Firenze: morto consigliere Quartiere 2

Il consigliere della Lega al Quartiere 2 a Firenze Alberto Basile, 61 anni, avrebbe avuto un malore mentre si trovava a lavoro, nel suo ufficio di San Salvi.

I colleghi, che erano fuori per un sopralluogo, hanno trovato a terra il consigliere senza vita. “Siamo attoniti e dispiaciuti e sconvolti per la scomparsa di Alberto Basile – ha detto il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi -. Un bravo consigliere che lavorava per il bene di tutta la comunità e per Firenze. Esprimo, anche a nome di tutto il Consiglio del Quartiere 2 le condoglianze a parenti ed amici per questo grave ed improvviso lutto che ci ha colpito”.

“L’improvvisa scomparsa di Alberto Basile è motivo di grande dispiacere per la nostra comunità – sottolinea in una nota il sindaco Dario Nardella -. Ha svolto il ruolo di consigliere con impegno e spirito di servizio, lavorando nell’interesse del quartiere e della città”. “Alberto era una persona semplice e molto legata alla propria comunità – aggiunge -. In questo momento di dolore siamo vicini alla famiglia di Alberto, alla quale esprimo le condoglianze mie personali, dell’amministrazione comunale e della città”.

Cordoglio anche dal capogruppo Fdi in Palazzo Vecchio Alessandro Draghi insieme al coordinatore cittadino del partito e consigliere comunale Jacopo Cellai e al consigliere circoscrizionale del Quartiere 2 Simone Sollazzo: “Siamo profondamente dispiaciuti per la prematura e improvvisa scomparsa di Alberto Basile – sottolineano -. Esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia e ai colleghi del partito”.

“La notizia della morte improvvisa di Alberto Basile lascia sconcertati – sottolinea l’europarlamentare della Lega Susanna Ceccardi -. Era una persona attenta e sensibile ai problemi di Firenze, animato da genuino spirito di servizio. Sono vicina alla famiglia e a tutti gli amici della Lega che in questi anni hanno lavorato a fianco di Alberto”.

A Firenze tre aree verdi dedicate a sorelle Nencioni: vittime di mafia

Firenze – si tratta del giardino Remo Petroni e delle due aree del parco del Mensola che porteranno il nome delle sorelle Caterina e Nadia Nencioni, morte con i genitori nell’attentato di via dei Georgofili, e di Peppino Impastato, vittima della mafia.

Tre aree verdi a Firenze, nel Quartiere 2, intitolate alle vittime della violenza terroristica e della mafia. Questo è quanto stabiliscono due delibere approvate dalla Giunta comunale su proposta dell’assessore alla toponomastica e cultura della memoria Alessandro Martini. L’intitolazione dell’area del parco alle sorelle Nencioni è in programma il 26 maggio, nell’ambito delle celebrazioni del 29esimo anniversario della Strage dei Georgofili.

La cerimonia relativa al giardino dedicato a Remo Petroni – tra via Pistelli, via Moreni e via d’Ancona – è stata fissata il 30 giugno, data in cui fu ucciso nello svolgimento del suo dovere di guardia giurata nel 1977: Petroni fu ucciso dopo aver sventato un attentato terroristico alla torre dell’acquedotto di via Moreni. Ancora da decidere (sarà comunque entro questo anno 2022) la data dell’intitolazione dell’area a Peppino Impastato, giornalista e conduttore radiofonico assassinato dalla mafia per la sua attività di denuncia. “Queste delibere sono particolarmente importanti – ha sottolineato l’assessore Martini – e testimoniano l’impegno dell’amministrazione comunale, dei Quartieri e della città per la conservazione della memoria”.

“Dove metto il kit di Alia in un monolocale di 30 mq?”, Porta a Porta, quartiere 2

Daniela Erbabianca residente in Vicolo del Barbi, nel quartiere 2 racconta le difficoltà della partenza del porta a porta e le proposte per migliorare il servizio

È partito il servizio di raccolta porta a porta dei rifiuti nei quartieri 2 e 5 che interesserà oltre 10 mila residenti della zona.

