Toscana, Lega: Ceccardi commissario regionale

Da giorni era attesa l’ufficializzazione della nomina dopo che il segretario della Lega Toscana, il senatore Manuel Vescovi si era dimesso e assunto un altro ruolo nel partito.

Il sindaco leghista di Cascina (Pisa) Susanna Ceccardi è stata nominata dal leader della Lega Matteo Salvini a commissario del Carroccio della Toscana. Ne dà notizia su facebook la stessa Ceccardi, che è anche consigliere per il programma di Salvini.

Ceccardi ringrazia Salvini, “consapevole che sto ricevendo tanto onore e tanta responsabilità. Non sarò sola. Insieme a me tanti militanti, sostenitori, elettori e persone che credono fortemente che un’altra Toscana sia possibile.

Siamo partiti dal niente, da qualche banchetto e da qualche striscione. Ho ancora le scarpe da ginnastica macchiate dalla colla per attaccare i manifesti nelle campagne elettorali. Non dimenticherò quelle scarpe, che anzi mi serviranno sempre di più”.

Per Ceccardi, “abbiamo bisogno di quell’entusiasmo per governare bene dove la gente ci ha dato fiducia, rispettando le promesse che abbiamo fatto alla gente. Abbiamo bisogno di tante paia di scarpe da ginnastica per conquistare quelle città ancora governate dal Pd.
Qualche anno fa, nessuno avrebbe detto che saremmo arrivati fin qui. Eppure ci siamo. Tutti insieme. E abbiamo intenzione di andare avanti”.

Ceccardi (Lega): Cpr sarebbe valore aggiunto per Toscana

il sindaco Nardella insegue su questo tema ma sarei contenta se facesse un Cpr a Firenze così rimpatrieremmo queste persone più velocemente”.

“Io credo, come anche il ministro Salvini, che ogni regione d’Italia debba averne uno uno. Non si può pensare di rimpatriare centinaia di migliaia di migranti, quelli che delinquono, senza avere questi centri”. Così il sindaco di Cascina (Pisa), Susanna Ceccardi  ai microfoni de La Pancia su Rtv38.

“Solo a Pisa, negli ultimi tre mesi abbiamo rimpatriato 40 migranti – ha aggiunto Ceccardi (Lega) – molti di più che negli ultimi tre anni. Rimpatriarli ha un costo, ma ha forse un costo sociale maggiore tenere persone che delinquono nel nostro territorio”.

Rispondendo ai giornalisti, poi, il sindaco Ceccardi, consigliere di Salvini per il programma di governo ha inoltre osservato che “il sindaco Nardella insegue su questo tema ma sarei contenta se facesse un Cpr a Firenze così rimpatrieremmo queste persone più velocemente”.

“Ma anche a Pisa andrebbe bene” ha poi conlcuso.

Regionali 2020, Ceccardi (Lega): “Per vincere in Toscana sarò in campo come ultima dei militanti”

“Chi entra Papa poi esce cardinale. Io sono in campo come l’ultima dei militanti per dare i volantini e fare vincere la Lega in Toscana alle prossime tornate elettorali locali’. Sono le parole della sindaca di Cascina Susanna Ceccardi, pochi giorni fa entrata anche nello staff nazionale del ministro Salvini.

Ceccardi, quotata per la corsa alla presidenza della Regione si è così espressa a margine della presentazione di una campagna  per l’autodifesa delle donne: dallo spray urticande distribuito Lalla lega in gazebo provinciali ad una raccolta firme per la promozione in ogni Comune di corsi di autodifesa gratuiti.

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2018/09/180928_00_CECCARDI-SU-VIOLENZA-DONNE.mp3?_=1

 

Ceccardi chiamata a Roma nello staff di Salvini

La sindaca leghista di Cascina (PI) entra nella squadra di Matteo Salvini a Palazzo Chigi come responsabile del programma di governo e dell’attività parlamentare.

Susanna Ceccardi entra nello staff del vice presidente del Consiglio, Matteo Salvini. Lo si apprende da un documento di palazzo Chigi sui collaboratori e sui consiglieri degli esponenti del governo aggiornato al 18 settembre. Il sindaco di Cascina (Pisa) ha ricevuto nell’incarico la delega a consigliera per il programma di governo. Ancora da definire con un successivo decreto il trattamento economico.

