Mar 23 Apr 2024

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Vernio (PO): incontro elettorale Lega in circolo ARCI, presidente rischia posto

A rivelare la vicenda, che coinvolge Eugenio Casagli, presidente del circolo di Terrigoli, frazione di Vernio Francesca Storai candidata leghista a sindaco di Vernio

Ha ospitato nel circolo Arci che presiede un incontro della lista civica ‘Siamo Vernio’ che sostiene la candidata leghista a sindaco di Vernio (Prato) Francesca Storai, e ora il suo incarico potrebbe essere a rischio. L’incontro nel circolo di Terrigoli si è svolto il 24 aprile ma lo scontro sull’opportunità di ospitarlo risale al 18 aprile, contrapponendo Casagli al presidente provinciale di Prato dell’Arci Enrico Cavaciocchi

A rivelare la vicenda la stessa Storai che parla di “fatto gravissimo”, spiegando anche che un altro circolo si era rifiutato di ospitare l’incontro.

Intanto nell’ARCI è scontro.

“Per me vale il principio della democrazia, per cui si deve dare la possibilità di parlare a tutti”, spiega Casagli che chiarisce: “Quella che ci ha visti protagonisti il 18 aprile è stata una semplice riunione di consiglio finché la politica è entrata dove non doveva. Cavaciocchi non voleva che una persona della Lega parlasse qui perché noi siamo di sinistra. Voleva staccare il manifesto promozionale, abbiamo litigato, io me ne sono andato e lui ha fatto verbalizzare che alla prossima riunione si sarebbe discusso della mia permanenza alla presidenza del circolo”. Cavaciocchi replica che a Casagli ha detto che “una decisione di di ospitare una candidata con la tessera della Lega avrebbe dovuto coinvolgere anche il comitato di Prato” e spiega di aver scritto una lettera che ora invierà “a tutti i circoli del territorio”, sulla “nostra posizione”, ovvero “di concedere spazi solo a chi crede nei nostri valori, come quello dell’antifascismo. Su questo non accettiamo deroghe e non mi pare che la Lega lo condivida. L’Arci è apartitica, non apolitica. Siamo un’associazione che fa politica e politica di sinistra. In questo senso gli spazi sono aperti. L’indipendenza di ogni singolo circolo è sacra, io do solo le indicazioni. Per il M5s, che si è alleato con la Lega, vale lo stesso”.

“Questi signori che non perdono occasione per dare lezioni di democrazia nei fatti la praticano con questi metodi repressivi? Le idee diverse dalle loro fanno così paura?” il commento della candidata della lega, Storai.

2 Commenti

  1. “Le idee diverse dalle loro fanno così paura?” No non fanno paura, ma stai a casa tua. A casa mia vale il mio statuto, i miei principi, le mie finalità e te sei antitetico a queste.

  2. Però non dovrebbero neanche avere manifesti elettorali del PD
    Qui in toscana la maggior parte dei circoli Arci sembrano sedi del PD, un partito che definire di sinistra ci vuole tanta fantasia o disonestà intellettuale!!
    E le slot machine?! Rientrano nei valori dell’Arci?!
    Per queste persone essere di sinistra si limita all’antirazzismo o all”antifascismo. Ma non tutti i partigiani erano di sinistra pur essendo antifascisti. Così come oggi non bisogna x forza essere di sinistra x essere contro il fascismo.
    Io sono di sinistra e contro le politiche neoliberiste, mentre la maggioranza di chi si definisce tale non lo è.
    Sono ridicoli, completamente slegati dalla realtà dei fatti.

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