Teatro Aurora: Ambra Angiolini in “Oliva Denaro” sulla prima donna a rifiutare il matrimonio riparatore

Come secondo appuntamento di Auroradisera, rassegna frutto della collaborazione tra la Fondazione Toscana Spettacolo onlus e il Comune di Scandicci, questo martedì 13 febbraio Ambra Angiolini sarà in scena con “Oliva Denaro”. Lo spettacolo, tratto dall’omonimo romanzo di Viola Ardone e diretto da Giorgio Gallione, si ispira alla storia di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni ‘60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”.

La storia di Oliva Denaro è un esempio per tutte le donne che ancora oggi pensano e temono di non avere scelta, costrette ad accettare un aguzzino e un violentatore tra le mura di casa. Una storia di ieri e di oggi, che parla di libertà, civiltà e riscatto. La storia vera è quella di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni ‘60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”. Il romanzo prende spunto da quella vicenda, la evoca e la ricostruisce, reinventando il reale nell’ordine magico del racconto. In un universo che sostiene che “la femmina è una brocca, chi la rompe se la piglia”, Oliva ci narra, ormai adulta, la sua storia a ritroso, da quando ragazzina si affaccia alla vita fino al momento in cui, con una decisione che suscita scandalo e stupore, rifiuta la classica “paciata” e dice no alla violenza e al sopruso. Oliva, proprio come Franca Viola, decide di essere protagonista delle proprie scelte, circondata da una famiglia che impara con lei e grazie a lei a superare ricatti, stereotipi e convenzioni.

“Ho lavorato insieme a Giorgio Gallione alla drammaturgia e gli sono grata per questo lavoro insieme perché non tutti i registi hanno voglia di aprirsi ad un confronto così bello e formativo. Amo molto il mio lavoro e amo scoprirlo come una matrioska in ogni suo aspetto. Abbiamo lavorato dal romanzo al testo teatrale cercando di preservarne la ricchezza e rispettandolo con attenzione e cura. Solo nel finale ho chiesto di poter inserire delle parole di Franca Viola tratte dalle sue interviste: sentivo il bisogno di una parte di “verità legale”.” Dice l’attrice Ambra Angiolini

“Un romanzo di formazione che trasuda teatro. Una storia di coraggio, emancipazione e coscienza di sé. Una scrittura evocativa e profonda dove la voce della protagonista, delicata e rabbiosa, riesce ad essere contemporaneamente racconto personale e collettivo. Una storia “al femminile singolare” che si trasforma progressivamente e quasi eroicamente in un canto di libertà.” le parole di Giorgio Gallione

La rassegna Auroradisera prosegue lunedì 11 marzo: sul palco di Scandicci arriva IL MALLOPPO di Joe Orton, con Gianfelice Imparato, Marina Massironi e Valerio Santoro.

Il sipario si alza di nuovo giovedì 21 marzo per il cineconcerto ARRIVEDERCI BERLINGUER!con Massimo Zamboni. Chiudono la rassegna, lunedì 8 aprile, Laura Curino, Antonio Cornacchione, Max Pisu e Rita Pelusio, protagonisti di PIGIAMA PER SEI di Marc Camoletti.

🎧 Simone Cristicchi al teatro Aurora con “Franciscus”, ritratto inedito di San Francesco

Sabato 13 gennaio,  al Teatro Aurora di Scandicci l’edizione 2024 della rassegna Auroradisera “Franciscus Il folle che parlava agli uccelli.” uno spettacolo su Francesco d’Assisi interpretato dal cantautore Simone Cristicchi. Tra riflessioni, domande e canzoni inedite del cantautore, si indaga e racconta l’uomo dietro al “Santo di tutti”, con i suoi dubbi e le sue crisi. Ascolta l’intervista a cura di Giustina Terenzi 🎧

 

