La superstar di Bollywood Abhishek Bachchan inaugura il River to River

La superstar di Bollywood Abhishek Bachchan inaugura il River to River Florence Indian Film Festival. Da giovedì 7 dicembre a Firenze l’unico festival in Italia che esplora il volto dell’India contemporanea. In programma anche l’inaugurazione della mostra “My India/Megalopolis”

Sarà la superstar di Bollywood Abhishek Bachchan, vincitore di un National Film Award, il più importante riconoscimento cinematografico dell’India, e tra i due soli artisti indiani ad essersi aggiudicato per 3 anni consecutivi il prestigioso Filmfare Award, a inaugurare la 23/ma edizione di River to River Florence Indian Film Festival, l’unica manifestazione in Italia che esplora il volto dell’India contemporanea attraverso il cinema, in programma dal 7 al 12 dicembre presso il cinema La Compagnia (via Cavour 50/R).

Giovedì 7 dicembre alle ore 20.30, l’attore e produttore, figlio dell’iconico divo Amitabh Bachchan e protagonista dei più famosi blockbuster bollywoodiani degli ultimi vent’anni, incontrerà il pubblico insieme al regista R. Balki in occasione della prima italiana del suo ultimo film: la storia di sport e riscatto al femminile “Ghoomer” (India, 2023, 135’), lavoro dal cast all stars tra cui la stella di Bollywood Shabana Azmi. La pellicola – ispirata a fatti realmente accaduti – narra la vicenda di una giocatrice di cricket che, dopo aver perso una mano in un incidente, viene aiutata a risollevarsi da un ex giocatore burbero e fallito arrivando a riscrivere a modo suo la storia dello sport.

Sempre nell’ambito del festival, alle 12.30 presso lo spazio espositivo C.A. Ciampi del Consiglio Regionale della Toscana (via de’Pucci 16), si terrà il vernissage della mostra “My India/Megalopolis”: per la prima volta esposto il lavoro scattato nell’arco di oltre 15 anni dal fotografo Rocco Rorandelli, tra i fondatori dell’acclamato collettivo TerraProject: un viaggio visuale nel subcontinente indiano attraverso lo straordinario processo di urbanizzazione che sta portando 250 milioni di persone a spostarsi dalle campagne alle città. Organizzata in collaborazione con fsm – Fondazione Studio Marangoni la mostra documenta le lunghe e attente esplorazioni di alcune delle principali megalopoli e città indiane – Nuova Delhi, Mumbai, Chandigarh – dove di giorno in giorno foreste e campi seminati lasciano spazio a edifici commerciali e complessi residenziali per alimentare a volte l’illusione e a volte la realtà di una nuova vita urbana.

La mostra, a ingresso gratuito, sarà visitabile dall’11 al 16 dicembre (orari lu/ve 10.00-12.00 e 15.00-19.00, sa 10.00-13.00).

INFO

 

🎧River to River Florence Indian Film Festival, il meglio del cinema indiano al Cinema La Compagnia

Dal 7 fino al 12 dicembre, come ultimo appuntamento della 50 giorni di cinema a Firenze, il Cinema La compagnia ospiterà la 23°edizione del “River To River Florence Indian Film Festival”, l’unico festival in italia dedicato al cinema indiano. Lungometraggi, cortometraggi e documentari in concorso, retrospettive, ma anche proiezioni speciali come quella della Vita di Pi, in presenza dei due protagonisti gli attori Adil Hussain e Suraj Sharma, e tanti eventi collaterali, tra mostre fotografiche e cooking class.

