News line del 08 Febbraio 2024 08:00

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    News line del 08 Febbraio 2024 08:00
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    Speaker 0: Che si tratta di un’altra cosa. La

    Speaker 1: Newsline di Controradio. L’informazione prima di tutto

    Speaker 2: posizioniamoci bene qui nell’acquario di Controradio per questa nuova puntata di Newsline di giovedì otto febbraio sono le otto passate da tre minuti circa un buongiorno da Chiara Brilli in studio. Passiamo subito la linea per il

    Speaker 3: meteo all’A. Giorgio Bartolini questo oggi.

    Speaker 2: Sì buongiorno un saluto a tutti. Allora verso verso quale tendenza andiamo? Perché rispetto alla giornata

    Speaker 3: di ieri il cielo appare più chiaro. Sì, allora, per quanto riguarda la giornata di oggi effettivamente ci attendiamo qualche schiarita in più, soprattutto sulle zone centro-meridionali e soprattutto anche dalla tarda mattinata, insisterà qualche più vicine, invece sulle zone nord-oveste, quelle nord-occidentali, in particolare delle province di Massacarrara, Lucca e Pistroia, si tratterà comunque di fenomeni di poca rilevanza, I venti soffieranno, da sud rinforzeranno un po’ soprattutto al nord dell’Ebba dove I mari sono al momento molto mossi, saranno invece ancora mossi quelli a sud dell’isola, le temperature massime oggi, lieve diminuzione sulle zone settentrionali da dove farà qualche più vigine, invece pressoché stazionale su valori fino a 14, 17 gradi al centro sud, quindi ancora valori decisamente miti per il periodo. Per quanto riguarda la giornata di domani e la tendenza successiva è attesa il transito di una perturbazione più consistente, ci interesserà tra le giornate di venerdì e sabato in particolare, anche se lascerà acqua estrascico anche nella giornata di domenica. Porterà domani delle riogge in mattinata, soprattutto sulle zone nord-occidentali, riogge che si estenderanno un po’ a tutta la regione tra il pomeriggio e la sera sotto la spinta di venti da sud che rinforzeranno fino a moderati o forti sud arcipelago e sui rilievi.

    Temperature domani senza grandi variazioni o al più il lieve diminuzione nei valori massimi purtroppo ancora la neve non farà comparsa a quote medie ma

    Speaker 2: nevicherà solo sulle cime appenniniche. Grazie per questo quadro dettagliato poi domani domani entreremo ancora di più nei particolari per il fine settimana e la tendenza per la settimana che verrà grazie a la

    Speaker 0: breve pausa pubblicitaria e poi arriva a Newsline.

    Speaker 4: Pieri Damasco nasce a Firenze, alle piagge, in una famiglia difficile e in un contesto degradato. A 14 anni il riformatorio, la passione per la storia e la creazione di un impero criminale con gli amici di sempre. La fuga all’estero e l’inizio di una vita migliore fino a che il passato torna a bussare alla porta.

    Speaker 1: A modo mio l’ultimo libro di Daniel Evreal, Robin Edizioni. Un’epopea noir con I suoi eroi negativi e la loro fratellanza indissolubile. Disponibile in tutte le librerie e online.

    Speaker 5: A Cango, Cantieri Goldenetta Firenze, la democrazia del corpo, spettacoli e performance fino a maggio, info, biglietteria, Chiacciola Virgiliosiani punto it. Sabato e domenica MK con Sfera, una partitura di movimenti mostrati nel loro rincorrersi, sovrapporzi, mancarsi, Un assemblaggio di corpi cerca una possibile intesa per favorire danze che restituiscono alla corporità la sua funzione magica.

    Speaker 4: Al teatro Corsini di Barberino di Mugello, Antonio Rezza porta in scena Pitekus. Irriverente, satirico e cinico, Pitekus indaga il rapporto tra l’uomo e le sue perversioni.

    Speaker 0: Io che

    Speaker 6: ho solo un grande amico,

    Speaker 5: me stesso.

    Speaker 4: Rezza mette in scena il suo microcosmo disordinato, in cui si intrecciano storie di molteplici personaggi. Pitecus sabato diciassette febbraio alle ventuno al teatro Corsini di Barberino. Info e prenotazioni teatro Corsini chiocciolagimail punto com e al numero 0 cinque cinque otto quattro uno due

    Speaker 7: tre sette.

    Speaker 5: Biglietti in vendita su Ticket 1.

    Speaker 1: Contro Radio Club, l’associazione degli ascoltatori di Contro Radio. Mancano ancora duecento soci per raggiungere I numeri dello scorso anno. Se il socio lo sei già stato

    Speaker 0: è il momento di esserlo di nuovo. Se non lo sei

    Speaker 1: mai stato, non pensi che dopo tutti questi anni sia arrivato il momento. Sabato 10 febbraio torna il sabato aperto al tesseramento.

    Speaker 2: Passe

    Speaker 1: in radio per associarti e per fare una visita guidata con I giornalisti e conduttori che ti sveleranno cosa accade ogni giorno dietro le quinte di Contraradio. Sabato dieci non perderti la radio

    Speaker 5: aperta in Via del Rosso e Fiorentino due via a Firenze. Orario nove e trenta dodici e trenta e sedici diciotto e trenta. Se tieni alla tua radio associati. Puoi farlo anche online su WWW punto Controradio Club punto I. Controradio.

    Speaker 0: Con la mia Controradio.

    Speaker 2: E alle otto e nove minuti andiamo a leggere le principali notizie di oggi che troviamo sulla nostra home page contro radio punto it sui giornali d’apertura l’attesa visita e presenza del presidente della Repubblica Mattarella oggi a Firenze per una serie di iniziative soprattutto per un secolo di Ateneo Fiorentino, infatti Mattarella torna oggi nel capologo toscano per festeggiare I cento anni dell’università di Firenze con l’inaugurazione anche dell’anno accademico, cerimonia che si terrà dalle undici al Teatro del Maggio musicale dopo il saluto della ministra Bernini la rettrice sporrà la sua relazione annuale gli interventi dei rappresentanti rispettivamente delle studentesse degli studenti e del personale tecnico amministrativo e poi la prolusione affidata alla direttrice dei programmi di osservazione della Terra dell’Agenzia Spaziale Europea che è il capo dello Stato visiterà poi il Museo della specola che lo ricordiamo dopo gli interventi di riqualificazione e Restauro riaprirà il ventuno febbraio c’è grande attesa per questa rinascita dello stesso museo che nel duemila venticinque compirà ben duecentocinquant’anni e poi il

    Speaker 0: presidente della

    Speaker 2: Repubblica parteciperà anche alla cerimonia di intitolazione del Parco di Sandonato nel quartiere di Novole al magistrato Piero Vigni ha scomparso dodici anni fa uno dei protagonisti della battaglia dei magistrati fiorentini contro le mafie. Veniamo alla cronaca il ventunenne fermato per il lancio di due molotov contro il consolato americano a Firenze resta in carcere, il rischio sarebbe quello che possa fuggire, possa reiterare il reato, così il Gip Pezzuti che ha disposto la misura di custodia cautelare. Non è escluso, è scritto nell’ordinanza che vistosi ehm ehm essendo stato scoperto possa decidere di aderire a movimenti islamici radicali dandosi alla latitanza o addirittura arruolandosi in formazioni paramilitari. Questo è il virgolettato che riprendiamo appunto dall’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Anticipavamo la fumata nera per I lavoratori dell’ex GKN ancora senza risposte.

    Representanti dell’azienda QF SPA in liquidazione non si sono presentati neanche ieri al tavolo in regione sulla vicenda appunto dello stabilimento di Campi, lo ha reso noto la stessa regione spiegando che erano presenti città metropolitana comune di Firenze comune di Campi le organizzazioni sindacali e l’RSU oggi lo ricordiamo scade il termine per il pagamento degli stipendi di gennaio, primo mese scoperto dopo la cessazione della cassa integrazione a fila duemena ventitre per circa centoottanta lavoratori. Rinviata all’udienza del direttore generale dell’azienda ospedaliera universitaria di Careggi Matarrese in merito alla disforia di genere era attesa ed era in programma calendarizzata per oggi in occasione della seduta della commissione salute del consiglio regionale da quanto appreso il rinvio sarebbe legato alla volontà di attendere l’esito della relazione scaturita dall’ispezione ministeriale al centro per la disforia di careggi e poi le carceri le carceri toscane italiane C’è un’emergenza anche salute mentale in Toscana. I contesti più problematici sono le case circondariali di Sollicciano a Firenze delle Sugere a Livorno oltre al dramma dei suicidi. Registriamo purtroppo gesti auto lesionistici ed etero lesivi di cui è difficile avere un numero certo così interviene Laria Garosi, membro del gruppo di lavoro sulla psicologia penitenziaria dell’Ordine Toscano facendo una fotografia dello stato di salute psicologica dei detenuti e anche degli agenti di polizia penitenziaria nelle carceri Toscane.