Sabato 13 gennaio alle ore 21:15 al Teatro Aurora di Scandicci, Simone Cristicchi porta in scena FRANCISCUS, come appuntamento inaugurale dell’edizione 2024 di AURORADISERA, la rassegna frutto della collaborazione tra la Fondazione Toscana Spettacolo onlus e il Comune di Scandicci. Uno spettacolo in cui Simone Cristicchi affronta il labile confine tra follia e santità, tema cardine della vita personale e spirituale di Francesco, e altri temi importanti ancora oggi come la povertà, la ricerca della perfetta letizia, la spiritualità universale, l’utopia necessaria per una nuova umanità che riesca a vivere in armonia con il creato. Francesco d’Assisi vedeva la sacralità e la bellezza in ogni volto di persona, negli animali che incontrava, nel sole, nella morte, nella terra su cui camminava insieme agli altri. Simone Cristicchi si chiede se il suo messaggio sia ancora attuale nella confusione della modernità affamata di senso, nelle promesse tradite del progresso. Tra riflessioni, domande e canzoni inedite del cantautore indaga e racconta il “Santo di tutti”, che è stato innanzitutto un uomo in crisi, consumato dai dubbi, il cui esempio riuscì ad attrarre una comunità, ma non senza destare sospetti. Lo spettacolo è scritto da  e con Simone Cristicchi con Simona Orlando.

ASCOLTA L’INTERVISTA A CURA DI GIUSTINA TERENZI 🎧

simone cristicchi FRANCISCUS INTERVISTA OK

 

La rassegna AURORADISERA prosegue martedì 13 febbraio: sul palco di Scandicci arriva Ambra Angiolini, protagonista dello spettacolo OLIVA DENARO.

IL MALLOPPO di Joe Orton, con Gianfelice Imparato, Marina Massironi e Valerio Santoro è lo spettacolo in programma lunedì 11 marzo. IL MALLOPPO, inizialmente programmato per il 28 gennaio, è stato spostato all’11 marzo per indisposizione di uno degli interpreti.

Il sipario si alza di nuovo giovedì 21 marzo per il cineconcerto ARRIVEDERCI BERLINGUER! con Massimo Zamboni. Chiudono la rassegna, lunedì 8 aprile, Laura Curino, Antonio Cornacchione, Max Pisu e Rita Pelusio, protagonisti di PIGIAMA PER SEI di Marc Camoletti.

 

🎧 Auroradisera 2024: dal 13 gennaio, la rassegna di spettacoli al Teatro Aurora di Scandicci

Simone Cristicchi, Marina Massironi, Massimo Zamboni, Ambra Angiolini, ecco alcuni dei protagonisti dell’edizione 2024 dei Auroradisera, la rassegna teatrale nata dalla collaborazione tra Fondazione Sistema Toscana e il Comune di Scandicci che dal 13 gennaio si terrà allo storico Teatro Aurora. 5 spettacoli di natura diversa, tra commedie, profili storici, e cine concerti per affrontare grandi temi di attualità con intelligenza, portando il sorriso agli spettatori.

Audio:Cristina Scaletti, presidente della Fondazione e Claudia Sereni, assessore alla cultura di Scandicci

Un cartellone che nasce, come sempre, dalla collaborazione fra la Fondazione Toscana Spettacolo onlus (riconosciuta dal Ministero della Cultura come primo Circuito Multidisciplinare in Italia per il 2023) e il Comune di Scandicci. Un programma di spettacoli in equilibrio tra grandi temi, profili storici, storie di emancipazione, ironia e commedia, con testi che alternano toni leggeri e profondi, nel solco della tradizione che da sempre contraddistingue il carattere della rassegna.

Apre l’edizione 2024 di Auroradisera, sabato 13 gennaio (ore 21:15), Simone Cristicchi con FRANCISCUS. Il folle che parlava agli uccelli.

