Firenze, è scomparso Andrea Mi, collaboratore prezioso ed un grande amico di Controradio.
Oggi per Controradio è un giorno di lutto e di dolore. Andrea Mi è morto, dopo aver combattuto a lungo, con tutte le sue forze, per restare in vita e superare la malattia del corpo. Controradio è una grande famiglia e tutti noi siamo profondamente addolorati come accade per una persona di famiglia.
In questi trent’anni Andrea ha dato alla radio una grande quantità di cose che hanno contribuito a renderla quella che è oggi. Oggi siamo affranti. Cerchiamo conforto nel nostro essere uniti più che mai, in un momento già difficile per tutti. E nel nostro essere uniti alla nostra comunità di ascoltatrici e di ascoltatori.
Le nostre trasmissioni – nei giorni a seguire – cercheranno di ricordare la persona, l’architetto, il giornalista, l’artista e le mille altre cose che Andrea è stato e che comunque continuerà ad essere.
Intelligente, preparato, presente, ironico e sensibile. Ciao Andrea
Sebbene non mi ritenessi un fan delle sue trasmissioni, riconosco la sua grande preparazione e professionalità, nonché intelligenza e versatilità. Sono rimasto molto male da questa triste notizia. Tanti saluti Andrea
Grande Andrea, R.I.P. Condoglianze a tutti voi.
Mi dispiace tantissimo. Un forte abbraccio di consolazione alla famiglia.
Grazie Giutina per questo ommaggio prezioso che state facendo ad Andrea…. Vi ascolto dalla Spagna, per noi amici é molto dura essere cosí lontani oggi…La tua fantastica musica, la musica di andrea ritorna il senso a questa triste giornata. Vi abbraccio. Grazie ancora
dispiace immensamente
Molto triste.. grande MI, Luigi da Bologna.
Ciao Andrea, eclettico collega e appassionato diffusore di strabilianti composizioni sonore. Non ti conoscevo personalmente ma eri per me comunque un punto di riferimento. Le mie più sentite condoglianze alla tua famiglia e allo staff di Controradio.
Mi dispiace moltissimo…. Non lo conoscevo bene, ma quando mi è capitato di ascoltarlo è sempre stata una bella esperienza. Mi pare portasse avanti un discorso di grande forza e originalità. Ciao Andrea