Sab 27 Apr 2024

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Mattarella: “lo spazio rimanga un ambito di conoscenza scientifica e non di competizione militare “

Il presidente della Repubblica è arrivato questa mattina nel capoluogo Toscano. Mattarella ha presenziato alla cerimonia per i 100 anni dell’ateneo di Firenze presso il Teatro del Maggio Musicale, poi ha visitato il museo della Specola, e  ha inaugurato la Fondazione intitolata a Piero Bargellini, il sindaco che affrontò l’emergenza dell’alluvione di Firenze del 1966.  Nel pomeriggio presenzierà alla cerimonia di intitolazione del parco di San Donato, nel quartiere di Novoli, al magistrato Piero Vigna

“Se c’è un messaggio importante è far si che lo spazio rimanga un ambito collaborativo di conoscenza scientifica di fronte a tentativi di farne uno spazio di interventi commerciali se non addirittura di competizione militare. La ricerca scientifica nello spazio rimanga tale al servizio dell’umanità, preservando il futuro dello spazio ad una visione collaborativa”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, all’inaugurazione dell’anno accademico dell’università di Firenze parlando della ricerca scientifica spaziale.

Mattarella  è arrivato al Teatro del Maggio in mattinata accompagnato dal  prefetto Francesca Ferrandino. Il capo dello Stato, accolto all’esterno del teatro dal sindaco Dario Nardella e dal presidente della Regione Eugenio Giani, nel momento dell’ingresso dentro il teatro ha ricevuto una lunga standing ovation. Applauso che poi si è ripetuto al momento dell’uscita dal teatro alla fine della cerimonia.

Nel pomeriggio Mattarella ha raggiunto il Museo della Specola di Firenze,, visitando  le sezioni del museo di scienze naturali dell’Università di Firenze dedicate a cere anatomiche e cere botaniche, accompagnato dal ministro dell’Università Anna Maria Bernini

“Ricordare Pietro Calamandrei e Giorgio La Pira mi ha fatto pensare al grande rigore costituzionale del primo e alla visione non illusoria o sognatrice ma coraggiosa e profetica del mondo del secondo” ha sottolineato nel suo intervento al Teatro del Maggio Mattarella. Che ha aggiunto “a ricerca scientifica spaziale aiuta la conoscenza della terra, conoscenza di cui in realtà disponiamo ancora in maniera insufficiente e ridotta, anche perchè viene dissipato gran parte del tempo, delle energie e delle risorse nel competere, nel contrastarsi, quando non nel combattersi e nel cercare di distruggersi, quando vi sono di fronte all’umanità sfide e traguardi necessariamente comuni”.

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