaker 4: e se si dice che

    Speaker 15: il problema è il rinnovamento allora che valga per tutti, no? Che a me che mi votano I cittadini quindi giudice più imparziale e assoluto e ci si può fare 10 anni e invece che il Parlamento nessuno giudica semplicemente perché tu ci sta 30. E’ un funziona questo. Ti senti un po’ preso in giro. La Severino ti dice addirittura quando smetti, per due anni nemmeno se tu vai alla presidenza dell’ultima fila armonica hit, su Sedea rimettici all’orchestra cittadina, Non ci puoi andare semplicemente perché è tanto, per un sindaco, per uno che comunque vada, per la sua comunità, ti prova

    Speaker 12: a mettere a servizio, ma cambiamo. Posso dirle che la Meloni ha messo troppo sul piatto, cioè qualunque cosa le si propone e lei dice sì, basta che mi votate il premierato, sì o no, velocissimi, che abbiamo poco tempo.

    Speaker 15: Come l’ha fatto la Meloni no, premierato così è troppo pericoloso, per come lo avevano la Meloni.

    Speaker 12: E allora non si va da nessuna parte perché lei non dica sia niente,

    Speaker 15: quello vuole in cambio. Io spero spero che lei capisca in realtà interesse anche suo perché la richiesta del dei sindaci italiani non viene dal centrosinistra

    Speaker 12: viene da tanti sindaci e

    Speaker 15: cioè è unanime nord sì sì assolutamente perché poi è una rova che gira al certo punto arriveranno I

    Speaker 2: suoi sindaci a dirti orca miseria ma io è quindi però Biffoni da un punto di vista davvero siamo abbiamo pochi minuti del territorio pratesi I cittadini pratesi devono mettere nell’angolo la possibilità di un terzo mandato attuabile per una eventuale riproposizione di biffoni?

    Speaker 15: Assolutamente, sì. Io questo l’ho detto all’inizio, non arriveremo mai alla fine. È giusto fare una battaglia perché non puoi nemmeno fare finta che allora noi siamo visibili agli stiaffi tipo il lorsetto al Luna Park. Questo no, la reazione ci deve essere. Poi io ho detto ai miei, alla mia gente, a chi me lo ho domandato, cioè è girata una storia della mia compagna, dice oh ma il terzo mandato è il nuovo ciao come stai, perché ci stai, è un delizio.

    Speaker 5: Però a

    Speaker 15: tutti ho detto grazie, non ci arriveremo.

    Speaker 2: Ecco, detto questo, in questo non arriveremo a questa ipotesi lei lavorerà come sindaco sino all’ultimo giorno. Lo ha arrivadito. Nel frattempo però il candidato del centro sinistra dovrà uscire fuori.

    Speaker 15: In questo sta patendo questa

    Speaker 12: attesa. No. Non lo stiamo patendo.

    Speaker 15: Guardate il mio segretario. Un po’ sì. Il mio segretario provinciale ha detto che in tutto febbraio sarà la candidatura e io credo che tutto febbraio sarà la candidatura. Devo dire noi abbiamo deciso di fare quello che accennavamo prima. Qual è il punto di forza?

    Arrivare con una condivisione.

    Speaker 12: Che fu il suo punto di forza

    Speaker 15: 10 anni fa. Esatto, esatto. Per arrivare a una condivisione in un partito grande, con tante feste, con tante sensibilità ci vuole un po’ più di fatica rispetto a una premier che pilla, decide e poi magari non sarà digna sbaglia. Mentre noi ci si arriverà magari con qualche giorno di di di che ho il candidato del centro-est stato presentato una settimana, cioè il sabato non un mese fa e ci arriveriamo in questi giorni perché stiamo abbiamo fatto un percorso. Fortunatamente avevamo tante figure che hanno lo standing per fare il sindaco di questa città abbiamo provato a fare un lavoro che tenesse dentro tutti.

    Speaker 2: Lei ci sta dicendo perché noi lo compariamo anche al caso fiorentino in qualche modo che mentre il centro-desta sta pendendo da un se o no di Schmidt quindi di un’unica chance per giocarsela ha trato invece le opportunità son tante ed è questo il vero.