    L’apertura del corriere di oggi è dedicata a sollicciano disumano leggiamo duecento ricorsi causa collettiva dei detenuti seguita dall’Associazione altro diritto obiettivo sconto di pena. Gennaio un carcerato aveva ottenuto dal tribunale una riduzione di trecentododici giorni il doppio allarme poi degli psicologi toscani che vi leggevamo. La Repubblica apre con la festa dell’Ateneo Fiorentino e Parco per Vigna nella giornata di Mattarella, il presidente della Repubblica oggi al maggio per l’inaugurazione del centesimo anno accademico dell’università poi due appuntamenti fiorentini a Novoli e al Cenacolo di Santa Croce. La cronaca dalla nazione sola in casa partorisce sul pavimento andata in ospedale per una visita di controllo e poi tornata a Bivigliano dove sono arrivate le contrazioni, il racconto della donna non c’era nessuno, mi sono sragliata poi l’ho sentita piangere e la fotonotizia invece riguarda il giovane fermato per il consolato americano il virgolettato ho fatto tutto da solo. Ultima segnalazione di notizia ad apertura del tirreno dedicata al lavoro la Toscana rallenta arrivano nubi sull’economia I numeri tra cui gli ultimi diffusi da e dicono che l’economia toscana sta rallentando I distretti

    Speaker 0: industriali danno segnali di sofferenza. Oh, my God You went back to what you knew So far removed from all that we went through And I tread the troubled track e siamo andati in pietra e io mi metto in una traccia di problemi I miei occhi sono stati e vado in bianco solo diciamo adio ho mort un cento di volte I go back to black We only said goodbye with words I died a hundred times You go back to her I go back to us I love you much It’s not enough You love glow and I love puff e

    Speaker 2: Alle otto e sedici minuti torniamo su una notizia che abbiamo dato ieri come richiesta e che ha avuto anche dei commenti anche sarcastici al nostro numero WhatsApp trequattro due ottantuno 0 quattrocentondici. Parliamo dei droni per la sicurezza. La nostra proposta come restauratori è di usare I droni come ha fatto la Regione Calabria per gli incendi dolosi. Questa è stata una delle richieste avanzate durante il presidio del coordinamento dei comitati cittadini che è tornato a mobilitarsi ehm due giorni fa sotto la prefettura tra anche l’associazione ristoratori toscani TNA che ha avanzato appunto questa richiesta dei droni. Chiediamo un parere direttamente a Salvatore Calleri, presidente della fondazione Antonino Caponnetto che sta seguendo da tempo ma in in particolar modo anche in dialogo con il coordinamento dei comitati tutta quella che è la questione sicurezza soprattutto sul fronte degli interventi possibili

    Speaker 8: da mettere in

    Speaker 2: atto. Allora Calleri buongiorno. Buongiorno. I droni sono uno strumento possibile che finora non era stato contemplato in materia di sicurezza? Veramente?

    Speaker 8: Cioè ci siamo chiedendo

    Speaker 0: ecco lo dico, l’ho detto anche al ristoratore col

    Speaker 8: quale ci conosciamo, stiamo partecitando anche a iniziative dove siamo assieme. Allora la richiesta è lecita, sia chiaro, uno può pensare che servano, come in effetti servano in funzione antincendio ma per la questione Firenze sono inutili per due motivi il primo I costi elevatissimi il secondo siamo già con tante telecamere delle telecamere in più che poi hanno durata molto bassa le pile dei droni non servono qui il problema è che I criminali agiscono anche davanti alle telecamere cioè perché si sentono impuniti il drone non aggiunge nulla è solo più complicato. Ieri ho parlato con un pilota di elicotteri delle forze dell’ordine andate in pensione che anche lui esprimeva delle perplessità su questa tematica,

    Speaker 2: ne parlavano

    Speaker 8: anche allo ma non servono allora non lo dico in

    Speaker 2: modo sarcastico ironico, lo dico in modo tecnico, non servono. Allora c’è una questione che ci sollevano che riguarda la privacy ma in realtà Calleri mi sembra che con Firenze come città italiana con il più alto numero di telecamere e pirabitante già la questione privacy sia stata ehm abbondantemente superata cioè siamo

    Speaker 8: abbondantemente video controllati.

    Speaker 2: Ora il problema è ovviamente con I limiti di leggi. Con I limiti di leggi, certo. Tutta queste tutte queste registrazioni poi quando accade un atto criminale come possono essere utilizzate se veramente davvero ehm abbiamo visto il caso di Cata non c’entra nulla da un punto di vista di criminalità di strada. Ma c’è stato un grandissimo materiale che è dovuto passare al vaglio per mesi degli inquirenti ma stiamo parlando di mesi. Come si fa affrontare una criminalità di strada con del materiale che ha bisogno di tempo e tempo per essere insomma avvisionato verificato e poi da lì partono le ricerche e e tutto il resto.

    Ma già il discorso telecamere mi sembra impattante anche sul sul liter

    Speaker 8: proprio della della verifica e del controllo allora il caso Cata è un caso molto anomalo ok? Che riguarda anche la criminalità di strada, riguarda che Firenze è una città per ricchi, è un caso anche molto sociale, no? Perché le persone non stanno a dove andare, occupano le occupazioni non sono più occupazioni gestite politicamente e quindi arriva la criminalità. È un caso complicato. Chi ha preso Cata conosceva dove erano posizionate le telecamere e le ha evitate proprio per essere che da quello che emerge dalla stampa ovviamente non ho notizie particolari però è evidente perché non si vede poi nelle telecamere però mmm la questione telecamere è utile se usate bene sono utili se usate bene però sono utili nella fase della repressione perché abbiamo visto che della

    Speaker 2: fase della prevenzione se ne fregano oramai delle telecamere.

    Speaker 8: Non sono un deterrente dal punto di vista poi dell’intento. Sono un deterrente magari per I reati principali. Per questi predatori della criminalità di strada sanno che non si fanno un giorno di carcere quindi non gliene frega assolutamente nulla. Salutano addirittura in alcuni casi sembra ma per esempio entrano nei luoghi fanno una spacca c’è la telecamera addirittura a volte accendono pure la luce per trovare

    Speaker 0: meglio le

    Speaker 8: cose Sono entrati anche mentre c’erano le persone ad aprire e sono entrate insieme alle persone che aprivano per predare. Siamo di fronte a una che in Italia di strada molto aggressiva e probabilmente legata al crack. L’eccesso di dipendenza perché il crack porta dipendenza

    Speaker 0: immediata che devi

    Speaker 2: comunque soddisfare. Cioè come abbiamo più volte ribadito. Quindi di fatto la proposta che anche ai nostri microfoni abbiamo condiviso basterebbero due droni, no? Per controllare

    Speaker 8: tutta la città insomma non non è assolutamente inutile ma lo dico con rispetto di chi la proposta, sia chiaro, non voglio fare una polemica con chi la proposta. Per me

    Speaker 2: assolutamente inutile, infatti io l’ho detto. Si passerà una mobilitazione notturna in macchina il primo marzo, C’è un’evoluzione della protesta che scenario intravedi anche dal punto di vista delle reazioni dei cittadini in questa fase delicata anche di campagna elettorale in cui la la sicurezza sicuramente verrà

    Speaker 8: insomma tirata da una parte e dall’altra. Ora vedremo innanzitutto cosa si farà il primo marzo, se sarà il primo marzo o meno perché comunque dobbiamo valutare, noi ci relazioniamo sempre con la questura, con massimo rispetto alla questura. Quindi stiamo decidendo e abbiamo una reunione nei prossimi giorni

    Speaker 2: per stabilire

    Speaker 0: proprio la

    Speaker 8: la iniziativa del primo marzo. E allora che

    Speaker 2: sarà un’iniziativa simbolica e non roboante. Ci aggiorneremo su questo Calleri però nel frattempo vogliamo accendere un riflettore sul Gernido Caponnetto perché è tornato ad essere al centro di episodi di vandalismo ma soprattutto ad essere una una piazza, un luogo di di spaccio e di degrado.

    Speaker 8: Ci puoi dare il polso della situazione? Sì purtroppo sì c’è stata l’equivalente di una spaccata in questo caso hanno stato la serranda ma c’è stata una predazione anche il giorno dopo nei giardini di Bella Riva se non sbaglio lì alla piscina, alla pizzeria quindi stanno facendo le indagini in corso. È ritornato lo spaccio basso livello però devo dire non un livello altissimo di persone che addirittura sotto il ponticino accendono fuochi quindi è un qualcosa di mhm molto magari sono anche consumatori Quindi c’è tutta una questione molto di peggioramenti in corso. E bisogna intervenire prima. Poi va un polisistemato.

