Gran finale del Florence Korea Film Fest con Jung Jae-il

Il gran finale del Florence Korea Film Fest: con il concerto del musicista Jung Jae-il, autore delle musiche del film premio Oscar “Parasite” e della serie tv “Squid Game”, per la prima volta in Italia, Sabato 30 marzo (ore 21) al Teatro Verdi di Firenze

Il musicista coreano Jung Jae-il, autore delle musiche del film premio Oscar “Parasite” e della serie tv “Squid Game”, è uno degli ospiti speciali degli ultimi due giorni della 22esima edizione del Florence Korea Film Fest (29 e 30/03). Il musicista sarà protagonista di una masterclass dal titolo “Maestro di note: da Parasite a Squid game” venerdì 29 marzo alle ore 11 al cinema La Compagnia e salirà sul palco del Teatro Verdi il 30 marzo alle 21 – con l’Orchestra da Camera Fiorentina accompagnato da tre musicisti tradizionali coreani Choi Young-hoon, Kim Ji-young e Kim Ki-wook – per il suo primo concerto in Italia.

Il concerto (sabato 30 marzo, Teatro Verdi) si inserisce nelle iniziative dell’anniversario della celebrazione dei 140 anni di relazioni tra Italia e Corea, in collaborazione con l’Istituto Culturale Coreano di Roma. Prima del concerto – evento finale del festival il celebre compositore coreano incontrerà il pubblico e gli appassionati in un evento speciale.  La sua collaborazione più nota è stata con il regista Bong Joon-ho, per il quale ha composto le musiche di film come “Parasite”, ma ha anche lavorato come produttore di musica tradizionale coreana e ha ottenuto numerosi riconoscimenti per la sua musica e positive critiche, come per la sua colonna sonora per la serie Netflix “Squid Game”.

Informazioni: Florence Korea Film Fes tel: 055 5048516; program.koreafilmfest@gmail.com ; www.koreafilmfest.com; Cinema La Compagnia: 055 26845

 

Ian Anderson e Jethro Tull al Teatro Verdi di Firenze

Ian Anderson e Jethro Tull al Teatro Verdi di Firenze. La leggenda continua: 50 anni di carriera e un nuovo progetto. Martedì 5 novembre 2019 – ore 20.45 Teatro Verdi

Oltre 50 anni di carriera, 60 milioni di dischi venduti e l’etichetta di leggenda vivente della musica. Ian Anderson e i suoi Jethro Tull tornano in tour in Italia dopo il successo estivo e annunciano l’uscita di “The Ballad of Jethro Tull” (Rocket 88 Books) la prima e ufficiale storia illustrata della band.
A Firenze appuntamento martedì 5 novembre al Teatro Verdi (ore 20,45), a poco più di un anno dal grande spettacolo portato in scena al Musart Festival 2018.

Il libro “The Ballad of Jethro Tull” – disponibile in due versioni, Special Edition e Classic Edition – è corredato da due registrazioni: la prima prende il titolo dal libro ed è un poema narrativo scritto e letto da Ian Anderson su un mix unico e originale dei classici dei Tull. Sul lato b invece Ian legge Marmion, poema del 1808 di Walter Scott, con il supporto musicale di John O’Hara (attuale tastierista dei Jethro Tull) all’organo di una cattedrale.
La Special Edition, in una tiratura limitata di 500 copie tutte firmate da Ian Anderson, contiene in esclusiva il nuovo singolo di Jethro Tull. Ogni copia sarà racchiusa all’interno di un box fatto a mano e conterrà due stampe d’arte a opera di Peter Klucik, autore anche della copertina del libro.
La Classic Edition dello stesso libro avrà una tiratura più ampia, con prezzo più accessibile e conterrà il codice per scaricare le due registrazioni.

I biglietti (posti numerati da 28,75 a 92 euro, compresi diritti di prevendita) sono disponibili nei punti vendita Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita) e online su www.ticketone.it.

Glenn Miller Orchestra a Firenze con lo spettacolo “Jukebox Saturday Night”

Glenn Miller Orchestra a Firenze con il nuovo spettacolo “Jukebox Saturday Night”. Rivive la magia della Swing Era. Mercoledì 20 marzo al Teatro Verdi di Firenze dalle 20.45

Una serata per rinverdire i fasti musicali degli anni ‘30/’40, insieme all’ensemble jazz e swing più famoso al mondo. La magia della Swing Era e dell’inconfondibile Glenn Miller Sound rivive con la leggendaria Glenn Miller Orchestra diretta da Wil Salden, che dal 1985 gira l’Europa celebrando il mito di uno dei più importanti e influenti musicisti del Novecento.