    Speaker 15: Ed è quel il punto vero su cui abbiamo provato a fare un lavoro di scrematura per arrivare a far sì che la figura che individuiamo sia la figura su cui tutti convegono. Poi nei tre partiti c’è quello contento, c’è livello 100 e quello contento livello 50. Ma l’importante è che ci si arrivi con una sostanziale o un’ondivisione.

    Speaker 12: Mi piaceva tanto fare quel gioco che si fa con I bambini dove si scelga in gioco. Agli occhiali, lui

    Speaker 4: è biondo, fa

    Speaker 2: parte della giunta, è una donna. Esatto, Invece torniamo alla cronaca con un flash oggi, giornata importante sul fronte sicurezza in città non solo

    Speaker 4: per quanto

    Speaker 2: riguarda l’allerta medio che è monitorata costantemente. Minuto minuto. I militari in centro, diciotto, ne sono arrivati da oggi sul territorio è un segnale come interpreta da parte del governo per una richiesta che comunque in termini di sicurezza e visibilità è importante ma come effettiva incidenza

    Speaker 15: è questo che risolve la questione sicurezza. Allora tre tre flash brevissimo uno dai tre febbraio questa città la mia città è senza prefetto ministro allora qual è? Come la devo leggere?

    Speaker 0: Che non ci sono

    Speaker 15: problemi, se addirittura la terza città del centro Italia rimane quasi un mese senza prefetto, facendo funzione bravissimo dottor Arancec, provo vete lui, fate come vi pare, ma perfetto, se vi direi però lo dico, sommessamente a prossima polemia sulla sicurezza glielo spiego. 2, preferisci I militari, no io preferirei I carabinieri o poliziotti, cioè fra 18 militari non gli ho rispetto, e 10 poliziotti, prendo 10 poliziotti o 10 carabinieri. 3, Io invece, anche a differenza di molti del mio partito, dico bene se ci danno I militari va bene, li utilizzavamo in maniera, secondo me prima è Salvini, gli Togliese, il governo gialloverde, 2015 fare presidi nella zone sensibile, ho messo l’associazione Carabinieri, l’associazione della polizia, però le stazioni, alcuni luoghi del centro storico, comunque vada presidiati da una divisa secondo me va bene, possono essere utili, sono la panacea di ultimali, ma magari, ma non è così, però comunque va ad un rinforzo, se utilizzate in maniera intelligente, non invasiva e non in assetto da guerra diciamo così, secondo me possono avere una loro utilità e noi abbiamo proposto proprio ieri al Cosp una modalità di utilizzo in questo senso, cioè di presenza e di presidio nei luoghi più sensibili a partire dalle due stazioni.

    Speaker 12: Ci siamo detti delle cose ma ce ne diremo delle altre perché la realtà di fatto è straordinariamente importante proprio per la sua produttività,

    Speaker 0: per la

    Speaker 15: sua capacità

    Speaker 12: di innovare, di stare un passo avanti. Per servitazione. Per dall’ottocento in poi, per dal Mazzoni in poi andava all’onda a vedere cosa accadeva durante la seconda rivoluzione industriale. Quindi sarà sicuramente un momento di di

    Speaker 2: grande attenzione per quello che riguarda le nostre trasmissioni.

    Speaker 7: E fra

    Speaker 2: tempo ringraziamo Matteo Biffoni per essere stato nei nostri studi e in collegamento sui nostri canali cross mediali. Prossimo appuntamento di tutti al voto domani andremo a Livorno in video collegamento il sindaco di Livorno Salveti che è anche ricandidato del centro sinistra. Ora nos ci spostiamo In acquario avremo un altro compagno di viaggio

    Speaker 12: Andrea Muzzi per parlare di sconfitte. Esatto non parliamo ne adesso. Non mi sembra il contesto adatto ma sembra tra poco con Andrea Muzzi che dallo spettacolo teatrale al film adesso arriva con un libro su quegli sconfitti che sei sono riuscito a perdere in un modo assolutamente spettacolare e dovremmo sforzarci di fare una cosa che io devo confessarti non amo nelle altre radio, per esempio I conduttori che ridono, dovremmo sforzarci perché sarà molto difficile non farlo, perché le storie che raccontandenei a tutti sono veramente esilaranti. Sì, tra pochissimo, restate con noi.