Audio: Selvaggia Velo, direttrice del Festival e Iacopo di Passio, presidente della Fondazione Sistema Toscana

Sarà il divo di Bollywood Abhishek Bachchan, vincitore di un National Film Award e di tre Filmfare Awards, il prestigioso premio cinematografico presentato annualmente dal The Times Group per rendere onore all’eccellenza artistica e tecnica del cinema Hindi, l’ospite d’eccezione al 23/mo River to River Florence Indian Film Festival, unico evento cinematografico in Italia che esplora il volto dell’India contemporanea, con la direzione di Selvaggia Velo, in programma dal 7 al 12 dicembre presso il cinema La Compagnia nell’ambito della “50 Giorni di Cinema a Firenze”. L’attore e produttore, figlio dell’iconica star Amitabh Bachchan – ospite del River to River nel 2012 – e protagonista dei più famosi blockbuster bollywoodiani degli ultimi vent’anni, incontrerà il pubblico in occasione della prima italiana del suo ultimo film: la storia di sport e riscatto al femminile “Ghoomer” al fianco del regista R. Balki (venerdì 7 dicembre, ore 20.30).

 La kermesse fiorentina porterà inoltre sul palco del Cinema La Compagnia Adil Hussain, attore pluripremiato e apprezzato dal pubblico internazionale per le sue interpretazioni ne “Il Fondamentalista riluttante” della regista Mira Nair e “Hotel Salvation” di Mukti Bhawan. Tra i più prolifici interpreti indiani, con all’attivo oltre ottanta pellicole e due National Film Awards, il riconoscimento cinematografico più prestigioso in India, Hussain presenterà al festival insieme alla regista Nathalia Syam la prima italiana dell’ultimo film “Footprints on Water”, uno spaccato sul mondo dell’immigrazione clandestina vincitore al New York Indian Film Festival come “Miglior opera prima” (8 dicembre, ore 20.30).

Adil Hussain saluterà gli spettatori anche in compagnia di un altro attesissimo ospite: l’attore Suraj Sharma (“How I Met Your Father”, “Happy Death Day 2U”), suo coprotagonista nel film 4 volte premio Oscar e trionfatore ai Golden Globe “Vita di Pi”, insieme al quale parteciperà al ritorno sul grande schermo dell’opera di Ang Lee (10 dicembre, ore 17.00). Sharma sarà poi al festival con l’anteprima del nuovo lavoro “Gulmohar”, saga familiare firmata dal cineasta Rahul Chittella (9 dicembre ore 20.30).

 River to River Florence Indian Film Festival proporrà oltre 30 i titoli tra lungometraggi, documentari e corti in prima italiana ed europea. Determinazione, riscatto, migrazioni e mutamenti sono le tematiche che connettono le opere selezionate. Da non perdere l’omaggio al regista bengalese Mrinal Sen, maestro della New Wave cinematografica dell’India orientale acclamato e premiato nei più importanti festival internazionali, dalla Mostra del Cinema di Venezia al Festival di Cannes, con due dei suoi film più significativi, “Interview” (8 dicembre ore 16.00) e “Bhuvan Shome” (9 dicembre ore 16.00).

Non solo cinema: in prima assoluta la mostra “My India/Megalopolis”, lavoro scattato nell’arco di oltre 15 anni da fotografo Rocco Rorandelli, tra i fondatori del collettivo TerraProject, che documenta il passaggio di 250 milioni di persone dalle campagne alle principali città dell’India in un imponente processo di urbanizzazione, organizzata in collaborazione con fsm – Fondazione Studio Marangoni (presso spazio espositivo C.A. Ciampi del Consiglio Regionale della Toscana in via de’Pucci 16, vernissage il 7 dicembre ore 12.30, visitabile fino al 16/12). E poi il talk con la content creator Veronica Giuffré (23K follower su Instagram) sul subcontinente attraverso gli occhi di Italo Calvino (9 dicembre ore 11.00) e il cooking show dello chef Basheerkutty Mansoor, creatore del primo food truck di cucina indiana in Italia (8 dicembre ore 18.00).

