L’ ANPI provinciale di Arezzo e quella di Viareggio hanno espresso su Facebook, amarezza e sdegno nel vedere esposto in alcune edicole di Viareggio, il calendario celebrativo della figura di Benito Mussolini.
L’associazione dei partigiani ricorda inoltre che l’apologia del fascismo รจ un reato contro la Costituzione ed invita i gestori delle edicole a non esporre il calendario e a non metterlo in vendita.
Tali fatti sono “perseguibili per apologia di fascismo e in contrasto con i valori costituzionali”, spiega l’ANPI che poi lancia un appello “alla coscienza di tutti i gestori delle edicole invitandoli a non esporre il calendario e a restituirlo al mittente”.
Il comunicato nella sua versione integrale pubblicato sulla pagina Facebook dell’ANPI provincia di Lucca ANPI sezione di Viareggio:
“LโAnpi provinciale e la sezione Anpi di Viareggio esprimono la massima amarezza e sdegno nel vedere esposti in alcune edicole cittadine e non il calendario raffigurante e celebrativo della figura di Benito Mussolini.
lโAnpi nel ritenere tali fatti perseguibili per apologia di fascismo ed in contrasto con i valori costituzionali, ricorda che il duce o lโ “uomo della provvidenza” come lo etichetta il calendario non รจ altro che colui il quale promulgรฒ le leggi razziali 80 anni fa, cancellรฒ la libertร e la giustizia, fu causa della morte di antifascisti quali Matteotti, Gobetti, Gramsci ed i Fratelli Rosselli, e portรฒ lโintera nazione nel baratro della seconda guerra mondiale.
Pertanto facciamo appello alla coscienza di tutti i gestori delle edicole invitandoli a non esporlo e a restituirlo al mittente”.