🎧 Massimo Zamboni porta a Scandicci “Arrivederci Berlinguer!”

Giovedì 21 marzo (ore 21:15) quarto appuntamento  per la rassegna Auroradisera, con Massimo Zamboni (Cccp e CSI) che porta sul palco del Teatro Aurora di Scandicci il cineconcerto ARRIVEDERCI BERLINGUER!.  Con lui Erik Montanari (chitarre) e Cristiano Roversi (pianoforte, synth, programming). Intervista a cura di Giustina Terenzi 🎧

Un concerto esclusivo e un film dell’epoca attualizzato per raccontare un Berlinguer presente, intenso, umano. Un ritratto della sua statura politica e sociale, il ricordo dell’assenza senza eccesso di nostalgia. Dedicato soprattutto a chi non lo ha conosciuto.        

 

zamboni

 

L’addio a Enrico Berlinguer, film corale sui suoi funerali realizzato da alcuni dei più importanti esponenti della cinematografia italiana (tra gli altri: Bernardo e Giuseppe Bertolucci, Silvano Agosti, Roberto Benigni, Carlo Lizzani, Luigi Magni, Giuliano Montaldo, Ettore Scola, Gillo Pontecorvo), viene rimontato e ripensato, attualizzato, per mostrare il rapporto umano, caldo e vivo, che Berlinguer riuscì ad avere con le masse popolari. Nel nuovo montato, denso di materiali non visti, Berlinguer snocciola i temi fondanti della sua politica, e lo fa argomentando le sue tesi in modo diretto, con una chiarezza adamantina e una solidità d’intenti politici frutto di anni di studio, impegno, militanza, riflessione sui compiti e i doveri della politica.

La musica di Massimo Zamboni (Cccp) e il girato di alcuni tra i maggiori cineasti italiani si fondono in un cineconcerto unico. I quarant’anni dalla morte di Enrico Berlinguer, avvenuta nel 1984, sono l’occasione per ricordare la sua assenza e consentono di ripensare e raccontare la figura di un politico capace di parole pesate e dense, partecipato e partecipante.

Produttori del film-spettacolo, per la regia di Michele Mellara e Alessandro Rossi, sono Pordenone Docs Fest, Cinemazero e l’Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, in collaborazione con Mammut Film. Sul palco, accanto a Zamboni, alla voce e chitarre, ci saranno Erik Montanari e Cristiano Roversi.

Note di regia di Michele Mellara e Alessandro Rossi

Raccontiamo Berlinguer a partire dalla grande partecipazione popolare al suo funerale. La colonna vertebrale del nostro film è costituita da L’addio a Enrico Berlinguer, film corale sui suoi funerali realizzato da buona parte del meglio della cinematografia italiana. Nel nostro nuovo assemblaggio abbiamo inserito il Berlinguer vivente ad intervallare i tempi espansi della lunga cerimonia. Questo attraverso un’attenta selezione di una serie di filmati messi a disposizione dall’AAMOD (Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico) nei quali si mostra l’affetto e la partecipazione della gente verso il suo leader, in un rapporto simbiotico di incontro che ne cementa nel tempo la relazione. L’umanità della figura di Berlinguer restituisce dignità, integrità e forza alla politica. Chi era Berlinguer? I più giovani non lo sanno, o almeno la maggioranza di loro. Forse questo film può aiutarli ad avvicinarsi a lui, a renderglielo vivo: un uomo animato da forti passioni politiche, da un senso di equità incrollabile, antifascista. Un uomo mai stanco di lottare contro le ingiustizie sociali e le prevaricazioni dei più forti e potenti. Un film di montaggio che guarda in avanti, che non vuole celebrare ma dare spunti per riflettere, per ritrovare il nostro passato prossimo che sembra evaporato in una nuvola di stordita dimenticanza; per ripensare la politica, per capire cosa significa farla e viverla come comunità e in prima persona: oggi urgenza quanto mai necessaria.

Inizio spettacolo ore 21.15 Apertura cassa la sera degli spettacoli dalle ore 19:30 biglietti

€ 16 intero/ € 13 ridotto (possessori Carta dello Spettatore FTS, over 65, soci Coop, soci Arci)/ € 8 possessori carta Studente della Toscana, Biglietto futuro under 35 in collaborazione con Unicoop Firenze. Teatro Aurora, via San Bartolo in Tuto, 1 – Scandicci (accesso lato bar) tel. 055 740677
La sera dello spettacolo dalle ore 19:30

Prevendite online e altri punti vendita
Punti vendita circuito BoxOfficeToscana (055 210804 e www.boxofficetoscana.it)
Online Ticketone (https://www.ticketone.it/venue/teatro-aurora-24618/)

Sereni vince le primarie a Scandicci, candidata a sindaco per il centrosinistra

Sarà Claudia Sereni la candidata del Pd a sindaco per le amministrative di Scandicci, sostenuta dalla coalizione di centrosinistra. Con 2.348 voti ha superato i 1.826 dell’attuale vicesindaco Andrea Giorgi.

