Leonardo da Vinci: Visions

LEONARDO DA VINCI: VISIONS, sottotitolo “Le sfide tecnologiche del genio universale” è la mostra che Sansepolcro dedica a Leonardo in questo 500esimo anniversario della sua morte. Al Museo Civico dal 14 marzo 2019 al 24 febbraio 2020.

Leonardo da Vinci: Visions. Le sfide tecnologiche del genio universale rappresenta la sintesi di tre mostre precedenti, cioè  Gli ingegneri del Rinascimento (1995), L’automobile di Leonardo (2004) e La mente di Leonardo(2006).

In più, come sottolinea il direttore del Museo Galileo, Paolo Galluzzi: “Questa mostra propone al visitatore un punto di vista diverso, invitando ad esplorare il modo di pensare di Leonardo e la sua concezione unitaria della conoscenza come sforzo di assimilare, con ardite sintesi teoriche e con geniali esperimenti, le leggi che governano tutte le meravigliose operazioni dell’uomo e della natura”.

In altra parole, l’idea è che i visitatori di questa mostra si possano avvicinare ad alcune delle ricerche più ambiziose e lungimiranti di Leonardo. Quelle intorno al volare in primis. Con bei modelli delle sue macchine strabilianti.

Poi ai suoi tentativi di far muovere oggetti inanimati. Leonardo aveva infatti pensato a un carro semovente e a un leone meccanico…che oggi sono tra noi sotto forma della macchina senza guidatore che viene sperimentata in questi mesi in California;

 

E con i robots!

In mostra poi anche i suoi disegni per la più grande statua equestre mai realizzata. Una statua equestre, in bronzo, commissionata dagli Sforza e poi sfortunata e sparita. Comunque, una sfida colossale e pazzesca per l’epoca.

Fondere bronzo di queste dimensioni era impresa titanica…bisogna arrivare a oggi con Richard Serra per l’equivalente di tanta magnitudine.

Sogni, visioni, preveggenza? Certo tanta osservazione minuziosissima, un gran ragionare libero (out of the box, come si direbbe oggi) e incredibile tenacia.  Tutte cose che servono anche a noi, ai nostri giorni. E’ proprio questo che ispira di Leonardo.

Alla mostra Leonardo da Vinci: Visions. Le sfide tecnologiche del genio universale anche video di approfondimento e animazioni 3D realizzati dal Museo Galileo di Firenze.

Leonardo da Vinci: Visions. Le sfide tecnologiche del genio universale è promossa dal Comune di Sansepolcro e allestita da Opera Laboratori Fiorentini-Civita.

Margherita Abbozzo

 

Firenze, uccisa a martellate: corte appello toglie 2 anni a omicida

Uccise a colpi di martello una 40enne di Sansepolcro (Arezzo), Katia Dell’Omarino, ora la corte di appello di Firenze riduce la pena, con uno ‘sconto’ di due anni al 26enne Piter Polverini, che dovrà fare 14 anni di reclusione e non 16 come aveva stabilito il primo grado.

Il delitto, maturato dopo un incontro sessuale nei pressi di Sansepolcro (Arezzo) il 12 luglio 2016, era scaturito da una discussione per pochi spiccioli. Il giovane, dopo una rapida indagine dei carabinieri, era stato arrestato ed aveva confessato. Katia dell’Omarino era stata ritrovata cadavere lungo il torrente Afra poche ore dopo l’omicidio.

Processato in primo grado, il 26enne, che risiede a San Giustino (Perugia) era stato condannato a 16 anni. Le motivazioni ci saranno tra 90 giorni.
Piter Polverini sta scontando la pena nel carcere di Orvieto ed era presente a Firenze con gli avvocati difensori Mario Cherubini e Piero Melani Graverini.

Bus finisce in scarpata, ferito lieve conducente

Sansepolcro, in provincia di Arezzo, un bus di linea è finito in una scarpata in Toscana facendo un volo di alcuni metri.

Dalle foto dei Vigili del Fuoco il bus risulta completamente distrutto in fondo alla scarpata, ma fortunatamente a bordo non c’erano passeggeri ed il conducente è rimaso solo lievemente ferito.

L’incidente è accaduto sabato pomeriggio a Farriccio di Sansepolcro (Arezzo) in via della Montagna.

Le cause sono in via di accertamento, il conducente comunque avrebbe perso il controllo del mezzo.

Sul posto è intervenuto 118 che ha soccorso l’autista, un 40enne di San Giustino Umbro (Perugia), che è stato trasportato all’ospedale di Arezzo per traumi alle spalle e alla schiena.

Sul posto i Vigili del Fuoco di Arezzo e i Carabinieri di Sansepolcro.

Scossa di terremoto di magnitudo 2.8 tra Sansepolcro e Anghiari

È stata avvertita intorno alle 23,43 di ieri dalla popolazione di Sansepolcro, in Toscana. La scossa è stata registrata dall”Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia ed è stata molto superficiale, una profondità di circa 8 chilometri e quindi è stata chiaramente avvertita dalla popolazione.

Sansepolcro e Anghiari i comuni più vicini all”epicentro, ma il terremoto è stato percepito anche ad Arezzo e Città di Castello. Al momento non sono segnalati danni a cose o persone.

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