Appino live! Al Viper di Firenze domenica 17 Marzo. 🎧 Ascolta l’intervista.

Penna, voce e chitarra dei The Zen Circus, Andrea Appino è stato ai nostri microfoni in occasione della sua data fiorentina del tour che accompagna il suo terzo lavoro solista. In concerto domenica 17 marzo 2024 al Viper Theatre, Appino è stato intervistato da Giovanni Barbasso ed ha annunciato l’ospite speciale del concerto: Emma Nolde!

Ascolta l’intervista a Andrea Appino a cura di Giovanni Barbasso.

Andrea Appino - l'interivsta

 

Cantante, chitarrista e penna dei The Zen Circus – Andrea Appino è di nuovo dal vivo con un tour solista: dopo l’uscita del nuovo disco, HUMANIZE, l’artista toscano porta dal vivo i nuovi brani, esplorandone il complesso universo, con incursioni nei due album precedenti, Grande raccordo animale (2015) e Il Testamento (2013), vincitore della Targa Tenco come migliore opera prima.

HUMANIZE rappresenta non solo l’opera più ambiziosa e curata del musicista, ma un progetto artistico a 360 gradi, che si propone di scandagliare il concetto di “essere umani”. Il titolo trae ispirazione da una funzione, presente in diversi software di produzione musicale, che prende impulsi midi quantizzati nel tempo e nella dinamica e li sposta impercettibilmente in modo casuale, simulando un errore costante. Lo scopo è evadere l’esattezza digitale creando imperfezioni prossime a quelle umane.

L'”Humanize – Club Tour 2024″ di Appino, domenica 17 marzo 2024, alle ore 21.30, sarà al Viper Theatre di Firenze (piazza Ilaria Alpi e Miran Hrovatin).

Biglietti: www.bitconcerti.it
Per maggiori informazioni: https://viperclub.eu

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🎧 Il Piotta ci racconta il nuovo album ‘Na notte infame

“’Na notte infame” è il titolo del nuovo album del cantautore e rapper Tommaso Zanello in arte Piotta. Decimo lavoro in studio, prende ispirazione dalla recente e prematura scomparsa del fratello maggiore Fabio. Insieme al disco anche il primo romanzo di Tommaso “Corso Trieste”. Venerdì 15 marzo dal Viper Theatre di Firenze la prima data del tour. L’intervista a cura di Giustina Terenzi.

 

“’Na notte infame” è il titolo del nuovo album del cantautore e rapper Tommaso Zanello in arte Piotta, in uscita venerdì 1 marzo in tutte le piattaforme digitali, CD e vinile. Il disco prende tutta l’ispirazione dalla recente e prematura scomparsa del fratello maggiore Fabio. Con lui, apprezzato scrittore e saggista, ha firmato molti dei testi, e proprio la voce e i versi del fratello aprono la prima traccia del lavoro intitolata “Lode a Dio”.

Ascolta l’intervista 🎧

piotta OK SITO

 

“’Na notte infame” è un percorso emotivo in quel labirinto di sentimenti che è il rapporto tra fratelli. Undici canzoni che mettono insieme un mosaico di ricordi, sensazioni ed esperienze attraversate dal pianoforte di Francesco Santalucia, che insieme a Piotta ha tenuto il timone della produzione e della composizione di questo disco. Attraverso le vicissitudini personali e generazionali di Tommaso e di Fabio, la voce di Piotta racconta gli anni che hanno segnato le loro generazioni. Dagli anni di piombo all’Italia campione del Mondo, dal crollo del Muro di Berlino agli anni ’90, dalle controculture dei ’70 fino alla nascita dell’Hip-Hop italiano. Il rap di Piotta si fa più introspettivo e consapevole che mai, nel disco come dal vivo. L’uscita dell’album è accompagnata dal primo romanzo di Tommaso dal titolo “Corso Trieste”. Il libro disponibile da martedì 19 marzo è scritto a quattro mani con il fratello Fabio, proprio come il disco, che ne è in qualche modo la colonna sonora.

LE DATE DEL TOUR:

venerdì 15 marzo Viper Theatre Firenze

sabato 16 marzo Largo Venue Roma

giovedì 21 marzo Hiroshima Mon Amour Torino

venerdì 22 marzo Mercato Sonato Bologna

domenica 7 aprile Eremo Club Molfetta (BA)

sabato 13 aprile Mattorosso Montebelluna (TV)

giovedì 18 aprile Circolo Magnolia Milano

venerdì 19 aprile The Cage Livorno

La Chica a Firenze per l’unica data italiana!