I bidoncini devono essere messi fuori la sera prima del giorno della raccolta, dopo le 20, secondo il seguente calendario: lunedì e venerdì organico, martedì carta e cartone, mercoledì imballaggi in plastica, metallo, tetrapak, polistirolo giovedì rifiuti residui non differenziabili. Spariranno dalle strade tutti i cassonetti ad esclusione delle campane del vetro.

È iniziato da pochi giorni e ha già creato problematiche per le persone residenti come Daniela Erbabianca che vive nel Vicolo del Barbi, tra Via Faentina e Via Bolognese.

 

Porta a Porta quartiere 2 Daniela Erbabianca
Foto Controradio

“Non sono assolutamente contro la raccolta differenziata”, spiega Daniela Erbabianca, “Non vedevo l’ora che il porta a porta arrivasse nella mia città” Erbabianca vive in un monolocale di meno di 30 mq senza spazi senza spazi esterni. “Sono un’ecologista da sempre e avevo osservato il servizio in altre città”.

Come lei molti residenti hanno riportato le difficoltà nel quartiere 2: tra le stradine strette che presentano possibili problemi di barriere architettoniche, di sicurezza stradale e di agibilità. Ad esempio il deposito della spazzatura per strada che rischia di coprire le finestre dei seminterrati.

porta a porta quartiere 2
Foto Controradio

Il kit fornito da Alia è composto da tre bidoni: giallo per la raccolta della carta e cartone, grigio per l’indifferenziata e sacchetti per plastica e vetro più un sottolavello per organico.

“Con tutta la buona volontà: dove metto il kit di Alia in un monolocale di meno di 30 mq senza spazi esterni?”, chiede Erbabianca che ha contattato Alia per cercare una soluzione: “Questa problematica oggettiva potrebbe essere un deterrente per la riuscita della raccolta, perció ho fatto presente la problematica ad Alia relativamente alle case piccole dove non c’è lo spazio per contenere i bidoni. Da parte loro ho trovato ascolto e risposta pronta, però la soluzione è stata che per il momento non c’è soluzione”

“Ho dato anche la mia disponibilità in quanto designer e progettista di mettermi a disposizione mediante dei sacchi abbattibili”, conclude Erbabianca, “mi sono sentita di aprire un canale di condivisione, mi rendo conto che le problematiche da affrontare in caso di passaggio alla raccolta porta a porta siano di forte impatto organizzativo”

Il Carnevale 2020 nei quartieri di Firenze

Ricco il programma delle feste di Carnevale nei cinque Quartieri di Firenze. Tutte le iniziative sono state presentate in Palazzo Vecchio dall’assessore alle Tradizioni popolari Andrea Vannucci, dall’assessore al decentramento Alessandro Martini, dal presidente del Quartiere 1 Maurizio Sguanci, dal presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi, dalla presidente del Quartiere 3 Serena Perini, dal presidente del Quartiere 4 Mirko Dormentoni, dal presidente del Quartiere 5 Cristiano Balli.

Questi i luoghi e le feste del Carnevale 2020.

QUARTIERE 1

Domenica 23 febbraio dalle ore 14.30 alle ore 18 torna come di consueto il Carnevale in Piazza Santa Croce. Quest’anno a rallegrare la piazza vestita a festa un intrattenimento quanto mai ricco, con il gruppo musicale Batucada-agogo, trucca bimbi, trampolieri, giocolieri ed equilibristi, clown creatore di bolle giganti, teatro in piazza ispirato alle fiabe di Leo Lionni. Infine non può mancare il colore dei coriandoli, gratuitamente distribuiti a tutti i bimbi. In caso di pioggia la festa è rimandata alla domenica successiva, 1 marzo.

Nell’ultimo weekend di febbraio, a distanza di oltre un secolo, torna a rivivere a Firenze l’antica tradizione della magia del Carnevale con due appuntamenti d’eccezione in programma il 21 ed il 22 febbraio. Il primo evento si terrà in palazzo Vecchio, che per l’occasione ospiterà una cena di gala molto speciale ed esclusiva, i cui fondi serviranno a sostenere il recupero dei danni subiti dalla città di Venezia, gravemente colpita dall’acqua alta dello scorso 12 novembre.
L’altro appuntamento, sempre sotto l’egida del Carnevale di Viareggio, si terrà sabato 22 febbraio, e sarà una grande festa in maschera, con coriandoli e divertimento, aperta a tutti, che prevede una grande sfilata in centro e il ritrovo in piazza della Signoria. E non manca un concorso a premi che vedrà vincitore le maschere più originali.

