Novità agli Uffizi: ingressi serali “per i fiorentini”, biglietto sul cellulare e aperture speciali il lunedì

Novità agli Uffizi: entro maggio si potrà entrare in museo esibendo soltanto un codice con il cellulare; tutti i martedi da fine marzo a dicembre orario lungo per la Galleria delle Statue e delle Pitture, che resterà aperta fino alle 21,30; Il lunedi, solitamente giorno di chiusura settimanale, Uffizi e Boboli saranno accessibili nelle date del 1 e 29 aprile, 24 giugno e 30 dicembre.

Uffizi, in arrivo aperture speciali, aperture serali “pensate per i fiorentini” e, a partire da maggio, il biglietto “smaterializzato” , con cui si potrà entrare semplicemente mostrando un QR Code sul cellulare. Ad annunciare le novità è stato oggi il direttore delle Gallerie, Simone Verde.

“La smaterializzazione del biglietto – spiega Verde – fluidificherà l’ingresso dei visitatori in museo, andando a costituire il primo passo verso la liberazione del piazzale degli Uffizi da tutto ciò che lo ingombra. L’obiettivo è far risplendere di nuovo questo luogo in modo
che torni ad essere ciò che era: il salotto della città ed uno dei luoghi
più belli del mondo”. Quanto alle visite serali, pensate per i fiorentini, aggiunge Verde, “sono state ideate per agevolare e incentivare in particolar modo i cittadini di
Firenze a ‘riappropriarsi’ e riscoprire il loro principale e più identitario museo, la Galleria degli Uffizi, mettendo a disposizione un orario più compatibile con le dinamiche e le esigenze di chi vive e lavora in città”.

Entro maggio il sistema cambia: chi prenota la propria visita alle Gallerie attraverso il call center (055/294883) o il sito del museo (www.uffizi.it) riceverà via email un
codice da scaricare direttamente sul proprio smartphone che costituirà il titolo d’accesso al museo consentendo l’accesso senza dover esibire il biglietto fisico. Il nuovo sistema del biglietto ‘smaterializzato’ è curato e gestito, come l’ambito delle prenotazioni, dalla società concessionaria dei servizi aggiuntivi delle Gallerie, Opera Laboratori Fiorentini. Per i biglietti acquistati in prevendita, fino all’entrata in vigore del nuovo sistema continueranno a valere le regole attuali previste per la loro validazione.

Un’altra novità sono le aperture serali, tutti i martedi, dal 26 marzo al 17 dicembre, la
Galleria delle Statue e delle Pitture resterà accessibile di sera. In queste occasioni l’orario di apertura del museo si allungherà dalle 18,30 (normale momento di chiusura) alle 21,30, (con ultimo ingresso consentito alle 20,30)

Oltre ai martedi di speciali aperture serali, ce ne saranno anche altre straordinarie in programma il lunedi, ordinariamente giorno di chiusura settimanale delle Gallerie: l’iniziativa riguarderà Uffizi e Giardino di Boboli, che saranno aperti in orario ordinario nelle date del primo e del 29 aprile, del 24 giugno (Festa di San Giovanni, Santo Patrono di Firenze) e del 30 dicembre.

Musei e mostre visitabili per Capodanno!

Uffizi, Museo delle Cappelle Medicee, Museo Nazionale del Bargello, Museo Archeologico Nazionale di Firenze e le mostre “Inside Van Gogh” e “Splendori Celesti” aperti nel primo giorno del 2024. Di seguito i dettagli.

Capodanno all’insegna dell’arte nei musei statali fiorentini con mostre e collezioni visitabili durante i giorni festivi. Se tutti i musei saranno regolarmente aperti domenica 31 dicembre 2023 è lungo l’elenco di musei aperti anche per il primo giorno dell’anno. Lunedì 1 gennaio 2024 saranno aperti gli Uffizi (solo il secondo piano sarà visitabile) con ingresso a pagamento dalle ore 11 alle 18.15 (ultimo ingresso non prenotabile alle 17.15).

