Record di oltre 109.000 fulmini abbattutisi sulla Toscana in 12 ore di ondata di maltempo attraversata fino alla notte trascorsa da una perturbazione eccezionale. Lo segnala la Regione evidenziando i nubifragi che hanno colpito l’Elba, Prato e Grosseto.
In questa ondata di maltempo ci sono stati “precipitazioni e fenomeni con tempi di ritorno stimati oltre i 50 anni – riporta il presidente Eugenio Giani – Un grazie sincero al nostro sistema regionale di Protezione Civile della Toscana e ai tanti volontari e operatori impegnati negli interventi. È fondamentale continuare ad investire nella prevenzione e sicurezza”.
A Grosseto i pompieri hanno salvato un adulto con dei ragazzi bloccati in auto nel sottopasso stradale, allagato, di via Sonnino. Sul litorale ci sono stati incendi di quadri elettrici, forse colpiti da scariche e fulmini. Tanti gli alberi che il maltempo ha fatto venire giù tra Grosseto e Marina di Grosseto, in particolare in località Querce Secca. (
Diverse persone sono state soccorse ed evacuate da situazioni di pericolo nella provincia di Grosseto a causa del maltempo e dei nubifragi della notte scorsa. I pompieri hanno evacuato i clienti di un ristorante a Orbetello, preoccupati per l’avanzare dell’acqua che entrava nel locale. Sono stati accompagnati fuori da una squadra e messi in sicurezza.
Inoltre nella vicina Albinia c’è stato il salvataggio di una persona rimasta ferma con l’autovettura con l’acqua che stava salendo e che aveva già invaso l’abitacolo. C’era difficoltà ad aprire lo sportello per la pressione dell’acqua dall’esterno. Una squadra dei Vigili del fuoco ha provveduto ad estrarre il conducente, unico occupante dell’autovettura.
Nel Grossetano anche stamani continuano ad arrivare ai vigili del fuoco chiamate di soccorso per danni d’acqua ed ostacoli alla viabilità – alberi caduti – dovuti alle raffiche di vento della notte scorsa. Circa 50 gli interventi dei pompieri effettuati dalla mezzanotte di oggi sulla provincia di Grosseto per danni e problemi causati dal maltempo. Non risultano al momento persone coinvolte in modo eclatante, ma ci sono emergenze legate alla viabilità, alla stabilità di parti di edifici a causa di infiltrazioni ed allagamenti.
Nel comune di Manciano sono caduti oltre 90 millimetri in un’ora e mezza di pioggia ad una velocità di 40 millimetri orari. La zona più flagellata è stata la parte sud, verso località Marsiliana, area negli anni passati colpita da inondazioni del fiume Albegna e dei suoi affluenti purtroppo anche con decessi di persone.
La Protezione civile della Misericordia di Manciano ha attivato una ronda di controllo su tutto il territorio comunale ma per ora non viene rilevata nessuna criticità alla viabilità né idrauliche, gli argini di fossi e torrenti avrebbero tenuto