Ven 26 Apr 2024

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Normale Pisa: Barone si dimette “Per No a programma”

Dimissioni “inevitabili” per “il forte dissenso interno che si è immediatamente sviluppato su questo e altri elementi chiave del mio programma di mandato”, perché “non sono e non potrei mai essere un direttore che non cerchi di realizzare il mandato per cui è stato eletto”, e il progetto di una “Normale al Sud ha sempre fatto parte del mio programma di mandato”. E’ quanto afferma, nella lettera di dimissioni recapitata al Senato accademico, il direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa, Vincenzo Barone.

Riferendosi al progetto di una Normale al Sud, Barone spiega che “la scuola così costruita doveva poi poggiarsi interamente sulle proprie gambe e camminare da sola: la Scuola Normale Superiore di Pisa doveva solo essere il miglior ‘incubatore’ possibile. Già l’articolo di legge approvato alla Camera non corrispondeva esattamente a questo progetto, ma, soprattutto, la versione finale approvata il 30 dicembre scorso rappresenta un completo stravolgimento dell’idea iniziale, ricondotta all’ennesima scuola locale, filiazione di un’università madre e senza nessuna autonomia”.

Infine, Barone sottolinea che “la mozione di sfiducia al direttore è stata introdotta da me per la prima volta nello statuto della scuola” ma segnala con amarezza “l’accelerazione inusuale dell’insoddisfazione generale, peraltro durante una mia assenza per malattia”.

“Non spetta a me commentare le scelte interne della Normale o del suo direttore che, a quanto si apprende, sarebbe dimissionario. La mia è stata una battaglia per la città di Pisa, troppo spesso in passato depauperata delle proprie eccellenze”. Commenta così il sindaco pisano Michele Conti, le dimissioni del direttore Vincenzo Barone. Nelle scorse settimane Conti era stato insieme al deputato leghista Edoardo Ziello al Miur per esprimere contrarietà al progetto di una Scuola Normale al Sud.

“La Normale è qui da 208 anni, rimane a Pisa continuando a portare avanti progetti di apertura e collaborazione con le università e con gli altri istituti di eccellenza – conclude il sindaco -. Auspico per la Scuola Normale che dopo questa vicenda corpo docente, studenti e ricercatori sappiano ritrovare l”armonia necessaria per continuare a rappresentare quell’eccellenza che caratterizza l”ateneo in tutto il mondo”.

“Le dimissioni del direttore della Scuola Normale Superiore di Pisa, Vincenzo Barone, sono il giusto epilogo di una vicenda che rischiava di svuotare una delle identità più prestigiose del nostro territorio con progetti non concordati con i docenti, né con gli studenti. In ogni caso, massimo rispetto per Barone, pur non avendone condiviso i metodi da direttore. Rimango umilmente a disposizione del corpo docenti e degli studenti de la Normale per cercare di promuovere e valorizzare ancora di più la nostra eccellenza accademica territoriale”. Così il deputato pisano della Lega Edoardo Ziello.

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