Ven 3 Mag 2024

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Pisa: Comune esce da Sprar

Il Comune di Pisa nei giorni scorsi ha ritirato l’adesione al progetto Sprar, il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati. Critiche le associazioni.

“Il Comune di Pisa ha preso la decisione di uscire dal sistema come espressione della cultura xenofoba e razzista dilagante che l’attuale giunta ben rappresenta – commenta Ivan Acerbi, presidente di Cittaperta – questa iniziativa oltre ad incrementare i fattori di esclusione e tensione sociale sul territorio, lascerà a casa senza lavoro una decina di lavoratrici e lavoratori che hanno avuto come unica colpa quella di attivare un progetto modello di integrazione che ha funzionato con l’ausilio di istituzioni locali, forze dell’ordine, semplici cittadini”.
Anche Diritti in Comune, gruppo di minoranza in consiglio comunale, critica la decisione. “Il Comune inganna i cittadini – dichiara Francesco Auletta, esponente di Diritti in Comune – le risorse dello Sprar, che provengono per il 95% dal ministero dell’Interno non possono essere destinate ad altro”.
Secondo quanto previsto, entro dicembre 2019 il Comune di Pisa non rinnoverà i progetti per ospitare gli immigrati riguardanti la categoria ‘ordinaria’ ed entro dicembre 2020 quelli riservati alla categoria ‘disagio sanitario’.

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