Gio 28 Mar 2024

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Minori: a Firenze bando ‘Nessuno escluso’ per l’inclusione

I vincitori del bando riceveranno un contributo massimo di 50mila euro su un totale stanziato di 400mila euro (300mila euro da Fondazione Crf e 100mila euro da Il Cuore si scioglie). La massima durata dei progetti è di 12 mesi

Potenziare il sistema di presa in carico dei minori italiani e dei minori stranieri non accompagnati che vivono nell’area metropolitana di Firenze con progetti mirati all’inclusione socio-culturale e all’autonomia della persona, che facciano leva su espressione creativa ed educazione alla cittadinanza: è l’obiettivo del bando ‘Nessuno Escluso’ promosso da Fondazione Cr Firenze e da Fondazione il Cuore si scioglie onlus, col patrocinio del Comune di Firenze.
Possono partecipare al bando imprese sociali, cooperative sociali o consorzi, associazioni o fondazioni di volontariato, Ong, associazioni culturali, enti morali o enti religiosi di diritto privato che abbiano esperienza nel settore dell’accoglienza dei minori e dei richiedenti asilo/migranti. I vincitori del bando riceveranno un contributo massimo di 50mila euro su un totale stanziato di 400mila euro (300mila euro da Fondazione Crf e 100mila euro da Il Cuore si scioglie). La massima durata dei progetti è di 12 mesi. Il bando è aperto oggi e le domande possono essere presentate fino al 2 luglio.

“Noi ci auguriamo vivamente – ha detto Sara Funaro, assessore all’integrazione del Comune di Firenze – che le proposte che verranno presentate saranno proposte che poi portino a soluzioni e a risposte concrete, per fare in modo che tutti i nostri cittadini possano stare insieme all’interno di un contesto di coesione sociale”.
Questo bando “ha un duplice valenza per la Fondazione Cr Firenze – ha affermato il direttore Gabriele Gori -, da una parte affronta il tema del sostegno ai minori non accompagnati attraverso forme di educazione innovativa sussidiarie all’intervento istituzionale. E dall’altra ci pone il tema dei giovani, in questo periodo storico sono spesso giovani stranieri, che hanno bisogno di buone pratiche di cittadinanza attiva per poter crescere all’interno della società”.
La Fondazione Il Cuore si scioglie, ha ricordato la sua vicepresidente Irene Mangani, “è da sempre impegnata sul tema dell’accoglienza. Con questo bando sollecitiamo l’ideazione di percorsi di inclusione ed autonomia per i minori non accompagnati. Mettiamo al centro i ragazzi che vivono una condizione di fragilità e intendiamo stimolare nuove modalità per accompagnarli in un cammino di crescita che valorizzi le loro potenzialità”.

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