🎧 River to River Florence Indian Film Festival 2022

Al 22mo River to River Florence Indian Film Festival: relazioni, identità, amore e transizioni nell’India di oggi. Dal 6 all’11 dicembre in sala presso il Cinema La Compagnia di Firenze e online su Più Compagnia in collaborazione con MYmovies. Ascolta lo speciale a cura di Chiara Brilli

Al 22mo River to River Florence Indian Film Festival 4 proiezioni tra prime italiane ed europee con omaggio al regista Bimal Roy, “gigante” dell’âge d’or del cinema hindi ospite speciale Anurag Kashyap, il Quentin Tarantino indiano autore della serie Netflix “Sacred Games”,  tra le iniziative il ritorno sul grande schermo del superkolossal Bollywood “Devdas”, per i suoi 20 anni. Tra gli eventi collaterali  la mostra “Mannequin” firmata da Arko Datto, fotografo per TIME, National Geographic e New Yorker  il fashion show nato dalla collaborazione col il marchio I was a Sari, Oxfam Italia e Accademia Italiana la videoarte in partnership con la Biennale di Kochi-Muzuris e nel centenario della nascita di Pasolini una performance per celebrare il suo rapporto con l’India.

 ASCOLTA LO SPECIALE CURATO DA CHIARA BRILLI 🎧

SPECIALE RIVER TO RIVER CHIARA DIC 2022

 

GUEST STAR – ANURAG KASHYAP

Ospite d’onore di questa edizione il regista Anurag Kashyap, definito il Quentin Tarantino indiano per spessore autoriale, stile narrativo e personaggi estremi. Premiato quattro volte ai Filmfare Awards, il massimo riconoscimento per il cinema in lingua hindi. Maestro nel ritrarre l’India più oscura al di là del glamour di Bollywood, è a lui che il regista inglese Danny Boyle si è ispirato per il film premio Oscar “The Millionaire”. Kashyap sarà a Firenze insieme all’attore Karan Mehta per presentare la prima europea del suo ultimo film “Almost Pyaar” (11/12 ore 20.30) e una delle sue opere più recenti: il thriller soprannaturale “Dobaaraa” (10/12 ore 20.30).

 OMAGGIO AL REGISTA BIMAL ROY, GIGANTE DEL CINEMA INDIANO

Il maestro del neorealismo indiano Bimal Roy sarà protagonista di un omaggio con la proiezione di due delle sue opere più celebrate. Si parte con “Do Bigha Zamin” (Due ettari di terra) primo film indiano ad aggiudicarsi l’International Prize al Festival di Cannes nel 1954: la storia è quella del contadino bengalese Shambhu, costretto a abbandonare la sua terra per restituirla al proprietario intenzionato a costruirvi una fabbrica. Per riuscire a riscattarla ha solo tre mesi di tempo, durante i quali dovrà mettere insieme abbastanza denaro da pagare i suoi debiti (10/12 ore 16.00). Si prosegue con “Bandini” (1963), ultima opera di Roy, vincitrice di sei Filmfare Awards, il riconoscimento cinematografico più prestigioso in India, che racconta il sacrificio di una donna – l’icona del cinema hindi Nutan – durante la lotta per l’indipendenza dell’India (8/12 ore 16.00).

DEVDAS – I 20 ANNI DEL KOLOSSAL BOLLYWOOD

Spazio ai lustrini, alle canzoni e alle coreografie di Bollywood: per celebrare il ventennale del superkolossal “Devdas” di Sanjay Leela Bhansal, il festival riporterà sul grande schermo l’epica storia d’amore di Devdas e Paro e le leggendarie musiche e danze che l’accompagnano. Presentato al 55/mo Festival di Cannes, il film segue la vicenda del giovane Devdas: appena tornato in India dopo 10 anni di studi in Europa, il ragazzo spera di sposare la compagna d’infanzia di cui è sempre stato innamorato, ma la ricca famiglia di lui si oppone. Convinti che Paro, discendente da generazioni di danzatori, appartenga a una casta inferiore alla loro, la allontaneranno dal figlio finché non sposerà un altro uomo, precipitando Devdas in un gorgo di autodistruzione (11/12 ore 15.00).

