Gio 28 Mar 2024

HomeToscanaCronacaPisa, al Cnr arriva strumento per super diagnosi molecolare

Pisa, al Cnr arriva strumento per super diagnosi molecolare

La Fondazione Monasterio, nell’area della ricerca del Cnr di Pisa, è la sola in Europa ad avere la Gamma Camera Czt-Ct.

Arriva alla Fondazione Monasterio, nell’area della ricerca del Cnr di Pisa, uno strumento per la super diagnostica molecolare, il primo in Italia e con soli altri tre esemplari operativi al mondo tutti fuori dall’Europa: è la Gamma Camera Czt-Ct, la strumentazione più avanzata nel campo dell’imaging per la diagnostica e per la ricerca clinica che, assicura la Fondazione Monasterio in una nota, “porta Pisa e la Toscana ai vertici internazionali nel campo della medicina nucleare”.

La Gamma Camera Czt-Ct è dotata di una tecnologia che consente di ottenere una risoluzione spaziale inferiore a 4 mm, una riduzione delle dosi di radiotraccianti nel paziente fino al 50% e una velocità esecutiva e operativa 1.5 volte maggiore rispetto ai sistemi convenzionali, assicurando qualità delle immagini straordinariamente migliorata, dosi di traccianti dimezzate ed esami più accurati nella individuazione di patologie neurologiche, oncologiche, pneumologiche e del sistema neuroendocrino.

La Medicina nucleare della Fondazione Toscana Monasterio è la prima in Europa a impiegare gamma camere interamente digitali per tutti i tipi di indagine. La strumentazione sarà utilizzata per scopi clinici e attività di ricerca in collaborazione anche con altre strutture sanitarie come l’Aoup e l’istituto di fisiologia clinica del Cnr pisano con cui sono già in corso iniziative nel campo della produzione e dei test di radiofarmaci innovativi.

“La Regione Toscana ha investito e investirà perché la Fondazione possa mantenere le sue caratteristiche di pioniere dell’innovazione clinica nelle patologie cardiopolmonari – ha spiegato l’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi -. Non dimentichiamo il valore aggiunto che si concretizza qui a Pisa e cioè l’importante collaborazione con le altre istituzioni sanitarie presenti sul territorio, che rende possibile garantire una ricerca e un’assistenza ai massimi livelli”. Nelle due sedi di Pisa e Massa, ha concluso Saccardi, “si assicurano i migliori standard, grazie al continuo aggiornamento tecnologico, di procedure, tecniche e delle competenze professionali”.

Oggi è stata presentata ufficialmente anche la nuova apparecchiatura per Risonanza Magnetica 1,5 Tesla (già in funzione), dedicata all’imaging cardiologico e alla ricerca clinica e preclinica. “La presenza di apparecchiature per imaging avanzato – ha concluso il direttore generale della Fondazione Monasterio, Luciano Ciucci – caratterizza da sempre la nostra attività: quelle che inauguriamo oggi sono assolutamente innovative, destinate a rendere possibili studi avanzati e ricerche per il progresso della diagnostica, grazie soprattutto alla passione e multidisciplinarietà dei nostri ricercatori clinici, ingegneri, e fisici”

Rock Contest 2023 | La Finale

"Prenditi cura di me"

UNA VITA TRA DUE RIVOLUZIONI.