Una Nuova Storia da scrivere insieme! Lo slogan e il senso della sua campagna di partecipazione che l’ha portata ad ottenere la candidatura per l’appuntamento elettorale di giugno.

“Queste primarie sono state brevi, intense, ricchissime di incontri, itineranti, fatte tra la gente. Quello che ho vissuto, con le tante persone vicine, lo porterò per sempre nel cuore al di là di tutto” scriveva Sereni nel post di invito alla chiusura della maratona breve ma intensa di un mese culminata con la festa in piazza Matteotti.
Dieci anni fa anni Sandro Fallani ottenne 2.441 voti su 6.829 partecipanti per quella però che fu una corsa a tre. Sereni è attuale assessora alla cultura della Giunta Fallani.
Nelle scorse ore ha ricevuto la telefonata di congratulazioni di Giorgi con il quale s’incontrerà nelle prossime ore per lavorare per ‘un centrosinistra unito’ come più volte ribadito.

Capodanno a Scandicci: Ginevra Di Marco, Piero Pelù e Bandabardò!

Stazioni Lunari atterra in Piazza della Resistenza a Scandicci il 31 dicembre 2023 con una line-up assolutamente inedita. Nella notte di Capodanno Ginevra Di Marco, Piero Pelù e Bandabardò per la prima volta sul palco tutti insieme. Presenta Paolo Hendel, diretta sulle frequenze di Controradio!

Ginevra Di Marco “padrona di casa” con Francesco Magnelli e Andreino Salvadori, Piero Pelù e la Bandabardò (che in questo concerto vede in formazione Finaz, Nuto, Don Bachi e Orla), sono gli ospiti d’eccezione per questa nuova Stazioni Lunari, accompagnati sul palco anche da Pino Gulli alla batteria e Roberto Beneventi alla fisarmonica. Una super band per un ultimo dell’anno che si preannuncia pieno di energia folk elettrica; canteranno e suoneranno insieme canzoni dal loro repertorio e si divertiranno a suonare alcune cover che hanno sempre amato.
Un evento, organizzato da La Scena Muta e fortemente voluto dal Comune di Scandicci, che si preannuncia davvero imperdibile!

L’inizio della festa di capodanno di Scandicci è previsto per le 22:00 e vedrà sul palco un presentatore d’eccezione, ossia Paolo Hendel. La diretta sulle frequenze di Controradio (93.60/98.90) con Giustina Terenzi, Giovanni Barbasso e Trevis B.

“Volevamo salutare il 2023 con un Capodanno capace di tenere insieme tutti con grande energia grazie ad un programma unico che facesse venire la voglia di uscire di casa per vivere con noi l’emozione di questo momento. Così nasce l’idea un po’ folle di mettere insieme questo gruppo entusiasmante di artisti che hanno fatto grande la piazza musicale fiorentina, ripartendo però da dove ci eravamo lasciati, con l’ultimo capodanno fatto in piazza nel 2019 con Bandabardò e Enriquez in uno dei suoi ultimi concerti. Questa festa è dedicata a lui e al nostro Sergio Staino che sarà con noi anche grazie alla presenza di Paolo Hendel, amico fraterno di Sergio, che condurrà la serata. Sarà un capodanno di pure emozioni” – dichiara Claudia Sereni, Assessora alla Cultura del Comune di Scandicci.

Stazioni Lunari nasce da un’idea di Francesco Magnelli (membro fondatore di C.S.I. e P.G.R.), pianista, compositore, arrangiatore. La voglia è quella di creare un porto, un punto di attracco per tutti gli artisti (siano essi musicisti, cantanti o esponenti delle forme d’arte più varie) che hanno la spinta e la curiosità di confrontarsi con gli altri, di trovare un proprio centro all’interno di una squadra, perchè Stazioni Lunari abbatte l’idea del front man a favore di una squadra a più voci. Gli artisti sono tutti sul palco per l’intera durata dello spettacolo e quando non cantano o suonano, ascoltano gli altri dalla loro postazione così da dare un messaggio importante al pubblico sull’importanza dell’ascolto. E’ una grande festa piena di energia dove si abbatte l’idea di “genere musicale “ e dove artisti che provengono da esperienze diverse possono confrontarsi, condividere o semplicemente ascoltarsi, forti della convinzione che anche approcci differenti alla musica costituiscono infondo un caleidoscopio di sensibilità che genera bellezza.