Uno spettacolo in cui Cristicchi affronta il labile confine tra follia e santità, tema cardine della vita personale e spirituale di Francesco, e altri temi importanti ancora oggi come la povertà, la ricerca della perfetta letizia, la spiritualità universale, l’utopia necessaria di una nuova umanità che riesca a vivere in armonia con il creato. Francesco d’Assisi vedeva la sacralità e la bellezza in ogni volto di persona, negli animali che incontrava, nel sole, nella morte, nella terra su cui camminava insieme agli altri e Cristicchi si chiede se il suo messaggio sia ancora attuale nella confusione della modernità affamata di senso, nelle promesse tradite del progresso. Tra riflessioni, domande e canzoni inedite indaga e racconta il “Santo di tutti”, che è stato innanzitutto un uomo in crisi, consumato dai dubbi, il cui esempio riuscì ad attrarre una comunità, ma non senza destare sospetti.

La rassegna prosegue domenica 28 gennaio (ore 21:15): all’Aurora arriva IL MALLOPPO di Joe Orton, con Gianfelice Imparato, Marina Massironi e Valerio Santoro.

Uno spettacolo dal ritmo incalzante, con una satira feroce, ispirato a un testo dissacrante, Il Malloppo di Joe Orton. Uno degli esempi più famosi e divertenti della black comedy inglese, in cui con ironia e cinismo si attaccano i capisaldi della società borghese: le forze dell’ordine, il matrimonio, il culto della morte. Due ladri inesperti decidono di svaligiare la banca accanto all’impresa di pompe funebri in cui lavorano, ma sono costretti a nascondere la refurtiva nella bara della madre appena deceduta di uno di loro. Così tra furti, omicidi, intrighi amorosi e indagini, inizia una rocambolesca sequela di situazioni spassose e assurde tipiche dell’umorismo nero britannico.

Martedì 13 febbraio (ore 21:15), dal romanzo di Viola Ardone, Ambra Angiolini porta in scena OLIVA DENARO, per la regia di Giorgio Gallione.

La storia di Oliva Denaro è un esempio per tutte le donne che ancora oggi pensano e temono di non avere scelta, costrette da una legge arcaica e indecente, ad accettare un aguzzino e un violentatore tra le mura di casa. Una storia di ieri e di oggi, che parla di libertà, civiltà e riscatto. La storia vera è quella di Franca Viola, la ragazza siciliana che a metà degli anni 60 fu la prima, dopo aver subito violenza, a rifiutare il cosiddetto “matrimonio riparatore”. Il romanzo prende spunto da quella vicenda, la evoca e la ricostruisce, reinventando il reale nell’ordine magico del racconto. In un universo che sostiene che “la femmina è una brocca, chi la rompe se la piglia”, Oliva ci narra, ormai adulta, la sua storia a ritroso, da quando ragazzina si affaccia alla vita fino al momento in cui, con una decisione che suscita scandalo e stupore rifiuta la classica “paciata” e dice no alla violenza e al sopruso. Oliva, proprio come Franca Viola, decide di essere protagonista delle proprie scelte, circondata da una famiglia che impara con lei e grazie a lei a superare ricatti, stereotipi e convenzioni.

Il sipario dell’Aurora si alza di nuovo giovedì 21 marzo (ore 21:15): Massimo Zamboni (voce e chitarre) presenta il cineconcerto ARRIVEDERCI BERLINGUER con Erik Montanari (chitarre) e Cristiano Roversi (pianoforte, synth, programming).

Un concerto esclusivo e un film dell’epoca, attualizzato per raccontare un Berlinguer presente, intenso, umano, capace di parole pesate e dense. Un ritratto della sua statura politica e sociale, il ricordo dell’assenza senza eccesso di nostalgia. Dedicato soprattutto a chi non lo ha conosciuto. L’addio a Enrico Berlinguer, film corale sui suoi funerali realizzato da alcuni dei più importanti esponenti della cinematografia italiana, viene rimontato e ripensato, attualizzato, per mostrare il rapporto umano, caldo e vivo, che Berlinguer riuscì ad avere con le masse popolari. Nel nuovo montato, denso di materiali non visti, Berlinguer snocciola i temi fondanti della sua politica e lo fa argomentando le sue tesi in modo diretto, con una chiarezza adamantina e una solidità d’intenti politici frutto di anni di studio, impegno, militanza, riflessione sui compiti e i doveri della politica.