    Speaker 0: E non è un po’ più.

    Speaker 1: Speciale Newsline. Tutti al voto. Il Liber della Vita, la decima edizione dedicata alla memoria di Sergio Staino. La domenica mattina l’Auditorium Rogers, piazza della resistenza di Scandicci, torna. La rassegna ideata è condotta da Raffaele Palumbo.

    Dieci appuntamenti in cui ospiti autorevoli raccontano il libro che ha segnato la loro esistenza. Programma completo sul libro della vita punto

    Speaker 0: net e

    Speaker 1: pagina Facebook il libro della vita. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Domenica tre marzo le undici Diego De Silva parla de il giovane Holden DJ di Salinger. Una sedata di musica per raccogliere fondi a favore delle famiglie colpite dall’allusione del due novembre. Sul palco la combricola del Blasco, Killer Queen, Rock in Movie e tanti

    Speaker 0: altri oltre ad interventi di ospiti del mondo dello

    Speaker 1: spettacolo iniziativa a cura di banda albereta odv e livent srl

    Speaker 18: 35esima mostra antiche camelie della lucchesia quattro weekend per oltre 150 eventi visite guidate al camiglieto più grande d’europe esposizioni e spazi creativi, attività per grandi e piccini, musica, laboratori, percorsi degustativi del tè e cucina tipica. Dal due marzo a pieve Santa Andrea di

    Speaker 1: compito capannori Lucca. Info su Camelie Lucchiesia punto it. Cambia uomo cambia. Una serie di film per riflettere sulla cultura patriarcale all’interno della quale ancora viviamo noi uomini. Un’occasione per parlare di violenza maschile contro le donne.

    Alla Cinema la Compagnia di Firenze a cura del comitato civico impariamo a dire noi della Circolo Arci venticinque aprile. Primo appuntamento martedì ventisette febbraio alle ventuno un altro domani ingagina sulla violenza nelle relazioni affettive di Silvio Soldini e Cristiana Mainardi a seguire incontro con la Silvio Soldini

    Speaker 0: Info Cinema la compagnia punto it. Contro radio Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

    Speaker 7: e io stavo danzando con me stesso stavo danzando con me stesso stavo danzando con me stesso quando inizia il buco, si tratta di un’altra cosa stavo danzando con me stesso se mi guardo tutto il mondo e c’è ogni volta per andare ma la tua retina di si tratta di me stesso

    Speaker 0: EEEEEEEEEEEEEE

    Speaker 7: Cos’it’ll get me tired to think If I have a chance I’d as a woman to dance And I’ll be dancing all with myself Dancing all with myself Dancing all with myself We’re never starting to lose We’re never stopping to prove Dancing

    Speaker 0: all with myself E non c’è altro che disperare E

    Speaker 7: stupire con me Ah 000 Ah 000 Ah 000

    Speaker 0: Ah 000 Ah 000

    Speaker 7: non farlo con me quindi sento un altro piatto perché mi darà tempo per pensare se ho la possibilità di non farlo non farlo con me non farlo con me non farlo con me se ho la possibilità di farlo se ho la possibilità di farlo se ho la possibilità di farlo

    Speaker 0: Stai ascoltando Controradio? E non è un po’ più.

    Speaker 6: Stai ascoltando Controradio.

    Speaker 18: Non perdere niente di ciò che accade.

    Speaker 0: Controradio è trasmediale.

    Speaker 2: E alle nove e dieci minuti torniamo in acquario negli studio di Controradio,

    Speaker 12: Raffaele Palumbo, Chiara Brilli e Andrea Muzzi, Ciao André. Ciao, buongiorno, buongiorno Andrea. Bentrovato,

    Speaker 2: siamo anche in questo

    Speaker 12: caso in video sui nostri social per cui canali cross mediali a go go, a go go, davvero? E argomento che che che veramente dipende dai punti di vista ma si sposa anche con quello che parliamo di politica e eccetera perché qui il libro presentiamo oggi questo libro che nasce da un fortunatissimo spettacolo teatrale che continua a viaggiare perché tutte le volte è un sold out da in qualche modo l’abbrivio parla ad un film anche quello molto bello che abbiamo visto su una delle piattaformi internazionali più note e adesso diventa un libro che si chiama I fuori classe della sconfitta