Torna per la 13esima edizione  il Carnevale dei bambini in piazza Ognissanti, sabato 22 febbraio dalle 14 alle 18: giochi, gonfiabili, burattini e trucca bimbi, spettacoli di circo e laboratori didattici.

QUARTIERE 2

Sabato 15 febbraio, dalle 15,30 alle 19,30 a Villa Bracci in via Stradone di Rovezzano, 33. Appuntamento con il ‘Carnevale per i nostri Bambini’ con la partecipazione del Clown Giulivo. Ingresso libero.

Domenica 16 e domenica 23 febbraio e domenica 1° marzo, alle 15, il Carnevale Eco Rinascimentale al Parco d’Arte Pazzagli in via Sant’Andrea a Rovezzano, 5. Animazione, truccabimbi, concorsi per premiare le maschere più originali e più belle e tanto altro.

Grande festa presso la sede del quartiere 2 a Villa Arrivabene in piazza Alberti, 1/a domenica 23 febbraio. Come ogni anno, dalle 15 alle 19, un laboratorio per le maschere, un concorso a premi ed il gioco della Pentolaccia per tutti i bambini presenti. Ingresso libero.

QUARTERE 3

Carnevale in via Datini, domenica 16 febbraio. Dalle ore 10,00 alle 22,00 sarà allestito un mercatino lungo la strada. In Piazza Gualfredotto ci sarà una gara in maschera sul tema del riciclo con la partecipazione delle scuole del quartiere e tanti premi.

Carnevale al Galluzzo sabato 22 febbraio. Alle 14,30 ritrovo delle maschere sul piazzale della Chiesa di San Giuseppe con giochi e intrattenimenti. Alle 15,30 partenza della sfilata delle maschere al seguito del carro allegorico allestito dalla Misericordia del Galluzzo. Alle 16,00 arrivo alla Casa del Popolo del Galluzzo dove sarà organizzata animazione e proiezione di un film per bambini. L’iniziativa è realizzata dal Centro Sportivo, Misericordia del Galluzzo, Parrocchia di San Giuseppe, Casa del Popolo del Galluzzo.

XIV Carnevale alla Nave a Rovezzano sabato 22 febbraio. Alle 14,00 al via i festeggiamenti. Quest’anno il tema della festa sarà la favola di Pinocchio e sarà allestito un carro allegorico ed animazioni per bambini con la presenza straordinaria di una banda itinerante. Ingresso libero.

Carnevale alla Ludoteca Il Castoro. Tante le iniziative in programma. In particolare martedì 25 febbraio. Alle 9,30 Festa in maschera per i piccoli con balli, bolle di sapone e stelle filanti. Alle 16,30 Grande festa di Carnevale con ‘Nel magico regno di Oz’.

QUARTIERE 4

Domenica 16 febbraio, alle ore 15, Festa di Carnevale alla Parrocchia di Sant’Angelo a Legnaia, via Pisana 436, Firenze, 055 700583. In maschera per le vie della Parrocchia. Chi vuole può portare qualcosa da mangiare o bere per una merenda in comune.

Giovedì 20 febbraio dalle ore 17 alle 19 al Circolo il Boschetto, via di Soffiano 11 “A Berlingaccio che faccio? Mi diverto come un matto!”. Festa di Carnevale animata con la collaborazione della Cooperativa Nuvole. Prevista la prenotazione a Valentina 339 1046140 e Massimo 368 7371801

Sabato 22 febbraio ore 15 nel giardino della Casa del Popolo di Ponte a Greve, via Pisana 809, “Carnevale per i bambini” un pomeriggio con animazione, trucca bimbi, giochi e corteo di Carnevale nel Giardino del Bindolo con l’uomo dei trampoli (via Neri di Bicci-via Bugiardini). Ore 16.30 alla Casa del Popolo: gioco della pentolaccia. A conclusione merenda per tutti i bambini. La festa è organizzata dall’Associazione il Ponte con la collaborazione dei ragazzi della Parrocchia e l’ospitalità della casa del Popolo.

