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Lun 5 Mag 2025
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Offese e chat per deridere compagno, studenti tutti assolti

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Tutti prosciolti tre presunti ‘bulli’ di un istituto tecnico fiorentino, 15-16enni all’epoca dei fatti, per una vicenda di stalking e atti persecutori verso un compagno di classe (anno scolastico 2021-2022) che, secondo le accuse, veniva offeso per l’aspetto fisico (‘ciccione’, ‘balena’), disturbato con lancio di oggetti durante le interrogazioni, costretto a farsi accompagnare dai genitori all’andata e al ritorno da scuola, indotto a isolarsi dagli altri, preso di mira in una chat creata per deriderlo con fotomontaggi, sticker e video.

Il pm minorile ha fatto richiesta di sentenza di non luogo a procedere e il giudice l’ha accolta. Secondo quanto riporta stamani La Nazione la vicenda si è ridimensionata davanti al tribunale dei minori perché la condotta dei tre accusati fu di particolare tenuità e “occasionale”.
Erano anche accusati di aver danneggiato il materiale scolastico del coetaneo preso di mira. I fatti riportano anche di percosse al culmine delle prese in giro verbali. Il giudice minorile, riporta il quotidiano, ha tenuto conto del codice laddove afferma che “l’ulteriore corso del procedimento pregiudica le esigenze educative del minore”.
Era stata la scuola a denunciare gli episodi al tribunale minori di Firenze, ma l’autorità giudiziaria ha deciso di non portare avanti il procedimento contro i tre imputati. I loro attacchi terminarono con il cambio della scuola da parte del ragazzo preso di mira.

Liberazioni al Vieusseux. Giovedì sei ore di eventi culturali non stop

Liberazioni:  8 maggio 1945 – 8 maggio 2025. Per celebrare gli 80 anni della Liberazione dal nazifascismo una giornata di eventi, dalle ore 16 alle ore 22, nella Sala Ferri del Gabinetto Vieusseux. Ingresso libero.

Diretta su Controradio dalle ore 20.00

Giovedì 8 maggio il Gabinetto Scientifico Letterario Vieusseux di Firenze organizza una giornata di eventi dal titolo “Liberazioni” per celebrare gli ottanta anni della Liberazione dal nazifascismo, seguendo la sua originaria funzione di istituto culturale aperto alla riflessione su temi di attualità. L’8 maggio 1945, data in cui la seconda guerra mondiale si concluse, definita “Giornata della vittoria”, fu il giorno in cui gli alleati accettarono la resa incondizionata delle forze armate della Germania nazista.

Un happening culturale, a partire dalle ore 16 fino alle ore 22, ad ingresso libero, nella Sala Ferri, in Palazzo Strozzi, con incontri, letture, talk, musica e spettacoli dedicati alla storia e ai valori della Resistenza e per discutere di “liberazioni” in senso lato. Inaugura gli appuntamenti Sara Funaro, sindaca del Comune di Firenze.

“Una giornata – dichiarano il presidente Riccardo Nencini e il direttore Michele Rossi – che è un inno alla libertà e al coraggio. Il coraggio di scegliere in frangenti terribili nella vita di una nazione. Siccome la memoria è il salvadanaio dello spirito, va alimentata”.

Il programma si apre con un omaggio di Mario Ruffini, musicologo e direttore d’orchestra, a Luigi Dallapiccola, il compositore che, tra poesia e impegno civile, resta una delle figure più importanti della musica del Novecento, il cui fondo è conservato presso l’Archivio Contemporaneo Bonsanti. L’incontro sarà un racconto della sua vita, segnata da eventi storici e personali che hanno nutrito molte delle sue opere: dall’internamento della sua famiglia in un campo di concentramento austriaco, durante la prima guerra mondiale, agli anni della seconda guerra mondiale, a Firenze, quando le leggi razziali lo colpirono di nuovo duramente, influenzando la sua produzione musicale (ore 16.15).

Si parlerà di indipendenza della Lituania con il Console Onorario della Repubblica di Lituania Enrico Palasciano, in dialogo con Claudio Carpini (ore 17.30), e della Liberazione di Firenze dal nazifascismo con la Console Generale degli Stati Uniti d’America di Firenze Daniela Ballard e con Vannino Chiti (ore 19).