    Speaker 0: per questo il tema politico qui voglio dire c’è

    Speaker 12: in terra

    Speaker 2: moltissimo. Troppo facile godere delle vittorie esaltarle ma parlare di sconfitta non in chiave negativa ma valorizzando nell’esperienza. C’è un lavorone. Un

    Speaker 4: lavorone. Tra l’altro questo libro come vedete nell’ultimo capitolo mi ci sono messo io eccolo qua.

    Speaker 2: Ah e sveli subito spoiler.

    Speaker 4: No nel senso che comunque è un argomento che mi appartiene. E’ una cosa che

    Speaker 12: non abbiamo visto nello spettacolo infatti che in realtà è un argomento che ti appartiene a vari livelli. Ma raccontaci tu chi sono questi fuori classe della sconfitta?

    Speaker 4: Guarda, sono dei campioni, perché tali sono, sono uomini che hanno perso, ma non come noi esseri comuni, questi l’hanno fatto da fuori classe, da campioni e devo dire che perdere in quel modo ci volta lento, non è da tutti, ci vuole una certa attitudine insomma. Parlavi prima di politica, io non so se in questo libro, non mi ricordo, ho messo Filippo Lorenzini, un politico di Castelfranco Veneto, che a 44 anni, lui faceva l’imprenditore, decise ma mosso da uno spirito sociale di buttarsi in politica, destra e sinistra lo scartarono e già quello era il primo segno delle larghe intese e lui fece la lista civica, partecipò alle elezioni e ottenne 0 voti. Non lo votò nezz’e lui. Neanche lui? Brava, Al bar, io riporto questa battuta perché era sulla gazzetta di Mantua, gli dissero scusa ma almeno te per te stesso poteri votarti e lui ha risposto in un modo emblematico, non mi fidavo.

    Ma cosa gli vuoi dire al nuovo comissario? E’

    Speaker 12: un campione, non c’è alcun dubbio, questa testimonia che ci sono tante storie di sport, ma appunto non solo, diciamo così, perché si può perdere in tanti modi, l’idea stessa è la sconfitta, secondo me è realmente molto interessante, Qualcuno per esempio diceva ai tempi come una certa malizia come perdeva

    Speaker 0: da lei ma non

    Speaker 12: perdeva nessuno diciamo così che

    Speaker 4: era un campione

    Speaker 12: però nello sport di sì e lì te

    Speaker 4: li sei andati a cercare proprio bene diciamo. Lì si misura bene no? Il il successo perché il risultato è oggettivo ma ce ne sono tantissimi tantissimi in copertina c’è questo fenomeno che si chiama Adrian

    Speaker 12: Solano ed è uno

    Speaker 0: sciatore del Venezuela.

    Speaker 4: Dove c’è una famosa tradizione cinistica. Esatto. Tra l’altro lui ha partecipato a questi mondiali di fondo senza mai aver visto la neve. Qui siamo a e lui vicino partecipò fece scalo a Parigi perché poi il perdente ha una dose di

    Speaker 0: sfortuna molto radicata e c’era quei giorni in

    Speaker 4: cui la capitale francese era attaccata a terroristi del ISIS. Lo fermarono la gendarmeria e disse buongiorno, buongiorno, favorisco I documenti, sono Adrian Solano, professione sciatore. Da dove viene signor Solano? Da Venezuela. Ai venga venga.

    La puoi portare al carcere per due giorni a interrogarlo. Lei chi è? Non me lo ricordo più. E la cosa bella, ci fu una telefonata tra il direttore del carcere e l’ambasciatore venezolano e gli disse scusate ma è da voi il nostro concittadino, tale Adrian Solano, il direttore del carcere. Ah il terrorista e l’ambasciatore rispose quando è partito da qua era un osciatore se mi fa tempo ha cambiato idea.