    Perdonatemi se ritocco il tema delle siepi. Ci sono troppe siepi tenute male e che nascondono anche alla vista eventuale, non è un giardino storico, si possono levare, dove hanno un

    Speaker 2: senso ornamentale le capisco però voglio dire. Vogliamo dare anche una attualizzazione all’importanza di quando il giardino fu intitolato ad Antonino Caponnetto proprio in occasione oggi di una intitolazione importante. Il Parco di San Donato a Pierluigi Vigna. Cioè sono spazi che devono ricordare ma con una memoria viva che deve essere anche tutelata da un punto di vista proprio della della manutenzione, della vivibilità ecco che non siano poi luoghi di degrado. Ora stiamo parlando di proporzioni diverse da un punto di vista delle aree verdi ma il significato

    Speaker 8: rispetto alla lotta e all’antimafia deve essere quello beh sì certo anche perché sono contentissimo di questa intitolazione a Vigna se lo merita grande amico di Capornetto poi oltre che delle sottoscritte della fondazione Però quando si intitola un luogo bisogna poi curarlo. Io spero che questa avvenga. Per quanto riguarda il giardino Capornetto avviene o non avviene a seconda le periodi e soprattutto Capornetto intervenne come ultimo arti in vita contro la minaccia lasciata al gestore del chiosco Cabana che gli avevano lasciato una testa lagnella al giardino che poi prenderà il suo nome. Quindi voglio dire c’è anche un motivo per cui è intitolato quel giardino a Capornetto. La lotta contro I inarco spacciatori.

    Per questo noi ci teniamo in modo particolare. So che Justin ha l’intenzione di intervenire quindi diciamo che l’allarme lanciato

    Speaker 2: dovrebbe aver prodotto I suoi frutti. E allora speriamo davvero ci risentiremo, ci riaggiorneremo. Grazie a

    Speaker 8: Salvatore Calleri per essere stato con noi. Grazie a

    Speaker 0: voi di contro radio. EEEEEEEEEI singoli e felici, I fatti di gente Mi incontri in un colore Poi, poi Togli il tuo amore Amore, amore Togli il tuo amore Oh, throw your love around Love me, love me Take it into town Happy, happy Put it in the ground Where the flowers grow EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE non si può amare tutti I suoi amici amare amare metterlo in mani prendere prendere non c’è tempo per soppiare felice felice metterlo in cuore

    Speaker 9: solo Carmen da Empoli si può chiedere al candidato che verrà intervistato quali sono le sue visioni della Lega rispetto alla multitudine. I cittadini hanno bisogno di saperlo. Non vogliono che un bene primario come l’acqua venga dato in mano alle

    Speaker 1: grandi multinazionali

    Speaker 2: per fare speculazione. Grazie. Ascoltatrice molto preparata sì perché dopo il GR di Popolare Network nell’ambito di tutti al voto avremo come ospite proprio il capo gruppo in Palazzo Vecchio, il segretario provinciale della Lega di Firenze Federico Busolin con Raffaele Palumbo su Controradio anche Controradio Web TV quindi in diretta anche sui nostri canali cross mediali e la questione è multiutility sarà sicuramente una delle domande che gli rivolgeremo in questo percorso di approfondimenti politici su candidati, partiti, programmi e opinioni in vista degli appuntamenti elettorali variegati sia territoriali che a livello europeo di giugno. Vi anticipo anche che poi intorno alle nove parleremo invece di careggi dell’ISPRO quindi il delicatissimo quanto importante ambito della prevenzione sono duecento le unità di personale sanitario che vanno dagli infermieri, agli amministrativi, ai fisioterapisti, ad altre professionalità che quest’anno diminuiranno nelle maggiori strutture fiorentine per via del blocco delle assunzioni e il vincolo della riduzione del personale imposto al governo dalle aziende sanitarie. Questo è un dato che emerge dai piani triennali di fabbisogno approvati dall’Asl Toscana Centro, dall’azienda ospedali a radicareggi e dallo stesso Ispro.

    Ne parleremo con la funzione pubblica CGL. Questo uno dei temi appunto al centro della seconda parte di Newsline. Ma tra poco Lineal GR di Controradio, anzi Lineal GR di Popolare Network e poi subito dopo Controradio Web TV tutti al voto nell’altro studio in diretta radiofonica e anche

    Speaker 10: sui nostri canali cross mediali. Rimanete

    Speaker 0: con noi. E si è riuscita a fare I suoi film con I tuoi occhi Siamo

    Speaker 10: I migliori Ci tagliamo la faccia fronte in tua ciotola un piccolo sveglio Io vi menzio di essere fresco Io vi menzio Sì, corretto

    Speaker 0: Io stavo andando in

    Speaker 10: corso mentre si si è reccolti Scrimendo, sì Sono scusa, ma sono morta Ehi, vuoi sentire una buona giocazione? Nessuno parla, nessuno

    Speaker 0: si riuscita Oh, you wanna hear a good joke?

    Speaker 7: Nobody speak, nobody get choked

    Speaker 10: Keep running, start pumping your bunions I’m coming, I’m the dumbest Who flame throw your fucks shit the funnest Flame your crew quicker than Trump fucks his youngest

    Speaker 0: e

    Speaker 1: Stai ascoltando contro radio.

    Speaker 11: Popolare

    Speaker 0: Buongiorno

    Speaker 12: dalla redazione e le notizie delle otto e trenta. La guerra a Gaza almeno quattordici persone sono morte altre decine sono rimaste ferite in bombardamenti effettuati da aerei israeliani su e su Raffa nel centro del sud dell’enclavo palestinese a Rafa si trovano oltre un migliori di civili sfollati dall’arresto della striscia. Netanyahu ieri dopo aver rifiutato la controproposta di tre Guadiamasse mediata da Egitto, Catania e Stati Uniti ha dato l’ordine di avanzare verso la città al confine con l’Egitto. Preoccupazione è stata pre espressa dalle Nazioni Unite. Un attacco su Raffa aumenterebbe esponenzialmente quello che è già un incubo umanitario con conseguenze regionali incalcolabili ha dichiarato il segretario generale dell’ONU Gutierrez.

    In Ucraina attacchi di droni russi hanno danneggiato questa notte due edifici della città meridionale di Odessa tra cui un istituto scolastico Lo riferiscono I media locali al momento non sono state segnalate vittime. Ieri sera il Senato degli Stati Uniti ha bocciato nuovamente il disegno di legge sugli aiuti a Kiev nel provvedimento. Sono previste anche finanziamenti per Israele e Taiwan il partito repubblicano di Trump ha votato contro perché chiede norme più severe per bloccare I migranti al confine con il Messico e il riscaldamento globale ha superato per la prima volta il limite di uno virgola cinque gradi centigradi nel corso di un intero anno Lo afferma Copernicus il programma di osservazione della Terra di Agenzia Spaziale Europea e Commissione Europea tra febbraio duemila e ventitre gennaio duemila e ventiquattro la temperatura media globale è aumentata di uno virgola cinquantadue gradi a gennaio duemila e ventiquattro inoltre gennaio duemila e ventiquattro è stato il più caldo mai registrato a livello globale. Sono arrivati a San Remo I sete trattori partiti ieri sera da Mellegnano nella milanese per rapportare la loro protesta sul palco del festival rispondendo all’invito di Amadeus una delegazione di manifestanti stasera potrà spiegare le proprie ragioni ma senza parlare direttamente in TV secondo le ultime informazioni infatti dovrebbe essere proprio a Madeus a leggere una lettera degli agricoltori che dovrà essere consegnata nel pomeriggio per una valutazione da parte degli organismi della RAI in asprimento e in alzamento delle pene, sanzioni risarcitorie, infine intollerabilità del fenomeno delle occupazioni.

    Questo in sintesi il pensiero del ministro dell’istruzione e del merito Valditara che ha risposto a un questione tema a la camera relativamente agli ultimi casi di violenza nelle scuole. Dopo la circolare messa qualche giorno fa che impone gli studenti il pagamento dei danni fatti nelle scuole durante le occupazioni. Ora Valditara di con certo con il ministro della Giustizia Nordio ha annunciato un ulteriore giro di vite contro gli studenti. Escoltiamo Domenico Squillace che è l’ex dirigente

    Speaker 11: scolastico del liceo Volta di Milano in pensione da settembre. C’è questo insisto su alcuni temi chiamiamoli così securitari applicati alla scuola, legge e ordine, ovvero trattare tutta la questione occupazione, autogestione, protesta studentesca semplicemente come un problema di ordine pubblico un bel passo indietro che però non mi stupisce affatto abbiamo un governo di destra con elementi anche di estrema destra chiaramente non è così che si tratta Da sempre l’occupazione ha voluto imporre temi che di solito la scuola non pone diciamolo e questo secondo me è una dinamica sana. Creare degli spazi diciamo, creare degli spazi e se chiedono questi spazi secondo me questi spazi bisogna dare. Io ci vedo un’altra cosa, una volontà di vedere la questione che degli studenti, la questione di fronte si chiama in modo, ogni studente tranne alla scuola e studia e vanno in classe quando sono alla campanella, escono via quando sono alla campanella, cioè si comportano, cioè quando il manuale del bravo studente, oppure diventano un problema di ordine pubblico.

