Firenze, l’architetto De Blasi è il candidato M5s per le comunali

Si è svolta stamani la conferenza stampa di presentazione della candidatura di Roberto De Blasi. Sicurezza, urbanistica, cultura, viabilità e ambiente sono i cinque punti fondamentali del programma.

Sicurezza, urbanistica, cultura, viabilità e ambiente sono i cinque punti fondamentali del programma di Roberto De Blasi, candidato a sindaco di Firenze per il M5s, che ha illustrato oggi alla stampa la sua candidatura. “Roberto – ha spiegato Silvia Noferi, capogruppo uscente a Palazzo Vecchio – è stato il primo a inviare la lista qualche mese fa con tutti i documenti necessari, e ha partecipato con la sua squadra a Villaggio Rousseau, dove nessun altro candidato in lista per Firenze era presente”. Secondo De Blasi a Firenze c’è una “emergenza sicurezza” con “episodi criminosi all’ordine del giorno” che devono essere contrastati, mentre le opere da realizzare, infrastrutturali e non, devono essere inserite in una pianificazione urbanistica: ribadita la contrarietà al potenziamento dell’aeroporto, De Blasi ha espresso perplessità per il progetto di tramvia sui viali di circonvallazione, che avrebbe “un forte impatto sul tessuto urbano”, e invoca un’analisi più approfondita sul progetto di nuovo stadio, osservando che “fra Campi Bisenzio, Prato e Pontassieve ci sono comuni che possono ospitare la struttura senza creare disagi per la popolazione residente”.

“Non è previsto che ci siano dichiarazioni di voto in funzione del risultato” del ballottaggio, “ognuno potrà votare – ha aggiunto – secondo la propria coscienza. Io comunque lotterò fino alla fine per arrivare a un risultato che non mi metta in condizione di dover decidere per quale candidato votare: vorrei per Firenze un sindaco del M5s, sto coi piedi per terra ma siamo tenaci”.

“E’ necessario tentare di ricompattare gli animi per dare più forza e valore all’unità del Movimento 5 Stelle a Firenze”. “Ci deve essere – ha sottolineato De Blasi – una corrispondenza di dialogo: se c’è la volontà di aprire a rappresentanti degli altri gruppi, ci deve essere volontà da parte loro di partecipare al progetto che sto portando avanti. A breve chiuderemo la compilazione delle liste, ed è in corso un’attività di riavvicinamento delle persone che non hanno condiviso la scelta fatta nei miei confronti”. A tale proposito, il consigliere regionale M5s Andrea Quartini ha ricordato che c’è “grande apertura e disponibilità sia sul programma, sia per collaborare e integrare la lista con figure che si rendono disponibili e vogliono ‘giocare’ con il M5s. Chi non vuole giocare col M5s si deve assumere le sue responsabilità”.

Gimmy Traquillo ha intervistato Roberto De Blasi, candidato sindaco per Firenze, a proposito delle infrastrutture e dei trasporti della città:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/04/190417_02_CANDIDATO-SINDACO-M5S_DE-BLASI.mp3?_=1

Pd Firenze: ufficializzati i nomi dei candidati per Palazzo vecchio

Sono otto i candidati alla corsa per la poltrona di sindaco di Firenze. Ieri reso noto anche l’ultimo nome, quello del Movimento 5 stelle che alle prossime Comunali si presenta con l’architetto Roberto De Blasi vicino alla capogruppo Silvia Noferi pronta  a candidarsi alle europee. De Blasi si aggiunge al ricandidato sindaco Nardella per il centrosinistra, allo sfidante di centrodestra Ubaldo Bocci, alla candidata della sinistra Bundu, al giovane Giacomelli del Pc, al verde Lasso, Watte per la cioniana lista Punto e a Capo e Di Giulio-Casa Pound. Ma ieri dalla direzione cittadina è arrivata anche l’ufficialità dei nomi  della lista Pd per Palazzo Vecchio.

Approvata la lista del Partito Democratico  fiorentino per le elezioni del prossimo 26 maggio. Un passaggio formale, quello della direzione domenicale che arriva dopo il sostanziale accordo tra zingarettiani e renziani  raggiunto il giorno prima in un vertice al quale ha preso parte lo stesso ricandidato a sindaco Nardella. Una lista di 36 nomi, 18 donne e 18 uomini a loro volta suddivisi in sei uomini e sei donne dall’area Zingaretti, 11 e 11 di area renziana ed un uomo e una donna in area Giachetti.