    Speaker 12: A me non mi interessa ma come è andata questa cosa di di andare di appassionarti a queste vicende che sono ripeto essenzialmente antropologicamente interessanti

    Speaker 4: ma che fanno anche morire da ridere francamente. Io trovai un articolo avevo quindici anni sulla calzetta dello sport. Piccolino piccolino

    Speaker 0: e che

    Speaker 4: era la narrava la storia di un portiere di riserva. Siamo Giancarlo Alessandrelli, portiere di riserva di uno Zoffo. Quest’uomo aveva fatto cinque anni di interrotta panchina. Zoffo non lo faceva giocare neanche negli amichevoli. Niente, niente, lui in panchina.

    Tant’è che era

    Speaker 0: soprannominato raviolina perché la

    Speaker 4: sua funzione era dare gli aggiornamenti agli altri. Ho appareggiato lavellino, bravo

    Speaker 12: la diolina. Poi un

    Speaker 4: giorno, un giorno, l’ultima partita di campionato, la Juventus vinceva per tre a 0 appunto con lavellino, partita inutile. Trappuattone disse, vai entrate, mi scusi non ho capito, entrate, non aveva neanche I guanti questo, non le portava più a chi gli serviva, non gliele prestò a Zoff, entrò in campo, dall’altro c’era il mormorio del pubblico, ma che cazzo è questo? Mai visto! Entrò in campo venti minuti e lui in venti minuti prese tre gol. Tre a tre.

    La Juve da Della Bermido.

    Speaker 2: Andrea ti fermo perché ci scrivono visto Andrea Muzio ridotto del Puccini questo spettacolo è resistibile fatevi raccontare del nuotatore alle Olimpiadi.

    Speaker 12: Anche questo è peggio è peggio allo sciatore venezuelano questo. Questo

    Speaker 4: Si chiama Eric Mossumbani è un notatore della nuova quineia quattoriale che ha partecipato all’Olimpiadi di Sydney del 2000 categoria stile libero. Qual è la numaria? Qual è la numaria? Che lui aveva imparato a notare da autodidatta solo sei mesi prima e tra l’altro non in piscina perché non ce l’aveva nel fiume sotto casa dove l’acqua era bassa. Quindi stava peggio.

    Infatti lui metteva I piedi sul fondo e muoveva solo le braccia sopra e giù. Quando si tuffò, tra l’altro lui partecipò in una batteria di casi disperati, tutti qualificati in una wildcard. Lui un taggico in nigeriano. Il taggico in nigeriano li eliminavano subito per falsa partenza. Lui doveva vincere una batteria notando da solo e non ce l’ha fatta.

    Perché quando si è buttato.

    Speaker 12: Ho notato da solo, ho capito. Perché quando si è buttato.

    Speaker 4: Con piedi ha cercato il fondo e ha fatto oh ragazzi ma che scherzo è? E ha cominciato a notare, I cronisti dicono, sembrava a pinocchio che sta appare a essere mangiato

    Speaker 2: dalla balena. Con quella faccia a chiedere aiuto. Allora dove sta? Questa spiega perché secondo me ci hai riflettuto sul fronte della comicità. Dove arriva la denigrazione

    Speaker 4: e dove invece

    Speaker 2: è l’esaltazione del personaggio. È una domanda perché un ragazzo oggi una ragazza che ascoltano queste storie hanno anche la possibilità di vivere in chiave diversa quello che è il fallimento, la sconfitta. Quante volte diciamo oggi che I ragazzi non non sono più in grado di accettare un brutto voto, addirittura I genitori, no? Non sono in grado di rilaborare questa cosa. Deve essere tutto fatto secondo un PD greek che non non ammette non ammette down.

