La denuncia dei Cobas trasporto pubblico. ‘Scarsa efficienza impianti, condizioni di viaggio invivibili’ nei Bus di Autolinee toscane, come racconta Stefano Roviello, operatore di esercizio e autista AT
“E’ inaccettabile che mentre” da parte di Autolinee toscane, “si pone l’attenzione al clima esterno non venga affrontato il problema delle temperature insostenibili all’interno” degli autobus di At. A causa della “scarsa efficienza” degli impianti di climatizzazione sui mezzi, “nelle giornate di forte calore, si è rilevato che i termometri interni non scendono mai sotto i 32 gradi, ben al di sopra della soglia prevista dal d.lgs 81/2008 che impone un massimo di 27 gradi”. Così in una nota i Cobas di Autolinee toscane in merito a quanto riportato oggi in un articolo, pubblicato da Repubblica, sull’installazione di stazioni metereologiche sui mezzi di At finalizzate a rilevate le temperature esterne.
“Questa situazione – proseguono i Cobas – non solo rappresenta una violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro ma determina anche condizioni di viaggio invivibili per passeggeri e personale. Esigiamo pertanto un intervento immediato da parte di At per garantire il corretto funzionamento e l’efficienza deli impianti di climatizzazione”: “Non tollereremo – concludono i Cobas – ulteriori ritardi nella risoluzione di questa grave problematica e continueremo a vigilare fino all’adozione di misure concrete per garantire un servizio di qualità”.


