Ven 26 Apr 2024

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Giani: su mio nome si gioca Toscana, voto disgiunto

Firenze, si è tenuto venerdì sera in piazza Santissima Annunziata il comizio finale di Eugenio Giani, in piazza alcune migliaia di persone tra politici, sindaci, consiglieri regionali, sostenitori e semplici cittadini.

In Toscana “non ci sarà ballottaggio e coloro che si disperdono si sentiranno come Ponzio Pilato – ha detto Giani dal palco – A tutti i toscani appartiene il futuro della Toscana e scelgano se vogliono lo stato confusionale del centrodestra. A chi vuol dare un voto identitario lo faccia ma sappia anche che sul mio nome si gioca il destino della Toscana che vuole continuare a progredire e essere punto di riferimento nel mondo”.

“Chiediamo ai toscani di darci una mano e di evitare la colonizzazione della Toscana da parte della destra – ha chiesto al pubblico Giani – Non vogliamo come in Umbria un assessore alla sanità del Veneto – Il 22 settembre Salvini saluterà la Toscana e non ci sarà più, tornerà alla politica nazionale. Noi non abbiamo bisogno dei professionisti delle campagne elettorali, dei ‘propagandisti, abbiamo bisogno di governare la Toscana”.

In platea anche la segretaria del Pd toscano Simona Bonafè, il senatore Psi Riccardo Nencini e Matteo Renzi, che però non sono saliti sul palco e non hanno preso la parola. Una precisa scelta degli organizzatori che di politici hanno voluto sul palco solo il sindaco Dario Nardella e il presidente uscente della Toscana Enrico Rossi.

Ad aprire la kermesse le note di ‘Imagine’ accompagnate dal suono di un pianoforte posto sul palco con sullo sfondo la chiesa di Santissima Annunziata. Per fare posto al grande palco e alle sedie in platea, rigorosamente distanziate, sono stati temporaneamente spostati in un angolo i lupi realizzati dall’artista cinese Liu Ruowang l’installazione artistica che in questi mesi occupa piazza Santissima Annunziata.

Prima dell’inizio dell’evento alcuni interventi in video tra cui Beppe Sala e Jacopo Melio. Un lungo applauso è stato riservato per un’infermiera del reparto Covid di Prato che ha raccontato la propria esperienza.

L’evento si è chiuso con un’intonazione corale di Bella Ciao cantata dal palco.

1 commento

  1. Ciao, avete visto come la polizia ha manganellate i contestatori della destra in piazza della repubblica? Sapete se la destra presente in quella piazza veniva anche fuori dalla Toscana per sostenere la Ceccardi?

I commenti sono chiusi.

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