Di Giorgi (Pd): Stop ad infrastrutture è attacco politico

Rosa Maria DI Giorgi, parlamentare del Partito Democratico è intervenuta sullo stop  alle infrastrutture nella regione Toscana ed in particolare si è soffermata sull’ampliamento della pista dell’aeroporto di Firenze.

“Il modello di sviluppo – sostiene Di Giorgi – della nostra regione si è sempre basato sul connubio tra modernità e rispetto dell’ambiente. Lungo quest’asse si è  consolidato quel paesaggio che tutto il mondo ci invidia.”

“Sappiamo che per rispondere alle sfide che la contemporaneitàci pone difronte – continua la parlamentare – abbiamo bisogno di infrastrutture all’altezza dei tempi. Lo sappiamo noi e lo sa bene anche il governo grilloleghista,  che non a caso le ostacola con il solo obiettivo di lucrare politicamente sull’empasse. Bloccare un’opera come il nuovo aeroporto di Peretola è una grave ipoteca sul futuro della Toscana”  

“Non si è mai visto un governo che mette i bastoni tra le ruote allo sviluppo di un territorio solo per meri calcoli elettoralistici – aggiunge – Noi siamo con il sindaco Nardella, che giustamente fa sentire la sua voce.”
“E siamo dalla parte del futuro dei toscani, che, – conclude Di Giorgi – siamo certi,  non si faranno ingannare e sapranno  scegliere tra chi vuole condannarci ad un futuro di declino e chi invece punta sull’ammodernamento, sulle economie e sullo sviluppo.”

PD, Di Giorgi: su liste primarie, da maggioranza chiusura incomprensibile

La parlamentare Dem: “avevamo proposto una lista a supporto di Bonafè, 550 persone disposte a mettersi in gioco: ci hanno detto no!  Un partito in grave crisi, che ha perso cosi’ tanto in Toscana, deve quindi ancora essere governato da una classe dirigente regionale che ritiene di non dare spazio al cambiamento?”

Stupro Firenze, Di Giorgi (PD): “Dalla destra sciacallaggio politico, Salvini metta a disposizione uomini per controllo territorio”

La parlamentare Dem :”invece di twittare un giorno sì e l’altro pure, il Ministro Salvini dovrebbe mettere a disposizione del sindaco Nardella  le forze dell’ordine più volte richieste” 

“Sulla drammatica vicenda che ha visto coinvolta la giovane studentessa ventunenne brutalmente violentata da un senza fissa dimora, la destra sta inscenando il solito teatrino di menzogne e sciacallaggio politico. Invece di twittare un giorno sì e l’altro pure, il Ministro Salvini dovrebbe mettere a disposizione del sindaco Nardella  le forze dell’ordine più volte richieste” lo afferma la deputata PD Rosa Maria Di Giorgi.


“Il controllo del territorio compete alle Forze dell’Ordine che fanno quel che possono in maniera encomiabile ma chiaramente non possono essere ritenute responsabili anche delle carenze di organico che ne limitano il raggio di azione” continua Di Giorgi.
“Nella scorsa legislatura avevamo già investito nell’arruolamento di nuove forze di polizia, e nel nostro programma di governo avevamo già indicato l’obiettivo di ulteriori 10mila assunzioni.  Salvini  si comporta invece  come se fosse ancora all’opposizione:  invece di dare la colpa agli altri risponda alle richieste che gli arrivano da chi sul territorio vive e si aspetta che il governo faccia fronte a quello che è uno dei  suoi compiti fondamentali, la sicurezza dei cittadini”, conclude Di Giorgi.

Tramvia: taglio del nastro per nuova linea Leonardo

Firenze: stamattina è avvenuto il taglio del nastro, da parte del Sinaco Nardella, per la nuova liena Leonardo della tramvia. Ad assistere centinaia di persone, presenti anche Delrio, Vincenzo Ceccarelli e l’arcivescono Giuseppe Betori, che ha benedetto la nuova linea.

Centinaia di persone, negli spazi antistanti l’ospedale di Careggi, hanno preso parte all’inaugurazione della nuova linea Leonardo, della tramvia, che, attiva da stamani alle 5,38, trasporta le persone lungo il tragitto dalla stazione ferroviaria al grande presidio ospedaliero del capoluogo.

Tra i partecipanti alla cerimonia, condotta dal sindaco Dario Nardella, vi sono anche l’ex ministro per le infrastrutture Graziano Delrio e l’ex viceministro Riccardo Nencini, oltre ai parlamentari Rosa Maria Di Giorgi e Gabriele Toccafondi.

“Oggi è una giornata indimenticabile”, ha detto Nardella “viviamo in un paese dove é più facile non fare che fare le cose ma con la forza e la tenacia, se si vogliono fare alle fine si fanno. Firenze può essere un modello in questo: 4 anni per realizzare il tram è un tempo europeo e quasi un record italiano”.

Riferendosi implicitamente ad alcune recenti dichiarazioni del ministro dell’Interno Matteo Salvini ha poi chiesto alla folla: “Hanno detto che avremmo sventrato la città! Vi pare che sia così? a me pare che sia stato fatto un lavoro straordinario”; ha poi ringraziato “l’ex ministro delle infrastrutture Delrio e Nencini”.