Sabato 22 febbraio ore 10.30 alla BiblioteCaNova Isolotto in via Chiusi 4/3A. “Storie in maschera”. storie divertenti e colorate, proprio come la festa del Carnevale, che ispirano travestimenti, parrucche e maschere da creare sulla scia della immaginazione e fantasia. Per bambini da 5 a 10 anni. A cura dell’Associazione Allibratori. Su prenotazione al numero 055710834.

Il Carnevale dell’Istituto Comprensivo Montagnola – Gramsci, martedì 25 febbraio dalle ore 9.30 alle 12, i bambini della scuola Montagnola festeggeranno il Carnevale dal titolo “Rievoluzioniamoci” lungo il viale dei Bambini.

Domenica 23 febbraio Si rinnova anche per il 2020 la tradizione del Carnevale per la Pace, all’insegna della multiculturalità, fratellanza e solidarietà fra i popoli.
Invitiamo tutti a indossare costumi o comunque a rappresentare le mille culture e i tanti popoli da tutto il mondo o le tradizioni della nostra città. O anche semplicemente a portare, nella variopinta sfilata del Carnevale e nel successivo momento spettacolare all’interno del parco di Villa Vogel, una bandiera o un piccolo segno di Pace, per testimoniare quanto per la nostra Comunità siano fondamentali tali valori.

Il programma prevede il ritrovo alle 14 in piazza dell’Isolotto, dove si raduneranno gli Scout Agesci e Cngei, la Biblioteca di Pace, le Donne per la Pace, i Comitati Genitori degli istituti comprensivi del Quartiere 4 con i bambini delle scuole, le Comunità straniere e tante altre associazioni del territorio, che hanno collaborato con creatività all’iniziativa. Intorno alle 15 partirà la sfilata per la vie del quartiere. La prima tappa sarà al Giardino dedicato a Michela Noli, vittima di femminicidio nel 2016. Il corteo si dirigerà poi verso il Parco di Villa Vogel dove, dalle 16 in poi, inizierà un pomeriggio di festa con giochi per i piccoli, balli da tutto il mondo, musica, cibo e bevande di vari paesi e culture, spettacolo dei bambini delle scuole. La conclusione è prevista intorno alle 18.
In caso di previsioni meteorologiche avverse, la manifestazione potrà essere rimandata alla domenica successiva, 1° marzo 2020.

QUARTIERE 5

Torna  il Carnevale multiculturale di San Donato, a Novoli. Domenica 16 febbraio grande corteo (partenza della sfilata alle 14,30, in via delle Pandette, al Polo universitario) con protagoniste le comunità da sei anni al centro dell’evento, organizzato dall’associazione Piazza San Donato in collaborazione con Immobiliare Novoli e Quartiere 5. Quattordici i paesi coinvolti: dall’Ucraina al Camerun, dal Marocco al Giappone, passando per la Georgia e lo Sri Lanka, con la presenza immancabile di tutta l’America Latina. Al centro polifunzionale, dalle 16 prenderà vita la consueta rappresentazione folkloristica dei gruppi partecipanti. Un carnevale di pace, dunque, di speranza e di integrazione.

“Un’occasione gioiosa per dimostrare che la convivenza pacifica non solo è possibile, ma rappresenta anche un arricchimento per ciascuno di noi”, dice Annalisa Camellini, presidente dell’associazione Piazza San Donato. E ancora: “Sarà un modo per rilanciare, tutti quanti insieme, il tema del diritto di cittadinanza e, quindi, per invocare l’approvazione dello ius soli e dello ius culturae quali strumenti di integrazione contro ogni emarginazione”. Come ogni anno, la piazza del centro sarà avvolta dai colori arcobaleno della bandiera della pace.

In caso di pioggia, il concentramento del corteo sarà in via Rastrelli.

Sabato 22 febbraio Carnevale Auser, dalle 14,30, in piazza Medaglie d’Oro.

