Sab 27 Apr 2024

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๐ŸŽง Mimmo Jodice e il suo inedito Michelangelo a Villa Bardini

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๐ŸŽง Mimmo Jodice e il suo inedito Michelangelo a Villa Bardini
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Continuano a Villa Bardini, Firenze, le mostre dedicate alla grande fotografia italiana del 900 con “Mimmo Jodice: Senza Tempo” dedicata al Maestro Napoletano, dal 24 marzo fino al 14 luglio. La mostra promossa da Fondazione CR Firenze si arricchisce di un documentario sulla vita di Jodice e di una sezione dedicata a 10 opere mai esposte prima d’ora che l’artista scattรฒ alle statue di Michelangelo negli anni ’80.
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Audio: il curatore della mostra, Roberto Koch

Le opere fotografiche senza tempo del Maestro napoletano Mimmo Jodice sono per la prima volta in mostra a Firenze, a Villa Bardini. Dalย 24 marzo allโ€™14 luglio,ย Mimmo Jodice. Senza tempo, a curaย di Roberto Koch, promossa daย Fondazione CR Firenzeย eย Intesa Sanpaolo, in collaborazione con Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, la seconda tappa dopo Lisetta Carmi del progetto โ€œLa grande fotografia italianaโ€ di Gallerie dโ€™Italia che omaggia i grandi fotografi del Novecento del nostro Paese. A Firenze la mostra si arricchisce diย una nuova sezioneย dedicata alle immagini delleย opere fiorentine di Michelangelo Buonarroti, che escono dagli archivi del grande fotografo dopo trentโ€™anni. Accompagna poi lโ€™esposizione un documentario sulla vita dellโ€™artista, realizzato dal regista e autore Mario Martone, suo amico e concittadino.

โ€™โ€™Salutiamo con soddisfazione โ€“ dichiaranoย i Presidenti di Fondazione CR Firenze Bernabรฒ Bocca e della Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron Jacopo Speranzaย – la seconda tappa del viaggio nella โ€˜Grande fotografia italianaโ€™ avviato assieme alle Gallerie dโ€™Italia di Intesa Sanpaolo. Un progetto felice e apprezzato come dimostrato dal successo, davvero sorprendente, ottenuto lo scorso anno con la prima mostra dedicata a Lisetta Carmi. La magnifica cornice di Villa Bardini ospita ora la monografica di Mimmo Jodice, un altro gigante dello scatto di cui il nostro Paese deve essere orgoglioso e che il 24 marzo spegne la sua novantesima candelina. รˆ stato infatti tra i 16 artisti italiani che, lo scorso dicembre, ha partecipato alla mostra โ€˜Art and human rightโ€™ realizzata per la celebrazione dei 75 anni della Dichiarazione universale dei Diritti umani allestita al Palazzo delle Nazioni di Ginevra. Un testimone del tempo dalla profonda sensibilitร  politica, civile e sociale che ci aiuta a interpretare i fin troppo rapidi mutamenti del nostro quotidianoโ€™โ€™.

La produzione artistica di Mimmo Jodice, unica nel panorama internazionale, ha la capacitร  diย scavalcare ogni contingenza temporale,ย abbandonando la logica del consumo rapido delle immagini. Un tempo lungo fatto di profonda comprensione, contemplazione e meditazione della realtร  rappresentata. Lโ€™artista instaura una profonda sintonia con le immagini, che sono spesso frutto diย unโ€™elaborazione sperimentale in camera oscura. Opere che sono espressione di processi e tecniche che propongono un irripetibile codice artistico, frutto di esperienze, viaggi e visioni.

Sono esposteย 80 opere, realizzate tra il 1964 e il 2011, che ripercorrono i piรน importanti temi del lavoro artistico di Mimmo Jodice, suddivisi nelle sezioniย Anamnesi, Linguaggi, Vedute di Napoli, Cittร , Natura, Mari. Dalla sequenza di volti statuari e mosaici antichi, realizzati per lโ€™architetto Gae Aulenti per la stazione Museo della metropolitana di Napoli, alle sperimentazioni in camera oscura degli anni Sessanta dove le regole del linguaggio fotografico vengono stravolte superando e forzando i limiti dello stesso.

La mostra รจ accompagnata dal documentario di Mario Martone alla scoperta della vita dellโ€™artista nato a Napoli nel 1934. I due si conoscono da tempo, il video si presenta come unโ€™ulteriore occasione per raccogliere le sue riflessioni sulla fotografia.

Infine, Villa Bardini ospita unโ€™inedita sezione della mostraย dedicata aย Michelangelo, anche questa esposta per la prima volta a Firenze. Sono dieciโ€ฏlavori vintage accumunati dalla lunga ricerca dellโ€™artista sulla scultura ed in particolare ai voltiโ€ฏche Mimmo Jodiceโ€ฏin modo straordinario estraeโ€ฏdal contesto e fissaโ€ฏin una dimensione unica:โ€ฏlo sguardo accigliatoโ€ฏdel Bruto, laโ€ฏcompostezzaโ€ฏdella Madonna del Tondo Pitti,โ€ฏlโ€™intensitร  dei volti delโ€ฏGiorno,โ€ฏla Notte,โ€ฏil Crepuscoloโ€ฏeโ€ฏl’Auroraโ€ฏdelle Tombe Medicee,โ€ฏmaโ€ฏancheโ€ฏiโ€ฏparticolariโ€ฏdei corpiโ€ฏdeiโ€ฏPrigioni, dellaโ€ฏPietร  di Palestrina eโ€ฏdella Pietร  Bandini. Un racconto di luce che accarezza la superficie del marmo, che ilโ€ฏfotografo realizza alla fine degli anni โ€™80 per il volume โ€œMichelangelo scultoreโ€ a cura di Eugenio Battisti edito da Guida Editori nel 1989.โ€ฏLe fotografie furonoโ€ฏesposteโ€ฏsolo nelโ€ฏ1990โ€ฏa Napoli, a Palazzo Serra di Cassano.

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