Le prime due settimane di servizio sulla nuova linea per la quale sono stati assunti, tra l’altro, 40 nuovi autisti, ha detto infine il sindaco, saranno gratuite. Dopo di lui ha preso laparola l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli: “La Regione é al fianco del Comune in questo grande piano di trasporti”, ha detto “e siamo già al lavoro per realizzarne le estensioni”.

Presente all’iniziativa anche l’arcivescovo e cardinale Giuseppe Betori, che ha poi benedetto la nuova linea: “tutto ciò che aiuta a incontrarsi, a muoversi verso l’altro, aiuta a crescere”, ha spiegato, prima della preghiera “e allora diamo con piacere il benvenuto a questo mezzo di trasporto che in quanto tale aiuta e spinge verso l’incontro delle persone”.

 

Sulla nuova linea tramviaria ha espresso la sua opinione, parlando con i cronisti a margine della cerimonia, anche l’ex ministro e attuale capogruppo Pd alla Camera Graziano Delrio. “Firenze da oggi è una città più vivibile, pulita, accogliente”, ha sottolineato “come ha detto l’arcivescovo la tramvia è una straordinaria occasione di incontro, di sviluppo, di relazioni. Abbiamo finanziato coi governi del centrosinistra un piano straordinario per il trasporto pubblico nelle città, proprio perchè hanno bisogno di vivere meglio, meno assediate dal traffico e i cittadini di godersi il tempo non più chiusi in auto, ma muovendosi liberamente”.

Per Delrio, l’avvio della nuova linea è da considerare “un grande successo dell’amministrazione comunale, che ha usato bene i soldi che le sono stati dati e dell’amministrazione regionale”.

“È la dimostrazione che nelle città si può far vivere meglio le persone e soprattutto parlare dei problemi veri delle persone: il traffico, le file, l’inquinamento sono i problemi veri delle persone quando si svegliano al mattino”, ha concluso.

Di Giorgi (Pd): “Andremo in piazza per difendere le istituzioni da chi ha tentato di forzarle”

E’ la dichiarazione della parlamentare del Partito Democratico Rosa Maria Di Giorgi sulla formazione del nuovo governo Lega -M5s.

La Di Giorgi ha proseguito: “Oggi giura sulla Costituzione chi, fino a poche ore fa,  invocava il sovvertimento della stessa, negando le prerogative del Capo dello Stato”.

“Oggi sarò  in piazza con il  Pd   per ricordare che le istituzioni sono un patrimonio comune posto a fondamento della nostra democrazia, e che dunque  vanno difese da tutti gli attacchi di parte. Siamo e saremo convintamente all’opposizione di questo governo che nasce solo grazie alla tenacia ed alla  dedizione del presidente della Repubblica, cui va tutto il nostro sostegno”.

“Non possiamo tuttavia  dimenticare che Lega e Cinquestelle hanno tenuto in ostaggio le istituzioni della Repubblica per  intere settimane, attraverso trattative infinite, fatte esclusivamente a loro uso e consumo, privilegiando i loro interessi di parte rispetto alle  reali esigenze del Paese”.

“Dobbiamo dire grazie al presidente Mattarella che non si è piegato ai ricatti ed alle imposizioni, ed ha guidato con saggezza una delle crisi più difficili che la nostra Repubblica abbia mai vissuto”.

“Il PD è in piazza  per sottolineare che sarà sempre vigile, e per far capire a chi oggi si accinge a governare che troverà in noi un argine a difesa della Costituzione e dell’identità democratica del nostro Paese”.

Lega-M5S, Di Giorgi (PD): “Basta con questo stucchevole balletto sulla pelle degli italiani”

“L’atteggiamento delle due forze politiche è irresponsabile: l’Italia ha bisogno di risposte urgenti e concrete ai propri problemi, non è possibile assistere a questo tira e molla che mortifica la politica e le istituzioni”


“Da oltre due mesi l’Italia è in ostaggio di personaggi che con tutta evidenza non sono in grado di fornire quelle risposte di cui tutti abbiamo bisogno. Ci chiediamo di cosa abbiano discusso finora e nelle scorse settimane Lega e Movimento 5 Stelle, visto che siamo ancora appesi ai loro capricci”. Rosa Maria di Giorgi, deputata PD, commenta con queste parole l’ennesimo rinvio del varo dell’esecutivo giallo-verde.

“Appare a tutti chiaro – prosegue Di Giorgi- che oggi i sedicenti alfieri della nuova politica Salvini e Di Maio, siano a fare esattamente quello di cui ci hanno accusato in tutti questi anni: discutere cioè esclusivamente di poltrone, spartendosi tutto ciò che è possibile spartirsi”.

“Il PD negli scorsi anni ha fatto enormi sacrifici, che poi ha pagato pesantemente in termini di consenso, per mettere mano alla situazione disastrosa in cui si trovava il Paese, approvando leggi coraggiose e complesse che hanno risollevato e riportato a crescere l’Italia. Ora siamo invece in ostaggio di personaggi che hanno a cuore esclusivamente i propri interessi e le proprie ambizioni personali che impediscono anche la formazione di un governo, lasciando da oltre due mesi il Paese in attesa che le elezioni del 4 marzo scorso portino dei risultati concreti. Ad ora, gli unici pervenuti sono quelli della scorsa legislatura che hanno tenuto in piedi l’Italia”, conclude Di Giorgi.

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