Ex Palazzo delle Poste in centro di Firenze sarà studentato. Operazione immobiliare in edificio progettato da Michelucci.
Cbre ha agito come advisor per la locazione di una porzione dell’ex Palazzo Poste nel centro di Firenze, in via Pietrapiana, di proprietà di Europa Gestioni Immobiliari spa (Gruppo Poste Italiane), a Camplus, che vi gestirà uno studentato da circa 200 posti letto.
L’edificio storico è opera dell’architetto Michelucci e ospiterà, oltre allo studentato di Camplus, attività commerciali e direzionali (uffici). Il progetto comprende inoltre la realizzazione di una nuova piazza e la riorganizzazione degli spazi pubblici dell’area di via Pietrapiana, col completamento della pedonalizzazione e dell’area ciclopedonale.
“Firenze con quest’operazione si conferma una location prime per operatori e investitori. Il provision rate, nonostante i progetti in essere, rimane ancora limitato mostrando ampi
margini d’investimento. Lo Student Housing sta guadagnando terreno in Italia e queste operazioni lo dimostrano”, dichiara Andrea Mancini di Cbre Italy.
“Con l’intervento di via Pietrapiana a Firenze”, dichiara Maurizio Carvelli, ad e fondatore di Camplus, “arricchiamo la nostra presenza in città. Questa seconda struttura rientra nel solco degli interventi che Camplus è solito fare: riqualificare il patrimonio esistente e
restituire alla città qualcosa di molto bello e funzionale”.
“Siamo molto soddisfatti di aver avviato questo progetto di rigenerazione urbana di un edificio iconico di Firenze”, dichiara l’architetto Alberto Panfilo, ad di Europa Gestioni
Immobiliari, “è un ulteriore passo nel percorso di valorizzazione del patrimonio immobiliare, che conferma l’attenzione del Gruppo Poste Italiane al territorio e alle comunità”.
Gli Studentati a Firenze rientrano in una destinazione d’uso diversa da quella turistico-ricettiva, sono consentiti anche laddove gli strumenti di pianificazione non consentono l’incremento dei posti letto.
Gli Studentati a Firenze sono di fatto degli hotel di pregio, per non dire di lusso, le limitazioni sono praticamente nulle rispetto ad una struttura ricettiva convenzionale.
Gli studentati a Firenze sono una truffa, l’ennesima presa di culo di chi invoca leggi per la tutela del Centro Storico ma l’ha depauperato dell’Università, oltre che di qualunque altra funzione in grado di generare (e non consumare) contenuti civili e culturali.
Che tipo di politca di affitto verrà fatta? Saranno affitti popolari e accessibili? Verranno adibiti degli spazi al dialogo e al confronto, allo sport, al verde, alla creazione? Ovvero verranno colmate le insostenibili lacune della vitalità della città di Firenze?