OMAGGIO A PIER PAOLO PASOLINI

Il River to River in collaborazione col festival letterario La Città dei Lettori firma la coproduzione in omaggio a Pier Paolo Pasolini nell’anniversario dei 100 anni dalla nascita. Per l’occasione, la compagnia teatrale Murmuris porterà al festival “Azioni Corsare”: momenti performativi con letture da due testi del grande scrittore, regista e poeta: “L’odore dell’India” e “Scritti corsari”. A seguire, una matinée con proiezione di “Appunti per un film sull’India”, opera con cui Pasolini documenta, cinepresa a spalla, la città di Mumbai nelle sue estreme e poverissime periferie, riprendendone gli abitanti e dialogando con gli intellettuali del luogo (11/12 ore 11.00).

FILM DI APERTURA E CHIUSURA

L’inaugurazione della kermesse è affidata a “Godavari”, film corale ambientato sulle rive dell’omonimo fiume firmato dal regista Nikhil Mahajan, che incontrerà il pubblico in sala insieme all’attore Jitendra Joshi. Nella città di Nashik, una delle più antiche dell’India, una famiglia tenta di far fronte a due dipartite: una di cui è al corrente e l’altra a cui non è preparata. Si trattano le relazioni tra genitori e figli, mariti e mogli, e il concetto di tradizione nel sistema familiare indiano, sul filo della combinazione di vecchio e nuovo, vita e morte, religione e spiritualità (6/12 ore 20.30). Il festival saluterà il pubblico con la prima europea di “Almost Pyaar”, ultimo lavoro di Anurag Kashyap alla presenza del regista e dell’attore Karan Mehta: una love story a cavallo tra l’India e Londra con una colonna sonora strepitosa (11/12 ore 20.30).

LUNGOMETRAGGI IN CONCORSO

Spazieranno tra storie di donne, horror e grandi vicende di sport i lungometraggi in concorso per il premio del pubblico. Dopo l’apertura con “Godavari” (6/12 ore 20.30) si prosegue con “Powai” di Kuldip Patel, in prima europea tre vite femminili che si intrecciano nell’omonimo quartiere di Mumbai, in un’opera che immerge lo spettatore nel ritmo di una delle città più uniche al mondo (7/12 ore 20.30). Ancora: in prima italiana “#Homecoming”, pellicola firmata dal regista Soumyajit Majumdar, presente al festival, che osserva la rimpatriata tra un gruppo di attori teatrali, riuniti dopo sette anni in quello che era stato per loro lo spazio delle prove, ora destinato a lasciare il posto a un hotel: in una sola notte si incontreranno ricordi del passato, nuove vite e antichi amori (8/12 ore 20.30). Mithali Raj, capitana della nazionale femminile indiana di cricket dal 2004 al 2022, figura mitica considerata una delle più grandi giocatrici di ogni tempo, sarà protagonista del biopic Bollywood “Shabaash Mithu” di Srijit Mukheriji per la prima volta in un cinema europeo (9/12 ore 20.30), mentre spazio alla suspense con “Dobaaraa”, sapiente mix di thriller e fantascienza firmato da Anurag Kashyap, presente alla proiezione, che racconta la storia di una donna a cui si presenta la possibilità di salvare un ragazzino morto venti anni prima, comunicando con lui tramite un bizzarro canale tv (10/12 ore 20.30). Conclusione ancora con Anurag Kashyap, insieme a Karan Mehta per “Almost Pyaar” (11/12 ore 20.30).

DOCUMENTARI IN CONCORSO

Riflettori puntati sui documentari, che condurranno il pubblico da Mumbai a Bangalore passando per Calcutta, tutti in prima per l’Europa: “Neither a Girl nor a Woman” di Anjali Patil, un’indagine su cosa significhi essere donna nell’India di oggi (7/12 ore 17.00); “Let’s Talk about Dharavi”, viaggio in una delle più grandi baraccopoli del mondo che vede al centro i suoi stessi abitanti raccontati dal regista Sanjay Ranade (8/12 ore 19.00); “The Dying Ghats of Calcutta”, da Poulomee Auddy e Atreyee Basak uno sguardo sui ghat di Calcutta, le tipiche logge e scalinate costruite lungo il fiume Gange, tra storie, vite e tradizioni (9/12 ore 18.30); “Life in a Bowl – Bangalore”, con cui il regista Purandar Chaudhuri conduce gli spettatori tra i profumi, i sapori, gli scorci e i segreti della città: una full immersion dei sensi nella capitale dello stato indiano del Karnataka (11/12 ore 18.30).

