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Mer 10 Set 2025
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ToscanaCronacaFirenze, via Fortini ancora chiusa. Casini (IV): inaccettabile!

Firenze, via Fortini ancora chiusa. Casini (IV): inaccettabile!

La chiusura di via Fortini rischia di aggravare la situazione già delicata del quadrante sud, interessato dai cantieri della tramvia. Ieri in consiglio comunale botta e risposta tra il consigliere Francesco Casini di Italia Viva e l’assessore al traffico Andrea Giorgio

Una strada apparentemente secondaria, un muro pericolante, un ‘ordinanza non rispettata: sono questi gli elementi dell’ultimo dramma fiorentino in tema di traffico. Dramma o commedia degli equivoci, scegliete voi. Sarà, come diceva un noto  assessore al traffico di qualche decennio fa, che a Firenze “basta  che ti fermi a salutare un parente e si blocca il traffico”, alludendo alla particolare conformazione viaria del capoluogo toscano, sta, in questi giorni, a fronte dei cantieri della tramvia in zona Gavinana, il  fatto che un muretto pericolante all’altezza di via Santa maria a Montici, stia mettendo in crisi la circolazione di via Fortini è diventato tema da fare tremare le vene ai polsi. Via Fortini infatti  è sì una strada secondaria, ma di questi tempi, soprattutto in vista della riapertura delle scuole, diventa primaria, lungo l’asse campagna città. Ieri la vicenda  è stata al centro di un acceso botta e risposta tra l’assessore al traffico, Andrea Giorgio, e il consigliere comunale di Italia viva Francesco Casini, che ha chiesto conto delle lungaggini nella riparazione del muretto che rende la strada inaccessibile da aprile scorso.

Colpa della proprietà inadempiente, ha sottolineato Giorgio. Inaccettabile che per rimettere in pristino una strada a servano  7 mesi, ha tuonato Casini, chiedendo una  nuova ordinanza, una messa in sicurezza provvisoria e  vigili a controllare il flussi di traffico,Ora ci si affida al cronoprogramma, parola tristemente nota in materia di traffico fiorentino, ed al sollecito verso i proprietari del muretto che devono intervenire. La domanda che aleggia è se si poteva fare e meglio. Intanto i cittadini incrociano le dita.