“Stiamo depositando una nostra nuova mozione che proporrĂ forme di pressione nei confronti del governo di Netanyahu, in particolare l’interruzione di ogni rapporto economico-commerciale-culturale” annunciano Vincenzo Ceccarelli (capogruppo), Enrico Sostegni ed Andrea Vannucci, primi firmatari della mozione che sarĂ presto presentata in aula.
“Visto il continuo aggravarsi dell’emergenza umanitaria – aggiungono in una nota -, se c’è da fare un passo ulteriore, noi siamo ampiamente disponibili e in questo senso stiamo depositando una nostra nuova mozione che proporrĂ forme di pressione nei confronti del governo di Netanyahu, in particolare l’interruzione di ogni rapporto economico-commerciale-culturale. Provvedimenti che evidentemente non sono contro il popolo israeliano, ma contro il suo governo, che si è finora mostrato sordo a ogni appello della comunitĂ internazionale”. Così i consiglieri regionali Pd Vincenzo Ceccarelli (capogruppo), Enrico Sostegni ed Andrea Vannucci, primi firmatari della mozione che sarĂ presto presentata in aula.
“La nostra posizione – affermano i consiglieri PD- su quanto avviene a Gaza è nota ed è diventata quella del Consiglio regionale che ha votato recentemente a larghissima maggioranza e senza nessun contrario una nostra proposta. Una mozione che impegna la Giunta regionale a sollecitare il Governo italiano a farsi promotore, in tutte le sedi internazionali, delle seguenti prioritĂ : il rispetto immediato del cessate il fuoco e l’interruzione delle operazioni militari; la liberazione senza condizioni degli ostaggi israeliani detenuti da Hamas; la fine delle violenze nei territori palestinesi occupati; la garanzia di accesso rapido, sicuro e continuativo agli aiuti umanitari; il riconoscimento dello Stato di Palestina nel quadro della soluzione due popoli, due Stati”.