INFO  INGRESSO LIBERO DALLE ORE 22:00 Piazza della Resistenza Scandicci (Fi)

Frasi sessiste durante un corso, bufera su due relatori a Scandicci

Una mail partita durante un corso tra due relatori avrebbe fatto scattare un putiferio. Il contenuto sarebbero alcune frasi sessiste nei confronti delle partecipanti. Messaggi che sarebbero dovuti rimanere privati e che invece sono stati visti da tutti.

E’ successo tutto durante un corso alla Scuola Superiore di magistratura di Scandicci. Due relatori referendari della Corte di Giustizia, collegati da remoto, si sono scambiati mail dal contenuto sessista nei confronti delle partecipanti. Messaggi pubblicati sulla piattaforma rimasta inavvertitamente visibile a tutti i tirocinanti e che hanno suscitato la reazione di una giovane magistrata che ha stigmatizzato il contenuto delle chat inequivocabilmente sessista. Su quanto avvenuto il comitato direttivo della Scuola Superiore di Magistratura ha inviato una lettera di scuse ai Magistrati ordinari in tirocinio, a cui era dedicato il corso, per quanto avvenuto.

“Pur non potendo in alcun modo essere ritenuto responsabile del contenuto dei messaggi che i due coordinatori si sono scambiati” il Comitato, si legge, “tiene a farvi sapere che deplora fortemente l’accaduto e intende stigmatizzare il comportamento dei due referendari della Corte di Giustizia, non magistrati, che non saranno più chiamati a collaborare in attività di formazione della Scuola Superiore della Magistratura”.

Cadavere di un uomo recuperato dai Vigili del Fuoco nel fiume Greve

Scandicci, operazioni di individuazione e ripescaggio del un cadavere di un uomo, si sono svolte nel tardo pomeriggio nel fiume Greve, a Scandicci, a cura dei sommozzatori dei vigili del fuoco e coi carabinieri.

Il soccorso è scattato intorno alle 18.30 per una persona in acqua avvistata nel tratto prospiciente il campo sportivo Bartolozzi, un punto molto frequentato e di notevole traffico veicolare per la presenza di un ponte. I vigili del fuoco, intervenuti anche con una squadra di terra, hanno raggiunto col gommone in dotazione il cadavere di un uomo per il quale il medico del 118 ha poi confermato il decesso.

Accertamenti sono stati avviati per l’identificazione della salma e per determinare le cause della morte. La Greve, affluente di sinistra dell’Arno, è un corso d’acqua a carattere torrentizio ma, tranne alcuni punti specifici e rocciosi, non presenta profondità insidiose.

Pnrr: Scandicci, lavori rigenerazione urbana per 2,7 milioni

Scandicci, aggiudicati i lavori per le opere pubbliche di rigenerazione urbana finanziate con i fondi Pnrr, che prevedono, nella zona di San Giusto, la riqualificazione della passerella e degli argini lungo la Greve, anche sul lato di via Allende, un’anello sportivo, un campo da calcio negli impianti sportivi del quartiere e l’area esterna del plesso scolastico della Spinelli.

L’investimento complessivo per la realizzazione delle opere pubbliche è di 2,7 milioni così suddivisi: 950mila euro per passerella, argini e anello sportivo, 750mila euro per il campo da calcio, un milione di euro per la riqualificazione esterna della scuola Spinelli. Il Comune ricorda di aver già aggiudicato lo scorso febbraio i lavori per l’ampliamento, la riqualificazione, l’adeguamento alle norme di sicurezza del plesso scolastico Altiero Spinelli, con un investimento di 3,25 milioni di euro anche in questo caso finanziati tramite i fondi Pnrr.

“Proseguono nei tempi le procedure che a breve porteranno ad un profondo rinnovo del quartiere di San Giusto, con importanti benefici per i cittadini”, dice il vicesindaco e assessore alle Opere pubbliche Andrea Giorgi, “grazie anche al lavoro dei nostri uffici riusciamo a sfruttare al meglio le opportunità date dai fondi Pnrr destinati ai piani di rigenerazione urbana, con la riqualificazione e la riorganizzazione degli spazi scolastici, il miglioramento degli impianti sportivi del quartiere, oltre ad un importante miglioramento ambientale complessivo nella qualità degli spazi pubblici”.

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