    In tutto questo invece la comicità, l’ironia, l’auto

    Speaker 0: anche ironia ha

    Speaker 4: una componente di salvezza fondamentale. Assolutamente. Allora innanzitutto il riporto le riporto le frasi di una giornalista e mi disse andare a vedere lo spettacolo del musici fa sentire migliori perché questi hanno perso talmente clamorosamente che tu dici

    Speaker 0: ma io ho

    Speaker 4: qualche cosina valido e poi comunque si parla di persone che sono per me ma veramente lo dico senza veramente dei modelli perché si parla di grandi cadute ma di persone che hanno capitalizzato quella caduta il 99 per cento di questi personaggi sono tutte persone che hanno saputo rialzarsi e andare avanti trovando nuove prospettive di vita. Parlavi della scuola, io in seconda elementare avevo un bambino, posso fare anche il nome, Adriano Salvini, che durante un dettato in una sola parola fece 24 errori. Io mi ricordo questo compitino con la parola segnata di blu di rosso, di blu di rosso. Lui ha capito, lì, a sette anni, che non poteva fare il letterato. Taglia la legna, non va bene, è un ragazzo felice, contento, quando deve scrivere ti comunica I gesti perché è meglio così però ha trovato una sua strada ma con serenità ancora oggi lui ci ride e fa 24 24 24 in una parola e non la guarda ci vuole creatività

    Speaker 12: non non davvero cioè la ma quando facevi risare per chi vincuosi ma perché questo si intreccia molto sulla scrittura di Andrea Muzzi che è una scrittura comica però allo stesso tempo è una scrittura civile in qualche modo. Infatti Andrea non sopporta I comici volgari secondo me che alle volte può anche essere un problema, perché per esempio ci sono dei comici che hanno un background anche di vita dove quello che oggi si chiama body shaming è nel DNA, non forse hai capito a chi sto riferendo, diciamo così, però tu hai una comunità dove non si travalica mai un limite morale eppure ci si sgarascia le risate secondo me è la cosa più difficile del mondo.

    Speaker 4: Grazie a tutti, a gratis. Eramo rimasti che c’era una volta. No, grazie. No, grazie. E no, io faccio quello che mi cioè mi viene più naturale fare.

    Però ti posso dire una cosa che proprio penso da spettatore. Secondo me se è un comico si limita alla barzelletta, la gag perde un’occasione perché la

    Speaker 0: comicità apre delle porte e queste porte tu le puoi

    Speaker 4: sfruttare per indignare, sollevare un’emozione, una riflessione.

    Speaker 12: Raccontare una storia.

    Speaker 4: Raccontare una storia o capovolgere una prospettiva. Secondo me I comici che perdono questa opportunità sono depotenziati. Io sai, amo Troisi, amo Charlie Chaplin, amo Toto, tutta gente portava la fame, la disuguaglianza, quindi secondo me loro ecco,

    Speaker 2: sono dei comici rotondi. C’è anche poi l’immagine della raggiungere cioè seguire un sogno, no? Comunque vada lo spirito che ti anima in quello che fai, che ti permette anche di rialzarti e appunto anche di avere un’autoreonia è il fatto che c’è un obiettivo che ti anima. Anche questo è un messaggio importante secondo me che attraverso appunto questo libro e e tutto ciò che è avvenuto prima in qualche modo lascia. Hai avuto un un confronto con con I ragazzi, con il pubblico più

    Speaker 4: giovane su questo hai questa percezione?

    Speaker 2: Sì, decide che di di di la consapevolezza di questa tenacia no? Che nonostante le sconfitte però queste persone questi personaggi si sono rialzati e poco hanno ehm ehm hanno si sono leccati le ferite

    Speaker 4: ma piuttosto hanno pensato alla tappa successiva. No no no io guarda credo che essere determinati o lottatori sia importante ma credo anche che lottare senza messi essersi messi in discussione sia fatica persa nel senso poi fai il crescente che gira nella ruota. Io in questo senso sono un figlio di un fornaio che lavorava a dieciott’ore il giorno. Proprio ho quell’anima lì che mi ha lasciato mio padre, nel senso mi piace molto lavorare e anche se una cosa non mi viene ho un limite capirlo perché dove l’ho questo limite, capire se posso migliorarmi e in questo devo dire in questo aspetto in questi foriclasse qua della sconfitta ce lo hanno quasi tutti e questo è per esempio è in stava per affogare in piscina o se I laureati

    Speaker 0: in ingegneria la vale, ora pensate,

    Speaker 4: voglio dire, ma che cosa volevo

    Speaker 12: dire? Assolutamente, infatti un grandissimo scrittore diceva fallisci, fallisci ancora, fallisci meglio.