Chiudono la rassegna, lunedì 8 aprile (ore 21:15), Laura Curino, Antonio Cornacchione, Max Pisu e Rita Pelusio, protagonisti di PIGIAMA PER SEI di Marc Camoletti.

Lui, lei, l’altra: il più classico dei triangoli, che però diventa un poligono perfetto quando si aggiungono alla vicenda ulteriori personaggi che intrecciano ulteriormente le trame relazionali. Ognuno è costretto a interpretare un ruolo diverso a seconda di quali siano le persone presenti nella stanza, in un crescendo turbinante di equivoci e risate. Un cast corale per uno spettacolo al quale lo spettatore si appassiona, immedesimandosi involontariamente, per capire come i vari personaggi riusciranno a trovare soluzioni a situazioni che diventano via via più intricate, fino allo scioglimento finale dovuto all’arrivo di un inaspettato deus ex machina.

Numerose le iniziative di promozione: Carta dello Spettatore FTS, che offre vantaggi come il biglietto ridotto in tutti i teatri del circuito, eccetto quello in cui viene sottoscritta; Biglietto futuro, riduzioni per under 35; Carta studente della Toscana, biglietto a 8 euro per gli studenti universitari in possesso della carta; Buon compleanno a teatro, che regala il biglietto nel giorno del compleanno; Biglietto sospeso, che consente di offrire uno spettacolo a chi vive un momento di difficoltà; FTS per l’ambiente, per condividere la cura e il rispetto per l’ambiente gli spettatori che presentano l’abbonamento mensile in corso di validità ad un mezzo di trasporto pubblico hanno diritto al biglietto ridotto.

 

 

Auroradisera, Michele Serra in scena a Scandicci il 16 febbraio

Torna AURORADISERA, mercoledì 16 febbraio alle ore 21,15, con il secondo appuntamento dell’edizione 2022, al teatro Aurora di Scandicci. Michele Serra porta in scena il monologo L’AMACA DI DOMANI.

Michele Serra porta in scena il monologo, L’AMACA DI DOMANI, al teatro Aurora di Scandicci, mercoledì 16 febbraio alle 21,15. AURORADISERA è una rassegna frutto della collaborazione tra la Fondazione Toscana Spettacolo onlus e il Comune di Scandicci. Considerazioni in pubblico alla presenza di una mucca. Scrivere ogni giorno, per ventisette anni, la propria opinione sul giornale, è una forma di potere o una condanna? Un esercizio di stile o uno sfoggio maniacale, degno di un caso umano? Bisogna invidiare le bestie, che per esistere non sono condannate a parlare? Le parole, con le loro seduzioni e le loro trappole, sono le protagoniste di questo monologo teatrale comico e sentimentale, impudico e coinvolgente nel quale Michele Serra apre allo spettatore la sua bottega di scrittura.

Le persone e le cose trattate nel corso degli anni – la politica, la società, le star vere e quelle fasulle, la gente comune, il costume, la cultura – riemergono dal grande sacco delle parole scritte con intatta vitalità e qualche sorpresa. Dipanando la matassa della propria scrittura, Michele Serra fornisce anche traccia delle proprie debolezze e delle proprie manie. Il vero bandolo, come per ogni cosa, forse è nell’infanzia. Il finale, per fortuna, è ancora da scrivere.