“Jukebox Saturday Night” prende spunto da un grande classico di Glenn Miller, registrato nel 1942, due anni prima della sua tragica scomparsa sul Canale della Manica, mentre andava a portare la sua musica ai soldati dell’esercito alleato sul fronte francese. Ed è inoltre il titolo del nuovo album della Glenn Miller Orchestra, che vuole mantenere vivo il ricordo di una delle figure più carismatiche del Novecento, che con la sua musica ha fatto ballare e innamorare milioni di persone in tutto il mondo.

Il nuovo spettacolo della Glenn Miller Orchestra nasce e si sviluppa come un vero e proprio tributo a un’epoca intera e ai protagonisti di quella musica che tuttora entusiasma milioni di appassionati: in scaletta ci saranno moltissimi brani di Glenn Miller, ma anche pezzi di George Gershwin, Hoagy Carmichael, Cole Porter e un omaggio speciale a Frank Sinatra. Non mancheranno i grandi classici che tutto il pubblico si aspetta: da “Moonlight Serenade” a “In The Mood”, passando per “Chattanooga Choo Choo”, “Blue Moon”, “What A Wonderful World” e tantissime altre.

I biglietti – posti numerati  da 20 a 44 euro esclusi diritti di prevendita – sono disponibili nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita tel. 055.210804) e online su www.ticketone.it (tel. 892.101). Info tel. 055.667566 – 055.212320

Tutta al femminile la nuova produzione ORT. Debutto venerdì 25 gennaio al Verdi di Firenze

Tutta al femminile la nuova produzione ORT. Due giovani talenti dal Nord Europa, in un programma di intense emozioni. Ben quattro le date in regione: debutto al Teatro Verdi di Firenze venerdì 25 gennaio, e a seguire le repliche a Poggibonsi a Empoli (Teatro Excelsior) il 29 e a Figline Valdarno (Teatro Garibaldi) il 30. Per tutti inizio alle ore 21.00.

Questa serata al femminile accoglie nel cuore del programma i Wesendonck-Lieder che Richard Wagner scrisse a Zurigo, esule politico dopo i moti del 1848 in Germania, preso d’amore per Mathilde Wesendonck, ammiratrice devota, sua sovvenzionatrice (insieme al marito) e autrice dei versi. La relazione ispirò al compositore anche Tristano e Isotta, di cui questo ciclo di cinque canzoni costituiscono il cartone preparatorio. Li interpreta Amelia Jakobsson, violoncellista svedese dalla talentuosa voce soprano. Proviene invece dalla Finlandia Eva Ollikainen, della scuola di Jorma Panula che negli ultimi decenni ha sfornato eccellenti direttori d’orchestra in quantità.

Dei primissimi anni del Novecento è la composizione di Gustav Mahler, una pagina famosissima, tra le più celebri dell’autore, che evoca il desiderio tormentato di un distacco dal mondo e l’anelito all’illusione di un rifugio, al di là dello spazio e del tempo, in una dimensione immobile e dolcissima. L’Adagietto dalla Sinfonia n.5 per archi e arpa, si libra in una dimensione di sognante oblio: il regista Luchino Visconti lo utilizzò come colonna sonora del flm Morte a Venezia.

In chiusura la Sinfonia n.4 di uno Schubert diciannovenne (l’unica assieme alla Quinta in tonalità minore), che sente l’infuenza del modello beethoveniano.

Sia dirigendo il repertorio concertistico che alle prese con l’opera, la giovane fnlandese Eva Ollikainen si fa notare per la sua naturale autorità, per il suo contagioso entusiasmo, così come per la tecnica rafnata e articolata. Nella sua carriera ha già sviluppato un repertorio completo con un focus sulle grandi Sinfonie tedesche, mentre continua a lavorare con le più importanti orchestre scandinave.

Svedese, nata in una famiglia di musicisti, Amelia Jakobsson ha iniziato la sua carriera come violoncellista. Dopo aver vinto numerosi premi e competizioni, nazionali e internazionali, ha deciso di dedicarsi però alla sua grande passione, quella per la voce e per l’opera.
Esperta in campo concertistico, trova particolarmente interessante il repertorio vocale da camera, a partire dall’epoca romantica fno ai lavori contemporanei, scritti appositamente per lei.