Il racconto prosegue attraverso gli appuntamenti dedicati ai libri: Paolo Petroni, in dialogo con il presidente del Gabinetto Vieusseux Riccardo Nencini, ci parlerà del volume “La Resistenza in Lucchesia. Racconti e cronache della lotta antifascista e partigiana” (Pacini Fazzi, 2025), quindici racconti firmati da scrittori che della Lucchesia sono figli per nascita o per scelta, fra cui Mario Tobino (ore 17).

Esiste una faccia ancora in gran parte nascosta della Resistenza italiana: quella costituita dalle donne appartenenti alle grandi famiglie dell’aristocrazia liberale. Ce la racconterà Rossella Pace (ore 18) con il suo libro “Partigiane liberali. Organizzazione, cultura, guerra e azione civile” (Rubbettino, 2020). 

Resistere all’indifferenza, all’oblio, alla manipolazione della storia e del presente, è al centro dell’incontro con Marco Omizzolo, in dialogo con Daniela Morozzi. L’autore, a partire dal suo libro, “Il mio nome è Balbir” (People, 2024), racconta la storia del bracciante indiano Balbir Singh, della sua esperienza come schiavo nell’Agro Pontino protrattasi per anni, intollerabile in ogni parte del mondo, ancor di più in un paese che come il nostro si professa democratico (ore 18.30).

Fulvio Conti parlerà del suo libro “Massoneria e fascismo. Dalla Grande Guerra alla messa al bando delle logge” (Carrocci, 2025) con letture di Fulvio Cauteruccio. Quella del rapporto fra massoneria e fascismo è una storia complessa e mutevole, non riducibile a interpretazioni univoche. Una storia di illusioni tradite e di valori democratici faticosamente ritrovati, che viene ricostruita nel libro facendo chiarezza sui ruoli e sulle attribuzioni delle responsabilità della crisi dello Stato liberale (ore 21).

La musica contamina, fra ricordi e riflessioni, questa importante giornata di “Liberazioni” con il racconto del direttore del Gabinetto Vieusseux Michele Rossi “La visita di Hitler a Firenze del 9 maggio 1938”, accompagnato dal gruppo musicale VanderGroove (ore 20.30), e dal concerto “Come una rondine in volo” con Letizia Fuochi, storica e cantautrice fiorentina, e il musicista Francesco Frank Cusumano. Un piccolo viaggio di parole e musiche per ricordarci quanto sia importante vegliare sulla Memoria, sulla nostra Costituzione e sulla responsabilità di ciascuno di noi in un tempo stanco, distratto e indifferente (ore 22).

Tutti gli incontri sono a ingresso libero fino ad esaurimento posti. L’iniziativa è realizzata grazie al contributo di Fondazione CR Firenze. 

 

PROGRAMMA “LIBERAZIONI”

 

16.00

Saluti istituzionali

Sara Funaro, sindaca del Comune di Firenze

Riccardo Nencini, presidente del Gabinetto Vieusseux 

 

16.15

Dallapiccola tra prigionie e liberazioni

con Mario Ruffini e con la partecipazione di Sandra Garuglieri, Massimo Tarducci e Ganesh del Vescovo

 

17.00

Racconti e cronache della lotta antifascista e partigiana

con Paolo Petroni a partire dal libro “La Resistenza in Lucchesia. Racconti e cronache della lotta antifascista e partigiana” (Pacini Fazzi, 2025) in dialogo con Riccardo Nencini 

 

17.30

L’indipendenza della Lituania

con il Console Onorario della Repubblica di Lituania per la Toscana Enrico Palasciano in dialogo con Claudio Carpini 

 

18.00

Partigiane liberali

con Rossella Pace a partire dal suo libro “Partigiane liberali. Organizzazione, cultura, guerra e azione civile” (Rubbettino, 2020)

 

18.30

Balbir Singh, una storia di Liberazione

con Marco Omizzolo a partire dal suo libro, scritto con Balbir Singh, Il mio nome è Balbir” (People, 2024) in dialogo con Daniela Morozzi

 

19.00

La Liberazione di Firenze dal nazifascismo

con la Console Generale degli Stati Uniti d’America di Firenze Daniela Ballard e Vannino Chiti 

 

20.30

La visita di Hitler a Firenze del 9 maggio 1938

con Michele Rossi e il gruppo musicale VanderGroove

 

21.00

Massoneria, fascismo e antifascismo

con Fulvio Conti a partire dal suo libro “Massoneria e fascismo. Dalla Grande Guerra alla messa al bando delle logge” (Carrocci, 2025) e letture di Fulvio Cauteruccio