    Speaker 0: E’ vero,

    Speaker 12: è vero. Tutti I ragazzi dovrebbero sperimentare, le ragazze dovrebbero sperimentare di fare la sciatrice o lo sciatrice venezuelano per capire che cos’è la vita in qualche modo. Però la leggerezza vince su tutto. L’altro giorno io guardavo una scena di un film di Totoro con Tina Pica in cui Tina Pica fa la moglie e dice ma quando te lo cerchi un lavoro? E lui dice no, io ho una dignità, è piuttosto il lavoro che deve cercare.

    Speaker 4: Cosa devo dire? Basta questo, solo questo c’era salvo.

    Speaker 2: Senti dal punto di vista degli strumenti che tu hai usato, di solito prima si parte da un libro, si scrive il libro e poi ne esce fuori uno spettacolo teatrale e poi ne esce fuori un film. Si usa la parte narrative e poi l’immagine. Invece tu l’inverso. Non te lo aspetti in una realtà come quella di oggi? Come mai?

    Speaker 4: Devo dire che mi sto rendendo conto che il libro è l’ultimo lavoro che è quello più intimista, infatti mi ci sono messo io, ho raccontato anche cose che sono capitate a dei miei amici, nello spettacolo è partito più come manifesto politico, nel film era più una sorta di emotività e nel libro mi era rimasto questo colpo in canna di essere un pochino più intimista, un pochino più diario, infatti appunto ho messo io degli episodi anche di della mia famiglia e quindi è diciamo è l’ultimo capitolo quello un po’ più intimista poi fine giuro però

    Speaker 2: arriviamo a questo tuo riferimento intimista c’è una storia che forse è proprio la storia che ha dato l’avvio a questa tua attenzione per gli sconfitti

    Speaker 4: allora io sono nato a Rocca Strada un piccolo paesino della Maremma e desideravo famosissimo davvero non sapevo questa.

    Speaker 5: No alla

    Speaker 12: Maremma voglio dire.

    Speaker 2: La Maremma e Rocca Strada io ho un amore particolare però insomma ora non enfatizziamo troppo sennò poi vanno tutti lì. Ok. Lasciamo lì nascosti questi territori. Bellissimo.

    Speaker 4: Ok Allora io in questo paesino da bambino sognavo di avere un cane. Io non ho mai capito mia

    Speaker 2: madre per quale disturbo neurologico mi regalò una capretta

    Speaker 0: nana sai per le tibetane Un sostitutivo diciamo.

    Speaker 1: Bene, te l’ho comprata,

    Speaker 4: e si diceva, ma questa ha le corna, e io, è uguale, trattai la capretta come un cane, il tiravo il bastoncino, lei me lo portava, andavo in giro con mia amica, loro avevano il cane e io la capretta. Ma ero proprio innamorato di questa bestia e la mattina invece andavo a scuola andavo nel boschetto con la capretta. Dopo un po’ gli insegnanti disse signora ma suo figlio non viene? Come non viene? Nono è mesi che non viene qui.

    Quindi lo dobbiamo bocciare. Fu bocciato in seconda elementare un giornalista della nazione cronaca locale di Crosseto probabilmente non sapendo cosa scrivere il giorno dopo uscì con l’unico bambino bocciato in provincia di Crosseto e c’era la mia foto col grembiule mia mamma ritagliò l’articolo e la lo attacco a come dire sei sui giornali se ho capito sono giornali ma sono cose pesanti. Ecco,

    Speaker 2: avvenisse oggi una cosa del genere, pensate voi agli esiti, gli effetti e insomma le crisi di identità.

    Speaker 12: Sembra una cosa devastante.

    Speaker 4: No, tra l’altro, io sono sempre stato signito. E nel paese, l’arma di comunicazione è il pettegolezzo. Perciò io lo strisciavo, a me nessuno poteva… Dopo diventare, è quella pochata, sai?

    Speaker 12: Senti, a te che ne pensi di questa esplosione che trovi veramente in questo momento ovunque con alterne vicende ma spesso anche con cose di qualità, degli stand up comedian, di questi ragazzi anche giovani che che fanno vesti monologo divertenti, che è una tradizione americana, la luce eccetera, dopodiché è un fenomeno recente nel nostro paese tutto sommato. Come la vedi? Non so se la segui? C’è delle cose molto carine.