Eva Ollikainen direttore

Amelia Jakobsson soprano
MAHLER “Adagietto” dalla Sinfonia n.5
WAGNER Fünf Gedichte für eine Frauenstimme WWV 91 Wesendonck Lieder (orchestrazione di Felix Mottl) SCHUBERT Sinfonia n.4 D.417 Tragica

Prezzi Teatro Verdi Stagione Concertistica: Posti numerati I settore €16 intero – €14 ridotto; II settore €13 intero – €11 ridotto (tutti più diritti di prevendita) Biglietti in vendita presso la Biglietteria del Teatro Verdi (tel. 055 21.23.20 – orario 10/13 e 16/19) e presso tutti i punti del Circuito Regionale Box Ofce. On line su www.teatroverdifrenze.it

Tiromancino: parte dal Teatro Verdi di Firenze il “Fino A Qui – Tour 2019”

“Fino A Qui” ultimo lavoro dei Tiromancino, insieme a molti brani del loro repertorio, in una veste unica e rivisitata che vede la straordinaria partecipazione dell’Ensemble Symphony Orchestra. Lunedì 21 gennaio 2019, ore 20.45, Teatro Verdi Firenze

I Tiromancino sono pronti a regalare al pubblico un imperdibile spettacolo presentando live, in una versione unica e originale, il loro ultimo progetto discografico “Fino a qui”, prodotto da Trident Music, ed eseguendo molti celebri brani del loro repertorio.
Per la prima volta, infatti, Federico Zampaglione e la sua band saranno accompagnati dall’Ensemble Symphony Orchestra, una delle orchestre più conosciute nel panorama artistico nazionale che vanta anche la collaborazione con numerosi artisti di fama internazionale (Sting, Kylie Monogue, Robbie Williams, Sam Smith, Luis Bacalov e molti altri). L’orchestra è diretta dal Maestro Giacomo Loprieno.
Inoltre, per il concerto di Bologna, previsto il 26 gennaio al Teatro Manzoni, salirà sul palco il cantautore Luca Carboni che ha duettato con Federico Zampaglione nel brano “Imparare Dal Vento”, contenuto del disco “Fino A Qui”.

Sul palco: Federico Zampaglione (voce e chitarra), Antonio Marcucci (chitarra elettrica), Francesco “Ciccio” Stoia (basso), Marco Pisanelli (batteria e percussioni) e Fabio Verdini (pianoforte e tastiere).

I biglietti (posti numerati da 25 a 46 euro) sono disponibili nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita tel. 055.210804) e online su www.ticketone.it (tel. 892.101). Info tel. 055.667566 – 055.212320  – www.bitconcerti.it,www.tridentmusic.it.

Shapiro Vandelli parte da Firenze il Love and Peace Tour

Parte da Firenze il Love and Peace Tour La singolare coppia, già premiata da critica e pubblico dal vivo a Firenze lunedì 10 dicembre al Teatro Verdi

Un viaggio nelle immagini e nelle emozioni di intere generazioni
Uno spettacolo di grande musica e travolgente energia improntato sulla storia
dei due artisti, con una produzione innovativa e scenograficamente ricca

Shel Shapiro e Maurizio Vandelli insieme dal vivo. Dopo la calorosa accoglienza al recente album “Love and peace” (Sony Music) ricevuta da critica e da pubblico, la singolare coppia è pronta per l’attesissimo tour, con la regia di Roberto Manfredi, che partirà lunedì 10 dicembre dal Teatro Verdi di Firenze (ore 20.45).

Sarà uno spettacolo di oltre due ore, che travolgerà il pubblico con un’inattesa energia. Una produzione di altissima qualità, suggestiva ed innovativa da un punto di vista tecnologico e scenograficamente ricca, per uno spettacolo improntato sulla storia delle loro carriere, non solo Equipe 84 e The Rokes ma anche sui loro percorsi individuali che tanto hanno dato alla scena musicale italiana. Immagini e video fortemente simbolici e rappresentativi verranno proiettati su un grande schermo, mentre la loro proverbiale rivalità verrà affrontata con molta ironia, come esempio di due identità e personalità artistiche che della loro differenza hanno fatto un punto di forza, unendosi per un progetto comune.

La musica sarà al centro di quest’attesissimo spettacolo, per regalare al pubblico le emozioni evocate dal loro vasto e storico repertorio, parte integrante ormai dell’immaginario collettivo degli italiani. I brani contenuti in “Love and Peace” avranno un ruolo centrale nella scaletta (Che colpa abbiamo noi; Tutta mia la città; Un angelo blu; Bang bang; E’ la pioggia che va; Io ho in mente te; Bisogna saper perdere; Io vivrò senza te; You raise me up, When you walk in the room; Piangi con me; Nel cuore e nell’anima; 29 settembre), insieme a tanti classici del repertorio dei due grandi artisti, e a cover di celebri hit italiane ed internazionali legate, naturalmente, alla loro storia. Sul palco con Shapiro e Vandelli una band di eccellenti musicisti.

Info  Teatro Verdi – via  Ghibellina, 99– Firenze
Info tel. 055.212320 – 055.667566

1° settore 45 euro
2° settore 40 euro
3° settore 35 euro
4° settore 30 euro
5° settore 25 euro

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