“È una cosa che mi onora molto. Con questo incarico sviluppero’ alcuni temi legati all’attuazione del programma di governo, ad esempio, sulla sicurezza. Ovviamente, tutto sara’ rimesso alla diretta competenza del ministro”. Lo spiega alla ‘Dire’  Ceccardi. Lei stessa confida di non sapere quanto prendera’. Un nodo che dovra’ essere sciolto, come precisato in un documento di palazzo Chigi, da un apposito decreto. Il nuovo impegno dovrebbe essere compatibile col carico di lavoro derivante dalla guida dell’amministrazione comunale: “Gia’ in passato partecipavo a delle riunioni a Roma. Pertanto assicura- e’ un ruolo assolutamente conciliabile con il mio mandato da sindaco”. E proprio nel pomeriggio il ministro Salvini la elogia: “C’e’ una bella differenza fra gli amministratori leghisti e tutti gli altri- scrive su Facebook-. A Cascina con la nostra Susanna Ceccardi i contributi per gli affitti premiano (finalmente) gli italiani”. Aggiungendo: “Sono orgoglioso dei nostri sindaci”.

 

Sindaca Cascina dona spray a impiegate Comune

Cascina, la sindaca leghista di Cascina, Susanna Ceccardi, ha deciso direplicare un’iniziativa che aveva già incontrato il consenso dell’opinione pubblica in passato, dopo avere donato lo spray al peperoncino alle donne residenti a Cascina che ne avessero fatto richiesta ora ha infatti deciso di regalarlo anche a tutte le dipendenti del suo comune.

La sindaca Ceccardi ha annunciato la sua decisione con un posto su Facebook. “In questi ultimi tempi – scrive la sindaca – i casi di donne che hanno trovato il coraggio di difendersi da aggressione usando lo spray al peperoncino sono sempre più numerosi. Per questo motivo, dopo averlo donato alle cittadine di Cascina, abbiamo deciso di regalarlo a tutte le nostre dipendenti. Basta subire! Difendiamoci!”.

La sindaca ha postato anche la foto della lettera indirizzata alle impiegate comunale il 30 agosto scorso e nella quale spiega, legandola all’articolo 3 della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne, l’amministrazione “desidera fornire a ognuna di voi il dispositivo Spray antiaggressione al fine di attuare il motto ‘non subire, difenditi’. Siete pertanto invitate a ritirare il dispositivo presso la segreteria del sindaco. A tutte noi donne auguro buona difesa contro ogni forma di violenza”.

Dopo l’iniziativa della sindaca leghista, la responsabile toscana per le politiche sociali e femminili del partito, Elena Vizzotto, ha chiesto al segretario regionale, Manuel Vescovi, di “distribuire lo spray al peperoncino per difendersi da eventuali aggressioni a tutte le nostre militanti impegnate sul territorio”.

Sempre su Fb ha annunciato “iniziative sul territorio con esperti che ci insegneranno a utilizzare concretamente lo spray e a difenderci”.

Nardini (PD) : Ceccardi prende distanze da Salvini?

Il consigliere regionale Pd, Alessandra Nardini, si dichiara “contenta e un po’ stupita” che la sindaca di Cascina, Susanna Ceccardi, si preoccupi della situazione igenico-sanitaria dei migranti accolti alla Tinaia, “Sindaco, la facciamo insieme questa battaglia all’insegna dell’umanità e della solidarietà, o la sua linea resta quella inumana di Salvini?” conclude la Nardini.

“Sono contenta, e anche un po’ stupita, che il sindaco di Cascina si preoccupi della situazione igienico-sanitaria in cui vivono le persone accolte alla Tinaia. Dobbiamo dedurre che, finalmente, mostri un po’ di umanità e prenda le distanze dal suo leader nazionale Salvini? Proprio in queste ore, purtroppo, lui non si sta preoccupando altrettanto delle condizioni di quegli esseri umani a cui impedisce, vergognosamente, di poter scendere dalla nave Diciotti”. Lo afferma il consigliere regionale Pd Alessandra Nardini.

“Si stupirà, ma sono d’accordo con lei, sindaca Ceccardi: accertati i gravi problemi della struttura, è evidente che questa situazione non sia accettabile”, aggiunge Nardini in una nota.

“Questo non fa che confermare quello che sosteniamo da tempo: è necessario mettere in atto ovunque il ‘modello toscano di accoglienza diffusa’, con piccoli gruppi di persone accolte su tutto il territorio regionale, superando le grandi strutture”.

Per Nardini, “soprattutto occorre rilanciare una battaglia che la nostra Regione ha portato avanti e continuerà a portare avanti: la gestione dei richiedenti asilo non può essere lasciata nelle mani di Prefetture e privati, chiediamo che sia affidata alle Regioni e ai Comuni. Sindaco, la facciamo insieme questa battaglia all’insegna dell’umanità e della solidarietà, o la sua linea resta quella inumana di Salvini?”.

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