Domenica 23 febbraio, alle 15,30, al Giardino di San Piero a Quaracchi (se piove presso il centro Libertas Quaracchi) il Carnevale di Peretola, Quaracchi, Brozzi e Piagge.

“I quartieri organizzano tanti appuntamenti per festeggiare il Carnevale insieme ad organizzazioni di vario tipo: dal mondo dell’associazionismo sia civile che religioso – ricorda l’assessore alle tradizioni popolari Andrea Vannucci – al mondo del commercio. Tante le iniziative sul territorio che vengono proposte per regalare ore di svago e di divertimento”.

“Ogni quartiere caratterizza il proprio Carnevale ed ogni quartiere approfitta di questo periodo dell’anno per colorare piazze e strade in maniera diversa. E’ un bel modo – aggiunge l’assessore al decentramento Alessandro Martini – per rendere il centro e le zone più periferiche di Firenze vissute e vivibili coinvolgendo bambini, ragazzi e famiglie e coinvolgendo tante realtà che lavorano sul territorio”.

Il servizio di Lorenzo Braccini. 

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/02/200213_06_CARNEVALE-NEI-QUARTIERI.mp3?_=1

Giardini di Campo di Marte: la tre giorni di cibo e sport

Riparte oggi, venerdì 6 aprile, e durerà fino a domenica, la seconda edizione di Campi di Marte, la tre giorni dedicata ad attività fisica e cibo di strada con villaggio sportivo dietro lo stadio Franchi.

Dopo la prima fortunata edizione 2017, che registrò oltre 20mila presenze e 60mila fan sui canali social, la nuova edizione di Campi di Marte si allarga, coinvolgendo ancora più realtà sportive del territorio. Ventiquattro associazioni sportive, nove foodtruck da tutta Italia, tre giorni per sperimentare in modo totalmente gratuito e giocoso moltissimi sport diversi all’aria aperta, dalla scherma alle arti marziali, dalla ginnastica artistica al baseball, dal golf alla vela. Sono questi i numeri della rassegna dedicata all’attività fisica e al cibo di strada, che darà vita a un villaggio sportivo in viale Pierluigi Nervi, dietro lo stadio Artemio Franchi (lato maratona).

Per un lungo weekend l’area da 3000 mq adiacente ai Giardini di Campo di Marte si riempirà di associazioni sportive del quartiere per permettere a grandi e piccoli di conoscere e provare i cosiddetti sport minori, ovvero quelli che raccolgono numeri più contenuti rispetto al calcio, nel panorama italiano, ma richiamano altrettanta passione e dedizione.

Prove pratiche e intrattenimento si alterneranno il venerdì dalle 17 alle 20, il sabato e la domenica dalle 10 alle 20, con musica live e dirette radio condotte da Lady Radio, mentre il villaggio del gusto rimarrà in funzione per spuntini e cene golose fino alle 22.

Sarà possibile scegliere tra gli hamburger di chianina de La Toraia, i panini imbottiti di Panino Tondo, lo streetfood di mare di Pescepane, il barbecue in stile stelleestrisce firmato da Phil’s Slow Smocked American Barbecue, con affumicatura da legna di quercia, gli arrosticini abruzzesi di Ape Scottadito, la pizza romana di Pizza Pig, le specialità culinarie toscane di DanSi, quelle etniche di Nura e l’internazionale pastasciutta di Pastation.

Non solo streetfood però, anche streetart: in occasione di Campi di Marte sarà infatti realizzato anche un murales, lungo il muro che delimita l’area del parcheggio dietro lo stadio, con il coinvolgimento di alcuni artisti di strada, in accordo con il Comune di Firenze, che ha individuato appositi spazi in città dedicati a questa forma artistica.

La domenica poi si svolgerà anche ‘Cantine in piazza’, il mercatino di oggetti usati con cento espositori.

Spazio anche alla solidarietà: dopo l’installazione di un defibrillatore nei Giardini di Campo di Marte, donato dagli organizzatori in occasione della prima edizione della manifestazione, anche quest’anno Campi di Marte penserà alla salute del quartiere, con corsi di primo soccorso gratuiti aperti a tutti i cittadini.

