Una festa all’insegna dell’integrazione: è quella in programma il 12 maggio al parco urbano Sonnino di Montespertoli (Firenze) dove sarà celebrata la ‘Festa dell’Indipendenza senegalese’.
Giunta all’ottava edizione, la manifestazione è organizzata da Comune, comunità senegalese e Casa del popolo di Montespertoli con il patrocinio della Regione Toscana.
L’evento è stato presentato oggi nella sede della Regione, e ha l’obiettivo, è stato spiegato, di sancire l’importanza di valori come la fratellanza, l’accoglienza e l’integrazione, nella convinzione che le diversità arricchiscano un territorio e una comunità.
Ad aprire la festa, ha spiegato il sindaco di Montespertoli Giulio Mangani, sarà un minuto di silenzio per Idy Diene e gli altri senegalesi uccisi a Firenze. “L’integrazione”, ha detto l’assessore toscano alla presidenza e all’immigrazione Vittorio Bugli, “può nascere anche da una festa in piazza.
La Regione Toscana ha deciso di mostrare anche in questo modo la sua vicinanza alla comunità senegalese, colpita da ben due episodi di intolleranza, violenza e razzismo: quello del 2011 in piazza Dalmazia a Firenze, e quello dello scorso marzo sul ponte Vespucci, in cui è morto Idy Diene”.
Presenti oggi anche Mohamed Niane, presidente dell’associazione Mbolo, e Mamadou Diop, segretario generale dell’associazione Casto. Per festeggiare la ricorrenza dello stato africano, che ottenne l’indipendenza nel 1960, saranno presenti a Montespertoli anche tantissimi senegalesi provenienti da tutta la Toscana. Atteso alla festa anche l’ambasciatore del Senegal in Italia Mamadou Saliou Diouf.
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