CORTOMETRAGGI IN CONCORSO

Come ogni anno il River to River propone una selezione delle migliori pellicole della cinematografia breve prodotta in India e inedita in Italia, frutto del lavoro di giovani registi emergenti. Ad aprire le proiezioni storie di conflitti con tradizioni, censura e giustizia: “Bena” di Vrushali Telang, una donna viene ingiustamente accusata di furto di gioielli, ma lei è certa della propria onestà; “Ancora non lo so” di Maaria Sayed, una ragazza indiana in Italia è combattuta tra il proprio mondo d’origine dentro casa e la vita fuori con i coetanei italiani; “Those Seven Steps” di Pavitra Verma, Meghna è obbligata a un matrimonio combinato, ma forse riuscirà superare i sensi di colpa nei confronti della madre e fuggire; “Kiss” di Varun Grover, un regista attende fuori da una sala cinematografica il verdetto della commissione di censura, ma accadrà qualcosa per cui la commissione rimarrà interdetta (7/12 ore 18.30). Si continua con storie al maschile tra sogno e realtà: “Adventures of Faisal Rehman” di Mir Ijlal Shaani, ispirato a ”Gli amori difficili“ di Italo Calvino; “The Astronaut and his Parrot” di Arati Kadav, un astronauta è bloccato sulla luna e riuscirà a comunicare con la figlia in un modo unico; “Mein, Mehmood” di Prataya Saha (presente in sala), la dura vita di Mehmood, agente di viaggio emigrato che tenta di sopravvivere in un mondo di concorrenza; “Line of Duty” di Mayank Malhotra (presente in sala), una giovane recluta al confine con il Pakistan si trova a scegliere se comportarsi da soldato o da essere umano (10/12 ore 18.30).

WEB SERIE

Non solo film al River to River: arriva al cinema “Modern Love Mumbai”, la miniserie di sei episodi, ambientata nella megalopoli indiana che esplora le più diverse forme di connessione umana: dall’amore romantico ai rapporti platonici, passando dall’ affetto familiare all’attrazione erotica (8/12, 5/12, 10/12 e 11/12 ore 18.00).

VIDEOARTE – BIENNALE DI KOCHI MUZIRIS

Prosegue la sinergia, inaugurata l’anno passato, con la prestigiosa Biennale di Kochi-Muziris, la maggiore mostra d’arte dell’India e il più grande festival di arte contemporanea in Asia. Saranno proiettate, in esclusiva in Italia, tre opere dell’artista pakistana Bani Abidi, nata a Karachi e attualmente residente a Berlino. Per Adibi il video è uno strumento potente e spesso sovversivo che le permette di indagare il tema del nazionalismo – specialmente quello riguardante il conflitto Indo-Pakistano – e la sua rappresentazione da parte dei media, ma soprattutto il modo in cui questo si riflette sulla vita quotidiana delle persone. I titoli in cartellone saranno “The Distance From Here”, “An Unforseen Situation” e “The Song” (9/12 ore 19.00).

MOSTRA “MANNEQUIN” del fotografo Arko Datto

Il River to River porta per la prima volta in Italia la mostra fotografica “Mannequin”: viaggio fotografico nella notte indiana firmato dall’artista e curatore di Calcutta Arko Datto. Con lavori pubblicati su TIME, National Geographic, The New Yorker, NEWSWEEK, opere esposte in tutto il mondo e il sostegno di enti prestigiosi tra cui il Pulitzer Center e la National Geographic Society, Arko Datto è una delle voci più innovative dall’India contemporanea. Per la personale realizzata in collaborazione con fsm – Fondazione Studio Marangoni. Da lunedì a venerdì con orario 10.00/15.00 (su appuntamento: prenotazioni segreteria@studiomarangoni.it).