Dopo un lungo confronto il posto di capolista è andato alla ventenne Letizia Perini, che viene dall’esperienza di consigliera al Quartiere 3 Galluzzo-Gavinana, lo stesso quartiere per la cui presidenza si candida la zia e già consigliera comunale Serena Perini.

Degli zingarettiani tra gli uomini figurano il giovane già consigliere comunale Cosimo Guccione, l’economista Irpef Enrico Conti, il ristoratore di piazza della Passera già consigliere Stefano Di Puccio, Paolo Romano, Renzo Pampaloni con decennale esperienza nel Quartiere 4 e l’ex parlamentare e presidente dell’Arci nazionale, Paolo Beni. Fra le donne la stessa Perini, Patrizia Bonanni dal Quartiere 1, la libera professionista in ambito culturale Francesca Merz, Donata Bianchi dell’istituto degli Innocenti, Petra Taddei dal Q2 e l’attrice e consigliera del Q1 Ornella Grassi.

Gli undici candidati renziani sono: Fabio Giorgetti (vicino a Eugenio Giani), Luca Milani, Francesco Pastorelli, il consigliere Nicola Armentano, gli assessori Andrea Vannucci, Massimo Fratini e Federico Gianassi, il segretario cittadino Massimiliano Piccioli, Leonardo Calistri, Mirko Ruffilli dal Q1 e il vicepresidente del Q3, Franco Nutini. Tra le undici donne: le assessore Cecilia De Re e Sara Funaro, le consigliere Francesca Paolieri, Benedetta Albanese, Federica Giuliani (legata all’area Giacomelli), la vice presiedete del consiglio comunale Susanna Della Felice, Francesca Calì, Lorenza Giani (l’ex segretaria cittadina), Barbara Felleca (vicina a Eugenio Giani), Laura Sparavigna e Alessandra Innocenti.

L’uscente Fabrizio Ricci e la new entry Ursula Bassi i due giachettiani.

Elezioni Firenze: M5s candida l’architetto De Blasi

Il M5s candida a sindaco di Firenze, alle prossime Comunali, Roberto De Blasi, architetto. Lo annuncia il sito dei M5s nella sezione dedicata alle liste per le prossime elezioni dopo che lo staff nazionale del movimento ha rilasciato la certificazione che concede l’uso del simbolo ai candidati.

Secondo quanto emerge, l’ufficializzazione della candidatura di De Blasi avverrà in una conferenza stampa prevista nei prossimi giorni. Sposato, due figli, Roberto De Blasi è iscritto al M5s dal 2013 con cui, ormai da diversi anni, svolge attività politica sia nelle campagne succedutesi nel tempo, sia affiancando il gruppo consiliare di Palazzo Vecchio.

“L’obiettivo di M5s è migliorare le condizioni dei cittadini di Firenze, di vivere la città in modo diverso”, dice all’ANSA l’architetto De Blasi avendo appreso da poco del via libera avuto dallo staff nazionale del movimento. “C’è già una squadra di professionisti che sta lavorando con me, persone referenziatissime, ciascuno nel suo settore, con cui sto curando il programma – aggiunge il neo-candidato – Programma che, sui vari temi, sarà in linea con le battaglie e le indicazioni già date da M5s nel dibattito pubblico. Non ci saranno sorprese sotto questo aspetto”.

In Toscana M5s ha concesso l’uso del simbolo ai candidati a sindaco, tra gli altri, di Livorno con il nome di Stella Sorgente (attuale vicesindaca della giunta di Filippo Nogarin che non si ricandida e corre alle Europee), di Empoli (Firenze) con Anna Baldi, di Scandicci (Firenze) con Bruno Francesco Tallarico, di Piombino (Livorno) con Daniele Pasquinelli, di Montecatini Terme (Pistoia) con Simone Magnani, di Colle Val d’Elsa (Siena) con Monica Sottili, di Pontedera (Pisa) con Fabiola Toncelli. Sullo stesso sito compare per Prato il nome di Antonella Leone ma lei stessa, però, nei giorni scorsi ha lasciato il ruolo di candidata a sindaca della città tessile per motivi personali e al suo posto il M5s ha indicato Carmine Maioriello, 53 anni.

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