La storia di Michele Serra, tra i più noti giornalisti e intellettuali italiani, si intreccia in modo attivo a quella del mondo progressista nazionale a partire dagli anni ‘70. Corsivista acuto all’Unità, è l’anima della satira politica dell’inserto Tango negli anni ‘80, con Sergio Staino direttore, che si trasformerà poi nella brillante stagione di Cuore, settimanale satirico di grande successo dagli anni ’90, nel periodo in cui scrive con Beppe Grillo il recital Buone notizie, debutto teatrale del comico genovese, che sarà diretto da Giorgio Gaber. Dal 1996 collabora con la Repubblica, dove oggi, oltre a essere commentatore ed editorialista, cura la rubrica L’amaca, in cui descrive con garbata ironia vizi e costumi della politica e della società italiana. Collabora anche a L’Espresso, sul quale cura la rubrica Satira preventiva.

Nel 1997 esce il suo primo romanzo, Il ragazzo mucca, e debutta a teatro lo spettacolo Giù al Nord, scritto per Antonio Albanese, con lo stesso ed Enzo Santin. Nel 1999 è autore con altri del programma TV C’era un ragazzo, condotto da Gianni Morandi su Raiuno. Nel 2001 è autore con altri del programma TV 125 milioni di caz.. te, condotto da Adriano Celentano su Raiuno. Il 24 novembre del 2001 si tiene la prima di Peter Uncino, rilettura del mito di Peter Pan scritta a quattro mani con Marco Tutino per Milva e David Riondino. Dal 2003 è autore con altri del programma di Raitre Che tempo che fa. È autore di numerosi libri, la gran parte dei quali raccoglie una selezione dei suoi contributi su quotidiani e periodici. La rassegna AURORADISERA prosegue martedì 1° marzo con lo spettacolo CHI È DI SCENA, scritto, diretto e interpretato da Alessandro Benvenuti, con Paolo Cioni e Maria Vittoria Argenti. Il sipario si apre di nuovo giovedì 24 marzo per IO, JOHN COLTRANE. Quartetto per cinque elementi con Daniela Morozzi (voce narrante), Stefano Cocco Cantini (sax), Ares Tavolazzi (contrabbasso), Francesco Maccianti (piano) e Piero Borri (batteria). Chiude la rassegna, martedì 5 aprile, Simone Cristicchi con PARADISO. Dalle tenebre alla luce.

Per maggiori informazioni:

cultura@comune.scandicci.fi.it

toscanaspettacolo.it

comune.scandicci.fi.it

Scandicci Winter, al Teatro Aurora il concerto di Capodanno

La rassegna invernale Scandicci Winter si chiude nel segno della musica classica. Sabato 1 gennaio 2022 ore 11:00 in programma musiche viennesi e dell’Opera italiana, tra cui brani di Léo Delibes, Jacques Offenbach, Giacomo Puccini, Giuseppe Verdi, Gioachino Rossini…

Al Teatro Aurora di Scandicci, sabato 1 gennaio 2022 alle ore 11:00, andrà in scena il concerto di Capodanno proposto dall’associazione musicale Firenze all’Opera in collaborazione con l’Orchestra “il Contrappunto” e il Conservatorio Cherubini di Firenze. In programma musiche viennesi e dell’Opera italiana, tra cui brani di Léo Delibes, Jacques Offenbach, Giacomo Puccini, Giuseppe Verdi, Gioachino Rossini, Charles Camille Saint-Saëns, Johann Strauss jr, Johann Strauss sr.  Non mancheranno quindi valzer, polke e marce, oltre ai bei duetti delle opere più famose di Verdi e Puccini. Dall’anno della sua fondazione nel 2002, la Compagnia d’Opera Italiana di Firenze, oltre a proporre numerosi concerti sul territorio, ha portato l’opera lirica anche all’estero, con tournée in Danimarca, Germania, Austria, Svizzera, Irlanda e negli Stati Uniti.

 Il concerto è inserito nel programma di Scandicci Winter ed è realizzato con il contributo del Comune di Scandicci. Si ringraziano gli sponsor Balenciaga Logistica, Chiaverini Firenze, Copyworld, CSO, Gruppo Rorandelli, Molteni Farmaceutici, Powersoft, Savino del Bene, Target Costruzioni, Valentino Metal Lab. L’appuntamento sarà l’occasione per il Sindaco e la giunta comunale per fare gli auguri alla città e agli spettatori presenti in sala.

