Gli agenti sono indagati per eccesso colposo nell’uso legittimo delle armi. Lo riportano i quotidiani Il Tirreno e La Nazione, secondo i quali è stata invece stralciata la posizione di un decimo poliziotto del reparto Mobile di Firenze. Gli gli scontri di piazza con studenti e altri manifestanti pro Pal avvennero a Pisa il 23 febbraio 2024.
I nove sono indagati per eccesso colposo nell’uso legittimo delle armi (gli sfollagente in dotazione con cui contrastarono i manifestanti con cariche di alleggerimento). Dopo aver ricevuto l’avviso di chiusura delle indagini, i nove agenti hanno tempo 20 giorni per chiedere di essere interrogati, accedere agli atti o presentare memorie difensive. Poi, passato questo periodo, la procura di Pisa potrà chiedere il rinvio a giudizio.
La procura della Repubblica di Pisa ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini a nove poliziotti coinvolti e indagati per gli scontri di piazza con studenti e altri manifestanti pro Pal il 23 febbraio 2024. Lo riportano i quotidiani Il Tirreno e La Nazione, secondo i quali è stata invece stralciata la posizione di un decimo poliziotto del reparto Mobile di Firenze.
In procura a Pisa c’è anche un altro fascicolo con 13 manifestanti indagati, tutti maggiorenni. Infine, la procura minorile di Firenze indaga alcuni giovani sotto i 18 anni sempre per gli stessi disordini del 23 febbraio.