    Speaker 12: Sono le otto e trentacinque minuti per il La Momento

    Speaker 0: Tutto con le notizie, ci risentiamo alle nove e trenta

    Speaker 1: Popolare Network

    Speaker 4: muoversi in Toscana Info,

    Speaker 13: aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Cordiale saluto e una buona giornata dalla redazione di Firenze Smart in studio Nicola Gianna Attasio. Sulla a undici per traffico intenso in

    Speaker 0: direzione Firenze e code tra Sesta Fiorentino e

    Speaker 13: Firenze Peretola e code a tratti tra Prato Oves e Il Pidio per la 1. Sulla Fipili code a tratti tra La Strassigna e Firenze Scandicci in direzione Firenze. Sul raccordo Siena-Firenze per lavori, rallentamenti in entrambe le direzioni tra San Casciano e l’allacciamento di Firenze in Brunetta sulla A12 è chiuso lo svincolo di Rosignano-Marittimo in entrata in direzione Livorno e uscita in direzione Sud la viabilità cittadina a Firenze in via Pisana per lavori, circolazione interrotta da via Bugiardini a via Pico. Muoversi Toscana è un servizio realizzato in collaborazione con legione Toscana, Cintana e Troppo

    Speaker 4: Lirana di Firenze, I comuni di Firenze. Buon viaggio. Muoversi in Toscana Info, aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione Contro radio, buon ascolto

    Speaker 0: e buon

    Speaker 1: viaggio FM novantatre e sei novantotto e nove.

    Speaker 0: Ancora tu? Ma non avevamo

    Speaker 4: detto per sempre?

    Speaker 1: Una commedia divertente sulla difficoltà di dirsi addio. Sabato 17 febbraio alle 21 alla città del Teatro di Cascina, la prima toscana del nuovo spettacolo di Tiziana Foschi e Antonio Catania. Una coppia malassortita, lei razionale e affidabile, lui artista con la testa fra le nuvole. Dopo trent’anni di matrimonio provano a dirsi adio tra gag, comiche e riflessioni sull’amore perduto. Ci riusciremmo?

    Scopritelo a Teatro. Prevendita in teatro e Ticket 1. Info la città del

    Speaker 0: teatro punto it e sui social. Controrario In the middle of the road, yeah In the middle of the road You see the donder stains Like fat guys having mountain jeeps through the city Where the big diamond rings and silk suits Past corrugated tin chats full of weird kids So man, I don’t mean a hamster nursery C’è un sacco di sangue nel mondo terzo La mia ragazza è arrivata, ho visto la regia Vieni, ragazzi Mmmh, andate in giro Vieni ora Nel centro della giro, sii Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 1 2 3 4 1, 2, 3, 4 Sono 33, bebe! Stiamo andando in rotta Vieni ora! Nel medio della rotta, si! Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

    Speaker 1: Speciale Newsline. Tutti al voto.

    Speaker 0: Che non è un po’ più. Speciale Newsline

    Speaker 2: tutti al voto nuova puntata di tutti al voto su Contro Radio e su Contro Radio Web TV

    Speaker 14: saluto subito Raffaele Palumbo che mi ha raggiunto.

    Speaker 2: Bentrovata, bentrovata a te e al nostro ospite naturalmente. Che anticipiamo si Federico Busoline capo gruppo in palazzo vecchio per la lega e segretario provinciale del partito. Buongiorno. Buongiorno a voi e grazie. Allora, stiamo andando anche all’interno del centrodestra un pochino più a rilento, stante anche I tempi

    Speaker 0: e le notizie che vengono a mancare o

    Speaker 2: per lo meno.

    Speaker 0: Siamo in attesa di

    Speaker 2: capire quale sarà il candidato del centro-destra per la corsa a sindaco di Firenze. In tutto questo abbiamo avuto ai nostri microfoni Marco Stella per Forza Italia qui nei nostri studi Jacopo Cellai per Fratelli d’Italia in una coalizione che viene ribadito è comunque unita anche se c’è chi scalpita più o meno Stella appunto per avere insomma il nome altrimenti si

    Speaker 15: va alle primarie. Qual è la situazione al momento? Io ho una convinzione

    Speaker 0: che il nome

    Speaker 15: del candidato sindaco di Firenze sia molto vicino a quello che si è paventato nelle settimane scorse, ovvero sia quello dell’ex direttore degli uffici Schmidt. Al tempo stesso però sebbene le interlocuzioni si erano avviate in tempi comunque più remoti, quindi si parlava già di prima di dicembre dell’ex direttore e quindi una tempistica ecco per il centrodestra inusuale nel senso eravamo molto in anticipo quindi bene. Dall’altro lato poi lo schieramento politico, città per quello che può contare ha visto una sinistra molto frammentata e di conseguenza è vero che per gli addetti a lavori come dice sempre il buon Marco Stella c’è molta più frenesia e di conseguenza ogni giorno sembra una settimana che passa senza il candidato sindaco Però è anche vero che proprio in questa fase le scelte devono essere fatte in maniera oculata precisa come anche quelle delle presentazioni dei candidati sindaci. Io poi nella relatività ecco del peso della mia voce a livello nazionale, ho sempre chiesto al mio segretario di poter sbloccare insieme agli alleati comunque la questione candidato sindaco se non

    Speaker 0: è febbraio,

    Speaker 14: marzo però prima è meglio è questo è il mantra. Non come ci sta la Lega in questa coalizione? Tutto è stato così veloce, la tempia e la politica sono così cambiati dai partiti persona, quelli fortemente impersonati, diciamo così, per cui anche la presenza della Liga in una città come Firenze una regione come la Toscana ha avuto una sua evoluzione anche una sua crescita eccetera eccetera. Ora però le cose sono molto cambiate con I sondaggi che danno fratelli di Italia con il vento in pop eccetera

    Speaker 0: voi questa collezione come ci state?

    Speaker 15: C’è un elemento da notare che è il valore umano soprattutto a livello locale perché al di là della questione politica è chiaro io poi sarei per una lega all’interno del centrodestra prima e giante rispetto agli altri partiti però il valore umano perché c’è un ottimo rapporto con per esempio il segretario cittadino di Fratelli Italia, come può essere Jacopo Scelai, così come anche con Forza Italia stessa. Di conseguenza questo contribuisce però a una sinergia che diventa quasi automatica soprattutto nei programmi elettorali dall’altro lato però è anche vero che questo valore umano emerge anche in senso negativo pensiamo agli esempi che ci sono stati l’anno scorso a massa laddove il centrodestino è andato diviso perché poi sostanzialmente Fratelli d’Italia sfiduciò il sindaco in carica persiani e lì poi ci fu una rivincita a passatemil termine a livello elettorale dove la coalizione solo Forza Italia e Lega vinse contro la proposta di Fratelli d’Italia. Per cui ci sono stati degli errori in passato che secondo me hanno iniziato a maturare e io poi nel mio piccolo insieme

    Speaker 0: ai miei

    Speaker 15: colleghi in consiglio comunale lavoro affinché sia sempre più affermata la voce della Lega verso chi aveva già votato Lega in passato perché prendemmo il sedici per cento alle comunali del duemiladiciannove sia

    Speaker 2: anche però per affermare e convincere nuovi elettori. Poi torneremo sulla visione politica e anche sul discorso delle candidature in chiusura ma con uomini di amministrazione, di opposizione e comunque che lavorano quotidianamente sui banchi del Consiglio Comunale oltre ad essere esponenti politici possiamo anche confrontarci sulla materia viva delle tematiche che sono oggetto poi del futuro anche della città. Se parliamo di aeroporto con tutto quello che è l’aggiornamento anche rispetto alle valutazioni della sottocommissione tecnica e un altro tema invece che è fortemente divisivo in un contesto di centro sinistro per lo meno di attesa con una sospensione delle valutazioni per l’entrata in borsa, mi riferisco alla Multio Tiviti. Ecco, su questi due aspetti che sono sollecitati anche come richiesta dai nostri ascoltatori, dalle nostre ascoltatrici, che posizioni hanno I vari partiti e le coalizioni su questi temi importanti da un punto di vista infrastrutturale

    Speaker 15: e digestione dei servizi pubblici. Sulla questione dell’aeroporto per parlare di infrastrutture quindi l’infrastruttura penso per antonomasia in città, almeno in quanto a programmi, progetti, quanto è stato detto in passato, c’è una posizione favorevole al suo sviluppo e quindi io ho iniziato a leggere quelle che sono le motivazioni del ministero senza entrare troppo nei dettagli che però vanno a criticare in senso costruttivo, vediamola così, la proposta di masterplan avanzata da Toscana aeroporti. Chiaro è che però dal nostro punto di vista per favorire da una parte il turismo che poi deve essere gestito ma è un secondo step, da una parte poi l’attrattività imprenditoriale commerciale della città ma soprattutto per mettere in sicurezza quell’aeroporto questo sviluppo sa da fare. Dopodiché poi sulla questione dell’entrata della quotazione in borsa per esempio dell’acqua o tema multiutility in generale non sempre abbiamo votato mh con sinergia onanimemente ecco all’interno del centro-destra su questo tema. Io il Lega partiamo dal presupposto che non è tanto la multiutility in quanto tale a essere criticata perché sarebbe un controsenso.