Domenica 17 marzo, alle 19.00 al PARC Performing Arts Research Centre, nell’ambito della rassegna Mixité La Chica in concerto. Da Belleville a Caracas tra rabbia, poesia, magia e femminismo: la songwriter franco venezuelana per l’unica data italiana con l’ultimo album “La Loba”

Da un lato dell’oceano c’è l’America Latina, una terra intensa, piena di magia; dall’altro c’è Parigi, Belleville, spazio multiculturale, urbano. A connettere i due mondi, in un clash sonoro che spazia dai beat hip-hop a Debussy, dai ritmi afrocaraibici al doo-wop, c’è La Chica – al secolo Sophie Fustec – artista e songwriter franco venezuelana capace di innestare sapientemente suggestioni latine e sound urbano che sarà a Firenze per un’unica data italiana con l’ultimo album “La Loba”, lavoro intimo tra lutto, femminismo, rabbia e poesia, domenica 17 marzo alle 19.00 al PARC Performing Arts Research Centre di Firenze (piazzale delle Cascine 4/5/7) nell’ambito della 3/a edizione per Mixité – Suoni e voci di culture antiche e attuali, la rassegna live firmata Toscana Produzione Musica (TPM), centro di produzione musicale con lo sguardo rivolto alle sonorità del mondo.

Il progetto La Chica nasce nel 2015. “Avevo bisogno di tirare fuori dal corpo i miei sentimenti anche per motivi di salute mentale” racconta Sophie. E proprio questo è “La Loba”: un tributo sonoro e un rituale di definitivo distacco dal fratello, che ricorda come “compagno di strada e nell’arte”, oltre che un lavoro intimamente connesso con gli elementi della natura. La traccia che dà il titolo all’album richiama il potere ancestrale delle donne. “È un grido di energia e forza per connetterci al nostro lato selvaggio, alla nostra natura. Abbiamo il potere di rinascere e vivere. Dedico quella canzone a tutte le donne che sono state distrutte da una società e da un sistema che non è pensato per noi da nessun punto di vista”. È una canzone apertamente femminista, e Sophie l’ha creata pensando alla leggenda della Loba (in spagnolo “lupa”), della raccoglitrice di ossa. “È una storia che amo molto perché mostra che una donna viene chiamata “strega” quando possiede un potere che gli uomini non capiscono, e per via di questo potere spaventoso viene tenuta distante dalla società, emarginata. “La Loba” raccoglie le ossa dei lupi sui sentieri di montagna e nei letti prosciugati dei fiumi fino a ricomporne lo scheletro intero. A quel punto, cantando sulle ossa il suo canto sacro, ridà loro la vita”.

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CCCP – Fedeli alla Linea al Musart Festival di Firenze

Anche i CCCP – Fedeli alla linea sul palco del Musart Festival di Firenze 2024! L’appuntamento è previsto per venerdì 26 luglio 2024 – ore 21 al Parco Mediceo di Pratolino

I CCCP – Fedeli alla linea sul palco del Musart Festival di Firenze 2024!
Dopo la mostra reggiana, le date berlinesi e l’uscita dell’album “Altro Che Nuovo Nuovo”, la storica band torna sulle scene italiane,l’appuntamento è previsto per venerdì 26 luglio al Parco Mediceo di Pratolino, Firenze, nell’ambito del tour “In FEDELTÀ la LINEA c’è”.

A 40 anni dal primo EP, “Ortodossia”, Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici e Danilo Fatur saliranno sul palco del festival fiorentino, per uno degli eventi più attesi dell’estate 2024.
Ben lontani da un’operazione nostalgica, sempre liberi da etichette e confini, i CCCP – Fedeli alla linea torneranno a grande richiesta per parlare al mondo di oggi, in un live tra il sacro e il profano dove lo slogan “Produci, consuma, crepa” risuona attuale come non mai. Un successo, il loro, plasmato dalla capacità di rendere iconica ogni azione, lasciando un’impronta indelebile nell’immaginario di più generazioni.

I biglietti – posti numerati da 39,10 a 59,80 euro – saranno disponibili dal 14 marzo alle ore 18 sul sito ufficiale www.musartfestival.it, su www.ticketone.it e nei punti Boxoffice Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita. Disponibile anche la formula Gold Package (130 euro) che, al biglietto di primo settore, aggiunge catering con buffet e, prima dello spettacolo, visite guidate al Parco Mediceo.

Il concerto fiorentino dei CCCP – Fedeli alla linea va ad aggiungersi ai già annunciati spettacoli di Pink Floyd Legend e Orchestra della Toscana (17 luglio), Roberto Vecchioni (18 luglio), Loreena McKennitt (21 luglio), Il Volo (22 luglio), Pooh (25 luglio), tutti in programma al Parco Mediceo di Pratolino per Musart Festival. Altri grandi nomi sono in arrivo. Info e aggiornamenti su www.musartfestival.it e sui canali social del festival.

Biglietti CCCP – Fedeli alla Linea @Musart Festival Firenze (compresi diritti di prevendita)
Primo settore 59,80 euro
Secondo settore 49,50 euro
Terzo settore 39,10 euro
Gold Package 130 euro

🎧 Riccardo Fassi Quintet presenta “Herbie Nichols Project”

Sabato 2 marzo un nuovo appuntamento al Pinocchio Live jazz di Firenze con Riccardo Fassi 5tet che ci racconta la sua passione per il geniale e sfortunato pianista attraverso il suo “Herbie Nichols Project”. Ascolta l’intervista a cura di Giustina Terenzi

 

Ascolta l’intervista:

riccardo fassi herbie nichols project

 

