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Gio 14 Ago 2025
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Palestina: musica e solidarietà

Sono tanti gli artisti che si stanno mobilitando per la causa palestinese, in Italia e all’estero. L’intento è di raccogliere fondi da inviare alle associazioni umanitarie che operano a Gaza. In Italia Piero Pelù ha messo in piedi SOS Palestina, Paul Weller ha organizzato un evento speciale per il 17 ottobre e Brian Eno sta organizzando “Together for Palestine”, un altro grande concerto benefico in programma a settembre alla Wembley Arena di Londra.

Dopo l’annuncio di SOS PALESTINA il grande evento ideato da Piero Pelù il prossimo 18 settembre a Firenze con Afterhours, Bandabardò, Tre Allegri Ragazzi morti, Emma Nolde, Fast Animals And Slow Kids, Ginevra di Marco, Gianni Maroccolo,  altri grandi nomi della musica si stanno mobilitando per organizzare grandi serate di musica con l’obiettivo di raccogliere soldi per gli aiuti umanitari da inviare a Gaza.

“Gig for Gaza” è un’iniziativa curata da Paul Weller, che si impegna a raccogliere fondi a sostegno della Palestina, in particolare per la popolazione di Gaza. L’evento, che si terrà a Londra, vedrà la partecipazione di Weller stesso, insieme a Primal Scream, Inhaler e altri artisti da annunciare. L’obiettivo è sostenere Medical Aid for Palestinians e Gaza Forever. L’anno scorso, un evento simile, sempre curato da Weller, ha raccolto oltre £125.000. Il concerto si terrà al Troxy di Londra il 17 ottobre. Robert Del Naja dei Massive Attack ha realizzato la locandina. Il comunicato stampa relativo al concerto recita: “Ogni centesimo raccolto durante la serata sarà devoluto direttamente a Medical Aid for Palestinians (MAP) e Gaza Forever, due organizzazioni altamente rispettate che forniscono un sostegno essenziale sul campo a Gaza. Questo evento è un’occasione per dimostrare solidarietà a chi sta vivendo difficoltà inimmaginabili e per contribuire in modo significativo agli aiuti umanitari salvavita a favore di chi è vittima di sfollamenti, violenze e genocidi. Ogni biglietto venduto e ogni donazione effettuata contribuiranno a portare sollievo e speranza alle persone che ne hanno più bisogno”.  I biglietti per “Gig For Gaza” sono già in vendita su See Tickets e DiceFM.

Anche Brian Eno ha annunciato un concerto benefico a sostegno delle famiglie di Gaza. L’evento, che si svolgerà il 17 settembre, a Wembley, Londra, vede la partecipazione di molti altri artisti, intellettuali e attivisti di livello internazionale ed è intitolato “Together for Palestine”. I fondi raccolti andranno a Choose Love, ONG britannica che fornisce aiuti umanitari in contesti di emergenza. La line-up completa non è stata ancora resa pubblica, ma gli organizzatori anticipano la presenza di nomi di rilievo della scena musicale britannica e internazionale.

Tornando In Italia dobbiamo ricordare anche la terza edizione di “Nessun Dorma”,  concerto di beneficenza per raccogliere fondi per l’emergenza umanitaria in Palestina. L’obiettivo è sempre lo stesso: offrire supporto medico e umanitario alla popolazione palestinese, che ormai da un anno e mezzo è costretta a sopravvivere in condizioni disumane, nell’indolenza e inerzia della comunità politica internazionale. Il 14 settembre a Roma per Testaccio Estate un evento maratona, con tantissimi ospiti e una serie di concerti della durata di 10-15 minuti ciascuno, senza interruzioni, con una line up eccezionale che vede la partecipazione di alcuni dei più amati e talentuosi artisti italiani. I primi nomi confermati : Brunori Sas, Ariete, i cani (in solo) , Margherita Vicario, Calibro 35, Emma Nolde, Giovanni Truppi, Eugenio in via di Gioia, Fulminacci, Marta Del Grandi, Mai Mai Mai, Savana Funk, Peter White, e il musicista palestinese Tareq Abu Salameh.

Il ricavato della biglietteria e della raccolta online sarà devoluto in parti uguali (al netto delle spese vive) a Medici Senza Frontiere, Medical Aid for Palestinians e Palestinian Red Crescent Society – tre organizzazioni che forniscono assistenza medica e sanitaria a Gaza.