“Una manifestazione che ha esordito lo scorso anno con una partecipazione straordinaria – ha detto l’assessore allo Sport Andrea Vannucci – Protagoniste tantissime associazioni sportive del quartiere e non solo, in una vera e propria festa dello sport anticipata rispetto a quella canonica di settembre. Un bel modo per avviarsi alla conclusione della stagione sportiva in corso all’insegna anche del mangiar bene – ha proseguito Vannucci – in un rapporto tra attività sportiva e alimentazione sempre più strategico in tema di politiche pubbliche”.

Anche il presidente del Quartiere 2 Michele Pierguidi si è espresso, confermando che “Lo scorso anno abbiamo avuto 20mila partecipanti e anche quest’anno, per tre giorni, trasformeremo quello che di solito è un parcheggio di fronte allo stadio Franchi, accanto al centro sportivo Davide Astori e al giardino Niccolò Galli, in un luogo di sport.

I ringraziamenti vanno inoltre al lavoro del presidente della commissione Sport Lorenzo Bonciani, che ha coinvolto tante associazioni sportive del territorio.

Tra gli sport che sarà possibile provare durante la tre giorni varie specialità dell’atletica leggera con Atletica Firenze Marathon, Nordic e Power Walking con Nordic Walking Active Toscana, scherma (Accademia Schermistica Fiorentina), golf (Circolo del Golf dell’Ugolino), thai chi (solo sabato e domenica con l’Associazione Fiorentina Tai Chi Chuan ASD), mini baseball (Fiorentina Baseball SSD, ASD Junior Firenze), corsi di vela (Lega Navale Italiana Firenze-Prato), danza e ginnastica artistica (La Genziana ASD, PGS Fantasia Accademia Danza), boxe e arti marziali (A.P.F.Bundu Boxe, RUA67 Academy, Aics Firenze Karate), mini volley (Rinascita Volley, US Sales ASD, Sancat ASD, PGS Florentia, Figline Aics), calcio (US Sales ASD, US Africo), basket (Pallacanestro Femminile Firenze, Pino Dragons Basket, Sancat ASD, US Affrico).

La manifestazione è promossa da Comune di Firenze e Quartiere 2, con il supporto di numerosi sponsor tra cui Santa Cristina, C.A.R. Fiat, Tecnocasa.

Sanità: inaugurato nuovo centro salute mentale a Firenze 

Il nuovo plesso sarà situato in via D’Annunzio, nella struttura del’Asl. “Questa struttura rappresenta l’idea di come la Regione intenda la presa in carico delle problematiche legate alla salute mentale” ha dichiarato l’assessore regionale Stefania Saccardi.

Inaugurato il nuovo centro di salute mentale del quartiere 2, a Firenze. Il nuovo plesso è stata realizzato recuperando un padiglione dell’Asl di via D’Annunzio che prima era destinato a magazzino, grazie a un investimento di oltre 1,5 milioni di euro. Nel centro lavorano 24 operatori tra infermieri, medici, psichiatri, psicologici, assistenti sociali, educatori professionali.
A breve saranno disponibili nella struttura, dotata di accessi autonomi, anche alcuni appartamenti per il progetto ‘Abitare supportato’, rivolto alle persone con disagio psichico che abbiano raggiunto un livello di autonomia tale da permettere loro di vivere in maniera indipendente.
“Questa struttura rappresenta l’idea di come la Regione intenda la presa in carico delle problematiche legate alla salute mentale – ha dichiarato l’assessore regionale Stefania Saccardi, presente questa mattina all’inaugurazione insieme al direttore generale dell’Asl Toscana centro Paolo Morello Marchese -. Una presa in carico mai invasiva e sempre accorta, forte dell’integrazione tra sociale e sanitario e gestita sempre nel massimo rispetto dell’inclusione sociale”. “Struttura – ha sottolineato ancora l’assessore – che dimostra quanta necessità ci sia di prendere in carico le persone sul territorio piuttosto che in strutture che ‘chiudono’ e che esulano dall’integrazione col proprio ambiente”.
Exit mobile version