    In Lombardia abbiamo tante multiutility, quindi la struttura in quanto tale è comprensibile. Il sistema di governance invece che è stato proposto da sindaco Nardella così come dai sindaci che poi fanno parte di tutte quelle realtà che rientreranno poi nel tema multioteriti e quindi gas, luce, acqua, la dico in estrema sintesi, vedeva poi, vede sostanzialmente poi una rappresentanza molto scarsa, incisiva più che altro di quelli che sono I piccoli comuni perché poi è la quota all’interno della società che fa da padrone e di conseguenza poi in virtù di questo principio soprattutto in difesa di quelli che sono I comuni della città metropolitana noi sulla multiotilità abbiamo votato contro indipendentemente dall’acqua quotata in borsa

    Speaker 14: o meno sulla quotazione in borsa men che meno ecco. Abbiamo conosciuto molte leghe in questi anni, dalla lega secessionista a quella di Lotta, quella di Lotta e di governo a quella di governo Tukur, eccetera. Però appunto io ricordo una maglietta di Salvini con scritto no al ponte sullo stretto. Oggi invece il ministro Salvini è tra I principali caldeggiatore ad esempio di quella infrastruttura come diceva. Oggi vuole ad esempio su delle questioni come lo stadio, come altre questioni e appunto anche queste in qualche modo infrastrutturali che hanno a che fare anche con un quartiere importante di Firenze.

    Salvini è entrato a gamba tesa, magari certe cose debbero discusse in dei luoghi opportuni, insomma, però è avuto qui per l’onfensa sanpa e detto no, qui lo stadio

    Speaker 15: va va rifatto da capo. Che che che che lega è oggi? Io mi vien da dire una lega di governo che veste un po’ più I suoi panni. Noi il periodo di maggior riscontro con gli elettori lo abbiamo vissuto durante il governo cosiddetto giallo verde con Conte, presidente del Consiglio e Salvini Ministro degli interni perché poi il Ministero degli interni è anche un Ministero particolare che ti permette di avere anche delle risultanze immediate a quelli che sono I provvedimenti poi messi

    Speaker 14: in atto il Ministero dell’infrastruttura è

    Speaker 15: un’altra cosa. A tempi più lunghi. A tempi più lunghi.

    Speaker 14: Parlo di

    Speaker 15: questo ministero perché quello ricoperto. È chiaro. È chiaro. Da nostro segretario nazionale. Diciamo la la digressione

    Speaker 0: che ha fatto sulla

    Speaker 15: lega del passato è giusta, io sono iscritto al 2009, si chiamava lega Padania, ecco all’epoca, quindi capisco benissimo quello che dice. Quindi è sì una lega di governo che riveste meglio I seppani laddove poi secondo me ha riscoperto da una parte un animo che è quello per esempio sulle infrastrutture del sì e questa riscoperta io penso che più che altro anche data dalle carte che magari un ministero ha rispetto a quelle che posso avere io da consigliere comunale, l’ha portata a rivalutare progetti come quello del ponte sullo stretto di Messina. C’era a dire che al netto di come funziona un ministerio poi il ministro in se per sé ha una sua personalità, ha una sua empatia su certi temi e quello

    Speaker 0: dello stadio di Firenze,

    Speaker 15: diciamo che è stato trattato spesso all’interno del partito che non è ovviamente il governo della Repubblica quindi non intendo dire che il confronto l’ha fatto però che sapeva dove andava a parare con le argomentazioni perché l’argomento lo conosceva bene. C’era dire che quindi nel suo spirito il ministro Salvini quando parla con l’accezione no del cosiddetto buon padre di famiglia. Lui guarda una situazione, uno stato reale delle cose e quindi uno uno stadio Franchi per farla breve molto vincolato che attraverso il quale per realizzare un nuovo ci devi costruire sopra quindi la addizione che è stata fatta è se devo avere un’ infrastruttura nuova moderna che stia al passo coi tempi non la posso fare sopra una vecchia perché non sarà mai funzionale al cento per cento. Di conseguenza ha fatto quello che oggi può fare, ovvero sia dire io metto a disposizione il mio ministero così come quello dei miei colleghi, quello della difesa diventa molto interessante per vedere se ci sono territori se ci sono terreni a disposizione per la realizzazione del nuovo stadio però mi piace il fatto che anche da milanista il ministro ha cercato di avere un po’

    Speaker 14: una sensibilità per il popolo. Meno male

    Speaker 0: no?

    Speaker 14: Anche perché poi se le divisioni dovessimo passare anche da quello da quel campo lì sarebbe veramente finita e

    Speaker 0: che che

    Speaker 14: se ne pensi

    Speaker 2: diciamo sullo sullo stadio nuovo o sul nuovo stadio veniamo alla sicurezza lei è stato due giorni fa al presidio del coordinamento dei comitati cittadini sono tornati sotto la prefettura hanno annunciato ne parlavamo anche in

    Speaker 0: apertura di di un riscontro nella quotidianità che non rassicura e voi della Lega che eravate presenti cogliete l’occasione per ribadire la vostra volontà di accelerare sul centro

    Speaker 2: per I rimanenti. E ehm ehm l’ultima cosa che vi chiedo è che non si tratta di un riscontro nella quotidianità che non rassicura e voi della Lega che eravate presenti cogliete l’occasione per ribadire la vostra volontà

    Speaker 15: di accelerare sul

    Speaker 8: centro per Irimpatri.

    Speaker 15: Diventa anche lì una una sintesi necessaria ecco per gli interventi di affari sulla sicurezza in città. Da una parte proprio un’associazione di categoria, in realtà più un’associazione di commercianti, il centro commerciale naturale, I Borgogni Santi oggi riprendeva la questione di sicurezza puntando il dito un po’ su questo centrodestra locale che magari non va a smattere I pugni a Roma. Come mai, no? Questi poliziotti che non arrivano? Sono interventi che si susseguono l’uno

    Speaker 0: e agli altri. Io ho

    Speaker 15: avuto la fortuna di parlare col ministro Piantedosi l’ultima volta che è stato qua a Firenze e parlando proprio di sicurezza, quello che io ho interpretato è che se da una parte arrivano non tutti insieme questi famosi poliziotti, Il sindaco Nardella ne chiede 200, dall’altro lato però una maggiore presenza della divisa oltresì a disincentivare però deve conseguire anche una possibilità di rendere effettive quelle che sono le loro misure. Quindi se io arresto poliziotto purtroppo oggi succede che quello che ha spaccato la vetrina non resta in carcere perché poi non c’è neanche una previsione normativa penale che consente di tenere in carcere queste persone e vediamo oggi sulla stampa quante problematiche ha la questione sull’Iciano tra l’altro. Però la questione del centro del rimpatri ovviamente per chi commettere altro e non ha diritto di stare in Italia diventa importante perché poi ti permette di impatriare proprio quel reo che invece magari in altre circostanze giravagherebbe in giro per la Toscana. Però oltre alla questione del centro per I reparti della sua realizzazione noi abbiamo sempre chiesto un maggior attivismo, soprattutto una

    Speaker 0: presa di coscienza di quello che può e

    Speaker 15: non può fare il corpo della Polizia Municipale che dal nostro punto di vista non è solo una squadra di multatori seriali ecco anzi ci sono bravissime donne, bravissimi uomini che con I loro reparti penso quello antidegrado così come altri creati appositamente possono e devono nn si a disposizione per aiutare certo sinergicamente in sinergia

    Speaker 2: con la Polizia di Stato alla sicurezza di Firenze. Però la in qualche modo riconosce che appunto non c’è un organico adeguato dal punto di vista delle forze dell’ordine, la richiesta comunque ha una sua valenza e anche una sua in qualche modo non soddisfazione nella risposta numericamente parlando nei tempi che richiede l’amministrazione fiorentina e poi però c’è anche un discorso di seconda accoglienza che forse dovrebbe essere messa in campo potenziata per evitare che appunto dall’arrivo si venga intercettati dalla criminalità e c’è anche una non risposta del contesto legislativo quindi anche in questo a livello nazionale si potrebbe e si dovrebbe intervenire.