 

22.00

Come una rondine in volo

con Letizia Fuochi e Francesco Frank Cusumano

 

Diretta su Controradio dalle ore 20.00

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Informazioni

Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux

Firenze, Palazzo Strozzi, Sala Ferri | tel. 055 288342 | www.vieusseux.it

 

 

🎧 Prato: video al vaglio per l’incendio doloso in viale della Repubblica e ‘allarme’ della Procura

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🎧 Prato: video al vaglio per l'incendio doloso in viale della Repubblica e 'allarme' della Procura
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PRATO – Le telecamere di sorveglianza avrebbero catturato l’immagine di due giovani che fuggono dalla zona del rogo. È successo poco dopo mezzanotte di sabato, quando un incendio doloso è stato appiccato a Prato in viale della Repubblica. Ci sono danni all’ingresso del palazzo che ospita anche gli uffici del Giudice di pace. E c’è come sempre, in questo periodo, il timore che tutto questo abbia a che fare con la “guerra delle grucce”.

Qui, ora, tutto ciò che è crimine porta la mente degli investigatori all’escalation di violenza nella comunità cinese per la cosiddetta “guerra delle grucce”. Forse non  è questo il caso, ma la cappa di tensione che caratterizza gli ultimi mesi in città fa temere per le cause dell’incendio scoppiato nella notte tra sabato e domenica alla periferia Est di Prato: in viale della Repubblica, a pochi metri dal Centro Pecci e dall’edificio della questura, è stato appiccato il fuoco al piano terra di un palazzo che ospita molte funzioni. Ci sono lì, l’entrata della biblioteca del museo – che dovrebbe essere inaugurata dopo i lavori nel prossimo autunno -, gli uffici del Giudice di pace, le filiali dell’istituto Banca Intesa e Agenzia assicurativa Generali. Le fiamme sono divampate qualche minuto prima della mezzanotte a partire dal cantiere della ristrutturazione, poi si sono ampliate all’intero porticato, interessando anche le facciate dei piani superiori.
La procura non ha dubbi: si tratta di un incendio doloso. Solo che è difficile, al momento, capire esattamente quale sia stato il movente dell’atto criminale. Ed è altrettanto complesso non veder spuntare l’ombra del sospetto del gesto come sfida alle Istituzioni, magari proprio per il faro che la procura guidata da Luca Tescaroli ha puntato sulla guerra di mafia in corso per il controllo del territorio da parte di due gruppi criminali orientali. Accanto a questo, va precisato, ci sono ipotesi consistenti che riguardano l’azione estemporanea di “semplici” – si fa per dire – vandali. La zona infatti è frequentata da diversi gruppi di giovanissimi.
I danni dell’incendio sono comunque consistenti e riguardano la parte esterna del porticato che conduce all’ingresso del palazzo. La polizia sta indagando sul caso cominciando dalla visione del girato delle telecamere di sorveglianza. Secondo alcune indiscrezioni investigative le immagini avrebbero restituito il passaggio di due giovani sospetti, i quali correvano nella stessa zona poco dopo il rogo. La loro potrebbe essere una fuga.

Regionali: slittano all’estate le ufficializzazioni delle candidature

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Regionali: slittano all'estate le ufficializzazioni delle candidature
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Complici i referendum dell’8 e 9 giugno, slittano alla prossima estate le ufficializzazioni delle candidature per la Presidenza della Regione Toscana. Si voterà il prossimo autunno, mentre sembrano certi Eugenio Giani per il centrosinistra e Alessandro Tomasi per il centrodestra.