Aperti e visitabili straordinariamente con ingresso a pagamento anche il Museo delle Cappelle Medicee dalle 11 alle 19 (ultimo ingresso non prenotabile alle 17.15) e il Museo Archeologico Nazionale dalle 14 alle 18 (ultimo ingresso non prenotabile alle 17.15).

Martedì 2 gennaio 2024 il Museo Nazionale del Bargello sarà aperto al pubblico con ingresso a pagamento dalle 8.15 alle 18.50 (ultimo ingresso non prenotabile alle 18.20).

Aprirà straordinariamente martedì 2 gennaio anche il museo ferroviario HZERO dalle ore 10 alle 19 (ultimo ingresso alle ore 18).

Ancora visitibaili Splendori celesti. L’osservazione del cielo da Galileo alle onde gravitazionali”, inaugurata lo scorso 16 dicembre presso il Complesso di Santa Maria Novella (ex dormitorio in piazza Stazione 6, Firenze). L’esposizione è aperta lunedì 1 gennaio dalle ore 13 alle 17.30.

Nel cuore di Firenze a pochi passi da Ponte Vecchio sarà visitabile dalle ore 11 alle 19 (ultimo ingresso alle ore 18) di lunedì 1° gennaio anche la mostra immersiva “Inside Van Gogh” nella Cattedrale dell’Immagine in piazza di Santo Stefano al Ponte.

Ricordiamo che per info e prenotazioni è possibile contattare il numero 055294883 (dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 18.30, il sabato e la domenica dalle 9 alle 18 e il 1° gennaio dalle ore 10.45 alle 18).

È possibile acquistare i biglietti online sui siti ufficiali e presso le biglietterie dei musei  oppure presso Opera Your Preview, il punto vendita ufficiale dei musei statali fiorentini in via Por Santa Maria 13/R, a pochi passi da Ponte Vecchio.

Middle East Now Summer Picks al Piazzale degli Uffizi

Middle East Now Summer Picks la nuova rassegna all’arena Apriti Cinema del Piazzale degli Uffizi per Estate Fiorentina 2023. 11, 18, 25 luglio una speciale selezione di film in anteprima

Torna il grande cinema all’aperto nel Piazzale degli Uffizi con l’arena estiva Apriti Cinema, che propone un ricco programma di film ed eventi – a ingresso gratuito – in una delle arene cinematografiche più belle del mondo. Middle East Now festival presenta la rassegna MIDDLE EAST NOW – SUMMER PICKS: una selezione di film, documentari ed eventi speciali dal Medio Oriente in anteprima assoluta per il pubblico fiorentino. Prossime proiezioni 11, 18, 25 luglio – alle ore 21.45 con ingresso libero, film in lingua originale con i sottotitoli in italiano e in inglese. INFO

11 luglio – ore 21.45
HARKA di Lofti Nathan

(Tunisia, Francia, Lussemburgo, Belgio, 2022, 90′) v.o. arabo sottotitoli italiano, inglese
Ali è un giovane tunisino che si guadagna da vivere vendendo benzina di contrabbando al mercato nero. Quando il padre muore improvvisamente, Ali è costretto a occuparsi delle sorelle e del loro sfratto imminente. In un’escalation di disperazione, il film dà voce a una generazione in lotta per la dignità e denuncia i soprusi e l’immobilismo della società tunisina. Presentato a Cannes nella sezione Un Certain Regard, dove il protagonista Adam Bessa ha vinto il premio Miglior Attore.
Con la partecipazione del Professore Alberto Tonini – Università di Firenze

18 luglio – ore 21.45
THE EXAM di Shawkat Amin Korki
(Germania, Iraq, Kurdistan, Qatar, 2021, 90’) v.o. curdo sottotitoli italiano, inglese

Erbil, Kurdistan iracheno. Rojin si sta preparando all’esame di ammissione all’università. Se fallisce, sarà costretta a sposarsi e farà la fine della sorella Shilan, oppressa da un marito conservatore. Per aiutare Rojin a realizzare il suo sogno di emancipazione, Shilan cerca di aiutarla con ogni mezzo necessario. Le due sorelle finiranno per scontrarsi con la vasta rete di corruzione che comprende tutti gli strati della società. L’ultima pluripremiata pellicola di uno dei più talentuosi registi curdi.