    Speaker 15: Allora da una parte il problema è stato riconosciuto e accolto dal ministro pianteloso in persona, solo la questione è la presenza delle forze dell’ordine nei territori italiani al di là di Firenze. Firenze diventa un caso interessante nel momento in cui dai trecentocinquantamila abitanti che si leggono sulla carta per dirla così in sintesi però nella fase di presenza turistica massima si parla di milioni di conseguenza poi ci sono dei ragionamenti ecco di presenze d’affare che devono trovare una corrispondenza quindi poi c’è una risposta ma io ho sempre detto al sindaco Nadella non ci si può aspettare che arrivino con le fanfare 200 uomini e donne della polizia di stato non funziona così ci sono dei concorsi di affare delle assunzioni così come stiamo facendo nel comune di Firenze per quanto riguarda la polizia municipale. Siamo sotto organico sebbene siamo circa settecento. Da casa può sembrare che invece siamo tanti purtroppo no? E di conseguenza stiamo facendo concorsi anche per I dipendenti dei

    Speaker 7: comuni Firenze.

    Speaker 14: Funziona così diciamo attraverso. Però le chiederò una cosa. È possibile che il tema sicurezza che è un tema importante evidentemente in tutte le città italiane, è un tema che passi soltanto da polizia a binieri, centri di impatrio, multe, repressione, solliciano, eccetera eccetera?

    Speaker 15: Da una parte, ovviamente, la questione dell’arma, piuttosto le forze dell’ordine o lo strumento di repressione, chiamiamolo così, è una categoria. Dall’altro lato ci sono misure cosiddette parallele. Sulla questione per esempio delle categorie economiche che si sentono minacciate, io presentai un ordine del giorno che poi sono contento sia concretizzato in una delibera proprio per incentivare alla realizzazione di feriate, passate in termine, per I negozi e quindi tutelare queste vetrate esposte la notte ai malviventi che oggi vediamo appunto poi subiscono delle determinate repercussioni ma io poi non io mi ricordo che tutti tutte le vetrine avevano il loro serrande I loro bandoni poi non so forse per moda forse per qualche altro motivo furono levati tanti Di conseguenza la la repressione è una risposta, non può essere la sola risposta. Poi si accompagna

    Speaker 0: politiche a livello

    Speaker 15: comunale c’era a dire che per lo stato attuale ecco in

    Speaker 0: cui siamo oggi io

    Speaker 15: sono convinto che però una maggior presenza di tutte le forze dell’ordine non solo polizia di Stato e carabinieri sia importante diciamo che per come ho imparato a conoscere la politica cittarina e soprattutto il sistema amministrativo locale quando veniva chiesto la presenza dei militari per le strade con il governo Conte insieme al Partito Democratico veniva risposto non siamo in guerra immagino

    Speaker 2: che anche oggi sia di difficile applicazione. Mussolini siamo in conclusione due risposte secche Una ehm Raffaele possiamo fare anche una un riprova perché ce l’hai ci ha detto che la questione Schmit è sostanzialmente solo una questione di tempi, di annuncio. Lei più o meno ci ha detto la stessa cosa quindi stiamo cadendo su una candidatura e solamente il tempo è necessariamente dovrà essere il più breve possibile per cominciare a far conoscere il candidato alla città e farlo incontrare con I fiorentini.

    Speaker 0: Quindi ci

    Speaker 2: sta dicendo che sostanzialmente sarà Schmidt?

    Speaker 15: Io sono convinto che sia Schmidt, poi personamente non ci ho mai parlato, passatemi questo concetto, però dalle interlocuzioni che abbiamo avuto con I partiti alleati, fino anche poi, ovviamente, alle interlocuzioni che abbiamo avuto con I nostri segretari, ci sono, diciamo, delle – c’è una serenità, che da Renzi in poi non è proprio un concetto che porta fortuna, però c’è una serenità, c’è una serenità generale che certo ci fa vedere la questione tempo con urgenza ma che

    Speaker 14: al tempo stesso ci fa convincere del nome. Grazie. L’altro pesce velocissimo diciamo l’haslag Schmitz non sarebbe

    Speaker 2: di buona auspicio evidentemente. Chiaro. E l’altro è si dice che appunto c’è questo pericolo che le destre possano conquistare Firenze è un qualcosa che viene ribadito nel centro sinistra per un compattamento dell’elettorato

    Speaker 15: ehm volete vincere davvero questa volta? Io credo che per lo stato attuale alle cose sia quasi un rigore a porta vuota. Poi si può sbagliare anche rigore. Si può sbagliare anche rigore a porta vuota per come è frammentata oggi la sinistra. Vuol dire che ti ritroverai a un ballottaggio quasi matematico che però poi va gestito, va accompagnato, va soprattutto rispettato perché si parla sempre del voto degli elettori.

    Di conseguenza la sfida è più rispettare questa possibilità che abbiamo secondo me dopo dieci anni di amministrazione Nardella che ha fatto delle cose positive come altre magari che non sono condivisibili e una candidatura che a mio avviso personalmente rispecchia l’amministrazione Nardella e quella di Funaro senza però esserci Nardella stesso e quindi politicamente è da valutare ecco a mio avviso offre un’opportunità storica da questo punto di vista amministrativo e quindi si può vincere, si deve vincere e soprattutto

    Speaker 14: farlo con delle proposte politiche concrete realizzabili,

    Speaker 2: ecco. Io direi che possiamo salutare il nostro ospite. Anche perché poi avremo modo di approfondire quali saranno queste proposte, il programma,

    Speaker 0: la strada

    Speaker 2: è ancora lunga ma

    Speaker 5: stiamo andando

    Speaker 2: in profondità nel terreno proprio per vedere cosa vedrà verrà seminato in questi mesi di campagna elettorale. Ringrazio Federico Bussolini per essere stato con noi.

    Speaker 15: Grazie a voi.

    Speaker 2: E do appuntamento Raffaele alla prossima settimana perché avremo il 13 febbraio Claudia Sereni dunque andiamo nel territorio di Scandicci per la prima volta insomma ci spostiamo oltre Firenze e questa sarà una tendenza che faremo nelle prossime puntate di tutti al voto e poi Mirco Dormentoni perché è responsabile sostenibilità urbanistica del quartiere quattro, in particolare il riferimento ai percorsi di partecipazione che stanno portando avanti sul territorio

    Speaker 14: il sedici febbraio arriverà Italia Viva. Viamo Italia Viva, poi naturalmente andremo su Prato, andremo sull’Europa, andremo sui faccia a faccia, sugli ospiti anche in remoto a proposito magari di nomi della politologia nazionale, insomma stiamo cercando di darvi un quadro quanto più completo e cercheremo soprattutto da qui all’otto al noveggiugno in caso di ballottaggio si voterà nel fine settimana peraltro di di San

    Speaker 5: Giovanni quindi restate con noi Contro Radio Club, l’associazione degli ascoltatori

    Speaker 1: di Contro Radio. Mancano ancora duecento soci per raggiungere I numeri dello scorso anno. Se soci o lo sei già stato è il momento di esserlo di nuovo. Se non lo sei mai stato, non pensi che dopo tutti questi anni sia arrivato il momento. Sabato 10

    Speaker 0: febbraio

    Speaker 1: torna il sabato aperto al tesseramento. Passa in radio per associarti e per fare una visita guidata con I giornalisti e I conduttori che ti sveleranno cosa accade ogni giorno dietro le quinte di Contraradio. Sabato dieci non perderti la

    Speaker 5: radio aperta in via del Rosso e Fiorentino due via a Firenze. Orario nove e trenta dodici e trenta e sedici diciotto e trenta. Se tieni alla tua radio associati puoi farlo anche online

    Speaker 1: su WWW punto contro Radio Club punto I. Da quando Pinocchio era diventato un bravo ragazzo, il agatto e la volpe il sabato sera si annoiavano ma mangia fuoco li portò al Pinocchio Jazz in Viale Giannotti tredici a Firenze e vissero tutti felici e contenti.

    Speaker 5: Non ascoltare le cattive compagnie. Vieni al Pinocchio. Sabato dieci febbraio Federica Michi Santi Triones, la contra bassista, stella del jazz italiano in vetta alla classifica Top Jazz duemila ventitre come musicista, formazione e disco dell’anno, si esibisce per la prima volta al Pinocchio con Simone Maggio al pianoforte e Salvatore Maiore al violoncello. Ingresso quindici euro gratuito a under venticinque, riservato a soci, Archie e Wisp, Prenotazione postive a mail e entro il venerdì a info.chiocciolappinocchiojazz.it. Tiff è il nuovo canale video di Contro Radio.

    Speaker 4: Tiff Con I suoi video da un minuto racconta ogni giorno la città, cronaca, spettacolo, cultura, lifestyle.

    Speaker 5: Tiff.media su Instagram e TikTok è divenuto virale, ha oltre 19.000 follower su Instagram e oltre 26.000 su TikTok, numeri che crescono ogni giorno ed è realizzato da un team di giovani autori e social media manager sempre sulla notizia.