L’INDIA IN CUCINA

Per gli amanti della buona tavola da non perdere il consueto corso di cucina indiana presso la sede del CESCOT, in Piazza Pier Vettori 8/10 a Firenze (7/12 ore 18.00, info: 055 2705306 / g.beni@cescot.fi.it), mentre per chi vuole rimanere in prossimità del cinema il bar interno a La Compagnia servirà i piatti del ristorante Royal India.

 

Mercoledì 8 dicembre giornata di chiusura per il River to River

Al 21/o River to River Florence Indian Film Festival chiusura tra film cult di Bollywood e l’incontro con l’icona “Sandokan” Kabir Bedi. Mercoledì 8 dicembre ultimo giorno di festival al cinema La Compagnia e online nella sala virtuale “Più Compagnia” in collaborazione con MYmovies.it

Sesto e ultimo giorno di River to River Florence Indian Film Festival. La giornata partirà alle 11.00 con il film cult interpretato dalle più grandi star di Bollywood “Kabhi Khushi Kabhie Gham…” di Karan Johar, a 20 anni dall’uscita in sala. A seguire Alle 18.30 l’incontro con Kabir Bedi, indimenticabile interprete di Sandokan, in collegamento da Mumbai, in occasione della sua autobiografia “Storie che vi devo raccontare. La mia avventura umana”

Nel programma, anche due proiezioni dedicate ai sapori dell’India, “Life in a Bowl” di Purandar Chaudhurial, un percorso alla scoperta dell’unicità delle storie e del cibo di Calcutta, città che è un’unione di persone, culture, storia, arte e letteratura (16.30), e “Medium Spicy” di Mohit Takalkar, in cui amore e cibo si fondono nella commedia frizzante in salsa Bollywood. In esso, un giovane chef vive nell’attesa di una risposta da un ristorante parigino mentre colleziona una serie di delusioni amorose. Tutto cambierà con l’arrivo di una nuova donna nella sua vita. Il regista Takalkar e la produttrice Vidhi Kasliwal saranno presenti in collegamento per incontrare il pubblico prima della proiezione (ore 20.30).

A precedere la proiezione serale, si terrà la Cerimonia di Chiusura, con i saluti della direttrice Selvaggia Velo e della Presidente della Commissione Beni e Attività Culturali della Regione Toscana Cristina Giachi, a cui succederà l’annuncio dei film vincitori del concorso, nella sezione lungometraggi, documentari e cortometraggi.

Tutti i film saranno proiettati in lingua originale sottotitolati in italiano e in inglese Biglietti: mattina 4,00, pomeriggio (per singola fascia) 4,00, sera 6,00Biglietto giornaliero 10,00, biglietto giornaliero ridotto 8,00(studenti, clienti Amblé, possessori biglietto Museo Ferragamo) Abbonamento festival completo: 40,00; abbonamento festival completo ridotto per studenti 30,00

 

 

 

Rajat Kapoor inaugura il River to River Florence Indian Film Festival

Rajat Kapoor, simbolo del cinema indipendente indiano inaugura il 21/mo River to River Florence Indian Film Festival.  Il regista sarà in collegamento video per commentare col pubblico il suo ultimo lavoro “RK/RKay” una commedia metacinematografica sulle orme di Woody Allen

Sarà il regista Rajat Kapoor a inaugurare, venerdì 3 dicembre alle 20.30 presso il cinema La Compagnia a Firenze (via Cavour 50/R) e online nella sala virtuale Più Compagnia in collaborazione con MYmovies.it, il 21/mo River to River Florence Indian Film Festival, l’unico festival in Italia che racconta il volto contemporaneo dell’India attraverso la cinematografia e la cultura.

Il cineasta sarà in collegamento video dall’India per commentare col pubblico il suo ultimo lavoro“RK/RKay”: una commedia metacinematografica che ricorda “La rosa purpurea del Cairo”. RK, alter ego dell’autore, è intento a realizzare un nuovo film in cui interpreta anche il personaggio principale: Mahboob. In apertura alla proiezione si terrà la cerimonia di inaugurazione con gli interventi del sindaco di Firenze Dario Nardella, di un rappresentante della Regione Toscana, dell’ambasciatore dell’India Neena Malhotra, e della direttrice del festival Selvaggia Velo.