Ancora un ritardo, ancora un rinvio. Stiamo parlando dell’ufficializzazione delle candidature per le elezioni regionali in Toscana. Elezioni che si terranno in autunno. Questa volta il tema riguarda i referendum dell’8 e 9 giugno. Dunque ancora un presa di tempo da parte di entrambe gli schieramenti, perché alla fine ciascuno ha suoi nodi da sciogliere. Il centrosinistra non deve scegliere il candidato che e rimane saldamente il Presidente uscente Eugenio Giani. Consenso intorno al suo lavoro, nessuna motivazione grave per andare ad incidere su di un processo di continuità che se smentito metterebbe in difficoltà tutti. A proposito di difficoltà, qui il tema è la coalizione. M5s sì o no, Italia Viva sì o no, veti di AVS e via discorrendo di questi passi. A proposito dell’endemica difficoltà del centro sinistra di trovare una unità strutturale. A destra il problema è invece un altro. Qui non ci sono particolari problemi di alleanze e di coalizioni, dal momento che Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia sanno di dover stare insieme a tutti i livelli. Però questo non impedisce loro di litigare. Al momento l’unico candidato verosimile che il centro destra può opporre a Giani è il Sindaco di Pistoia al secondo mandato e coordinatore regionale di Fratelli d’Italia Alessandro Tomasi. Circondato da proposte della Lega, di Forza Italia e dalla variabile impazzita, ora però con la tessera della Lega in tasca, Generale eurodeputato Vannacci. Un ritardo che dunque fa comodo a tutti. C’è ancora tempo, mentre il Pd apre la partita domani con la Segreteria regionale.

Suzanne Vega, “Flying With Angels”. Il Disco della Settimana.

La madrina di tutte le cantautrici “indie”, torna, a quarant’anni la prodigioso esordio e a nove dall’ultimo lavoro con un nuovo buon album di materiale originale.

Nel pieno degli anni ’80, quando la figura della folksinger in stile Greenwich Village era tutt’altro che di moda, una giovanissima Suzanne Vega esordiva con l’album omonimo prodotto da Lenny Kaye in cui, con voce gentile e chitarre acustiche riusciva nel miracolo di far diventare “mainstream” brani come “Marlene On The Wall” o “Small Blue Thing”, un successo che diventò planetario con il successivo “Solitude Standing”, del 1987, che conteneva la hit “Luka” o il pluricampionato “Tom’s Dinner”.

L’iconica Suzanne Vega nel videoclip di Luka

Da allora la carriera della cantautrice, nata a Santa Monica ma cresciuta a New York, ha continuato con una serie di buoni album per una carriera assolutamente personale ed onesta ma lontana dai riflettori del grande successo. Il suo fulminante esordio però divenne un vero standard iconico per tutta una serie di nuove cantautrici che hanno fatto proprio lo stile acustico e l’approccio intimista e narrativo. Impossibile, ad esempio, non considerare sua erede la talentuosa Cat Power, ma nanche Beth Orton, Aimee Mann, Fiona Apple, fino alle più recenti Sharon Van Etten, Aldous Harding, Lael Neale ed infinite altre.

A nove anni dal precedente “Lover, Beloved: Songs From An Evening With Carson McCullers” del 2016 Suzanne Vega torna con un nuovo album di inediti prodotto da Gerry Leonard, già storico collaboratore e chitarrista al fianco di David Bowie.

“Flying With Angels” è un disco di 38 minuti, ma piuttosto variegato; ai classici acquerelli elettroacustici si alternano inserti alternative rock (“Rats”, “Witch”), una splendida incursione nel soul più raffinato (“Love Thief”), echi dylaniani (“Chambermaid”, esplicito tributo ad “I Want You”), southern blues (“Lucinda”).

“Flying With Angels” è il nostro “Disco della Settimana”.

Allerta meteo: scuole chiuse in alcuni comuni della Toscana

Scuole chiuse in alcuni comuni della Toscana per l’allerta meteo arancione prevista per domani. In particolare le chiusure sono state decise a Carrara (Massa Carrara) e in vari comuni della Lunigiana: Aulla, Pontremoli, Bagnone, Fivizzano, Fosdinovo Licciana Nardi e Pontremoli. Scuole chiuse  anche a Massa (Massa Carrara) e, sempre in Lunigiana, a Villafranca in Lunigiana, Bagnone e Zer

A Firenze, un’ordinanza del Comune prevede, dalle 8 alle 24, la chiusura di parchi e giardini ad accesso regolamentato, e raccomanda “ai cittadini di non frequentare le aree verdi liberamente accessibili”.

Ai “gestori delle attività economiche concessionari di aree presenti all’interno di giardini, parchi ed aree verdi pubbliche liberamente accessibili” si ordina di “garantire le condizioni di sicurezza delle aree di loro pertinenza”. L’ordinanza vieta, in giardini, parchi pubblici ed aree verdi, “lo svolgimento di attività mercatali e di attività spettacolari, trattenimenti e attrazioni allestiti a mezzo di attrezzature mobili” e “qualunque attività all’aperto”. Sarà infine sospesa la fermata ‘Cascine’ della linea tramviaria T1.