25 luglio  – ore 21.45
EL ARENA di Jay B. Jammal

(Libano, Emirati Arabi, 2022, 78’) v.o. arabo, sottotitoli italiano, inglese
Ambientato sullo sfondo del degrado politico ed economico del Libano, della pandemia globale e della devastante esplosione al porto di Beirut del 2020, “El Arena” è il primo documentario ad accendere i riflettori sui temi caldi del Medioriente attraverso le rime di alcuni dei più talentuosi rapper arabi, che in Libano si sfidano in straordinarie “battaglie” di parole.
Anteprima italiana

Gli Uffizi arrivano a Shangai e Pechino con le mostre sul Rinascimento e non solo

Fino al 27 agosto, gli Uffizi porteranno Botticelli e altri artisti tra cui Raffaello, Rubens e Rembrandt in ben due mostre che si svolgeranno contemporaneamente nelle capitali cinesi.

Saranno due le mostre che gli Uffizi di Firenze portano in Cina grazie ad il sostegno dell’ambasciata d’Italia a Pechino. Si svolgeranno contemporaneamente: una nella capitale economica, Shangai, e l’altra in quella politica Pechino. ‘Botticelli e il Rinascimento’ sarà in corso fino al 27 agosto al Bund One art museum di Shangai, comprende una selezione di dipinti di maestri fiorentini del Quattrocento. Questa mostra sarà la seconda nella serie di 10 mostre del museo fiorentino in programma nei prossimi quattro anni nella città più popolata della Cina.

A Pechino, contemporaneamente, si svolgerà ‘Capolavori dell’autoritratto dalla collezione delle Gallerie degli Uffizi’ all’interno del National museum of China e durerà fino al 10 settembre, con 50 opere. In una nota si spiega che ci saranno dipinti dal Rinascimento ad oggi con opere di Raffaello, Rubens, Rembrant, ma anche di Ingres, Morandi, Chagall, Yayoi Kusama e Cai Guo-Qiang. La raccolta di autoritratti del museo è una delle più antiche, ricche e numerose del mondo, conta infatti almeno duemila opere che spaziano dal sedicesimo al ventunesimo secolo. Le opere che saranno esposte a Pechino mostreranno l’evoluzione di stile e di mentalità degli artisti, facendo comprendere al pubblico il genere dell’autoritratto nella storia della pittura.

Le due mostre nascono da una collaborazione tra i due musei cinesi e le Gallerie degli Uffizi, con il sostegno dell’ambasciata d’Italia a Pechino, del consolato generale d’Italia a Shanghai e degli Istituti italiani di cultura di Pechino e Shanghai. Il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt in proposito ha detto che “le due mostre sono frutto della vera sinergia tra le squadre curatoriali dei due musei cinesi e le Gallerie degli Uffizi, e si incentrano su due temi importantissimi della nostra cultura. Da un lato dipinti di Botticelli e dei comprimari del Rinascimento a Firenze, dall’altro il fenomeno dell’autoritratto con un’antologia di opere dalle collezioni degli Uffizi, la più importante e antica al mondo”.

