Via libera all’unanimità dal consiglio comunale di Siena all’acquisizione del Comune toscano del 20% del capitale di Sviluppo industriale Siena Srl’ società costituita da Invitalia per la gestione e la riqualificazione dell’impianto della Beko, recentemente acquisito dall’agenzia nazionale.
La delibera, illustrata dalla sindaca Nicoletta Fabio, consentirà al Comune di partecipare attivamente al percorso di reindustrializzazione di un’area considerata strategica per il tessuto economico cittadino. Per la multinazionale turca infatti domani sarà l’ultimo giorno di produzione nello stabilimento.
Sviluppo industriale Siena, con sede legale a Roma e durata prevista almeno fino alla fine del 2050, ha tra i suoi scopi la gestione, valorizzazione e ristrutturazione del sito, la promozione delle attività legate alla reindustrializzazione, la partecipazione a bandi pubblici e attività di consulenza. “Le priorità riguardano la bonifica e la riqualificazione della copertura dell’immobile, attraverso risorse già disponibili; l’investimento del Comune è per 1 milione e 700mila euro e comprende il conferimento relativo al venti per cento di Sviluppo industriale srl – ha detto la sindaca di Siena -. Mi preme sottolineare che, nel frattempo, sta proseguendo l’attività di individuazione di ulteriori soggetti interessati a partecipare al progetto di rilancio industriale dell’area di viale Toselli” ha concluso Nicoletta Fabio.