La passione di Riccardo Fassi per il geniale e sfortunato pianista e compositore Herbie Nichols (1919-1963) nasce ai tempi della sua collaborazione con un altro gigante del jazz americano, il compianto trombonista Roswell Rudd. Rudd fu tra i maggiori cultori della musica di Nichols, riportando all’attenzione del pubblico un musicista di prima grandezza. Incompreso sia dai suoi colleghi, che dai gestori dei club e dalle etichette discografiche Nichols rappresentò una voce fuori dal coro, personale, lirica e modernissima, anticipando soluzioni armoniche che saranno poi sviluppate da altri negli anni Sessanta. Il Quintetto capitanato da Fassi, pianista e compositore varesino, figura di riferimento della scena jazz italiana, per tanti anni anche direttore del Dipartimento Jazz al Conservatorio Cherubini di Firenze, è formato da una “costola” della storica Tankio Band, guidata sempre da Fassi stesso e più volte selezionata tra le migliori formazioni dell’anno. Per il live di sabato 02 marzo 2024 al Pinocchio Jazz di Firenze (ore 21.45, Ass.ne Vie Nuove_ Viale Giannotti, 13 / ingresso 13 euro per soci Arci / ingresso libero per “Under 25”)  il quintetto si completa con la front line di Torquato Sdrucia e Filippo Bianchini, rispettivamente al sax baritono e soprano e sax tenore, con Steva Cantarano al basso e Pietro Iodice alla batteria. Il repertorio proposto, scandaglia, con rispetto e originalità, le più belle composizioni del pianista americano destinatario del tributo a sessant’anni dalla sua prematura e sfortunata scomparsa. Herbie Nichols ha scritto pagine estremamente creative ed originali già dal 1945 in poi, anticipando soluzioni armoniche. Ancora oggi, ad oltre 100 anni dalla nascita di Nichols, avvenuta nel 1919, la sua musica appare viva e creativa con non mai. Oltre alle collaborazioni con Mary Lou Williams e con gran parte dei suoi contemporanei, Nichols ha fatto la storia del Jazz componendo tra gli altri brani come “Lady sings the Blues” interpretati e resi celebri da Billie Holiday.

Riccardo Fassi è uno dei più interessanti pianisti-tastieristi-compositori del jazz italiano. Vincitore dei Jazzit Awards 2017 e 2018  classificandosi al 1° posto nella categoria “Tastiere”. Riccardo  opera da anni in varie formazioni; con la Tankio Band (la sua orchestra di 10 elementi più volte votata tra le migliori formazioni del jazz italiano nel referendum annuale indetto dalla rivista Musica Jazz) e ha suonato con Steve Lacy, Gary Smulyan, Kenny Wheleer, Gunther Schuller, Adam Nussbaum, Bill Elgart, Tim Berne, Butch Morris, Jim Rotondi, Jesse Davis, Ray Anderson, Dave Binney, Enrico Rava, Roswell Rudd, Marvin Smitty Smith, Billy Cobham… e molti altri. Fassi è stato per diversi anni il direttore del Dipartimento Jazz al Conservatorio Cherubini di Firenze. Ha suonato in Usa, Argentina, Perù, Francia, Germania, Croazia, Svizzera, Slovenia, Spagna, Marocco, Gabon.

Inizio concerti ore 21.45 / Ingresso Riservato Soci ARCI e UISP. Biglietto intero 13€
Ingresso gratuito under 25 fino a esaurimento posti disponibili

I Calexico tornano in Toscana

A luglio i Calexico tornano in Italia. Il duo ‘desert rock’ passa anche dalla Toscana e ci regala 4 date esclusive: a Pistoia, Ravenna, Milano e Udine. Di seguito tutti i dettagli!

Il primo appuntamento della band dell’Arizona è fissato per il 4 luglio alla Fortezza Santa Barbara di Pistoia,  il 5 luglio si esibiranno al Palazzo S. Giacomo a Russi (Ravenna), il 15 luglio a Milano (TBA),  per concludere il 17 luglio quando si esibiranno a Udine in Piazza Castello all’interno della rassegna Folk Est.

Elogiati da NPR per il loro “indie rock tentacolare e cross-culturale”, i Calexico hanno trascorso gran parte degli ultimi trent’anni esplorando i polverosi confini musicali del Sud-Ovest dell’America, creando un suono cinematico e misterioso quanto i paesaggi desertici che lo hanno ispirato.

Formati da Joey Burns, John Convertino in Arizona nel lontano 1996 hanno pubblicato ad oggi otto album in studio (tra cui “Years To Burn”, in  collaborazione con Iron & Wine, nominato ai GRAMMY nel 2019), hanno inoltre collaborato con molteplici artisti tra cui Willie Nelson, Jim James (My Morning Jacket) passando da Nancy Sinatra e Neko Case. Lunghissima la loro partecipazione ai festival internazionali come il Bonnaroo, Lollapalooza, il prestigioso Glastonbury fino a Roskilde, condividendo i palchi con artisti del calibro di Wilco, Pavement, Arcade Fire e Andrew Bird solo per citarne alcuni.

L’ultima fatica discografica si intitola “El Mirador”, usciva nel 2022 ed è stato anche nostro album della settimana. QUI la recensione.

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