    Speaker 4: Ci sono delle cose molto carine, ci sono dei testi anche molto belli e devo dire che comunque noi già avevamo una nostra tradizione di stand up perché Benigni ha la sua maniera, Grillo ha la sua maniera e quello che non mi piace degli stand up perché secondo me perdono è che non usano il corpo, usano solo l’arte orale, la parola, mentre benigni, grillo, tutti questi come ci chiamo avevano una grande energia come gli stendati.

    Speaker 12: La fisicità.

    Speaker 4: E’ una fisicità, ed era nostra caratteristica. Invece hanno scimmiottato un po’ alcuni degli americani perdendosi un’arma che è tipicamente nostra, la mimica.

    Speaker 2: E allora, I fuori classe della sconfitta, io ti faccio una domanda interessata, è ancora possibile vedere lo spettacolo oltre

    Speaker 4: al libro?

    Speaker 2: Ci saranno delle date?

    Speaker 4: Allora sullo spettacolo ho avuto una proposta, sto valutando un attore importante cinematografico, mi ha chiesto se lo poteva far lui, stiamo valutando se c’è se lo fa lui ovviamente io continuerò a girare un altro spettacolo

    Speaker 12: perché è una questione di la precedenza. Noi dobbiamo vivere nel misterio chiaro. Cioè chi chi è il candidato, il centro sinistra aperto, questo non lo sbossiamo più.

    Speaker 2: Però una

    Speaker 0: mattina con

    Speaker 2: Viffoni e Mucci guarda me l’avessero detto in bianco firmato.

    Speaker 12: Chi è quest’attore a favore? Non si può dire. No, va be’, e noi viviamo

    Speaker 4: così nell’attesa e nel misterio ma anche perché gli attori io sono un attore però per fortuna un pochino scrivacchio quindi ho anche la parte dietro sono volubili un giorno ti chiamo dovevi da me è mio oh 0 non mi fa quel Il giorno dopo sai ho cambiato idea e faccio altra cosa. Certo certo.

    Speaker 0: Per cui

    Speaker 12: uno fa fatica anche a dire succede questo. Sono un po’ capricciosi diciamo. Sì. Alle volte I fuori classe della sconflitta sanno sedizioni Andrea Muzzi è l’autore di questo libro che vi farà tanto ridere

    Speaker 0: ma anche tanto

    Speaker 12: pensare anche ai

    Speaker 2: propri fallimenti e alle proprie rinascite

    Speaker 0: come dicevamo. Grazie Andrea per essere stato con noi

    Speaker 6: Stai ascoltando contro radio.

    Speaker 18: Non partere niente di ciò

    Speaker 0: che accade contro il radio e il cross-mediale. Che si fa.

    Speaker 12: Chiudiamo, ci salutiamo, manca

    Speaker 2: un minuto esatto alle nove tinte di. Accompagniamo spagniamo alla porta Andrea, facciamo quattro chiacchiere, ci prendiamo un caffè, poi ricominciamo in batteria a scavare, raccontare, intervistare. Tante le notizie anche oggi, tanti gli aggiornamenti a partire dall’alerta Meteo, Arancione in corso per tutta

    Speaker 0: la giornata

    Speaker 2: in Toscana, scuole chiuse a Livorno, a Grosseto e in altri comuni della lunigiana e poi le notizie di cronaca e gli aggiornamenti che riguardano l’inchiesta le inchieste per le cariche degli studenti a Pisa e Firenze. Non ci fermeremo nel raccogliere testimonianze perché andiamo oltre quelle che sono dichiarazioni di governo virgolettati rispetto a ehm reazioni che non ci piacciono sul fronte istituzionale dopo quella che è stata la dichiarazione più importante di tutte che è avvenuta nel fine settimana

    Speaker 12: con il presidente della Repubblica Mattarella. Ci risentiamo domani con la Newsline poco dopo le otto. Prossimo appuntamento con l’informazione regionale alle dodici e quarantasette in coda al giornale radio di Popolare Network che

    Speaker 0: nella sua edizione sta rifando tra pochi secondi Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org”