    Speaker 4: Se con I media tradizionali è difficile arrivare al target under 35 da oggi c’è Tiff. Per la tua comunicazione contattaci a cross media, chiacciola a controradio.it o vai sul sito controradio.com.

    Speaker 5: Cerca Tiff.media su Instagram e TikTok. Diventerai subito follower.

    Speaker 0: EEEEEEEEEEE

    Speaker 7: non mi spiaggia non vorrei mai tornare al tuo avvolgimento al tuo avvolgimento Ho vinto in L’Arche ho bloccato la billa e mi piace tanto il fritto ma cosa è successo in Vegas? EEEEEEEEEEEEEEEEEE

    Speaker 2: nove passate da otto minuti torniamo in Acquario da Contro Radio Web TV per tutti al voto. Vi ricordiamo che c’è una pagina specifica se voi digitate su Google banalmente tutti al voto contro radio trovate la pagina con tutte le interviste tutti gli ospiti che finora ci sono stati molti ne arriveranno come detto gli appuntamenti della prossima settimana che si concluderanno sedici febbraio con la presenza di Stefania Saccardi nei nostri studi a partire dalle otto e quaranta ma cambiamo pagina perché vogliamo accendere un microfono su un caso che riguarda il la riduzione di oltre duecento unità di personale sanitario tra infermieri amministrativi ma barri professionalità nelle maggiori strutture

    Speaker 14: fiorentine tra queste anche l’ISPRO settore fondamentale per la prevenzione. Ne parliamo Raffaele con il nostro ospite che salutiamo per la funzione pubblica CGL Firenze Alessio Branciamore. Bentrovato. Buongiorno. Buongiorno.

    Buongiorno. Buongiorno a lei. Un dato che emerge dai piani triennali del fabbisogno del personale appena approvati in Aslato, Scanas, Rento, Accareggio e Ispro, una ridazione del personale che rischia di mettere veramente a dura prova, siamo sempre lì, praticamente ne parliamo tutti I giorni, il sistema sanitario

    Speaker 0: della provincia di Firenze, braccio amore.

    Speaker 6: Ma questo qui è l’ennesimo taglio che che subiamo per colpa di una serie di norme che ormai sono senza senso secondo noi però il governo ha deciso di non superarle. Il piano del fabbisogno trenale che hanno approvato le singole aziende prevedono un taglio da qui a fine anno di circa 200 persone fra infermieri, OS, medici, tecnici e laboratori. Personale che in questo momento già è carente nei nei presidi ospedalieri, è carente degli ambulatori e si iniziano a vedere gli effetti anche verso I cittadini c’è un problema di accesso alla sanità, un problema delle liste di attesa e questo è un ulteriore diciamo taglio che peserà

    Speaker 0: che andrà

    Speaker 14: a visto qual è l’impatto sui sui servizi. Comunque è veramente glamoroso che che dopo il covid quando la sanità sarebbe dovuto essere al primo posto noi ci ritroveriamo a parlare ancora come dire di di di di di di di quanto il governo stia facendo in questo momento cioè il vincolo della riduzione del personale imposto dal governo alle aziende sanitarie. È è una cosa straniente davvero,

    Speaker 0: quanto meno oltre ai

    Speaker 14: problemi concreti ovviamente.

    Speaker 6: Certo abbiamo passato la pandemia e speravamo che l’unica cosa positiva della pandemia fosse quella che si fosse capito che le politiche di tagli in sanità pubblica erano delle politiche deleterie verso I cittadini e invece dopo alla fine della pandemia stiamo rivedendo un film già visto. Esiste questo vincolo imposto ormai dal 2009 che prevede che tutte le aziende devono ridurre la spesa del personale dell’uno virgola quattro per cento rispetto al 2004 non mi chiedete perché il 2004 non si sa bene perché quel quell’anno e che sta comportando diciamo anche per regioni come la Toscana che è caratterizzata da un sistema sanitario prevalentemente pubblico, una riduzione di personale, una regione che tra l’altro durante la pandemia, a differenza di tante altre, aveva assunto a tempo indeterminato. Ecco il ministero e il governo che non vuole togliere questo limite sta imponendo un piano di rientro sostanzialmente riportando il personale al 2019, personale che era già carente. In tutto questo diciamo si era iniziato a investire sui servizi territoriali per la presa in carico e per evitare il sovraffollamento degli ospedali. Ecco questi piani di rientro rischiano di mettere in discussione tutto questo e questo è un problema in una fase in cui bisognerebbe investire leggiamo tutti I giorni e vediamo quali sono I problemi dei cittadini ad accedere alla sanità a prenotare una visita.

    Speaker 2: Ecco questi tagli diciamo non non aiuteranno. Prancia Amore a fronte dei tagli che abbiamo illustrato in chiusura voi chiedete di avviare a questo punto un confronto con le aziende sanitarie e ospedaliere per capire come garantire però servizi di qualità

    Speaker 6: e condizioni anche di

    Speaker 0: lavoro eque certo perché diciamo a questo punto andranno gestiti

    Speaker 6: da una parte andrà continuata la battaglia per levare questi vincoli dall’altra andrà gestito diciamo questa riduzione del personale sia in termini di carichi di lavoro per il personale che lavora diciamo e di sicurezza delle prestazioni e quindi di come si si organizzano I servizi verso I cittadini. Noi abbiamo già chiesto alle aziende in sede di presentazione del piano e ora si avveranno altre tavole di trattative, poi aziende per azienda per capire come gestire, Anche perché poi il paradosso è che viene chiesto al personale di lavorare in produttività aggiuntiva, che è una norma sempre finanziata dal governo che prevede al personale di lavorare sostanzialmente a tariffa e spendendo molto di più di quello che si spenderebbe con

    Speaker 0: personale stabile

    Speaker 2: che strutturato dentro le aziende. Grazie per il momento per questi aggiornamenti e queste spiegazioni poi seguiremo il percorso soprattutto cercheremo di capire davvero speriamo di no quanto ricadranno però questi tagli sulla qualità del servizio nella sanità

    Speaker 6: territoriale. Grazie, buona giornata

    Speaker 0: e buon lavoro. Grazie a voi, buon lavoro. EEEEEEEEEEEEEE In a moment anything could happen Do you feel what I feel? I want real power Give me something real Real power Do you feel what I feel? IIIIIIIIIII want real power Give me something real Real power Do you feel what I feel?

    I want real power I need something real e

    Speaker 2: nove e sedici minuti ultimo approfondimento di quest’oggi in Newsline torniamo sulla protesta degli agricoltori leggiamo trattori al Seremo palco ancora incerto sette trattori sono arrivati nella milanese si sono fermati vicino al Mercato dei Fiori nella frazione di Bussana resta incerta la partecipazione degli agricoltori in protesta al festival dopo che Amadeus si sarebbe detto disponibile ad ascoltare le loro ragioni sul palco. Non abbiamo trovato l’accordo con la RAI ma ora non possono ritirare l’invito dice uno dei leader di rescatto agricolo. Questo sul fronte San Remese ma noi ci riportiamo in Toscana lo facciamo con Federa Agripesca che solleva

    Speaker 14: una richiesta importante dal punto di vista locale. Sì Stefano Gori il referente di Federa Agripesca Toscana con per Coop operativa e buongiorno Gori buongiorno a lei e grazie per essere. Buongiorno buongiorno a tutti voi. C’è stato un dietro affronto della Commissione Europea sull’utilizzo degli agrofarmaci diciamo così per cui è una protesta che dal vostro di punto di vista sta dando dei dei risultati concreti molto contestati dal mondo diciamo così che

    Speaker 16: si occupa dell’ambiente per intenderci. Sì, noi abbiamo presso abbiamo presso bene questa questa notizia perché ovviamente il Green Deal europeo aveva veramente ridotto ai minimi termini la possibilità dell’utilizzo di dei fitosanitari e non solo quindi danno delle limitazioni notevoli a tutto il comparto agricolo. Tanto è vero che in una situazione di questo tipo in cui anche il clima ci mette del suo l’anno passato abbiamo avuto una riduzione drastica ad esempio per l’attacco di ehm di peronospora sulla vite, una riduzione del trentacinque per cento almeno di produzione del dell’uva ma questo è solo un esempio, abbiamo specie alieni che

    Speaker 0: arrivano da ogni parte del

    Speaker 16: mondo e danneggiano il raccolto e non siamo più in grado di contrastare tutte queste avversità con queste limitazioni quindi è vero che bisogna tutelare l’ambiente e noi non siamo la panacea di tutti I mali e noi dobbiamo ovviamente l’ambiente è il nostro il nostro pane, il nostro nostro quotidiano quindi assolutamente lo vogliamo tutelare però dobbiamo anche tutelare le nostre culture dobbiamo soprattutto cercare di portare a termine un ciclo biologico e non è sempre facile con delle limitazioni che erano state imposte così

    Speaker 14: così restitutive. Noi abbiamo molto presente la gravità della situazione perché veramente come diceva lei tra il disastro climatico che viene chiamato eufemisticamente cambiamento le specie alieni le concorrenze internazionali le politiche agricole che hanno dissuaso diciamo così no? Perché per un periodo bisognava fare tutti il grano poi non bisognava fare più il grano un trattore rosta a ottanta novantamila euro il fare reddito per voi è diventato difficilissimo ma non può diventare una battaglia tipo l’Ilva o lavoro o cancro cioè qui dobbiamo metterci l’accordo a viaggiare tutti tutti insieme perché se no è un grosso problema.

