Dom 28 Apr 2024

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Firenze, polemiche per 97mila euro da Palazzo Vecchio a agenzia comunicazione che curò Schlein

‘97.600 euro per 7 video di fine mandato’, ‘preventivo unico’ , l’accusa di FdI. che rivela: “ad ad agenzia che curò Schlein la comunicazione di fine mandato del  sindaco”.

“Trovo scandaloso che non sia stato chiesto nessun altro preventivo ed è stato dato per 97.600 euro, Iva inclusa, un lavoro di sette video e 210 foto, cioè 30 foto per ogni video. È una cifra spropositata che si aggiunge al fatto che era stata affidata, ad un’altra agenzia di comunicazione, Avventura Urbana srl, la comunicazione di metà e fine mandato per un importo di 60mila euro”. È quanto denuncia, in conferenza stampa, il capogruppo di FdI a Palazzo Vecchio Alessandro Draghi rivelando che “l’ufficio di comunicazione del sindaco Nardella”, al Comune di Firenze, “ha affidato per un importo di 97.600 euro la comunicazione di fine mandato 2019-2024 alla stessa agenzia di comunicazione che ha curato le primarie del Pd di Elly Schlein, la Future Vox di Genova.

Nel dettaglio, ha spiegato Draghi, “nel 2019, primo mandato di Nardella, è stato dato con affidamento diretto il mandato per comunicare la comunicazione di fine consiliatura ad una Ati, per un importo di circa 50mila euro. Poi in questa consiliatura, nel 2021, sono stati dati 60mila euro ad Avventura Urbana, società di Torino: anche quello fu un affidamento diretto. Arriviamo al 16 novembre di quest’anno, dove scopriamo che viene dato un affidamento diretto alla Future Vox di Genova, per la comunicazione e i progetti di fine mandato della consiliatura 2019-2024. L’importo è di 97.600 euro per sette video e l’eventuale uso del drone. Tale società ha curato le primarie di Schlein, lavora per il gruppo Pd in Toscana e per il Pd in Liguria. Con i soldi del Comune di Firenze si fa un affidamento diretto per sette video, è scandaloso sia per motivi di opportunità che di cifra”.

Diverse le reazioni a Palazzo Vecchio sulla questione. I consiglieri di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundu (capogruppo) e Dmitrij Palagi affermano in una nota che “accentrare tutto nelle mani dell’esecutivo e spendere così questi soldi non è opportuno. Lo sappiamo, ormai è prassi, per chi governa ed è a fine mandato, usare la posizione di forza uscente per favorire una vittoria elettorale al momento successivo. Ci chiediamo, in questi progetti che saranno realizzati, quanto spazio sarà riservato alle diverse deleghe? Sarebbe curioso che il giudizio fosse particolarmente positivo per chi sceglierà di candidarsi nel 2024”. “Credo che, in una fase storica dove Nardella minacciava di spengere le luci dei lampioni per mancanza di fondi, sia inaccettabile apprendere che gli stessi soldi pubblici vengano destinati a campagne di comunicazione sul fine mandato del sindaco – afferma il capogruppo della Lega, Federico Bussolin -. Trovo che sia grave impegnare in questo modo le risorse dei cittadini, per questo chiediamo a Nardella di riferire in Consiglio Comunale quanto emerso dalla denuncia di Fratelli d’Italia. Non possiamo tollerare l’idea che le risorse pubbliche vengano utilizzate in chiave di campagna elettorale. Qualora Nardella confermasse, crediamo sia opportuno che comunichi pubblicamente che non si candiderà alle elezioni europee, altrimenti sarebbe facile pensar male”.

Secondo il capogruppo del M5s Roberto De Blasi “Firenze è trasformata radicalmente in una vetrina di plastica invasa da masse di turisti che affollano la mangiatoia del centro storico e non solo; studentati di lusso, lavoratori precari e sottopagati, traffico veicolare impazzito a tutte le ore, opere pubbliche incompiute, insicurezza, violenza, spaccate di vetrine, tutto ripreso forse da un drone costato 100.000 euro farà sembrare Firenze una città diversa? Siamo sicuri sia sufficiente sviare l’attenzione degli elettori? Io credo proprio di no”.

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