Venere influencer, Nardella: “Ora mi aspetto il David col mandolino in mano”

Il sindaco di Firenze, Nardella:  la Venere influencer ridicolizza le opere d’arte

Non si placano le polemiche sulla campagna di comunicazione per lanciare l’Italia sul mercato del turismo  internazionale. Questa mattina u Facebook, il sindaco di Firenze Dario Nardella a proposito della scelta della Venere di Botticelli come virtual influencer, ha scritto:  “la Venere di Botticelli è unica. È uno dei simboli della bellezza dell’Italia e testimonianza della grandezza del Rinascimento fiorentino. Usarla con una maglietta addosso mentre mangia una pizza per pubblicizzare l’Italia nel mondo credo sia una scelta infelice e ingiusta per la nostra cultura. Perché banalizzare così l’Italia? Perché ridicolizzare le nostre opere d’arte? Tutto questo riduce l’Italia al solito banale luogo comune e non porta un turismo consapevole e di qualità. Di questo passo arriveremo al David di Michelangelo con un mandolino in mano”.

“Aggiungerebbe qualcosa al fascino del nostro Paese? Non credo – ha aggiunto Nardella  -. Anzi. Appare una rincorsa al turismo dei like. Ci sono tanti modi di promuovere nel mondo la nostra grande cultura. Questo è macchiettistico e banale. Possiamo fare di più. Ricordando le radici e la storia del nostro Paese”.

 

Già ieri Nardella era uscito con toni critici sulla vicenda. La campagna promozionale sulla Venere di Botticelli “a me non è piaciuta molto, gli direi un 5 meno meno. Ho detto alla ministra Santanché di incontrarci, secondo me si può promuovere Firenze e l’Italia in modo meno scontato e banale”, così è “un po’ macchiettistico” aveva affermato il sindaco intervenendo a Un giorno da pecora su Rai Radio 1.

“In Florida – ha aggiunto – c’è stata la polemica dell’insegnante che si è dovuta licenziare perché aveva mostrato le immagini nude del David e questa cosa ha creato scandalo, hanno detto che sono pornografiche. Il nudo fa parte dell’arte. Anzi, la professoressa verrà sabato prossimo a Firenze, l’ho invitata, si merita un riconoscimento perché ha tenuto fede alle sue idee. Mi piace più una professoressa che difende le sue idee a costo di licenziarsi dall’università perché crede nel fatto che un nudo non sia pornografia quando si parla di arte, invece che questo dibattito con la Venere con la pizza in mano”.

L’iniziativa ‘Uffizi Diffusi’ si allargherà fuori dalla Toscana, arrivando al Vittoriale degli Italiani

Durante un evento a cui ha partecipato anche Schmidt, il presidente del Vittoriale degli Italiani ha invitato quest’ultimo ad aggiungere la tappa ad ‘Uffizi Diffusi’ che ha accolto di buon grado la proposta.

Arriva il momento per gli ‘Uffizi Diffusi‘ di uscire dalla Toscana proprio per fare tappa sulle rive del lago di Garda, lì dove si trova la casa di Gabriele d’Annunzio, un’opera d’arte chiamata il Vittoriale degli Italiani. A proporre questa idea è stato, come spiegato dal museo fiorentino degli Uffizi, è stato lo stesso presidente del Vittoriale Giordano Bruno Guerri.

La proposta di Guerri è avvenuta ad un evento tenutosi martedì sera all’Archivio di Stato di Pisa, al quale ha preso parte anche il direttore degli Uffizi, Eike Schmidt. Schmidt, entusiata della proposta, ha affermato che “considerando il ruolo fondamentale di Gabriele d’Annunzio per la conoscenza e la tutela dei beni culturali in Toscana, e anche degli Uffizi saremo molto lieti di rendere evidenti a tutti queste connessioni in un’esposizione al Vittoriale; l’auspicio è di riuscire a realizzarla quanto prima”.

Giordano Bruno Guerri si è detto “felice che il direttore Eike Schmidt, con il quale mi sono trovato subito in piena sintonia, abbia accolto con entusiasmo l’idea di portare preziose opere degli Uffizi al Vittoriale degli Italiani, in ricordo dell’amore di Gabriele d’Annunzio e del suo amore per Firenze, per gli Uffizi e per i beni culturali. Questo accordo rende evidente quanto sia utile la collaborazione tra istituzioni museali”.

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