Lo ha detto il sindaco di Firenze e della Città Metropolitana, Dario Nardella, parlando coi giornalisti della nuova pista dell’aeroporto di Firenze, progetto su cui adesso gravano i ricorsi al Tar di alcuni Comuni della Piana.
“Il compito primario degli amministratori è quello di trovare la sintesi e le
soluzioni ai problemi. Se da un lato ci sono quattro sindaci della città metropolitana che hanno fatto ricorso, dall’altro allora ci sono 34 primi cittadini favorevoli, insieme a tutta la
Toscana del centro sud, l’Aretino, il Senese, insomma la stragrande maggioranza di amministratori”. Lo ha detto il sindaco di Firenze e della Città Metropolitana, Dario Nardella,
parlando coi giornalisti della nuova pista dell’aeroporto di Firenze Peretola, progetto su cui adesso gravano i ricorsi al Tar di alcuni Comuni della Piana.
“La politica deve essere meno litigiosa – ha aggiunto Nardella- e non può delegare ogni volta alle aule di tribunali la risoluzione di problemi. Le imprese di questa regione vogliono la nuova pista dell’aeroporto” di Firenze “perché da questo passa il futuro di migliaia di posti di lavoro e il futuro dei prossimi 20 anni di questo territorio, che deve decidere una volta per tutte se essere di serie A o di serie B”.
Il Sindaco deve tutelare anche la salute dei cittadini sorvolati a bassa quota, che vivono nel cono di decollo e atterraggio. Girando la pista non ci saranno case sorvolare come adesso a Quaracchi e parte di Peretola. Si allo sviluppo ma anche alla tutela della salute