Calcio: l’Empoli sfiderà la nazionale Ucraina per dire ‘no’ alla guerra

La serata allo Stadio Castellani di Empoli, martedì 17 maggio, alle 20,30.

Sarà una partita di calcio, ma non solo, anche un grande messaggio di vicinanza per dire no alla guerra. L’Empoli di Aurelio Andreazzoli affronterà in amichevole la nazionale ucraina, guidata da Oleksandr Petrakov, che si prepara agli spareggi mondiali di giugno (a Glasgow contro la Scozia e poi, se batterà gli Highlanders, a Cardiff contro il Galles). Una serata di calcio, ma anche di amicizia e solidarietá in programma martedì 17 maggio, alle 20.30 allo stadio Carlo Castellani di Empoli.

L’Ucraina sta svolgendo un ritiro in Slovenia con i calciatori che prendono parte al campionato ucraino in preparazione al playoff di giugno per il mondiale di Qatar 2022 e giocherà alcune amichevoli prima delle sfide ufficiali. L’incasso, di comune accordo con la Federazione ucraina, sarà devoluto interamente a Ukraine United24 (https://u24.gov.ua/), piattaforma lanciata dal presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenskyy com e sede principale per la raccolta di donazioni di beneficenza a sostegno dell’Ucraina. Allo stadio saranno aperti i settori di Maratona e Tribuna, con i tagliandi che saranno in vendita al prezzo di 10 euro su vivaticket.it e nei punti vendita vivaticket.

I fondi saranno trasferiti sui conti ufficiali della Banca nazionale ucraina e assegnati dai ministeri assegnati per coprire le esigenze più urgenti.

 

Zelensky: guerra è contro valori occidente, subito no Fly zone

Lo ha detto il presidente dell’Ucraina Vlodymyr Zelensky collegato via video con piazza Santa Croce gremita da circa 20mila persone per la manifestazione indetta da Eurocities. Nardella: subito tregua

“Saluto tutti gli amici di Ucraina, d’Europa tutti amici della libertà so che oggi siete che oggi oltre 100mila in diverse piazze di diverse città noi ucraini siamo grati” così il presidente ucraino Volodymyr Zelensky collegato alla manifestazione di Firenze organizzata da Eurocities, l’organizzazione che riunisce le città europee,  che ha visto circa 20.000 persone in piazza Santa Croce a Firenze e 100 città collegate per dire no alla guerra in Ucraina sotto lo slogan ‘Cities stand with Ukraine’

“Chiediamo di ricordare il numero 79, i 79 bambini uccisi dalla guerra, 79 famiglie distrutte, Dobbiamo fare in modo che questo numero non aumenti e che nessuno lo dimentichi” ha detto  Zelensky, che ha sottolineato come le forze armate russe abbiano circondato le città ucraine e le vogliono distruggere. “Bombardano 24 ore su 24, bombardano le cliniche, le chiese, le piazze, che sono come le vostre” ha detto  Zelenskyj, aggiungendo “questa guerra non è solo contro gli ucraini ma contro i valori che ci uniscono, contro il nostro modo di vivere” in Occidente”.

“Dite ai vostri politici di chiudere i cieli dell’Ucraina”, “dai razzi, dagli aerei russi, dai missili” ha proseguito Zelensky, aggiungendo “servono sanzioni perché ogni soldato russo capisca il prezzo di ogni sparo contro i civili”.

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