Il Teatro Aurora si trova in Via San Bartolo in Tuto 1. Ingresso gratuito con prenotazione su https://scandicci.ticka.it (Green pass rafforzato da presentare all’ingresso unitamente alla prenotazione Ticka; obbligo di mascherina Ffp2).

Programma del concerto

J. Strauss jr  Ouverture il Pipistrello
G. Verdi Aria da Rigoletto “La donna è mobile”
J. Strauss jr Valzer  “Rosen aus dem Süden / Rose del Sud”
J. Offenbach Duetto da I Racconti d’Hoffmann  “Barcarolle”
G. Rossini Aria da il Barbiere di Siviglia “Largo al factotum”
G. Verdi  Duetto da Don Carlo “Dio nell’alma infondere”
J. Strauss jr Tritsch Tratsch Polka
C.Saint-Saens  Dalila’s aria  SANSONE & DALILA “Mon coeur s’ouvre à ta voix”
G. Verdi  Trio da La Traviata “Libiam, libiam nei lieti calici“
G. Rossini  Ouverture La gazza ladra
J. Strauss jr Künstler Quadrille / Quadrille degli artisti
J. Strauss jr Tik Tak Polka
G. Puccini Duetto da La Bohème “O soave fanciulla”
L. Delibes Duetto dei fiori da Lakmé
J. Strauss jr    Valzer “Bel Danubio blu”
J. Strauss sr    Marcia di Radetzky
Per maggiori informazioni: www.comune.scandicci.fi.it

Ginevra Di Marco, Cristina Donà e La Rappresentante di Lista sul palco di “Stazioni Lunari”

Da Tim Buckley ai C.S.I, fino a Schumann e Tenco: ecco il viaggio musicale di Ginevra Di Marco, Cristina Donà e La Rappresentante di Lista. Giovedì 19 dicembre, ore 21.30 al Teatro Aurora di Scandicci

Ginevra Di Marco, Cristina Donà e La Rappresentante di Lista per la prima volta in assoluto insieme sul palco per un viaggio musicale che va da Tim Buckley a Modugno, da Tenco ai C.S.I. – Consorzio Suonatori Indipendenti a 25 anni da Ko de Mondo, fino a Schumann e brani delle tre artiste: è l’evento di giovedì 19 dicembre ore 21.30 al Teatro Aurora di Scandicci, evento realizzato grazie al contributo del Comune di Scandicci, una produzione NEM Nuovi Eventi Musicali e Scuola di Musica di Scandicci. Il concerto è una delle tappe di “Stazioni Lunari”, lo spettacolo itinerante diretto e ideato da Francesco Magnelli, che ospita sul palco autori e musicisti sempre diversi, che si esibiscono insieme a Ginevra Di Marco, unica presenza fissa di ogni appuntamento.

Sul palco le tre artiste saranno accompagnate dal quartetto d’archi I Nostri Tempi, che suonerà musiche di Schumann e altri autori classici. In scaletta oltre a brani delle tre artiste, musiche di Tim Buckley, per la prima volta Cristina Donà canterà Song to the Siren, capolavoro del cantautore statunitense, e ancora, Domenico Modugno, Luigi Tenco, Robert Wyatt e i C.S.I. – Consorzio Suonatori Indipendenti, a 25 anni dal celebre album Ko de Mondo. Accanto alle tre voci femminili, i loro fedeli compagni di viaggio: Francesco Magnelli (ideatore di Stazioni Lunari), Luca Ragazzo e Andrea Salvadori, Dario Mangiaracina (l’altra metà de La Rappresentante Di Lista).

Prevendite attive. Biglietto in prevendita 12 euro + diritti Biglietto la sera stessa del concerto 15 euro tel 055210804 – www.ticketone.it e circuito boxoffice – www.nuovieventimusicali.it

 

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