    Speaker 16: Assolutamente sì noi siamo l’attività primaria, produciamo cibo lo trasformiamo perché abbiamo anche tutta la l’attività di trasformazione e di ehm e di commercializzazione quindi insomma noi dobbiamo produrre cibo, questo è il nostro intento, parliamo di cibi sintetici, è un affronto alla nostra italianità sicuramente ma direi anche di tutto il resto del mondo parliamo di mangiare insetti voglio dire forse da un’altra parte del mondo può andare e già va da sempre non certo qua sono tutti affronti l’affronto anche su per esempio sul vino, ecco non non non bere il vino fa male quando tempo fa il vino sembrava facesse bene, avesse delle sostanze addirittura terapeutiche e quindi sono tutti affronti che noi dobbiamo contrastare. Noi siamo coloro che producono cibo cibo sano, cibo di qualità e quindi dobbiamo ehm

    Speaker 0: sicuramente portare avanti questa battaglia

    Speaker 16: e gli affronti sono sono tantissimi abbiamo oggi un problema serio che è una delle ragioni per cui manifestiamo che è il l’innalzamento dei costi del di produzione produzione delle materie prime e l’aumento del del gasolio l’IVA è improponibile su certi prodotti un sacco di I problemi ma noi siamo garanti anche del mantenimento del territorio

    Speaker 14: del del paesaggio senza l’aricoltura non solo. E’ del del dell’aricoltura come presidio naturalmente del territorio è importantissima, ci ci mancherebbe altro. Noi come dire in questi giorni abbiamo affrontato la questione della cosiddetta carne in vitro che è una cosa che poi staremo a vedere, gli effetti che avevamo in sostanza è un OGM e tra l’altro non sappiamo quanto sarà energivo, come produzione eccetera eccetera. Il problema è che io andiamo a comprare il latte deve costare due centesimi, andiamo a comprare l’olio deve costare due centesimi, anche quello altrimenti non va bene con la concorrenza spagnola che fa spavento e tutto questo ancora a distoglie dal fare agricoltura e da tenere il paesaggio in un certo modo. Voi chiedete un osservatorio regionale

    Speaker 16: per le produzioni locali sì,

    Speaker 0: perché noi di fronte a tutti questi attacchi,

    Speaker 16: come ha detto lei anche il cibo sintetico che l’ho citato prima, noi dobbiamo continuare a produrre alta qualità. Noi siamo oltretutto in Toscana, se parliamo se ci limitiamo alle nostre mura, siamo in Toscana e Toscana è un brand di garanzia di produzione di altissima qualità, rischiamo di perdere le nostre produzioni più tipiche perché l’allevamento è in una crisi mai vista sia bovino che ovino, la viticoltura non se la non se la gode perché ci sono appunto ehm enormi sciascenze, la vendita di vino non è come nel passato eccetera ovviamente ci sono altre tante altre situazioni di questo tipo la l’orticoltura la frutticoltura noi dobbiamo continuare a tutelare le nostre le nostre produzioni e la regione deve deve deve aiutarci il ricambo generazionale è minimo storici ehm proprio per tutte queste problematiche perché fare agricoltura è davvero difficile fare agricoltura non è solo difficile, fare agricoltura richiede

    Speaker 2: competenze specifiche. E poi Sottolineiamo fare un nuovo anche modo ehm di agricoltura, sostenibile, un cambio, un cambio anche di mentalità però ci deve essere un sostegno senz’altro da parte delle istituzioni ma in qualche modo si deve andare in questa direzione. Testa Relli, noi la ringraziamo per essere stato con noi per Coop Cooperative e Federa Gripesca. Stefano Gori, eccolo, referente.

    Speaker 16: Ben Grazie per essere stato

    Speaker 7: con noi. Grazie a voi.

    Speaker 0: Buona

    Speaker 7: giornata. E’ TRIGGY! C’è

    Speaker 0: la nostra!

    Speaker 7: E’ TRIGGY! A roccare, a roccare, è TRIGGY! E’ TRIGGY! TRIGGY! E’ TRIGGY!

    A roccare, a roccare, è TRIGGY! TRIGGY! TRIGGY! Ho incontrato questa gargabella, la sua pelle era un po’ curly Ho andato a casa e ho preso la sua borsa, ho dovuto lasciarti riuscire Queste gargabelle sono davvero slizze, tutto ciò

    Speaker 0: che dicono è di piacere con me Tr-tr-tr-tricky, tricky Tr-tr-tr-tricky I met this little girly Her hair was kinda curly Went to her house and bust her out I had to leave real early These girls are really sleazy

    Speaker 7: All they just say is please me

    Speaker 0: Or spend some time and rock a rhyme I said it’s not that easy It’s tricky

    Speaker 7: to rock around to rock around That’s right on time it’s tricky How is it, D? It’s tricky, tricky, tricky It’s tricky to rock around

    Speaker 0: to rock around That’s right on time it’s tricky Yeah,

    Speaker 7: yeah Tricky, tricky, tricky In New York the people talking try to make us rhyme They really hawk but we just walk because we

    Speaker 0: have no time And in the city it’s a pity cause we just can’t

    Speaker 7: hide Tinted windows don’t mean

    Speaker 0: nothing they know who’s inside It’s tricky

    Speaker 7: to rock a rhyme, to rock a rhyme That’s right on time it’s tricky Who’s it be? Tricky, tricky, tricky, tricky It’s tricky to rock a rhyme, to

    Speaker 0: rock a rhyme non riuscire a fare niente non so chi è dentro è strano a roccare a rima a roccare a rima è strano al tempo è strano è strano a

    Speaker 7: roccare a rima è strano al tempo è strano è

    Speaker 2: strano Leggiamo un messaggio di Nicoletta che gestisce un azienda biologica e ci scrive. Quest’anno grazie soltanto al Rame abbiamo salvato le vigne dalla peronosfera bianca credo se il rischio è anche se il rischio anche se il rischio era altissimo. Si tratta di presenza in campo e prevenzione e appunto si tratta di un nuovo modo di fare quello che nei campi veniva fatto con metodi che adesso non sono più sostenibili da un punto di vista ambientale e da un punto di vista della salute ma soprattutto devono essere sostenuti metodi alternativi anche da un punto di vista istituzionale, economico, insomma che nessuno rimanga da solo. Sono nove e venticinque minuti. Siamo in conclusione di Newsline.

    Raffaele Noi ci rivediamo e risentiamo domani in questa fascia poi ci rivedremo in radio aperta sabato per il Contro Radio Club. Non dimenticate questo appuntamento perché è davvero un colpo di coda finale. L’ultimo chilometro è sempre più faticoso. Mancano all’appello duecento ascoltatori rispetto a duecento soci rispetto al numero dell’anno scorso ma naturalmente è una sticella che va alzata di anno in anno perché l’ampliamento

    Speaker 14: del Contro Radio Club è a garanzia della sopravvivenza di Contro Radio. Assolutamente della

    Speaker 0: sopravvivenza e della

    Speaker 14: qualità di quello che riusciamo ad offrirvi che è veramente e probabilmente la cosa più importante per cui sabato via del rosso ferrentino 2b e poi naturalmente controleradio.it dove hai trovato il banner che vi porta al sito del Controlero Club dove è possibile iscriversi veramente in pochissimi secondi per cui fatelo non è caso vedersi è sempre più bello per cui sabato

    Speaker 0: saremo qui in

    Speaker 14: orario d’ufficio con ciudendici una pausa a pranzo da una parte. Poi sabato pomeriggio te ritrovi

    Speaker 2: degli ex

    Speaker 14: figgecciotti e la presentazione dell’associazione tu sarai in agosto. Li saremo un pochettino impegnati però venite a trovareci. Vedi a venerci?

    Speaker 2: C’è la vista guidata di Jimmy Tranquillo per

    Speaker 14: cui ci vedete anche

    Speaker 0: un po’

    Speaker 2: imperdibile per una pluralità diciamo così E allora nove e ventisette minuti tra poco arriva Architects and City con Domenico Guarino noi ci risentiamo per l’informazione regionale alle dodici e quarantacinque circa in

    Speaker 0: coda al GR di Popolare Networ, rimanete con noi, rimanete su Controradio.

    Speaker 1: La Newsline di Contraradio, l’informazione prima di tutto.

    Speaker 0: Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org”