La serata sarà preceduta, alle 17.30 presso il MAD Murate Art District (piazza delle Murate), dalla presentazione e dal vernissage della mostra RIVERS, personale del fotografo tedesco Peter Bialobrzeski: un viaggio lungo i fiumi più iconici del mondo partito nel 1996 dalle acque del Gange, in India, e approdato nel 2020 a quelle dell’Arno, a Firenze. L’esposizione aprirà al pubblico dalle ore 18.00 e sarà visitabile fino al 15 gennaio 2022 (ingresso libero, dal martedì al sabato, ore 14.30-19.30, info e prenotazioni info.mad@musefirenze.it e 055/247687).

Tutti i film saranno proiettati in lingua originale sottotitolati in italiano e in inglese

Biglietti: mattina 4,00€, pomeriggio (per singola fascia) 4,00€, sera 6,00€

Biglietto giornaliero 10,00€, biglietto giornaliero ridotto 8,00€ (studenti, clienti Amblé, possessori biglietto Museo Ferragamo)

Abbonamento festival completo: 40,00€; abbonamento festival completo ridotto per studenti 30,00€

 Sarà possibile acquistare i biglietti per le proiezioni al cinema La Compagnia direttamente alla cassa oppure a questo link: cinemalacompagnia.ticka.it

Per accedere alla programmazione e all’acquisto dei biglietti del festival online:

mymovies.it/ondemand/river-to-river

Tutte le conversazioni e gli incontri con gli ospiti del Festival sono accessibili al pubblico in sala presso il cinema La Compagnia e online sui canali YouTube e Facebook del festival.

River to River Florence Indian Film Festival festeggia 20 anni in sala

“Best of River to River 2020”.  Due giorni di proiezioni e incontri con ospiti internazionali. Il  14 e 15 maggio al cinema La Compagnia per celebrare insieme al pubblico il meglio della 20/ma edizione del festival.

Il 14 e 15 maggio al cinema La Compagnia di Firenze (via Cavour 50/r) si terrà il “Best of River to River 2020”, due giorni di proiezioni e incontri con ospiti internazionali per celebrare insieme al pubblico il meglio della 20/ma edizione, tenutasi online lo scorso dicembre, con l’aggiunta di alcuni nuovi eventi.

Il festival offrirà agli spettatori non solo alcuni dei film principali dell’edizione 2020, ma anche degli appuntamenti pensati appositamente per la due giorni in sala. Tra gli eventi da non perdere, l’omaggio per l’anniversario dai 100 anni del grande maestro del cinema indiano Satyajit Ray, con la proiezione di due suoi film, “Charulata” e “Nayak”.

Ray, regista bengalese nato a Calcutta il 2 maggio 1921, scomparso nel 1992, è una delle figure più autorevoli della cinematografia mondiale, probabilmente il nome internazionalmente più noto del cinema indiano. Erede di una grande tradizione intellettuale, è la figura di spicco del rinascimento bengalese, un movimento che ha profondamente cambiato la storia dell’India moderna attraverso l’incontro e la fusione del pensiero occidentale con quello orientale.

E ancora  i documentari: “Indian Himalaya” di Matteo Aghemo, il viaggio attraverso le zone più sconosciute e remote del subcontinente. Con l’obiettivo di catturare scene di vita quotidiana che vadano oltre gli stereotipi. E “Buddha of the Chadar” di Sean Whitaker, un padre e un figlio intraprendono un pellegrinaggio lungo un antico sentiero sull’Himalaya. Nel programma, anche il cortometraggio di animazione “Photograph” di Ashutosh Pathak.

INFO Biglietti Tutti i film sono programmati al cinema “La Compagnia” in via Cavour 50/r, Firenze. Abbonamento: 15,00 euro Biglietto per singola fascia oraria (mattina, pomeriggio, sera): 6,00 euro Realtà virtuale: 3,00 euro.

I biglietti saranno in vendita da sabato 1° maggio al seguente link: https://cinemalacompagnia.ticka.it/

 

 

 

 

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